Per quanto sia giovanissimo negli "investimenti", gli errori che inevitabilmente commetto (per fortuna piccoli e reversibili) mi stanno insegnando ogni volta qualcosa.
E gli errori possono essere operazioni fatte, ma anche operazioni non fatte.
Sto imparando qual è il mio limite mentale, quali possono essere gli asset giusti per me, qual è la mia dimensione di investitore.
Ovviamente sto attento a non fare caxxate irrecuperabili, ma stare fisicamente investito mi sta insegnando tante dinamiche che non avrei pensato fintanto che vedevo tutto nella teoria dello studio.
E tante dinamiche risultano profondamente diverse quando usi il PTF vero, quello che se diminuisce di volume ti fa rabbia ed ansia.
Leggo tanto, penso tanto, uso excel, faccio schemi, apprendo dalle esperienze altrui ed in particolare gli errori di cui parlate.
Certo, leggere dei successi fa strabuzzare gli occhi, ma ciò che fa crescere sono gli errori.
Gli stupidi sbagliano e basta, gli intelligenti sbagliano e migliorano.
Per questo leggo con interesse questa ed altre discussioni con contributi positivi di tanti utenti preparati e gentili nel condividere le proprie esperienze, anche con l'onestà intellettuale di ammettere i propri errori.