albertococ
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Finchè scioperano gli statali va tutto bene; lo stato risparmia lo stipendio, tanto loro producono poco o nulla.
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Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link
Finchè scioperano gli statali va tutto bene; lo stato risparmia lo stipendio, tanto loro producono poco o nulla.
Il problema che quel popolo che manifesta in piazza avrà pure ragione, ma quei defi.centi che lanciano pietre e che fatto dichiarazioni a ***** non hanno capito nulla.
Se la Grecia fa default i dipendenti pubblici non vengono pagati, quindi mi pare meglio percepire di meno per adesso in attesa di un futuro migliore che non percepire nulla.
Forse i signorini si sono dimenticati le immagini degli argentini in fila ai bancomat che non erogavano una mazza. Forse non sanno che crolla tutto, banche in primis portandosi dietro tutti quelli che hanno un mutuo, un prestito, tutti gli uffici pubblici, gli ospedali, la polizia......
Il sacrificio è momentaneo, non durerà per sempre, per qualche anno, il tempo di chiudere i bilanci in positivo e tutto comincerà a girare.
Ma loro non lo capiscono perchè sono ignoranti, non sanno esattamente la situazione, sono egoisti, vedono la loro singola situazione.
Non riescono nemmeno a capire che ogni giorno di sciopero sono soldi in meno che gli entrano nelle tasche, sono quei 35/40 o anche 50 Euro in meno a fine mese, sono quel 1/365 di PIL in meno che allontana il raggiungimento degli obiettivi di crescita.
Questo perchè certa gente non sa nemmeno cosa significa "sacrificio", non sa che se vogliono guadagnare di più devono lavorare di più e non lamentarsi.
Scusate lo sfogo (e un discorso simile andrebbe fatto anche a certi sindacalisti italiani), ma io sono sempre stato abituato a guadagnarmi i soldi lavorando. C'è gente invece che non sa nemmeno cosa significa tra quelli che protestano.
Per quanto riguarda quelli che sono al governo adesso la cosa migliore da fare (oltre ai tagli che però abbasseranno il PIL) è vendere le isolette e altri beni il prima possibile per diminuire il deficit. Subito!! Senza far passare altri giorni, più il tempo passa è più il debito aumenta.
Tourism kept increasing in September
By Stathis Kousounis
Corfù, as well as most other holiday destinations in Greece, continued to show an increase in arrivals in September, vindicating forecasts of an increase in tourism that will exceed 10 percent for the whole of the year.
Sidari is a popular destination on the Ionian island and just one reason why its international airport posted a 12 percent rise in tourism arrivals last month compared to September 2010.
Arrivals at Rhodes Airport rose by 14.09 percent, Hania saw a 12.85 percent increase, Iraklio rose by 9.55 percent and Thessaloniki added 13.06 percent.
The five airports had more than 1 million arrivals last month, adding over 100,000 from September 2010, according to preliminary figures.
06.10.2011 - (Kathimerini.gr)
fbund in picchiata (136.53), EUR/USD in salita (1.339) e CDS in discesa... mi aspetto che le quotazioni dei bond salgano, se non ci sono imprevisti
ciao,
cdr
Per quanto riguarda EUR/USD c'è una situazione strana. Per un paio di giorni è stato al di sotto di un supporto dinamico molto importante, adesso invece ci è risalito sopra e l'ha pure ritestato, come se volesse riprendere a salire e che si sia trattato solo di una falsa rottura.
Se scende giù di nuovo lo rivediamo a 1,19, se invece regge non ci sono problemi in questo attuale canale tra 1,32 e 1,43 può fare su è giù come gli pare...e a me sembra che quest'ultime siano proprio le quotazione ideali per EUR/USD....anche perchè se riscende è per le brutte notizie...
MARKET TALK: Grecia, Ue/Fmi cercano piano piu'' ampio su privati (Citi)
MILANO (MF-DJ) - 06.10.2011
"I leader europei e il Fmi stanno prendendo tempo prima di trovare un accordo sulla prossima tranche" di aiuti per la Grecia "al fine di elaborare un ampio piano di coinvolgimento del settore privato, probabilmente più coercitivo, per ristrutturare il debito greco". Lo sostengono in una nota gli economisti di Citi, riferendosi alle parole di Antonio Borges, direttore del Dipartimento per l''Europa del Fmi, che ieri aveva riconosciuto la necessita'' di rivedere il secondo piano di aiuti per la Grecia.
Come sempre gli analisti, gli opinionisti, i giornalisti, ecc... elucubrano sulle dichiarazioni ufficiali fino a stravolgerle completamente ... ?!
Rivedere il 2° piano di aiuti per la Grecia non significa mandarla in default, in tal caso non avrebbe alcun senso nemmeno fare un 2° piano di salvataggio ... Invece, rivedere il 2° piano di aiuti vuol dire modificare i termini dello swap, per renderlo più incisivo (non già coercitivo) ... !
Meglio non parlare del ruolo deviante e devastante che hanno sempre i media. Abbiamo visto tutti in tv la Grecia in rivolta, il paese a ferro e fuoco, ma qualcuno dei media ha mai cercato di spiegare o almeno capire qual'è la percentuale di persone che era in piazza a tirare pietre e quella che invece, anche se a malincuore, si rendeva conto che è interesse di tutti prendere misure drastiche?
Ogni volta è sempre così ... i riflettori sono su chi fa casino ma una informazione corretta e obiettiva di come la pensa la maggioranza del paese non si riesce mai a capire.
Lo strumento per scoprire cosa pensa la maggioranza.. sono le elezioni.
GRECIA: ROESLER AD ATENE CON DELEGAZIONE DI 60 INDUSTRIALI
(AGI/REUTERS) - Berlino, 6 ott. 2011 - Il ministro dell'Economia di Berlino, Philipp Roesler, che e' anche il leader dei liberali e un 'falco' sugli aiuti alla Grecia, vola oggi ad Atene, con una delegazione di 60 imprenditori tedeschi.
"Portiamo le nostre imprese in Grecia - dice Roesler prima della partenza - con spirito di solidarieta' perche' il compito di tutti gli europei e' quello rimettere in piedi economicamente il paese".
Nei giorni scorsi Roesler si era messo in evidenza sostenendo che un default della Grecia non e' piu' un tabu', subito rimproverato dalla cancelliera Angela Merkel, che ha invitato i membri del governo a pensarci due volte prima di parlare.
In effetti, alla vigilia della sua visita ad Atene, Roesler usa toni piu' morbidi: "Ci aspettiamo chiare riforme strutturali dal governo greco".
Quando il popolo è intelligente e non si lascia manipolare (leggi sia destra che centro che sinistra ). Gli italiani mahhhhhhhh. Amen