marble
Vietato sperare
- Registrato
- 22/5/09
- Messaggi
- 6.461
- Punti reazioni
- 1.508
scusate mi tocca prendere le difese di @zarath perchè a sto punto o non vi capite o fate a non capirvi
non è che lui dice che lo stato sociale non deve esserci, cosa c'entra lo stato sociale col TFR?
il TFR è una parte del salario DIFFERITO punto
e zarath non mi pare che dica che lo stato sociale non deve esserci, perchè non è che lo stato sociale si riduce al TFR
che c'entra @marble?
io ti seguo spesso con le tue validissime argomentazioni ma stavolta mettere tutto nel calderone mi pare che si voglia per forza andare a scontrarsi come i bambini sulle macchinine degli autoscontri
il tfr è un ammortizzatore sociale, istituito per legge dello stato, finanziato con i soldi del lavoratore che li prestava all'azienda (Più di recente, li versa a inps).Serve a fornire un fondo a chi si trova in difficoltà (senza lavoro o ai familiari di chi muore in età lavorativa). Non è un contratto privato fra te e la tua azienda. È obbligatorio e lo stato mette a disposizione fondi di garanzia.
A mio parere può essere considerato parte di quell'insieme di norme che nella prima parte del 900 in Italia e altrove sono state messe in atto per proteggere i cittadini.
E comunque rispondevo alla sparata di zarath. Non è il tfr che presuppone che il lavoratore sia un incapace bamboccione. È lo stato che presuppone che sia giusto evitare che i cittadini sprovveduti si trovino in difficoltà. Prendetene atto