Segnalo questa bella mostra di Arruzzo alla casa del Raffaello. Ho ricevuto per Natale il catalogo
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Gabriele Arruzzo, Essere un’isola
Inaugurazione: giovedì 1° dicembre 2011 alle ore 17.00
Durata: da venerdì 2 dicembre 2011 a martedì 10 gennaio 2012
Luogo: Casa Natale di Raffaello e Bottega Giovanni Santi, via Raffaello, 57 – Urbino
Orario: da lunedì al sabato dalle 09.00 alle 14.00, domenica e festivi dalle 10.00 alle 13.00
Factory – Contemporary Art, progetto avviato nel 2010 dall’Accademia Raffaello in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Urbino nell’intento di promuovere il lavoro di giovani artisti emergenti, presenta il secondo appuntamento di quest’anno con la mostra di Gabriele Arruzzo, Essere un’isola. Da questo evento il progetto Factory amplia la sua portata culturale trovando un partner nella Città di Teramo e ne L’ARCA, laboratorio per le arti contemporanee, spazio espositivo con cui l’Accademia Raffaelo ha condiviso la produzione della mostra di Henri Cartier-Bresson, La tentazione del disegno.La mostra Essere un’isola e il catalogo sono affidati alla cura di Umberto Palestini.
La pubblicazione, con testi in italiano e inglese, su progetto grafico di Luca Vagnini, è realizzato con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, e di Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Fondazione Tercas di Teramo e NACA ARTE.
La mostra è prodotta in collaborazione con la Galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea di Milano.
Gabriele Arruzzo (Roma, 1976), formatosi artisticamente ad Urbino, è uno degli esponenti più significativi della ricerca pittorica figurativa in Italia. In questa occasione presenta, in uno dei luoghi-simbolo dell’Arte dal Rinascimento ad oggi, la Casa Natale di Raffaello, la mostra Essere un’isola, una contenuta ma esauriente antologia di lavori realizzati dal 2007 fino ad oggi. Cinque opere sono state realizzate appositamente per l’esposizione. Tutta la ricerca dell’autore è incardinata dentro un processo di rilevante complessità che riesce a depurare la pittura da qualsiasi cifra citazionista per declinarla dentro una fredda matrice segnaletica e sintetica. L’originalità di Arruzzo è restituire con la pittura nuova vita all’immenso catalogo d’immagini che costituiscono il nostro bagaglio visivo e culturale; un lavoro in cui l’estetica del prelievo e dell’accumulo si coniuga ad una sapiente costruzione concettuale per far affiorare significati molteplici.
La mostra proseguirà negli spazi de L’ARCA – Laboratorio per le Arti Contemporanee di Teramo dall’ 11 febbraio al 25 marzo 2012.