Il Consiglio di Amministrazione ha chiaramente preso atto che l’emergenza COVID-19
avrà inevitabilmente effetti sugli ordinari processi aziendali. Considerata l’attuale
incertezza sulla durata dell’emergenza, definita “pandemia” dall’OMS, in questa fase non è
possibile formulare una stima attendibile degli impatti economici sul bilancio che chiuderà
al 31 ottobre 2020. La Società teme che per la stagione estiva, che per il Gruppo è la più
rilevante in termini di fatturato e di margine, non si possa aprire tutti o parte dei villaggi di
proprietà per i quali sono comunque in essere le manutenzioni programmate.
Al riguardo la Società si avvarrà di tutti i provvedimenti che il Governo sta emanando al
fine di ridurre i costi aziendali.