La controoffensiva

[Maupassant]

Come ad (tuam) personam sono il postare le tue tasse al 13% al fine di suscitare invidia nei partecipanti al FOL che pagano le tasse qua in Italia.

Pagherei il doppio delle tasse che pago per continuare a vivere in Italia e non in Russia

 

[Manaos]

Pagherei il doppio delle tasse che pago per continuare a vivere in Italia e non in Russia

ma perchè poi uno dovrebbe essere invidiato perchè vive per in russia??

 

[Maupassant]

ma perchè poi uno dovrebbe essere invidiato perchè vive per in russia??

a me suscita un sentimento opposto all'invidia

 

[Balabiott78]

errato, a tanta gente è negata la democrazia. Prova sono i milioni di persone che da questi paesi scappano, basta vedere i cubani che vanno nell'arcinemica USA invece di restare nel paradiso terrestre. E' un dato di fatto che le persone fuggono per raggiungere i Paesi dell'Occidente e non il contrario....o vogliamo negare l'evidenza?

Vedi, già parlare di democrazia negata con tutto quello che è successo in Italia al tempo del covid, che manco potevi uscire di casa all'inizio per 2 mesi e poi escluso se non ti vaccinavi, francamente fa sorridere.
Poi parti da un presupposto profondamente sbagliato.
La democrazia (anche se è più corretto scrivere democratura ossia dittatura vestita da democrazia) e non è meglio della dittatura, sono semplicemente modi di governare diversi.
Ci sono svariati esempi di dittature dove si vive è si è vissuto enormemente meglio delle democrazie attorno.
Giusto qualche esempio, la Libia sotto Gheddafi aveva un tenore di vita altissimo per l'Africa ( il più alto del continente con il Sudafrica), i libici stavano benissimo tant'è vero che nessun libico saliva sui barconi per venire in Italia, al contrario delle altre democrazia africane a cominciare da quella tunisina oggetto di enorme emigrazione.
Oppure i paesi del Golfo dove c'è un tenore di vita che gli occidentali possono solo sognare. E potrei continuare con gli esempi.
Un buon indicatore per vedere se un paese è buono oppure no, è l'aspettativa di vita.
Poi per tua informazione se Cuba per te è un shithole country, allora anche gli Usa lo sono. Visto che l'aspettativa di vita è praticamente identica, ballano solo 6 mesi di differenza.
Scrivendo sempre di Cuba, sotto la dittatura dei Castro è stata nettamente ma nettamente la nazione migliore di tutti i Caraibi con le loro democrazie e colonie americane. Cuba ha sempre avuto la sanità migliore, l'istruzione migliore, l'aspettativa di vita migliore di tutti i paesi caraibici.
Fortunati i cubani ad avere i Castro e non essere una colonia americana.
Poi anche dalla democrazia italiana sono scappati (e continuano a scappare) non in milioni come a Cuba ma ben di più. Tant'è vero che gli italiani sono scappati in massa, basta vedere che praticamente gli italiani sono ovunque nel mondo, persino in Islanda si trovano.
Potrei anche andare avanti (però mi fermo), conosco personalmente italiani emigrati in quelle che tu non consideri democrazie come Turchia, Kazakistan oppure paesi al limite come il Messico, Panama, eccetera, che si trovano benissimo meglio della vita che facevano in Italia e non torneranno mai più.

 

[sigmund1]

E' un dato di fatto che le persone fuggono per raggiungere i Paesi dell'Occidente e non il contrario....o vogliamo negare l'evidenza?

Mi sembra una affermazione piuttosto grossolana.
Dipende di chi parli.

Se parli di persone povere e che non vede prospettive di una vita decente possibile mi sembra ovvio che cerchino di spostarsi in Paesi dove le possibilità di vita sono più promettenti.

Fino agli anni 60 milioni di italiani se ne sono andati negli Usa ma anche in Brasile ed Argentina negli anni 50 e 60.
Ebbene, l'Italia era un Paese dell'Occidente mentre Brasile e Argentina no.
Quindi?

Aggiungo che negli anni 70 ho conosciuto diversi giovani polacchi, slovacchi e bulgari.
E a nessuno di questi è venuto in mente di spostarsi "in Occidente" , quando è stato possibile, anche se il loro livello di vita materiale era inferiore a quello italiano, a titolo di esempio, semplicemente perché consideravano sufficiente il loro livello di vita e migliore il resto.

In genere quelli che si spostano sono proprio messi male economicamente (la maggior parte) ma ci sono anche, caso non infrequente, quelli che vengono per sfruttare lo "Stato sociale" o, ancor peggio, perché all'Ovest (ed in Italia in particolare) delinquere è più "conveniente" che nel loro Paese.

 

[flori2]

Aggiungo che negli anni 70 ho conosciuto diversi giovani polacchi, slovacchi e bulgari.
E a nessuno di questi è venuto in mente di spostarsi "in Occidente" , quando è stato possibile, anche se il loro livello di vita materiale era inferiore a quello italiano, a titolo di esempio, semplicemente perché consideravano sufficiente perché il loro livello di vita.

Negli anni '70 non potevi andare via dal tuo paese comunista, eri considerato traditore. I tuoi famigliari rimasti potevano essere presi di mira. Se venivi preso andavi in prigione se non fucilato sul posto.

 

[sigmund1]

Negli anni '70 non potevi andare via dal tuo paese comunista, eri considerato traditore. I tuoi famigliari rimasti potevano essere presi di mira. Se venivi preso andavi in prigione se non fucilato sul posto.

Ah ah ah .... Fucilato sul posto???
Dove lo hai letto su Selezione del Reader's Digest?
Se il livello delle tue conoscenze è questo, 'nnamo bene....direbbe la Sora Lella

 

[gmc]

non so, alla fine magari riusciranno a sfondare ma per ora sembra una pazzia .
ieri o stamattina a rabotino .




È stato pubblicato il filmato di come i nostri Orekhovo Spartans - combattenti BARS-11 - hanno sconfitto un'altra colonna di veicoli corazzati nemici.
I veicoli da combattimento della fanteria che avanzavano furono colpiti da missili anticarro, furono coperti da obici, MLRS e finiti da droni kamikaze.

Источник: https://rusvesna.su/news/1690549064

 

[flori2]

Ah ah ah .... Dove lo hai letto su Selezione del Reader's Digest?

Guarda che non c'era mica la libera circolazione delle persone! Di qua c'era il diavolo, di là il paradiso del propetariato, la dittatura del proletariato. Potevi uscire con un visto (prima dovevi chiedere permesso al tuo paese), ma mica viverci nel capitalismo. Se scappavi eri traditore. Quanti tedeschi oriendali sono morti per scappare in occidente?
Informati meglio

 

[senzapatria]

Mi sembra una affermazione piuttosto grossolana.
Dipende di chi parli.

Se parli di persone povere e che non vede prospettive di una vita decente possibile mi sembra ovvio che cerchino di spostarsi in Paesi dove le possibilità di vita sono più promettenti.

Fino agli anni 60 milioni di italiani se ne sono andati negli Usa ma anche in Brasile ed Argentina negli anni 50 e 60.
Ebbene, l'Italia era un Paese dell'Occidente mentre Brasile e Argentina no.
Quindi?

Aggiungo che negli anni 70 ho conosciuto diversi giovani polacchi, slovacchi e bulgari.
E a nessuno di questi è venuto in mente di spostarsi "in Occidente" , quando è stato possibile, anche se il loro livello di vita materiale era inferiore a quello italiano, a titolo di esempio, semplicemente perché consideravano sufficiente il loro livello di vita e migliore il resto.

In genere quelli che si spostano sono proprio messi male economicamente (la maggior parte) ma ci sono anche, caso non infrequente, quelli che vengono per sfruttare lo "Stato sociale" o, ancor peggio, perché all'Ovest (ed in Italia in particolare) delinquere è più "conveniente" che nel loro Paese.

si vede che non hai conosciuto giovani della germania est, ti avrebbero forse raccontato della loro libertà di movimento

Confine tra Germania Est e Germania Ovest - Wikipedia

Tra il 1950 ed il 1988, circa quattro milioni di cittadini tedesco-orientali emigrarono a ovest. 3,454 milioni lo fecero tra il 1950 e la costruzione del Muro di Berlino nel 1961. Dopo la fortificazione della frontiera e la costruzione del Muro, il numero di attraversamenti illegali cadde drasticamente e continuò a ridursi a mano a mano che nei decenni successivi le fortificazioni venivano migliorate. Le fughe attraverso il confine tuttavia non furono mai che una parte minoritaria del numero totale delle emigrazioni. Durante gli anni 1980, solo l'1% di coloro che lasciarono la Germania Est lo fecero fuggendo attraverso la frontiera. Molte più persone lasciarono il paese dopo aver ottenuto un permesso ufficiale, o passando da un paese terzo, o venendo "riscattati" dal governo della Germania Ovest.[38]

I tentativi di fuga erano puniti severamente nella DDR. Dal 1953 il regime descrisse i tentativi di fuga come Republikflucht ("fuga dalla Repubblica") in analogia con l'esistente reato militare di Fahnenflucht ("diserzione"). Un fuggiasco era dunque etichettato come Republikflüchtiger, ovvero "disertore della Repubblica". Coloro che tentavano la fuga erano Sperrbrecher ("violatori della frontiera").[126] Coloro che aiutavano i fuggiaschi erano considerati Menschenhändler, ovvero "trafficanti di esseri umani".[128] Connotazioni ideologiche così marcate rendevano coloro che tentavano la fuga veri e propri traditori e criminali.[129]

La Republikflucht divenne un vero e proprio crimine nel 1957, punibile con pesanti multe e carcere fino a tre anni. Ogni atto associato ad un tentativo di fuga, compresa la complicità, era soggetto a questa legislazione. Spesso coloro che venivano catturati erano processati per spionaggio.[130] Oltre 75.000 persone furono imprigionate per tentativi di fuga per un tempo mediamente compreso tra uno e due anni. Le guardie di frontiera colpevoli del medesimo reato erano punite più duramente, col carcere fino a mediamente cinque anni.[131]

Dal 1945 in poi, chi cercava di attraversare illegalmente il confine rischiava di subire il fuoco delle guardie tedesco-orientali o sovietiche. L'uso della forza era detto Schießbefehl ("ordine di far fuoco") e fu formalmente in vigore dal 1948, quando furono promulgate leggi relative all'uso delle armi da fuoco sul confine. Un regolamento emesso dalla polizia della Germania Est il 27 maggio 1952 sanciva che "al rifiuto di obbedire agli ordini delle pattuglie di frontiera verrà risposto con l'uso delle armi." Dagli anni 1960 fino alla fine degli anni 1980 alle guardie di frontiera era dato ordine verbale (Vergatterung) di "rintracciare, arrestare o neutralizzare" chi violasse il confine. La DDR codificò formalmente l'uso della forza nel marzo 1982, quando la "Legge sul confine di stato" prescrisse che le armi da fuoco erano da utilizzare come "massima misura di uso della forza" contro persone che "pubblicamente tentano di forzare il confine di stato".[143]

 

[sigmund1]

Negli anni '70 non potevi andare via dal tuo paese comunista, eri considerato traditore. I tuoi famigliari rimasti potevano essere presi di mira. Se venivi preso andavi in prigione se non fucilato sul posto.

Comunque ti metto al corrente che dopo la Primavera di Praga, fine anni 60, molti intellettuali e gente acculturata che volevano andarsene, se ne sono andati, in Svizzera soprattutto, ben contenta di prendersi potenziali lavoratori con alto livello di studi.

Noi invece in Svizzera mandavamo soprattutto lavoratori di fascia bassa

 

[flori2]

non so, alla fine magari riusciranno a sfondare ma per ora sembra una pazzia .
ieri o stamattina a rabotino .




È stato pubblicato il filmato di come i nostri Orekhovo Spartans - combattenti BARS-11 - hanno sconfitto un'altra colonna di veicoli corazzati nemici.
I veicoli da combattimento della fanteria che avanzavano furono colpiti da missili anticarro, furono coperti da obici, MLRS e finiti da droni kamikaze.

Источник: https://rusvesna.su/news/1690549064

La musica degenenerata occidentale piace però! Non hanno messo il kalinka. Vediamo quante volte riciclano le stesse immagini da angolazioni diverse. Già ieri circolavano.

 

[flori2]

Comunque ti metto al corrente che dopo la Primavera di Praga, fine anni 60, molti intellettuali e gente acculturata che volevano andarsene, se ne sono andati, in Svizzera soprattutto, ben contenta di prendersi potenziali lavoratori con alto livello di studi.

Sono scappati e non sono rientrati in patria prima del crollo del comunismo oppure dopo garanzie. Ne conosco personalmente.

 

[sigmund1]

Guarda che non c'era mica la libera circolazione delle persone! Di qua c'era il diavolo, di là il paradiso del propetariato, la dittatura del proletariato. Potevi uscire con un visto (prima dovevi chiedere permesso al tuo paese), ma mica viverci nel capitalismo. Se scappavi eri traditore. Quanti tedeschi oriendali sono morti per scappare in occidente?
Informati meglio

Tranquillo, sono perfettamente informato.
E ho fatto per alcuni anni le vacanze "di là", perché poco costoso, in un luogo di villeggiatura marino.

E quelli che ho conosciuto io, erano ragazzi che avevano il loro lavoro, le loro famiglie, le loro ragazze e che erano in vacanza per divertirsi, come noi.
E che compativano un po' gli occidentali che arrivavano con il macchinone o con le calze di nylon per "acchiappare".

Va bè, poi , si sa, "le vacche" son dappertutto, e quindi anche quegli sfig.ati qualcosa acchiappavano.

Comunque tutta questa "brama" di Occidente io non l'ho mai percepita.
Ci si divertiva e basta.

PS
Comunque le "classi" c'erano : Tedeschi negli hotel migliori, gli altri in quelli medi, eccetto i polacchi che in gran parte stavano nei camping.

 

[sigmund1]

Sono scappati....

"Scappati" d'intesa tra il governo svizzero autorità della Cecoslovacchia.
Comunque erano una minoranza ovviamente.
In genere non era possibile andarsene dai Paesi del Patto di Varsavia senza corrompere qualcuno.

Come fanno tanti ucraini e russi adesso che c'è la guerra.

 

[flori2]

"Scappati" d'intesa tra il governo svizzero autorità della Cecoslovacchia.
Comunque erano una minoranza ovviamente.
In genere non era possibile andarsene dai Paesi del Patto di Varsavia senza corrompere qualcuno.

Come fanno tanti ucraini e russi adesso che c'è la guerra.

Ed io cosa ho detto di diverso?

 

[flori2]

Tranquillo, sono perfettamente informato.
E ho fatto per alcuni anni le vacanze "di là", perché poco costoso, in un luogo di villeggiatura marino.

E quelli che ho conosciuto io, erano ragazzi che avevano il loro lavoro, le loro famiglie, le loro ragazze e che erano in vacanza per divertirsi, come noi.
E che compativano un po' gli occidentali che arrivavano con il macchinone o con le calze di nylon per "acchiappare".

Va bè, poi , si sa, "le vacche" son dappertutto, e quindi anche quegli sfig.ati qualcosa acchiappavano.

Comunque tutta questa "brama" di Occidente io non l'ho mai percepita.
Ci si divertiva e basta.

Mica erano marziani, certo che avevano la loro vita normale per i loro canoni.

 

[havokiano]

La musica degenenerata occidentale piace però! Non hanno messo il kalinka. Vediamo quante volte riciclano le stesse immagini da angolazioni diverse. Già ieri circolavano.

perchè devono riciclarle? ogni giorno ne girano di nuove, sembra che gli ucraini vadano diretti al massacro. Cosa stiamo finanziando? sono queste le grandi tattiche occidentali? carroarmati mandati allo sbando?

 

[sigmund1]

Che li fucilavano sul posto... Bum...

 

[flori2]

perchè devono riciclarle?

Perchè l'hanno già fatto spacciandole per nuove