franto
@investimentoAmodoMio
- Registrato
- 21/10/11
- Messaggi
- 656
- Punti reazioni
- 388
È un discorso un po' lungo, domani se ho tempo scrivo 2 righesulla base di quali dati queste ipotesi?
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Su Walliance è aperto l’investimento in Lending “Padova, Residence Linea 4.0”.
Durata 21 mesi; distribuzione del TAN in cedole trimestrali; restituzione del
capitale alla scadenza del finanziamento.
Campagna di raccolta investimenti > 90%.
Ticket minimo € 500.
Per continuare a leggere visita questo LINK
È un discorso un po' lungo, domani se ho tempo scrivo 2 righesulla base di quali dati queste ipotesi?
Se può esserti utile, io ho iniziato nel...95 con la prima collocazione eni, dopodiché incrementato pian pian il numero di investimenti, tra insuccessi e note positive senza strafare. Sempre e solo azionario fino al 2007 quando ho iniziato ad inserire l obbligazionario. Il mio ptf guadagnava , poco ma guadagnava, perché avete prendevo dei sonori schiaffi che si mangiavano i guadagni. La vera svolta l ho avuta nel 2011 quando inseriti obbligazioni italiche sull onda della crisi.mi piacerebbe imparare l'at, non credo faccia miracoli ma è una delle cose che - se la sapessi - mi aiuterebbe a prendere una decisione. magari sarà come le macro di visual basic: mi sarebbe sempre piaciuto impararle ad usare ma non ci ho mai capito niente - poi, di colpo, dopo una decina d'anni (o forse due), mi è venuta l'ispirazione e sono finalmente riuscito a farmi una piccola cultura da autodidatta. niente di eclatante, forse meglio di quello che si insegna a scuola, peggio di qualunque persona che davvero la sa usare, ma sono riuscito a fare alcune cose che un tempo facevo a mano.
credo che difficilmente saresti ot con questi interventi, penso che i problemi di tutti gli obbligazionisti che lavorano anche sull'azionario siano (1) avere dei parametri "oggettivi" in base a cui scegliere delle "buone" azioni da dividendo (2) scegliere il momento migliore di entrata (3) decidere se è davvero giusto cassettare l'azione ad oltranza al +50% / +100% / +500% o se ad un certo punto non sia meglio capitalizzare, anche a costo di tenere i soldi a marcire sul conto corrente in attesa della prossima grande occasione.
venendo alla mia scelta dei titoli su investire, io guardo quasi solo il grafico, quando l'azione mi sembra depressa abbastanza la compro. prima sono venute le aziende di cui avevo sentito parlare, poi qualcun'altra di cui capivo l'importanza. dovrei integrare con gli indici e le voci di bilancio, ho un'infarinatura dell'università ma non sono ancora riuscito a tradurla in regole empiriche (le chiamerei rule of thumb) che mi aiutino a selezionare le aziende al di là del grafico. devo migliorare, finora ho avuto più fortuna che bravura, e la fortuna sta finendo...
questa è la mia impostazione generale, per un cherry picking in cui in teoria punto ad un guadagno dell'8-10% lordo da fare nel più breve tempo possibile, che nella realtà si traduce in un periodo di detenzione solitamente di 3-6 mesi, con uscite a volte anche minori, ma le prime volte pure maggiori. diciamo che all'inizio spesso lasciavo correre i profitti, poi con la guerra e l'inflazione ogni giorno c'era la scusa per far crollare tutto, ed ho cominciato ad accontentarmi di molto meno. in aggiunta a questa parte da trading ho cercato di selezionare alcune azioni da cassetto/dividendi, in sostanza ho aggiunto alla modalità di scelta sul grafico di cui sopra anche che pagassero buoni dividendi. se hai letto il mio messaggio di giovedì ti sarai reso conto che anche sui criteri di scelta delle buone azioni da dividendo ho molto da imparare...
ho provato anche a scegliere qualche azione in vista di eventi importanti (akebia prima della pronuncia dell'fda sul farmaco - non l'ultima, quella prima; bper prima dell'adc, fca prima della trasformazione in stellantis, atlantia prima di un annuncio di cui neanche mi ricordo, stm dopo che il ceo sparò una ca**ata - l'unica volta che ho comprato un'azione ai massimi), ne sono uscito bene ma ho anche avuto fortuna ed imparato tante cose da NON fare. poi vabbè, i rigori a porta vuota: un btp nel 2011, un etc sul brent nel 2020, e - si spera, la palla non è ancora entrata in porta - un sacco di obbligazioni matusalemme nel 2023-4.
Interessante il fatto che il portafoglio non guadagnasse tanto quando era solo azionario, nonostante le teorie e i chiari grafici che il buy and hold azionario , nel lungo termine, anche stando fermi avrebbe fatto guadagnare....95 con la prima collocazione eni, dopodiché incrementato pian pian il numero di investimenti, tra insuccessi e note positive senza strafare. Sempre e solo azionario fino al 2007
fca prima della trasformazione in stellantis
La vera svolta l ho avuta nel 2011 quando inseriti obbligazioni italiche sull onda della crisi.
Domanda: ma in un portafoglio come quello di cui si discute qui, Terna e Snam non ce le vedete?
Ti ho detto che vedo delle similitudini.idem, la vera svolta l'ho avuta durante la crisi dei mutui subprime comprando parecchi btp lunghi quando le spread era andato sopra i 500 e inoltre ho preso la decisione di diventare cassettista anche con le azioni.
tutti gli anni precedenti, anch'io credo di avere iniziato a metà degli anni '90, ho guadagnato molto poco, ma ho imparato molto, soprattutto dal punto di vista psicologico essendo passato da tutte le crisi di quesgli anni (dot.com - torri genelle ecc.)
sì, anche se ho avuto solo Terna tanti anni fa, vendute guadagnando ma se le avessi tenute avrei guadagnato molto di più anche solo per via dei dividendi
venendo alla mia scelta dei titoli su investire, io guardo quasi solo il grafico, quando l'azione mi sembra depressa abbastanza la compro. prima sono venute le aziende di cui avevo sentito parlare, poi qualcun'altra di cui capivo l'importanza. dovrei integrare con gli indici e le voci di bilancio, ho un'infarinatura dell'università ma non sono ancora riuscito a tradurla in regole empiriche (le chiamerei rule of thumb) che mi aiutino a selezionare le aziende al di là del grafico. devo migliorare, finora ho avuto più fortuna che bravura, e la fortuna sta finendo...
questa è la mia impostazione generale, per un cherry picking in cui in teoria punto ad un guadagno dell'8-10% lordo da fare nel più breve tempo possibile, che nella realtà si traduce in un periodo di detenzione solitamente di 3-6 mesi, con uscite a volte anche minori, ma le prime volte pure maggiori. diciamo che all'inizio spesso lasciavo correre i profitti, poi con la guerra e l'inflazione ogni giorno c'era la scusa per far crollare tutto, ed ho cominciato ad accontentarmi di molto meno. in aggiunta a questa parte da trading ho cercato di selezionare alcune azioni da cassetto/dividendi, in sostanza ho aggiunto alla modalità di scelta sul grafico di cui sopra anche che pagassero buoni dividendi. se hai letto il mio messaggio di giovedì ti sarai reso conto che anche sui criteri di scelta delle buone azioni da dividendo ho molto da imparare...
ho provato anche a scegliere qualche azione in vista di eventi importanti (akebia prima della pronuncia dell'fda sul farmaco - non l'ultima, quella prima; bper prima dell'adc, fca prima della trasformazione in stellantis, atlantia prima di un annuncio di cui neanche mi ricordo, stm dopo che il ceo sparò una ca**ata - l'unica volta che ho comprato un'azione ai massimi), ne sono uscito bene ma ho anche avuto fortuna ed imparato tante cose da NON fare. poi vabbè, i rigori a porta vuota: un btp nel 2011, un etc sul brent nel 2020, e - si spera, la palla non è ancora entrata in porta - un sacco di obbligazioni matusalemme nel 2023-4.
io uso l'analisi ciclica: il ciclo base è di 4 anni. Ovviamente poi ci sono i cicli di mezzo ( 2 anni, 1 anno, 6 mesi ecc) e quando parliamo di 4 anni non sono 4 anni di calendario. Ci sono durate minime, massime e medie e non sono durate fisse.sulla base di quali dati queste ipotesi?
intendi supporti e resistenze o qualche altra figura di A.T.?principalmente basandomi sul grafico
intendi supporti e resistenze o qualche altra figura di A.T.?
Da lì.......tutto diverso non come guadagno ma come percezione psicologica.
Ottimo bouquet.a me dalla crisi dei mutui subprime, cambiando filosofia di investimento, è proprio cambiato il guadagno (positivamente) e da questo punto di vista l'altra grande svolta l'ho data nel 2020 in piena crisi covid, in sintesi è durante i grandi drawdown che si fanno gli affari migliori, io entro sempre a step.
per darti un'idea di quanto sono "cassettista", ho ancora in ptf obbligazioni comprate durante la crisi dei mutui subprime prese sotto i 100 : BTP-1NV26 7,25% - BTP-1NV27 6,5% - BTP-1NV29 5,25% - BTP-1FB33 5,75%, oltre alle azioni di ISP e GENERALI
Del resto gli ottimisti sono pessimisti senza esperienzaÈ difficile vendere azioni, pur dopo una sostanziosa salita, quando rendono come e meglio delle obbligazioni.
Dopo aver recuperato perdite mostruose, su titoli come Unicredit o BPM, allora BPVr, ho comunque venduto in guadagno la quota che mi risultava eccessiva, presa proprio per abbassare il PMC, e tenuto il resto. Ora, appunto, rendono come bond e forse, in situazioni di pericolo come la presente, sono ancora più difensive. Purtroppo mi aspetto sfracelli e vado tranquillo verso il patibolo finanziario, verso cui qualunque difesa appare senza speranza. Lieto se mi sbaglierò o se il tracollo totale ritarderà quanto basta. Non sono pessimista, sono un ottimista con molte diottrie.
È difficile vendere azioni, pur dopo una sostanziosa salita, quando rendono come e meglio delle obbligazioni.
Dopo aver recuperato perdite mostruose, su titoli come Unicredit o BPM, allora BPVr, ho comunque venduto in guadagno la quota che mi risultava eccessiva, presa proprio per abbassare il PMC, e tenuto il resto. Ora, appunto, rendono come bond e forse, in situazioni di pericolo come la presente, sono ancora più difensive. Purtroppo mi aspetto sfracelli e vado tranquillo verso il patibolo finanziario, verso cui qualunque difesa appare senza speranza. Lieto se mi sbaglierò o se il tracollo totale ritarderà quanto basta. Non sono pessimista, sono un ottimista con molte diottrie.
Al vostro contrario, io guardo principalmente i grafici a torta con le ripartizioni percentuali dell'investimento. Cercando il più possibile di ignorare le performance. Facendo un esempio, scatto istantanee ed ogni istantanea deve (dovrebbe) essere perfetta. Non giro film ed evito di guardarli. Mi condizionerebbero negativamente
Faccio il fotografo, non il cineasta
Ma capisco questa cosa vada spiegata meglio![]()
...
Questa è l'istantanea di oggi, ho chiamato l'immagine "Polaroid"
Mi dice come sto messo, indipendentemente dal pregresso che sarebbe fuorviante, e mi determina l'operatività
...
Questa è l'istantanea di oggi, ho chiamato l'immagine "Polaroid"![]()