Si evince anche dall’art, ta te allegato.
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Bitcoin e fondi di The Rock Trading
Quindi, come è ovvio che sia, la Guardia di Finanza non sta solo cercando prove di eventuali reati, ma sta anche cercando i fondi della società.
È possibile suddividere gli asset della società in tre categorie: denaro fiat (o asset finanziari tradizionali), criptovalute, e beni di altra natura, soprattutto fisici.
La nota del procuratore non rivela quali beni siano stati sequestrati, ma è più che lecito immaginare che siano stati sequestrati non solo i beni fisici, ma anche il denaro fiat e gli altri eventuali asset finanziari tradizionali di proprietà di The Rock Trading (TRT).
Un discorso molto più complesso invece è quello che riguarda
Bitcoin e
criptovalute.
Per sequestrare criptovalute bisogna utilizzare la chiave privata dell’indirizzo su cui sono conservate per spostarle su un indirizzo controllato dalle autorità.
Oltretutto exchange come TRT in genere detengono le criptovalute in diversi wallet, alcuni “hot”, ovvero connessi alla rete perchè vengono utilizzati quotidianamente per depositi e prelievi, ed altri “cold”, ovvero sconnessi dalla rete per la conservazione sicura a lungo termine.
In entrambi i casi, comunque, con le relative chiavi private le autorità sono in grado di sequestrare i token inviandoseli a propri indirizzi.
Per entrare in possesso delle chiavi private ci sono fondamentalmente due modi: o vengono effettivamente trovate in qualche documento o in qualche dispositivo elettronico salvate in chiaro, oppure le forze dell’ordine riescono a farsele consegnare dagli accusati.
Spesso è questa la modalità principale con cui le autorità entrano in possesso delle chiavi private, anche perchè per una società come TRT è difficilissimo nascondere gli indirizzi pubblici su cui vengono conservate le loro criptovalute.
Oltretutto spesso le forze dell’ordine sanno essere molto persuasive in tal senso.
Sebbene non sia noto cosa sia successo, il fatto che la nota parli esplicitamente di “sequestro”
fa supporre che la procura potrebbe anche essere riuscita a mettere mano a qualche criptovaluta dell’exchange. Occorrerà però attendere conferme ufficiali prima di averne certezza, o smentita.