GOLD SILVER e metalli in generale Vol. 18

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Francamente non so se il sistema crasha adesso o tra poco o tra 5 anni o tra 15.
Questa ansia non mi appartiene perchè ho già accettato le conseguenze "real time" sul ptf.
Guardare continuamente fa bene e fa male. Dipende dalle aspettative. Le mie sul gold e silver sono lunghe lunghissime, per cui il monitor che lampeggia non mi tocca più di tanto.
Ho da vivere con dell'altro per fortuna e la diversificazione messa in atto mi lascia tranquillo, anche con opzioni semi-catastrofiche.
Quanto al cash, ne ho sul conto dove chiaramente perdo il 4-5-6% all'anno che si deve mettere in conto. Non esiste avere uno strumento che protegge e nello stesso tempo permette lo smobilizzo per le "occasioni"... è una contraddizione in termini finanziariamente parlando.
Ho cash in banconote in Euro (poco) e in CHF (abbastanza da vivere qualche semestre...) qualora il sistema bancario si bloccasse. E le once...

L'unico vero problema è sopravvivere all'età che avanza.




Saggio !:D
 
Infatti... Oltre a provviste. Armi molte armi. Accendini e candele oltre ad idrocarburi. Non penso che sia esagerato pensare che entro 18 mesi ci saranno a livello globali disordini sociali per fame già abbiamo le prime nel nord Africa. Sarà una macelleria.

Se si arriverà ad una situazione del genere, quelli che devono preoccuparsi più di tutti sono i grassi e unti politici che ci hanno portato! Rabbia e fame non li salverebbero
 
Qualcosa in btc no? In caso avessimo la necessità di spostarci senza portarsi dietro oro o valuta.😃

C’ho pensato a lungo. Sarà il futuro ma dopo il merdone finanziario secondo me. La trasparenza l’universalita e la fisicità sono tutto in quei frangenti.

Se manca l’energia... come compro il pane dal fornaio? Il btc è virtuale.
 
C’ho pensato a lungo. Sarà il futuro ma dopo il merdone finanziario secondo me. La trasparenza l’universalita e la fisicità sono tutto in quei frangenti.

Se manca l’energia... come compro il pane dal fornaio? Il btc è virtuale.
Ti seguo e confermo quello che dici, l’utilità del btc sarebbe solo nel passaggio da un paese ad un altro. Puoi dimostrare che sei in possesso di un wallet e garantire la tua liquidità ad un terzo senza portarsi nulla dietro.
 
Infatti... Oltre a provviste. Armi molte armi. Accendini e candele oltre ad idrocarburi. Non penso che sia esagerato pensare che entro 18 mesi ci saranno a livello globali disordini sociali per fame già abbiamo le prime nel nord Africa. Sarà una macelleria.

a voi i prepper fanno un baffo... pensavo io di essere paranoico, ma mi sa che non è così....
 
a voi i prepper fanno un baffo... pensavo io di essere paranoico, ma mi sa che non è così....

basta sentire le parole di schwab, billy boy e la restante manica di psicopatici che gli gira intorno...che la paranoia difficilmente la si tiene lontana :nono:
 
a voi i prepper fanno un baffo... pensavo io di essere paranoico, ma mi sa che non è così....

20 anni fa forse ci sarebbe stata più allerta tra le persone, adesso siamo tutti ovattati dalle qazzate social, ci devono togliere il ciuccio dalla bocca per scatenare una reazione.

Io la notte del presunto sfiorato disastro alla centrale nucleare ero già pronto a partire, avevo già la meta ma non l organizzazione logistica. Sarà bene pensarci su almeno.
 
Infatti... Oltre a provviste. Armi molte armi. Accendini e candele oltre ad idrocarburi. Non penso che sia esagerato pensare che entro 18 mesi ci saranno a livello globali disordini sociali per fame già abbiamo le prime nel nord Africa. Sarà una macelleria.

Ma dipende da dove vivi.
Di solito le zone piu' problematiche sono le citta' popolose.
In collina o in montagna non ci viene nessuno, anche perche' nemmeno sanno come arrivarci.
Per quanto riguarda le armi, un fucile da caccia e' piu' che sufficiente, ma principalmente per sparare ai cinghiali (non certo agli uomini, si spera :D)
 
Tutto ciò che serve sono terra e casa lontano dalla città, in un paesino di poche anime, tutti amici e conoscenti, con un’unica strada di accesso. Il resto viene da se. Però spiegatemi perché in tale ottica l’oro dovrebbe scendere.
 
20 anni fa forse ci sarebbe stata più allerta tra le persone, adesso siamo tutti ovattati dalle qazzate social, ci devono togliere il ciuccio dalla bocca per scatenare una reazione.

Io la notte del presunto sfiorato disastro alla centrale nucleare ero già pronto a partire, avevo già la meta ma non l organizzazione logistica. Sarà bene pensarci su almeno.

ma di che disastro scusa? se parli di chernobyl è tutta fuffa...

secondo me ok prepararsi al peggio, ma mi pare che a volte si rasenti la paranoia. Non voglio giudicare nessuno sia chiaro, anche io penso ci sarà un ritorno alla realtà, ma da questo ad un scenario d post-apocalittico....
 
Tutto ciò che serve sono terra e casa lontano dalla città, in un paesino di poche anime, tutti amici e conoscenti, con un’unica strada di accesso. Il resto viene da se. Però spiegatemi perché in tale ottica l’oro dovrebbe scendere.

Scendere no, anzi, ma non lo puoi mangiare.
Sono scenari difficili ed improbabili.
Ma la salsa di pomodoro è andata ad oltre 50% in pochi mesi, la benzina si vedrà a giugno… intanto ci hanno parlato di razionamento su alcuni settori, ma non sembra che sappiamo così sia.
 
Per me l’unica è organizzarci per fare una FOL Valley.
Basta un paesino in montagna, ora si trovano casette a 15/30k.
 
Tutto ciò che serve sono terra e casa lontano dalla città, in un paesino di poche anime, tutti amici e conoscenti, con un’unica strada di accesso. Il resto viene da se. Però spiegatemi perché in tale ottica l’oro dovrebbe scendere.

Concordo, fare squadra andare d'accordo con i vicini di casa, aiutarsi a vicenda... insomma cose che dovrebbero essere normali....
Io progetto impianti ed aiuto a rendere indipendenti energeticamente i miei vicini di casa che in cambio mi daranno verdura dall'orto e qualche pollo...
Le armi se non sei pronto ad usarle meglio non averle secondo me che poi quando arriva il momento ti devi anche cambiare le mutande.
 
Scendere no, anzi, ma non lo puoi mangiare.
Sono scenari difficili ed improbabili.
Ma la salsa di pomodoro è andata ad oltre 50% in pochi mesi, la benzina si vedrà a giugno… intanto ci hanno parlato di razionamento su alcuni settori, ma non sembra che sappiamo così sia.

Io non sono nessuno, ma vedo l’oro raddoppiato tra un anno.
 
Scendere no, anzi, ma non lo puoi mangiare.
Sono scenari difficili ed improbabili.
Ma la salsa di pomodoro è andata ad oltre 50% in pochi mesi, la benzina si vedrà a giugno… intanto ci hanno parlato di razionamento su alcuni settori, ma non sembra che sappiamo così sia.

Se prendiamo l'esempio peggiore degli ultimi 100 anni e cioe' l'iperinflazione in Germania del 1929, il periodo di merdone duro' 18 mesi, e quelli che se la videro peggio furono gli abitanti delle grandi citta'.
In campagna non successe nulla di grave, anzi la situazione perfino miglioro' perche' i vari impiegati delle citta' andarono a lavorare in campagna per un tozzo di pane.
Attenzione agli immobili nelle grandi citta': il governo mise un tetto agli affitti (per evitare la "speculazione") e quindi se facevi affidamento sull'affitto per vivere saresti rimasto fregato, visto che non potevi aumetarlo proporzionalmente all'inflazione. Di conseguenza anche i prezzi delle case non seguirono l'inflazione, perche' nessuno comprerebbe un immobile sapendo di non poterlo affittare ragionevolmente.
L'azionario sali' in valore nominale, ma non quanto l'inflazione (mi sembra che alla fine dei 18 mesi sull'azionario si perse l'80% del valore reale).
L'unica asset class che si salvo' furono le commodity.

Voglio anche precisare che sin dal 1920 non c'era piu' oro in Germania, dato che l'oro era stato rastrellato via dal paese per pagare i debiti di guerra.
Quindi anche a volerlo, non era un metallo semplice da comprare per coloro che volevano metterci una parte del capitale.

Stiamo parlando della peggior crisi monetaria degli ultimi 100 anni in un paese industrializzato (non e' congruente fare esempi tipo Zimbabwe o Burundi dove nemmeno hanno l'acqua potabile). E non credo che la situazione odierna sia comunque paragonabile al dopoguerra in Germania.
Sicuramente le problematiche all'orizzonte sono evidenti.
E' altrettanto evidente che, se le commodity dovessero davvero partire a razzo, le persone e le aziende naturalmente inizierebbero a fare i lavori piu' remunerativi (che sarebbero quindi commesse nel settore agricolo, energetico, metalli/miniere, trasporti, logistica, etc) per cui dopo un certo periodo di tempo si ritornerebbe ad una nuova normalita'.
Magari cercando in futuro di evitare gli eccessi che ci hanno portato a quelle condizioni estreme (debito eccessivo, stampante monetaria, speculazione forsennata, etc).

Il miglior libro da leggere per capire cosa successe in Germania durante l'iperinflazione e' stato scritto da un italiano: Costantino Bresciani-Turroni "The Economics of Inflation".
Buona lettura.
 
Restando nel fanta-para (neanche tanto a giudicare dall'accoppiata pand-Ucra) non penso che l'oro si apprezzi nell'acme del merdone.
Mio padre era ventenne durante la guerra, povero, orfano, sfollato in un paesino con una bicicletta, viveva di baratto e piccolo mercato nero (sale, zucchero, farina da un posto ad un altro lucrando un margine). Diceva che chi poteva, mangiava bene e riusciva a comprare legna e viveri, sia pure con un'inflazione importante, perchè aveva i soldi sotto il materasso.
Diciamo che se si possono fare paralleli e parlare di situazioni che si possono ripetere, avere le "cose" non guasta e avere i mezzi per comprarle diventa fondamentale.
Mi immagino io al posto di un padre di famiglia Ucraino che deve lasciare casa e averi per l'ignoto. Non penso che avere 100k sul conto sia meglio che avere 10k in tasca in bigliettoni o 10 once. A quel punto è il costo della sopravvivenza che fa la differenza.

Ragazzi, scusate, lasciamo stare le armi. Non c'entrano nulla con la sopravvivenza.

L'arma migliore è la prevenzione e la preparazione all'evento. Il resto non lo penso neanche.
 
Se prendiamo l'esempio peggiore degli ultimi 100 anni e cioe' l'iperinflazione in Germania del 1929, il periodo di merdone duro' 18 mesi, e quelli che se la videro peggio furono gli abitanti delle grandi citta'.
In campagna non successe nulla di grave, anzi la situazione perfino miglioro' perche' i vari impiegati delle citta' andarono a lavorare in campagna per un tozzo di pane.
Attenzione agli immobili nelle grandi citta': il governo mise un tetto agli affitti (per evitare la "speculazione") e quindi se facevi affidamento sull'affitto per vivere saresti rimasto fregato, visto che non potevi aumetarlo proporzionalmente all'inflazione. Di conseguenza anche i prezzi delle case non seguirono l'inflazione, perche' nessuno comprerebbe un immobile sapendo di non poterlo affittare ragionevolmente.
L'azionario sali' in valore nominale, ma non quanto l'inflazione (mi sembra che alla fine dei 18 mesi sull'azionario si perse l'80% del valore reale).
L'unica asset class che si salvo' furono le commodity.

Voglio anche precisare che sin dal 1920 non c'era piu' oro in Germania, dato che l'oro era stato rastrellato via dal paese per pagare i debiti di guerra.
Quindi anche a volerlo, non era un metallo semplice da comprare per coloro che volevano metterci una parte del capitale.

Stiamo parlando della peggior crisi monetaria degli ultimi 100 anni in un paese industrializzato (non e' congruente fare esempi tipo Zimbabwe o Burundi dove nemmeno hanno l'acqua potabile). E non credo che la situazione odierna sia comunque paragonabile al dopoguerra in Germania.
Sicuramente le problematiche all'orizzonte sono evidenti.
E' altrettanto evidente che, se le commodity dovessero davvero partire a razzo, le persone e le aziende naturalmente inizierebbero a fare i lavori piu' remunerativi (che sarebbero quindi commesse nel settore agricolo, energetico, metalli/miniere, trasporti, logistica, etc) per cui dopo un certo periodo di tempo si ritornerebbe ad una nuova normalita'.
Magari cercando in futuro di evitare gli eccessi che ci hanno portato a quelle condizioni estreme (debito eccessivo, stampante monetaria, speculazione forsennata, etc).

Il miglior libro da leggere per capire cosa successe in Germania durante l'iperinflazione e' stato scritto da un italiano: Costantino Bresciani-Turroni "The Economics of Inflation".
Buona lettura.

Quando parli di asset su commodity ti riferisci alla detenzione fisica dell assset?
Se rimango sull azionario su titoli miner, esploratori etc cosa mi potrei aspettare sulla perdita di capitale ?

Immagino che grandi fondi potrebbero spostare i loro capitali da Netflix, apple, Google su azioni legate alle materie prime… ma compenserebbero ?
 
Tutto ciò che serve sono terra e casa lontano dalla città, in un paesino di poche anime, tutti amici e conoscenti, con un’unica strada di accesso. Il resto viene da se. Però spiegatemi perché in tale ottica l’oro dovrebbe scendere.

Se scende non lo so, ma la stanno indirizzando ad una guerra economica contro la Russia, shortiamo l oro così putin perde la guerra per dirla in parole povere.
Ue è usa stanno dando ampia prova di masochismo. Solo la Germania più che altro per suoi interessi personali, sta cercando di fare la voce fuori dal coro.
Per il resto non ci sarebbero motivi per vedere l oro giu
 
Giusto il parallelo con la Germania del 1920, direi abbastanza verosimile. All'opposto per concause, ma ugualmente da ricordare, aggiungerei la depressione del '29 la quale portò alla fame gente che manco se lo aspettava con cadute del pil mai viste prima. Prezzi che scendevano a rotta di collo domanda inesistente. (Eric J. Hobsbawn Il secolo breve, "L'abisso economico").
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro