gioang
Utente Registrato
- Registrato
- 31/5/07
- Messaggi
- 3.744
- Punti reazioni
- 119
ma secondo voi è giusto che le sgr prendano le commissioni esclusivamente sulla base della gestione (e quindi sul valore del nav) e sulle performance, correlate comunque sempre al nav? aldilà della non sicurezza del nav come valore 'preciso' (ci saranno pure gli esperti indipendenti, ma le sgr non sono tenute a rispettare i valori riscontrati dagli 'esperti') ma e se i gestori dovessero comportarsi come quelli di crescita? se fosse solo l'inizio di un ciclo quello che è successo con il fondo della bnl? ovvero prendo una pacca di commissioni fin che posso, poi svendo ad altri fondi (tanto le commissioni le ho prese e i soldi non sono miei) e loro ripetono lo stesso giochetto? Naturalmente il discorso è riferito ai fondi retail, alla fine a rimetterci sappiamo chi è
a proposito di alpha, ho letto con interesse l'articolo e volevo chiedervi una cosa: come mai c'è stata una caduta del titolo nel'ultima settimana?
rispondendo a jean_05 che mi aveva chiesto la mia sul fondo alpha (anche se sarei io che l'ho chiesta per prima a voi, sicuramente più esperti ) ho visto principalmente cose che mi fanno pensare bene:
- gli immobili (tutti del settore terziario, ex inpdap, facilmente vendibili rispetto ad altre categorie).
- il periodo di durata (scadrà nel 2015,salvo periodi di grazia ecc.), dovrebbe bastare per vedere il mkt immobiliare in ripresa.
-i proventi vengono sempre distribuiti,almeno per l'80% del loro valore.
- basso indebitamento
*** aggiungo una nota che riguarda sia il mio discorso negativo iniziale che il mio discorso positivo su alpha: nel fondo alpha le commissioni variabili sono calcolate sulla differenza con un benchmark di riferimento (btp + 0,75 pt) però non si prende a riferimento il valore della quota sul totale del nav ma il valore della quota di mercato. questo mi fa ben pensare no?
Sul discorso della quotazione di alpha e di tutti i QF incide il cambio di sistema dalle aste alla continua che ha dato il pallino in mano ai compratori che decidono a che prezzo entrare.
il nuovo sistema deve trovare il suo punto di equilibrio