Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD)

Salve
Ho un dubbio. La garanzia sui conti correnti del fondo interbancario si applica sul rapporto totale di un soggetto di un istituto e non sui singoli conti in essere è corretto?
Se io ho un conto corrente a me intestato con 100.000 euro e decido di aprirne sempre presso lo stesso istituto un altro cointestato con 1 persona, il 50% di quest'ultimo conto sforerebbe i 100.000 euro e quindi non ricadrebbe nella tutela è corretto? Mentre il restante 50% sarebbe tutelato (fino a 100.000 euro).
 
Come singolo intestario verrai sempre rimborsato per 100.000€ ,nel caso di un conto cointestato il deposito si considera equamente diviso quindi l’altro cointestario sarà rimborsato per il 50% del deposito fino a 100.000€
Esempio pratico
conto 1 (intestato ad A) 100.000€ ,conto 2 (cointestato ad A e B) 100.000€
Rimborso A 100.000€
Rimborso B 50.000€

Conto 1 100.000€,conto 2 200.000€
Rimborso A 100.000€
Rimborso B 100.000€
 
Buongiorno a tutti,
Ho letto le info sul sito fidt e vorrei sapere se ho interpretato bene quanto lì riportato... Mi confermate che se vincolo 100k gli interessi non sono coperti in caso di fallimento della banca, quindi per essere tranquillo devo vincolare somma + interessi = 100k
È corretto?
Grazie mille!
 
Buongiorno a tutti,
Ho letto le info sul sito fidt e vorrei sapere se ho interpretato bene quanto lì riportato... Mi confermate che se vincolo 100k gli interessi non sono coperti in caso di fallimento della banca, quindi per essere tranquillo devo vincolare somma + interessi = 100k
È corretto?
Grazie mille!
Corretto
 
scusa ulteriore dubbio: per interessi devo ragionare sul tasso lordo o posso considerare già il netto?
È scritto nelle FAQ del FITD che concorrono al raggiungimento dei 100.000€ anche gli interessi maturati alla data stabilita per la liquidazione coatta amministrativa ma gli interessi sono ovviamente tassati quindi se dopo la tassazione capitale+interessi fosse ipoteticamente 99.000€ tale sarebbe la cifra rimborsata ,se fosse 100.999€ sempre 100.000€ sarebbero rimborsati
 
È scritto nelle FAQ del FITD che concorrono al raggiungimento dei 100.000€ anche gli interessi maturati alla data stabilita per la liquidazione coatta amministrativa ma gli interessi sono ovviamente tassati quindi se dopo la tassazione capitale+interessi fosse ipoteticamente 99.000€ tale sarebbe la cifra rimborsata ,se fosse 100.999€ sempre 100.000€ sarebbero rimborsati
Gli interessi lordi vengono erogati dalla banca, cioè la banca ti paga gli interessi lordi, che sono uscite reali, che poi vengono tassati alla fonte è una conseguenza. Quindi non è proprio così automatico quello che scrivi.
 
Stiamo parlando di rimborsi di capitale e interessi ,interessi maturati fino alla data di liquidazione coatta amministrativa,effettuati dal FITD e non dalla banca ma in ogni caso di questi interessi maturati lo Stato ritengo voglia la quota relativa di imposte,ovviamente è una mia opinione
 
Cosa succede con il conto titoli?
Ad esempio, tramite la banca, ho investito 200k in azioni (non della stessa banca.
Salta la banca: cosa succede alle mie azioni?
 
Quando ,ad esempio ,acquisti un azione Apple la tua controparte non è la banca ma Apple ,la banca li “custodisce” ma tu ne sei il proprietario quindi se la banca viene messa in liquidazione coatta amministrativa tu trasferisci i Titoli in un altra banca ; un piccolo rischio può esserci se attivi il “prestito titoli” ma come è detto è molto piccolo perché in ogni caso non perdi la proprietà dei Titoli
 
Domanda secca: è mai successo dopo il fallimento di una banca che un depositante sotto il FITD non è stato rimborsato del suo capitale?
 
Non accadrebbe ,nel momento in cui verrebbe meno questa tutela si andrebbe incontro a una perdita di fiducia sul sistema bancario che porterebbe alla ben nota “corsa allo sportello” che determinerebbe il crollo del sistema economico considerato che la “monetaria bancaria” ovvero la liquidità sui conti correnti è,per effetto del “moltiplicatore della moneta” ,almeno 6/7 volte il reale circolante (a spanne i depositi bancari sono intorno agli 800/900 miliardi contro un circolante intorno ai 120 miliardi)
 
Stiamo parlando di rimborsi di capitale e interessi ,interessi maturati fino alla data di liquidazione coatta amministrativa,effettuati dal FITD e non dalla banca ma in ogni caso di questi interessi maturati lo Stato ritengo voglia la quota relativa di imposte,ovviamente è una mia opinione
Questo potrebbe essere un altro buon motivo per preferire i cd con liquidazioni periodiche degli interessi anziché a fine vincolo.
 
Forse la domanda è stupida, ma c'è la possibilità che gli amministratori di una delle banchette che offrono i conti deposito, scappino via all'estero con i soldi? Lo so che una cosa di questo tipo sarebbe illegale e nel caso verrebbe avviato un mandato di arresto, però se uno decidesse di fare ciò, questa cosa è tecnicamente possibile?

Chiedo perchè è già successo più volte, in particolare per quanto riguarda exchange di criptovalute e piattaforme di p2p lending, che nonostante tali piattaforme non avessero problemi economici, l'amministratore si è semplicemente stufato ed appena ha ottenuto i soldi sufficienti è scappato via all'estero.

Ecco, una cosa di questo tipo ma con una banchetta italiana, è tecnicamente possibile?

Ed eventualmente, pure in un caso come questo il FITD interviene a rimborsare?
 
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