Fornitura elettrica domestica: consigli su gestori? (Parte XV) - info nel post #1

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    Staff | FinanzaOnline
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Mi fanno ridere le osservazioni di taluni utenti che hanno fatto una telefonata ad un fornitore nuovo di zecca concludendo sulle efficienza, gentilezza ed appropriatezza del trattamento ricevuto. Aspettare sempre mooolto ad esprimersi sulla qualità dell'assistenza di qualunque fornitore: l'esperienza insegna.
ovviamente prima di farti ridere ti sei informata che octopus italia ha meno di 100 dipendenti (per oltre 100k utenze) mentre dolomiti energia (io ti ho fatto ridere quando ho scritto che erano gentili e cortesi al telefono e via mail?) ha solo oltre 14 volte il numero di dipendenti di octopus avendo però 700000 clienti

te lo scrivo bene cosi sembra più semplice


100: 100000
1400:700000

capisci che essere in cento a rispondere a 50000 è una cosa, essere in 100 a rispondere a 100000 ti becchi minimo il doppio di chiamate e di mail
 
Scusami perché è OT?
Dove si dovrebbe parlare dei codici di Octopus se non nella sezione fornitura elettrica, dato che nella sezione "Quelli che il codice" non è possibile aprire un thread per Octopus, in quanto contro il loro regolamento?
Concordo pienamente. Qui poi è in gioco la reputazione del gestore e credo sia interesse di tutti cercare di fare chiarezza su quando asserito da @Nadiastar.
 
Ciao a tutti, domanda da un milione di dollari.
Io ho effettuato il rientro in SEN, mi han confermato al telefono che sarò attivo dal 01/05.
Dato che NON è stato possibile fare la domiciliazione bancaria da ora ma solo dopo la prima bolletta mi han detto che pagherò la cauzione di 34€ circa e che dopo potrò richiedere addebito bancario e mi verrà restituita.

Ma, dato che la bolletta è bimestrale, la prima mi arriverò del periodo maggio/giugno a luglio, momento in cui il SEN non sarà già più attivo perché passato al mercato libero tutelato con il nuovo gestore assegnato (illumia nel mio caso).
Quindi anche se farò richiesta di addebito bancario al SEN sarà "Inutile" dato che non riceverò più bollette da loro.
Domanda, come farò a riavere indietro la cauzione?

Spero di essermi spiegato bene, vi ringrazio!
Suppongo che in assenza di addebiti di conguaglio da compensare ti faranno un accredito.
A me è successo con ACEA l'anno scorso. Chiuso il contratto, avendo il credito del deposito cauzionale da incassare, ho chiamato il servizio clienti e nel giro di un mese mi è arrivato l'assegno a casa.
 
Suppongo che in assenza di addebiti di conguaglio da compensare ti faranno un accredito.
A me è successo con ACEA l'anno scorso. Chiuso il contratto, avendo il credito del deposito cauzionale da incassare, ho chiamato il servizio clienti e nel giro di un mese mi è arrivato l'assegno a casa.
Grazie della risposta, in effetti è una situazione particolare ed unica, e leggendo anche le pagine precedenti credo che saremo in tanti ad iniziare il 1 maggio o 1 giugno e che quindi avremo una sola bolletta, speriamo solo che il servizio del SEN non “sparisca “ dopo il 1 luglio.. grazie mille ☺️
 
Confermo.
Fino a circa 3.400kWh/anno Octopus é più conveniente. Oltre comincia a essere un pochino più vantaggiosa Oetzi.
Ma Octopus qui dentro é apprezzatissima anche per il servizio, quindi a mio parere non c'è partita
Octopus proporrà gas?
 
ovviamente prima di farti ridere ti sei informata che octopus italia ha meno di 100 dipendenti (per oltre 100k utenze) mentre dolomiti energia (io ti ho fatto ridere quando ho scritto che erano gentili e cortesi al telefono e via mail?) ha solo oltre 14 volte il numero di dipendenti di octopus avendo però 700000 clienti

te lo scrivo bene cosi sembra più semplice


100: 100000
1400:700000

capisci che essere in cento a rispondere a 50000 è una cosa, essere in 100 a rispondere a 100000 ti becchi minimo il doppio di chiamate e di mail
no, non sono particolarmente informata
se dolomiti energia ha 1.400 dipendenti, allora la maggior parte sarebbero a nero, perchè al fisco pare ne dichiari 200:

Dati sintetici e di bilancio

nel bilancio dell'anno 2022 dichiara 192 dipendenti, esattamente
 
Articolo del corriere.it: Bollette luce e gas, quanto si risparmia sul mercato libero rispetto alla maggior tutela? Le offerte
Credo si riferisca al monitoraggio Arera di gennaio 2024...
dagli esempi riportati il vantaggio del libero sul tutelato é consistente:
Facciamo un po' le pulci ad Arera, visto che l'affidabilità dei loro dati è sottozero.
Ecco il rapporto di monitoraggio https://www.arera.it/fileadmin/allegati/docs/24/059-2024-I-com.pdf A pag. 15: la stima costo tutela residente 3 kW è posta (secondo il Portale) a 971,35 €/anno per consumo 2700 kWh/anno e 749,26 €/anno per consumo 2000 kWh/anno. Ma questi importi come sono calcolati? A quando si riferiscono?
Il Portale a gennaio 2024 (son sicuro!) stimava 670,04 €, a dicembre 2023 867,83 €, a novembre 883,89 €, con tariffa monoraria. L'Analisi delle offerte disponibili sul Portale Offerte 2º grafico, dice uguale: per i 2700 kWh a dicembre 2023 868,17 €, per novembre 884,29 €, ecc. Coincide coi miei dati entro ±0,40 €. La differenza è perché i grafici usano una media: ½ costo monorario + ½ costo a fasce con 33% in F1.

Nessun importo per la tutela coincide con 971,35€. L'arcano è spiegato nel rapporto a pag. 15, punto 23.1 (a): è la media delle stime del Portale (sia la sua tutela che le offerte) su tutti i mesi del 2023.
È curioso che Arera a gennaio 2024, anziché fare un serio e inoppugnabile consuntivo dei costi reali 2023, usa la media delle "vecchie" stime del Portale, assai distanti dal reale. Piuttosto che usare la realtà - cosa che potrebbe fare - prende la fantasìa. E anche stantìa.

Quant'è il costo reale della tutela nel corso di tutto 2023 per l'utente domestico residente 2700 kWh?
Presto detto: 596,00 € monoraria, 596,40 a fasce con 33% in F1. Vedere Dettaglio Maggior Tutela e Dettaglio Maggior Tutela

Quanto sarebbe costata nel 2023 la miglior offerta fissa sul libero? Secondo l'Analisi delle offerte disponibili... (e con le fisse c'è da crederci visto che... son fisse) attorno agli 800-850 €/anno se attivata tra gennaio e luglio. Sui 450 € (??) tra agosto-dicembre. Lo si vede dal grafico. Questa incredibile offerta a 450 € s'è poi volatilizzata, ma pesa nella media così da ottenere un globale delle fisse di 723,85 €, ossia -247,50 € al di sotto dei 971 € della tutela, come esattamente riportato dal Corriere.
Le offerte variabili, per come le stimava il Portale nel 2023, si basavano sul suo PUN+perdite (mese per mese) tra 0,143 e 0,165 €/kWh. La media reale 2023 del PUN+perdite è 0,167. Quindi le stime Arera-Portale delle offerte variabili paiono credibili.

Diciamo che, a parte lo scivolone sulle fisse, l'analisi nel Rapporto Arera sui costi del libero è ragionevole.
Quello che dà le traveggole è una tutela "venduta" nel Rapporto come fosse stata a 971 €, quando invece ha chiuso a 596 €.
Con questa (opinabile) premessa tutti son bravi a dire che il libero conviene.
 
Ultima modifica:
Ciao a tutti, domanda da un milione di dollari.
Io ho effettuato il rientro in SEN,... sarò attivo dal 01/05.
...pagherò la cauzione di 34€... e... dopo potrò richiedere addebito bancario e mi verrà restituita.

Ma, dato che la bolletta è bimestrale, la prima mi arriverò del periodo maggio/giugno a luglio, momento in cui il SEN non sarà già più attivo....
Domanda, come farò a riavere indietro la cauzione?
Che mi risulti la chiusura contratto SEN, con eventuali ricalcoli e importi pendenti, può essere saldata o con un addebito/accredito su c/c o anche con assegno non trasferibile.
Se qualcuno ha esperienza diretta in proposito può segnalarlo qui sul forum, visto poi che la questione è di interesse generale.
 
Facciamo un po' le pulci ad Arera, visto che l'affidabilità dei loro dati è sottozero.
Ecco il rapporto di monitoraggio https://www.arera.it/fileadmin/allegati/docs/24/059-2024-I-com.pdf A pag. 15: la stima costo tutela residente 3 kW è posta (secondo il Portale) a 971,35 €/anno per consumo 2700 kWh/anno e 749,26 €/anno per consumo 2000 kWh/anno. Ma questi importi come sono calcolati? A quando si riferiscono?
Il Portale a gennaio 2024 (son sicuro!) stimava 670,04 €, a dicembre 2023 867,83 €, a novembre 883,89 €, con tariffa monoraria. L'Analisi delle offerte disponibili sul Portale Offerte 2º grafico, dice uguale: per i 2700 kWh a dicembre 2023 868,17 €, per novembre 884,29 €, ecc. Coincide coi miei dati entro ±0,40 €. La differenza è perché i grafici usano una media: ½ costo monorario + ½ costo a fasce con 33% in F1.

Nessun importo per la tutela coincide con 971,35€. L'arcano è spiegato nel rapporto a pag. 15, punto 23.1 (a): è la media delle stime del Portale (sia la sua tutela che le offerte) su tutti i mesi del 2023.
È curioso che Arera a gennaio 2024, anziché fare un serio e inoppugnabile consuntivo dei costi reali 2023, usa la media delle "vecchie" stime del Portale, assai distanti dal reale. Piuttosto che usare la realtà - cosa che potrebbe fare - prende la fantasìa. E anche stantìa.

Quant'è il costo reale della tutela nel corso di tutto 2023 per l'utente domestico residente 2700 kWh?
Presto detto: 596,00 € monoraria, 596,40 a fasce con 33% in F1. Vedere Dettaglio Maggior Tutela e Dettaglio Maggior Tutela

Quanto sarebbe costata nel 2023 la miglior offerta fissa sul libero? Secondo l'Analisi delle offerte disponibili... (e con le fisse c'è da crederci visto che... son fisse) attorno agli 800-850 €/anno se attivata tra gennaio e luglio. Sui 450 € (??) tra agosto-dicembre. Lo si vede dal grafico. Questa incredibile offerta a 450 € s'è poi volatilizzata, ma pesa nella media così da ottenere un globale delle fisse di 723,85 €, ossia -247,50 € al di sotto dei 971 € della tutela, come esattamente riportato dal Corriere.
Le offerte variabili, per come le stimava il Portale nel 2023, si basavano sul suo PUN+perdite (mese per mese) tra 0,143 e 0,165 €/kWh. La media reale 2023 del PUN+perdite è 0,167. Quindi le stime Arera-Portale delle offerte variabili paiono credibili.

Diciamo che, a parte lo scivolone sulle fisse, l'analisi nel Rapporto Arera sui costi del libero è ragionevole.
Quello che dà le traveggole è una tutela "venduta" nel Rapporto come fosse stata a 971 €, quando invece ha chiuso a 596 €.
Con questa (opinabile) premessa tutti son bravi a dire che il libero conviene.
Ok, come avevo spiegato nei post successivi non avevo letto il report (200 e passa pagine) e infatti chiedevo lumi. Gli ho dato una occhiata adesso e in effetti non è che Arera sia inaffidabile, semplicemente il report analizza i dati delle offerte 2023 invece dei consuntivi (è spiegato già nella introduzione a pagina 3). Di conseguenza perde molto di significatività perché diventa un mero esercizio di statistica. É comprensibilmente più facile analizzare i dati delle offerte pubblicate nel 2023 su PO invece di andare a ricalcolare il consuntivo tenendo conto delle variazioni Arera, delle pmu e dei prezzi dell' energia. Ma per Arera non dovrebbe essere difficile e mi aspettavo che fosse obbligata a farlo (invece no).

Per farlo noi dovremmo adattare l' excel di fra62, cosa fattibile ma noiosa. Cmq già da questa analisi privata: Tutelato contro libero: chi vince la battaglia dei prezzi? si capisce che nel 2023 il tutelato è stato conveniente (lo confronta con la nen 36 mesi per guerra che ovviamente era molto conveniente durante il picco del 2022 ma poi ha perso il confronto del 2023). Insomma, manca proprio un bel report di consuntivo delle offerte del libero da confrontare con il tuo. Cmq, se i come sembra i prezzi si stanno stabilizzando allora (come avevo già spiegato) anche il PO ricomincerà ad essere affidabile e di conseguenza il report sarà più utile perché previsioni e consuntivi dovrebbero avvicinarsi tra loro :bye:
 
Che mi risulti la chiusura contratto SEN, con eventuali ricalcoli e importi pendenti, può essere saldata o con un addebito/accredito su c/c o anche con assegno non trasferibile.
Se qualcuno ha esperienza diretta in proposito può segnalarlo qui sul forum, visto poi che la questione è di interesse generale.
Ad Aprile dell'anno scorso nell'ultima fattura della luce condominiale il SEN ci ha restituito il deposito cauzionale decurtandolo dalle spese per il consumo del bimestre, infatti quando siamo passati con Estra (STG) nella prima fattura abbiamo dovuto riversarlo.
 
Fatto DOLOMITI MITICA ENERGIA, nonostante personalmente non sia certo un amante della tariffa FISSA.
Decorrenza 1 maggio. Mi spiace abbandonare dopo soli 6 mesi l'ottima SegnoVerde, ma ho fatto bene due calcoli e deciso che l'offerta è troppo interessante per chi, come me, ha un consumo medio-basso e non vuole rientrare nel tutelato.
Prima di contrattualizzare ho comunque voluto provare a chiamare il loro numero verde. Risposta veloce, dall'Italia e con operatrice abbastanza sveglia.
Alla mia battuta "lo sapete che di qui a un anno, con un PCV a 144€, fioccheranno le disdette, vero?!..." mi ha risposto giustamente che di qui a un anno è molto probabile che rinnoveranno la proposta in modo da essere ancora competitivi e mantenere i clienti acquisiti.
Comunque, per sicurezza, io mi sono già segnato in calendario la data del 20 marzo 2025, come termine ultimo per un eventuale cambio di fornitore, con ritorno a SegnoVerde (o Octopus o chi, in quel momento, avrà le condizioni migliori).
A meno naturalmente di ulteriori sbragamenti delle tariffe di qui a un anno, cosa di cui però dubito molto.
Quindi dal primo maggio passaggio ai miei nuovi fornitori: Dolomiti per la luce e A2A per il gas. Fino ad aprile 2025 dovrei essere a posto :-)
giuro che questa volta non ti capisco.

hai "rotto gli zebedei" perchè segnoverde è il top, che scema io a lasciare segnoverde con commercializzazione annua da 30€ annui etc etc etc.

e poi vai in dolomiti con prezzo fisso e pcv a zero??
cambiare per cambiare non era meglio il tutelato per poi andare in stg?!?!?!?!?
 
Scusa non ho capito come ricavi questo risparmio.
Come faccio a fare una previsione della mia bolletta passando al tutelato?
sto guardando qua ma non mi è chiaro... sito arera

grazie per il supporto
144 euro è la commercializzazione media di enel e di molti gestori
73€ sono la commercializzazione in negativo di stg

sommi le due ed ecco il risparmio.

per la previsione: in prima pagina ci sta il link al super file di fra che ti permette di fare tutte le previsioni del mondo
 
meglio il tutelato per poi andare in stg?!?!?!?!?
Il discorso di TGuido56 conferma quanto ci diciamo da tempo, e che cioè comparatori online e siti di ogni genere non hanno alcun interesse a promuovere il tutelato in quanto non fa marketing.
 
@Nadiastar Non avevi scritto di aver richiesto il passaggio a SEN? Non è che Octopus ha bloccato il tuo codice amico, in quanto già in migrazione verso altro operatore?
 
giuro che questa volta non ti capisco.

hai "rotto gli zebedei" perchè segnoverde è il top, che scema io a lasciare segnoverde con commercializzazione annua da 30€ annui etc etc etc.

e poi vai in dolomiti con prezzo fisso e pcv a zero??
cambiare per cambiare non era meglio il tutelato per poi andare in stg?!?!?!?!?
Prima di tutto non mi sono mai permesso di dare della scema a nessuno e anzi ho più volte apprezzato e continuo ad apprezzare i tuoi interventi. Nè in generale ho mai criticato chi ha scelto di tornare nel tutelato per passare poi a STG, ma IO nel TUTELATO non ci voglio andare per vari motivi personali che ho spiegato più volte, magari "rompendo gli zebedei" :asd:
  • non credo a Babbo Natale che ragala soldi
  • non sottoscrivo oggi contratti con condizioni che saranno definite a giugno
  • non voglio anticipare deposito cauzionale
  • non voglio dover pagare la prima fattura con bollettino
  • non voglio finire con EON (che ha vinto l'asta nella mia provincia)
Qualcuno può pensare che siano motivi stupidi, OK, ma io ho sempre suggerito in questo forum che, da un punto di vista puramente economico, il ritorno nel tutelato fosse probabilmente la soluzione migliore. Semplicemente A ME non va bene.
Adesso DOLOMITI è uscita con questa proposta, mi sono fatto i miei conti, credo che PCV 0 e 0,11€/kWh, scritti nero su bianco siano un'ottima offerta economica, preferisco avere come operatore DOLOMITI piuttosto che SEN, EON o altri. E comunque in generale preferisco essere IO a scegliere il MIO fornitore.
Oggi quindi ho scelto DOLOMITI, ma non escludo di tornare a SEGNOVERDE o a OCTOPUS, che continuo a reputare i migliori operatori di mercato. Di qui a un anno a tariffa FISSA, ci penserò. :flower:
 
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Reazioni: Lob
Facciamo un po' le pulci ad Arera, visto che l'affidabilità dei loro dati è sottozero.
Ecco il rapporto di monitoraggio https://www.arera.it/fileadmin/allegati/docs/24/059-2024-I-com.pdf A pag. 15: la stima costo tutela residente 3 kW è posta (secondo il Portale) a 971,35 €/anno per consumo 2700 kWh/anno e 749,26 €/anno per consumo 2000 kWh/anno. Ma questi importi come sono calcolati? A quando si riferiscono?
Il Portale a gennaio 2024 (son sicuro!) stimava 670,04 €, a dicembre 2023 867,83 €, a novembre 883,89 €, con tariffa monoraria. L'Analisi delle offerte disponibili sul Portale Offerte 2º grafico, dice uguale: per i 2700 kWh a dicembre 2023 868,17 €, per novembre 884,29 €, ecc. Coincide coi miei dati entro ±0,40 €. La differenza è perché i grafici usano una media: ½ costo monorario + ½ costo a fasce con 33% in F1.

Nessun importo per la tutela coincide con 971,35€. L'arcano è spiegato nel rapporto a pag. 15, punto 23.1 (a): è la media delle stime del Portale (sia la sua tutela che le offerte) su tutti i mesi del 2023.
È curioso che Arera a gennaio 2024, anziché fare un serio e inoppugnabile consuntivo dei costi reali 2023, usa la media delle "vecchie" stime del Portale, assai distanti dal reale. Piuttosto che usare la realtà - cosa che potrebbe fare - prende la fantasìa. E anche stantìa.

Quant'è il costo reale della tutela nel corso di tutto 2023 per l'utente domestico residente 2700 kWh?
Presto detto: 596,00 € monoraria, 596,40 a fasce con 33% in F1. Vedere Dettaglio Maggior Tutela e Dettaglio Maggior Tutela

Quanto sarebbe costata nel 2023 la miglior offerta fissa sul libero? Secondo l'Analisi delle offerte disponibili... (e con le fisse c'è da crederci visto che... son fisse) attorno agli 800-850 €/anno se attivata tra gennaio e luglio. Sui 450 € (??) tra agosto-dicembre. Lo si vede dal grafico. Questa incredibile offerta a 450 € s'è poi volatilizzata, ma pesa nella media così da ottenere un globale delle fisse di 723,85 €, ossia -247,50 € al di sotto dei 971 € della tutela, come esattamente riportato dal Corriere.
Le offerte variabili, per come le stimava il Portale nel 2023, si basavano sul suo PUN+perdite (mese per mese) tra 0,143 e 0,165 €/kWh. La media reale 2023 del PUN+perdite è 0,167. Quindi le stime Arera-Portale delle offerte variabili paiono credibili.

Diciamo che, a parte lo scivolone sulle fisse, l'analisi nel Rapporto Arera sui costi del libero è ragionevole.
Quello che dà le traveggole è una tutela "venduta" nel Rapporto come fosse stata a 971 €, quando invece ha chiuso a 596 €.
Con questa (opinabile) premessa tutti son bravi a dire che il libero conviene.
@TGuido56 ti faccio i miei complimenti perché tu sei uno dei pochi che si prende la briga di fare le pulci a simili rapporti (facendo pure le ore piccole). Tra l'altro prendere offerte palesamente farlocche e metterle nel computo la dice lunga sull'affidabilità di questi dati. Io trovo particolarmente significativo il seguente grafico:

CTE vs PO.png


Arrivare a punte di 25% (una su quattro!!!) di offerte errate sul portale (non credo che siano errate le CTE visto che impegnano legalmente il fornitore verso il cliente) e scrivere che con la media dell'87% la conformità sia elevata la dice lunga.

Tutti commettono errori: i gestori nelle loro schede di confrontabilità e nelle schede sul portale, l'Acquirente Unico nei suoi algoritmi (il calcolo dell'IVA per il gas delle offerte indicizzate) e io non sono da meno con i miei fogli. La differenza è che quando me li segnalano io li correggo ben volentieri mentre AU e gestori fanno orecchie da mercante.
 
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