Gualtiero Nativi, i vostri pareri in merito

Comunque è assurdo che l'economia dell'arte sia nelle mani di chi decida chi
spingere e chi bloccare in maniera così plateale...:(

Ma è pur vero che il mondo in genere gira così.:'(

E' ovvio che per non sbagliare bisogna spendere dai 50K in su (magari per una
china o uno scarabocchio purché unico di un grande nome internazionale), ma è
assurdo che chi invece i 50k li spende per 10/20 pezzi di artisti emergenti o
definiti dal mercato minori (quando invece spesso molti di loro non lo sono)
possa ritrovarsi con un bel pugno di mosche perchè il gallerista X ha deciso
che deve "spingere" il pittore Y e far crollare tutto il resto...:rolleyes:

Per me Nativi potrebbe appunto far parte del bellissimo pugno di mosche.:'(

A questo punto è inutile parlare di investimento perchè qui si tratta di emozioni
e di lotteria in antitesi tra loro...
Perchè spesso le opere che emozionano o costano uno sproposito o sono di
artisti che non varranno "nel mercato" mai nulla.
Tutto quello che vale anche in prospettiva spesso non piace a nessuno eppure
ci sono dietro speculazioni incredibili.

Esempio (cliccate per visionare):bye:
 
Principalamente bisognerebbe distinguere tra investimento e speculazione.

Se uno investe 5k su un'opera di datazione ed eccelsa nell'esecuzione di Nativi dubito che (anche nel lungo) periodo subirà pesanti perdite, se eventualmente vorrà realizzare.

Lo stesso non sono sicurissimo si possa dire degli artisti contemporanei alla moda, ma anche dell'oro, gioielli, azioni, fondi comuni ecc......

C'è sempre un'aleatorietà alla base, che però si può diminuire osservando e monitorando i cosiddetti fondamentali. Nell'arte sono si la storicità e storicizzazione dell'artista, ma sempre e comunque il "movimento contemporaneo" che sta generando e cioè le gallerie che lo seguono attualmente, le mostre che gli vengono dedicate, le pubblicazioni e perchè no la presenza oppure l'inserimento in varie collezioni museali pubbliche (anche se di minuscoli e sperduti musei)....

altra cosa invece è la speculazione. Lì invece il "pompaggio" e le varie bolle la fanno da padrone. A noi non resta che osservare e discutere.
Guai a cercare di cavalcare o seguire l'onda. O si è dei surfer professionisti oppure si verrà inesorabilmente travolti dall'ondata che segue....
 
Una interessante opera di Nativi del 1947 è in asta da Fabiani.
 
A proposito di "internazionali" cosa dite di questo Fratteggiani Bianchi "trattato da 6 gallerie nel mondo che costa ancora poche migliaie di euro" (Carlo Vanoni) ???
 
Principalamente bisognerebbe distinguere tra investimento e speculazione.

Se uno investe 5k su un'opera di datazione ed eccelsa nell'esecuzione di Nativi dubito che (anche nel lungo) periodo subirà pesanti perdite, se eventualmente vorrà realizzare.

Lo stesso non sono sicurissimo si possa dire degli artisti contemporanei alla moda, ma anche dell'oro, gioielli, azioni, fondi comuni ecc......

C'è sempre un'aleatorietà alla base, che però si può diminuire osservando e monitorando i cosiddetti fondamentali. Nell'arte sono si la storicità e storicizzazione dell'artista, ma sempre e comunque il "movimento contemporaneo" che sta generando e cioè le gallerie che lo seguono attualmente, le mostre che gli vengono dedicate, le pubblicazioni e perchè no la presenza oppure l'inserimento in varie collezioni museali pubbliche (anche se di minuscoli e sperduti musei)....

altra cosa invece è la speculazione. Lì invece il "pompaggio" e le varie bolle la fanno da padrone. A noi non resta che osservare e discutere.
Guai a cercare di cavalcare o seguire l'onda. O si è dei surfer professionisti oppure si verrà inesorabilmente travolti dall'ondata che segue....

esattamente......:bow:
se vuoi Nativi e ti piace, prendine uno degli anni quaranta geometrico!!!OK!
lascia perdere quello di Fabiani:censored:
 
Una cosa è la storia una il mercato.
Basta passare in qualche fiera (ArtBasel ???) e verificare la presenza degli artisti italiani.... :'(
oppure nelle aste internazionali, quando non c'è l'Italian sale.... :eek:
per smuovere il mercato anche nazionale, c'è bisogno di ben altro che 100 tele........
Ho paura che le (ri)scoperte degli artisti sono solo a favore del circuito mediatico nostrano... :wall:

Bravo astrattissimo, lo sto dicendo da tempo e dovunque mi capiti ma in tanti fan finta di non capirlo. Italian Sale inclusa :wall:
Quoto :clap:
 
esattamente......:bow:
se vuoi Nativi e ti piace, prendine uno degli anni quaranta geometrico!!!OK!
lascia perdere quello di Fabiani:censored:

Mi sembra interessante quello di Fabiani, anche se la stima è quasi da galleria.
Hai visto quello geometrico, vero? Non i ritratti...
 
esattamente......:bow:
se vuoi Nativi e ti piace, prendine uno degli anni quaranta geometrico!!!OK!
lascia perdere quello di Fabiani:censored:
Infatti io mi riferivo a quello geometrico in asta da Fabiani: Il vaso senza fiori, 1947, Tempera grassa su tela, cm. 58×45
 
Infatti io mi riferivo a quello geometrico in asta da Fabiani: Il vaso senza fiori, 1947, Tempera grassa su tela, cm. 58×45

Si si....
stima troppo alta e a me francamente non fa impazzire:censored:
si trova di meglio di quegli anni a prezzi più contenuti:cool:
 
esattamente......:bow:
se vuoi Nativi e ti piace, prendine uno degli anni quaranta geometrico!!!OK!
lascia perdere quello di Fabiani:censored:

Vanno benissimo anche gli anni 50 e 60, stesso discorso valido per Berti.

Purtroppo il loro mercato non è così fulgido, ma io non escluderei a priori la possibilità di una loro rivalutazione anche in campo internazionale, basta che si creino i giusti movimenti e che inizino a vendere loro opere da Christie's o Sotheby's ed il gioco è fatto.

A livello artistico non hanno da invidiare nessuno, se non i mostri sacri che li hanno preceduti.
 
Vanno benissimo anche gli anni 50 e 60, stesso discorso valido per Berti.

Purtroppo il loro mercato non è così fulgido, ma io non escluderei a priori la possibilità di una loro rivalutazione anche in campo internazionale, basta che si creino i giusti movimenti e che inizino a vendere loro opere da Christie's o Sotheby's ed il gioco è fatto.

A livello artistico non hanno da invidiare nessuno, se non i mostri sacri che li hanno preceduti.


Pienamente d'accordo, per quanto riguarda gli anni io non farei una cernita netta, a me piacciono anche i lavori degli anni 70 di entrambi. Soprattutto di Berti.
Per quanto riguarda la rivalutazione continuo a sostenere che è inevitabile, per il loro valore storico. Quanto all'intenazionalità, vista la situazione generale degli artisti italiani, nutro molti dubbi.
 
vedo che la Orler sta puntando parecchio su berti e nativi...addirittura han fatto una mostra a loro dedicata ... bolla speculativa :confused: o giusta rivalutazione :mmmm:
 
ennesimi "miracolati" dalla televendita qualche mese di crescita anche in asta
appena li molleranno in televisione ....crollo.... tutta roba gia vista ... beato chi ci crede ancora
 
vedo che la Orler sta puntando parecchio su berti e nativi...addirittura han fatto una mostra a loro dedicata ... bolla speculativa :confused: o giusta rivalutazione :mmmm:

E ti dirò che la mostra è andata anche molto bene....un bel numero di opere vendute!!!!! :) Finalmente un giusto riconoscimento per 2 ottimi maestri.
 
E ti dirò che la mostra è andata anche molto bene....un bel numero di opere vendute!!!!! :) Finalmente un giusto riconoscimento per 2 ottimi maestri.
e quindi? come dice elio66 si tratta di un fuoco di paglia, o si potrebbe parlare di corretta e duratura rivalutazione?
 
Artisti validi ma di secondo piano a mio avviso.
Io punterei molto di più su Veronesi che mi pare di un altro pianeta anche se in questo momento dimenticato dal mercato.
 
Artisti validi ma di secondo piano a mio avviso.
Io punterei molto di più su Veronesi che mi pare di un altro pianeta anche se in questo momento dimenticato dal mercato.

Sono perfettamente d'accordo con te. Pur reputandoli degli ottimi artisti li collocherei su un livello inferiore a Veronesi.
 
Se per questo ce ne sono molti una spanna sopra che costano poco come loro:
Perilli, Bertini, Bionda, Fabbri, Ruggeri ecc., ecc..
 
Se per questo ce ne sono molti una spanna sopra che costano poco come loro:
Perilli, Bertini, Bionda, Fabbri, Ruggeri ecc., ecc..

Mi riferivo in particolare ad un confronto tra Nativi e Veronesi. Entrambi sviluppano la loro espressione artistica nel filone della astrazione geometrica. Veronesi, a mio avviso, è superiore a Nativi.
 
Sinceramente una giusta rivalutazione di Nativi ci doveva essere.
Poi stavo pensando che non ho mai visto un Nativi brutto e dunque secondo me è un' Artista con la A maiuscola, che metteva veramente la passione in ogni sua opera
 
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