Fondi pensione vol. 10

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Nella pagina iniziale non vedo nè Perseo nè Fondosanità. Mia moglie è un medico dipendente pubblico. Sto cercando di capire se Fondosanità può essere una buona soluzione, ma mi pare di capire che:

-Ha un Buon rendimento sull'aggressivo
-ha costi assurdi ( 60€ al'anno, più costi di gestione elevati )
-non ho letto se il datore di lavoro offre contribuzione
-mi pare di capire che con Fondosanità non si possono dedurre i contributi facendo il 730.

Praticamente i costi eroderebbero gran parte del rendimento....

Perseo ha costi inferiori ma ha un solo comparto bilanciato che con orizzonte temporale 30ennale non ha senso prendere in considerazione.

Consigli?
 
Nella pagina iniziale non vedo nè Perseo nè Fondosanità. Mia moglie è un medico dipendente pubblico. Sto cercando di capire se Fondosanità può essere una buona soluzione, ma mi pare di capire che:

-Ha un Buon rendimento sull'aggressivo
-ha costi assurdi ( 60€ al'anno, più costi di gestione elevati )
-non ho letto se il datore di lavoro offre contribuzione
-mi pare di capire che con Fondosanità non si possono dedurre i contributi facendo il 730.

Praticamente i costi eroderebbero gran parte del rendimento....

Perseo ha costi inferiori ma ha un solo comparto bilanciato che con orizzonte temporale 30ennale non ha senso prendere in considerazione.

Consigli?

. A parte le 60 euro fisse, i costi di gestione di Fondosanità sono in linea.
. Fondosanità o Perseo o qualsiasi fondo è deducibile cosi come prevede il DL 252/2005
. Perseo è di recente istituzione,nulla vieta ad aprire altri comparti nel tempo
 
Grazie per le informazioni. Ma il TFR i dipendenti pubblici possono confluirlo nel fondo, o solo alcuni fondi lo permettono?
 
Grazie per le informazioni. Ma il TFR i dipendenti pubblici possono confluirlo nel fondo, o solo alcuni fondi lo permettono?

Debbono necessariamente versarlo nel fondo:

La contribuzione al Fondo può essere attuata mediante il versamento di contributi a carico del lavoratore, del datore di
lavoro e attraverso il conferimento del TFR maturando ovvero mediante il solo conferimento del TFR maturando,
eventualmente anche con modalità tacita.
 
Ieri la Covip ha pubblicato i nuovi rendimenti.

A giorni aggiorno la tabella a pag.1 e se ne ragiona insieme.
 
che dte di quest' articolo di Beppe Scienza?

Pensioni a perdere, la propaganda degli alti rendimenti del privato
27 Maggio 2019 :: Beppe Scienza :: Alla larga dal Risparmio Gestito

Articolo sul Fatto Quotidiano del 27-5-2019 pag. 21

Agli italiani non converrebbe tenersi i contributi dovuti all’Inps e investirli diversamente? La questione è sentita. Non è affatto rara la recriminazione, in effetti alquanto qualunquistica, che i versamenti all’Inps sarebbero soldi persi, utilizzabili molto meglio in altro modo, anche mantenendo la finalità previdenziale. Accantoniamo pure l’obiezione a monte che la previdenza pubblica dev’essere obbligatoria in quanto assicurazione sociale, come è evidente a chiunque conosca la materia. Infatti sono obbligatorie anche le assicurazioni per la disoccupazione, gli infortuni, l’invalidità ecc.

Entriamo nel merito di valutazioni numeriche, in particolare prendendo in esame una recente elaborazione del Centro Studi Impresa Lavoro, che per il quinquennio 2014-2018 confronta i coefficienti di capitalizzazione applicati dall’Inps ai contributi versati e i rendimenti delle forme di previdenza integrativa, in tutto o prevalentemente obbligazionarie. I primi risultano dello 0,33% annuo medio, nettamente inferiori ai secondi al 2,62%, sempre annuo. In effetti ci sarebbe qualche riserva sulle aggregazioni fatte, ma il problema è un altro.

Soltanto a prima vista il confronto regge. Solo in apparenza esso dimostra che il privato conviene rispetto al pubblico. Ugualmente infondata è la tesi che alla fine della vita lavorativa si avrebbe un montante (capitale accantonato) superiore del 30%. Tutte tali conclusioni sono viziate da una grave carenza metodologica.

La buona o discreta redditività della previdenza integrativa negli ultimi anni deriva non dalla bontà dello strumento e tanto meno da un’inesistente bravura dei gestori, bensì dalla salita delle quotazioni dei titoli a reddito fisso, a sua volta conseguenza del calo dei tassi d’interesse. Prendendo per esempio i Btp decennali, nel quinquennio considerato il loro rendimento nominale è sceso dal 4,1 al 2,7%. Ma è impossibile che tale fenomeno continui a lungo termine. O qualcuno ipotizza seriamente che fra vent’anni i Btp renderanno in negativo il -2,5% annuo e fra trent’anni il -5%? In lettere: meno cinque per cento all’anno!

Ci sarebbe poi da aggiungere che il meccanismo di rivalutazione delle pensioni pubbliche tiene conto dell’inflazione, nei cui confronti la previdenza privata è del tutto sguarnita. In ogni caso certe analisi e soprattutto certe conclusioni, anche se formulate in buona fede, servono solo come strumento di propaganda ingannevole per chi vende fondi pensione, polizze e altra roba simile.

Beppe Scienza
 
io valuto sui dati reali del mio investimento e mi accontento di questo, il resto mi sembrano parole al vento...

iscritto dal 2008 +78,48% ad ora che corrisponde a un 7,32% annualizzato considerando le date dei versamenti mensili.

calcolato tenendo conto sia del rendimento fondo che le agevolazioni fiscali che il contributo aziendale.

non male direi, considerando che è un investimento a rischio zero, fossi stato più aggressivo certamente guadagnavo parecchio di più, ma gli investimenti aggressivi li faccio con altri strumenti, il fondo pensione lo tengo su prodotti non rischiosi. Verso sull'azionario ma appena vedo un discreto guadagno sposto il pregresso sempre su linee garantite e proseguo a versare sull'azionario.
 
io valuto sui dati reali del mio investimento e mi accontento di questo, il resto mi sembrano parole al vento...

iscritto dal 2008 +78,48% ad ora che corrisponde a un 7,32% annualizzato considerando le date dei versamenti mensili.

calcolato tenendo conto sia del rendimento fondo che le agevolazioni fiscali che il contributo aziendale.

non male direi, considerando che è un investimento a rischio zero, fossi stato più aggressivo certamente guadagnavo parecchio di più, ma gli investimenti aggressivi li faccio con altri strumenti, il fondo pensione lo tengo su prodotti non rischiosi. Verso sull'azionario ma appena vedo un discreto guadagno sposto il pregresso sempre su linee garantite e proseguo a versare sull'azionario.

Lo scienziato dice cose vere ma non arriva a conclusioni vere.Rappresenta un problema ma non lo risolve come fa la propaganda live imperante.

Che il tasso di capitalizzazione inps è misero rispetto al rendimento medio dei fondi pensione è un fatto
Che le rendite derivanti dai fondi pensioni sono più basse pure.
Che lo stato non potra' continuare ad emettere titoli spendendendo il 3% in più dell'inflazione tragicamente vero


Che la tenuta dei conti dello stato è fondamentale, lapalissiano.Strano che lo scienziato se la prenda con i fondi pensione e non con la demagogia populista di segno contrario ieri, e sovranista de noantri oggi.
 
Ultima modifica:
tempi duri per i fondi pensione se con la flat tax tolgono le deduzioni caleranno fino a scomparire chi glieli mette più i soldi senza il vantaggio della deduzione intanto qualcuno al governo lo fa e poi sarà conveniente solo per una piccola nicchia di persone con redditi alti.
Nessuno ci pensa alla novità della flat tax se introdotta?

Non mi dite resto con il vecchio sistema perchè tanto se con il 15% si risparmia di più le deduzioni varrano zero
 
Informazioni

Buonasera a tutti. Sono nuovo e sto leggendo da un paio di giorni questa discussione. Ho 25 anni e sono un paio di giorni che sono passato a tempo indeterminato con un'azienda metalmeccanica, sto pensando di investire il mio TFR in qualche fondo ma non me ne intendo molto. Qualcuno potrebbe consigliarmene uno?
 
Buonasera a tutti. Sono nuovo e sto leggendo da un paio di giorni questa discussione. Ho 25 anni e sono un paio di giorni che sono passato a tempo indeterminato con un'azienda metalmeccanica, sto pensando di investire il mio TFR in qualche fondo ma non me ne intendo molto. Qualcuno potrebbe consigliarmene uno?

Fondo di categoria se presente. Senti l'ufficio personale della tua azienda.
 
Salve,
avrei una prima domanda riguardo il fondo pensione.
Ho dal 2010 un fondo pensione alle poste dove verso 600€ l'anno.
Da 3 anni lavoro nel contratto del commercio e sto valutando l'ipotesi di versare il tfr aziendale nel fondo di categoria(per ora è in azienda).
Dato che non vorrei perdere l'anzianità acquisita del fondo poste, come posso fare per aprire il fondo Fon.te ed acquisire gli anni di anzianità del fondo poste?
Grazie mille
 
Fondo di categoria se presente. Senti l'ufficio personale della tua azienda.

Scusa la mia ignoranza. Fondo di categoria sarebbe un fondo in base al CCNL che ho? Ho un contratto da metalmeccanico, quindi dovrei affidarmi a Cometa?
 
Salve,
avrei una prima domanda riguardo il fondo pensione.
Ho dal 2010 un fondo pensione alle poste dove verso 600€ l'anno.
Da 3 anni lavoro nel contratto del commercio e sto valutando l'ipotesi di versare il tfr aziendale nel fondo di categoria(per ora è in azienda).
Dato che non vorrei perdere l'anzianità acquisita del fondo poste, come posso fare per aprire il fondo Fon.te ed acquisire gli anni di anzianità del fondo poste?
Grazie mille

Se trasferisci la posizione in un nuovo fondo,l'anzianità non la perdi.
 
IN CASO DI TRASFERIMENTO SI TRASFERISCE ANCHE L'ANZIANITA'? NEW
Sì, si trasferisce anche l'anzianità di iscrizione alla previdenza complementare. In generale sono considerati utili tutti i periodi di partecipazione alle forme pensionistiche complementari per i quali non sia stato esercitato il riscatto totale.
E' possibile far valere l'anzianità maturata presso altro fondo anche senza il trasferimento certificandola in un dato momento (per esempio nel momento della richiesta di anticipazione) e comprovando di non aver riscattato integralmente. Ma, come detto, ha un valore limitato essendo riferita a quel determinato momento.

Con il trasferimento, invece, l'anzianità segue la posizione nel nuovo fondo che è tenuto a tenerne sempre conto ed eventualmente a trasferirla a sua volta ad un altro fondo. Per accertare che il fondo pensione abbia preso nota dell'anzianità pregressa è sufficiente verificare sulla comunicazione annuale che riporta sia la data di iscrizione al fondo sia la prima data di iscrizione alla previdenza complementare.

Di conseguenza devo prima iniziare a versare il tfr nel fondo negoziale(e devo vedere come fare) e poi faccio il trasferimento del fondo poste?

Oppure vado in poste e gli dico che voglio trasferire il fondo su un fondo negoziale?(questa suona così male a dirla che mi sa che è impossibile)

Altra domanda sul contributo lavoratore.
(Tolto che devo informarmi anche su questo come farlo)
Attualmente è lo 0.55%, se con gli accordi del contratto collettivo l'importo cambia al rialzo, posso interrompere il contributo lavoratore in qualsiasi momento? Posso mantenere la precendete quota?
Il contributo del 1.55% del datore di lavoro, viene in automatico o devo avvisarlo della scelta etc etc?
 
IN CASO DI TRASFERIMENTO SI TRASFERISCE ANCHE L'ANZIANITA'? NEW
Sì, si trasferisce anche l'anzianità di iscrizione alla previdenza complementare. In generale sono considerati utili tutti i periodi di partecipazione alle forme pensionistiche complementari per i quali non sia stato esercitato il riscatto totale.
E' possibile far valere l'anzianità maturata presso altro fondo anche senza il trasferimento certificandola in un dato momento (per esempio nel momento della richiesta di anticipazione) e comprovando di non aver riscattato integralmente. Ma, come detto, ha un valore limitato essendo riferita a quel determinato momento.

Con il trasferimento, invece, l'anzianità segue la posizione nel nuovo fondo che è tenuto a tenerne sempre conto ed eventualmente a trasferirla a sua volta ad un altro fondo. Per accertare che il fondo pensione abbia preso nota dell'anzianità pregressa è sufficiente verificare sulla comunicazione annuale che riporta sia la data di iscrizione al fondo sia la prima data di iscrizione alla previdenza complementare.

Di conseguenza devo prima iniziare a versare il tfr nel fondo negoziale(e devo vedere come fare) e poi faccio il trasferimento del fondo poste?

Oppure vado in poste e gli dico che voglio trasferire il fondo su un fondo negoziale?(questa suona così male a dirla che mi sa che è impossibile)

Altra domanda sul contributo lavoratore.
(Tolto che devo informarmi anche su questo come farlo)
Attualmente è lo 0.55%, se con gli accordi del contratto collettivo l'importo cambia al rialzo, posso interrompere il contributo lavoratore in qualsiasi momento? Posso mantenere la precendete quota?
Il contributo del 1.55% del datore di lavoro, viene in automatico o devo avvisarlo della scelta etc etc?

da premettere, il trasferimento nel mio caso è stato lentissimo, 9 mesi. e per fortuna che entrambi i fondi facevano capo alla stessa rete (previnet). io ho aperto una nuova posizione sul nuovo fondo e contestualmente la richiesta di trasferimento (9mesi appunto). il datore di lavoro mi ha dato i moduli poi li ho inviati io. per la % devi chiedere al tuo datore di lavoro come sia la regola, in genere lui versa a seconda di quello che versi tu fino a un massimo.
 
da premettere, il trasferimento nel mio caso è stato lentissimo, 9 mesi. e per fortuna che entrambi i fondi facevano capo alla stessa rete (previnet). io ho aperto una nuova posizione sul nuovo fondo e contestualmente la richiesta di trasferimento (9mesi appunto). il datore di lavoro mi ha dato i moduli poi li ho inviati io. per la % devi chiedere al tuo datore di lavoro come sia la regola, in genere lui versa a seconda di quello che versi tu fino a un massimo.

Il contributo del datore di lavoro c'è scritto che non varia da quanto versa il lavoratore ma è una percentuale prefissata
 
Si quello si, però volevo sapere come funziona se agli aggiornamenti del contratto collettivo cambia la percentuale da 0.55% all' 1% se posso decidere di interrompere il mio contributo o se posso mantenere lo 0.55%
 
Scusa la mia ignoranza. Fondo di categoria sarebbe un fondo in base al CCNL che ho? Ho un contratto da metalmeccanico, quindi dovrei affidarmi a Cometa?

Si esattamente, rispetto ad altri fondi non di categoria avresti il vantaggio del contributo aziendale e dei costi di gestione mediamente più bassi.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro