Caro romaforever, avevo già letto alcuni tuoi posts passati ed avevo già apprezzato il tuo interesse connesso ad una dose certa di attenzione-realismo-prudenza.
Sapevo dei ritardi e dell'innondazione (il termine rispecchia il volume) prevista di nuove costruzioni sul mercato: è vero, in questo momento regna l'incertezza ed infatti sono intervenuto nel tread proprio per trovare qualcuno interessato a fare sistematicamente maggior luce sulla questione.
Come ho posto in principio al mio post, la mia attenzione si è levata sul 8-10% garantito di rendita (attualmente garantito per 3 anni mi sembra, ma poi bisogna vedere a partire da quando) e sul favorevole regime fiscale del paese più che sulla rivalutazione di mercato dell'immobile.
Certamente valore e rendita sono strettamente connessi (tuttavia non mi meraviglierebbe qualche discrepanza tra i due indici, specialmente nel settore commerciale...), e certamente non possiamo attenderci le strepitose performances degli anni passati, anzi tutto indica nella direzione opposta, tuttavia quel mitico 8-10% esentasse rimane per me una questione irrisolta che mi spinge ad indagare ulteriormente ( pur nulla escludendo, non sono seriamente interessato a quel genere di mediazioni...piuttosto mi domando come possano garantire tale rendimento...dovendo mettere in bilancio anche un profitto che conti anche il rischio d'impresa...).
Per ora, a spot, spuntano fuori dati univoci nel figurare un'offerta in espansione tuttavia essi sono spesso o parziali o non categorizzati o non adeguatamente giustificati per basare una scelta d'investimento anche differito o di completa preclusione ad esso (coincidenza di oggi, dichiarazione al sole24ore del direttore Ice Dubai di 175mila unità abitative entro il 2010, 34 mila nel 2007, il tutto a fronte di una previsione (!!??) di 181 mila unità in domanda entro il decennio, ma mi risulta che alcuni progetti scadano nel 2013 ed inoltre mi risulta che i piani dell'emiro continuino sul lungo periodo).
Non sono interessato nemmeno io rischiare ora: la data del 31 ottobre era per coinvolgere un gruppetto di interessati ad aprire una finestra comune sull'area: in qualche mese fare una fotografia della situazione e vedere poi come evolve...anche le politiche delle imprese costruttrici e dell'Emiro saranno assolutamente interessanti...un lavoro a tempo perso ma, se non si pone un punto di inizio, molte cose non si fanno!
Questo per spiegarti la filosofia del mio approccio: un lavoro organizzato, pubblico, ripartito e diluito nel tempo potrebbe essere utile quanto i preziosi interventi di persone informate come te che hanno già fatto alcuni compiti a casa...che ne dici?