Maestr
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Sei sicuro di quanto affermi.Con lattuale contesto economico io di sicurezze non ne ho????
Abbastanza, almeno ragionevolmente parlando sul medio-lungo periodo, poi chiaro che le oscillazioni giornaliere sono imprevedibili e un crollo dell'intero mercato può influenzare anche loro. Sono aziende estremamente solide (hanno un sacco di liquidità, il che significa che il loro valore non è solo quello di borsa ma è rappresentato da un reale valore interno), i loro prodotti sono fondamentali nel 2022 e ne hanno praticamente un monopolio (chi non usa almeno uno tra windows o ios? Praticamente nessuno), sono inoltre prodotti software in gran parte (e la parte hardware si rivolge in pratica solo al mercato di coloro che spendono) quindi non soffrono di carenze di componenti quasi per nulla.
Mentre aziende come Intel un po' hanno sofferto i prezzi in calo (dalla sostanziale fine della pandemia) di vari componenti e un sostanziale crollo della domanda, un po' come anche NVidia e Amd che inoltre hanno anche accusato il colpo del crollo delle cryptovalute (mercato che ha un po' "drogato" i loro titoli nonostante il loro storico mercato gaming sia in crescita costante), Microsoft ed Apple non hanno di questi problemi e, come Amazon, hanno anche una costante crescita nel settore cloud per le aziende.
Aggiungo e concludo: nei prossimi anni non prevedo una discesa ma solo un'ascesa di tali titoli... non c'è ad oggi ragione di credere che ci sarà un concorrente reale che riuscirà a tirar giù questi colossi. In europa non c'è nulla se anche investissimo in chip come pare vogliano fare il software sarà quasi certamente di microsoft o apple... se anche usassimo linux dubito che andremo molto più lontano di android di google (anche questa azienda in cui investirei se distribuisse dividendi perché a mio parere è al pari con microsoft ed apple in quanto ad affidabilità e prospettive), io credo che faranno un accordo con Microsoft a livello europeo... dopotutto è il modo più rapido per avere un software efficiente che tutti conoscono (e Microsoft dubito si farà scappare l'occasione di diffondersi ancora di più a livello europeo). Cina ed asia in generale non offrono alternative che possano davvero avere un impatto (si pensi a quanto è crollata huawei nel nostro mercato non potendo offrire le google apps... e quante app non funzionano più bene su huawei perché si affidano a servizi google e quanto è difficile fare una cosa semplice come pagare con il telefono su huawei dove google pay non c'è).
Le persone si affideranno sempre di più alla tecnologia, ci sarà sempre più bisogno di sviluppatori software e i colossi del software americano non faranno che crescere.
Questo è quel che credo.
Credo inoltre che la stessa sorte (seppur con qualche difficoltà in più) toccherà anche ad intel che è ancora molto sottovalutata. Hanno fatto enormi investimenti, in particolare in europa, che daranno i propri frutti. Ora pagano anni di negligenze che li hanno posti leggermente in svantaggio tecnologico con amd, e il mercato attuale ha fatto il resto, ma dubito che sul lungo periodo la rotta non verrà invertita decisamente. Di certo è comunque un titolo abbastanza economico che paga comunque un buon dividendo e per anni è stato monopolista quindi dubito fortemente non abbia le competenze per tornare ad essere protagonista. Insomma un buon titolo che al momento sottoperforma, un ottimo momento per l'acquisto a mio parere (anche se per invertire la rotta avrà bisogno di un bilancio positivo e per quello ci vorrà tempo) ma con cautela perché la fase di discesa probabilmente non è ancora finita. Sotto quel punto di vista vedrei bene un pac... in modo da riuscire ad azzeccare più facilmente il timing.
Le uniche aziende tecnologiche di cui non mi fido molto, tra quelle più famose almeno, sono quelle di Elon Musk (quindi Tesla, Paypal ecc...). Quest'ultimo è troppo esposto sulle cryptovalute, non ha una visione particolarmente aperta alle novità (basti sentire cosa dice su smartworking e orario di lavoro) e in generale tende a personalizzare troppo l'azienda. Un suo colpo di testa può davvero portare un terremoto nelle sue aziende il che penso sia un grosso problema.
Inoltre, personalmente parlando, non penso che il futuro dell'auto sia molto roseo (nonostante i veicoli elettrici). Penso infatti che la mobilità su mezzi ultraleggeri e personali come monopattini elettrici e i mezzi pubblici/car sharing sempre più presenti ed efficienti, saranno il vero futuro della mobilità e relegheranno le auto ad un progressivo declino (un'auto ha un costo non indifferente che incide moltissimo nel bilancio di ogni famiglia... in molti potendone fare a meno sceglierebbero di non acquistarla proprio l'auto (che sia elettrica o non elettrica in fondo ha poca importanza)).
Ciò detto può darsi che negli anni la situazione migliori, in fondo Musk potrebbe "mettere la testa apposto" e Tesla (essendo un marchio anche di lusso) può resistere meglio di altri alla crisi dell'auto.
Ovviamente non pretendo di avere la verità in tasca, ma conosco il settore tecnologico abbastanza bene e quando scrivo qualcosa qui è perché mi sto muovendo anch'io in quella direzione.
Altrettanto ovviamente Apple e Microsoft sono saliti subito alle stelle quindi ad oggi potrebbero convenire molto meno.