La Germania ha chiuso,

No.

Ciò che lei non comprende e' l'impatto di un danno reputazionale di questa portata. L'Italia è in grado di approfittarne.

Saluti,

ma mi facci il piacere...
fra qualche mese non se ne parlerà più.
Cmq l'industria automobilistica è integrata glielo ho già spiegato. E lei insiste a fare l'equazione vw=germania fiat=italia. Che poi al limite è fiat=USA
 
Il capo dell’istituto economico tedesco Diw, Marcel Fratzscher, mette in guardia dalle ampie e gravi conseguenze dello scandalo che ha colpito il colosso automobilistico tedesco Volkswagen: e dalla Bild prevede perdite di posti di lavoro e possibili effetti sul made in Germany.

Le multe che Vw dovrà pagare sono il meno, afferma. "Il danno all’immagine di Vw avrà gravi costi non solo sul mercato americano, ma anche a livello globale".

"Con questo saranno messi a rischio posti di lavoro e molti fornitori in Germania", aggiunge. Per l’economista, il caso potrebbe penalizzare anche la macchina dell’export tedesco, dal momento che "Vw era finora un’insegna per i prodotti ’Made in Germany’". I danni vanno arginati al più presto, conclude, per Vw e per l’economia tedesca.

https://en.m.wikipedia.org/wiki/German_Institute_for_Economic_Research

8% di ogni Vw è componentistica italiana. Sveglia...
 
è ignorante peggio di una capra lei.

In un'automobile ci sono 400 pezzi made in Italy. Che costano 1,5 miliardi l'anno. Sfornati da 2.500 aziende e 165 mila addetti. Ora l'export teme un contraccolpo.

Un volume d'affari superiore a 1,5 miliardi di euro all'anno, su un fatturato complessivo del settore verso la Germania che sfiora i 4 miliardi.
A tanto ammontano i ricavi delle aziende italiane che riforniscono Volkswagen di componenti per auto.
Tutto questo, naturalmente, prima del Dieselgate.
Le stime sono dell’Anfia, l’associazione che rappresenta la filiera dell’industria automobilistica italiana. «Non abbiamo ancora elementi sufficienti per valutare l'impatto dello scandalo emissioni sull'indotto italiano», fanno sapere fonti interne. «Il presidente al momento non ritiene opportuno rilasciare dichiarazioni».
CAPPETTI: «MONITORIAMO CON ATTENZIONE». Anche Angelo Cappetti, amministratore delegato dell'Amma, l'associazione che raggruppa le aziende metalmeccaniche della provincia di Torino, si mantiene riservato. «Parlare di conseguenze sulla componentistica italiana è prematuro. La situazione va monitorata con grandissima attenzione. Finora abbiamo assistito a una pesante flessione del titolo Volkswagen in Borsa, ma non sappiamo se si tradurrà anche in una flessione delle vendite».

Considerazioni giuste e pertinenti. Ma quando la crisi ha colpito l'edilizia chi si è preoccupato di quantificare la perdita di denaro delle famiglie e dell'industria dell'edilizia privata? Anzi si sono aumentate le tasse sulla casa dando il colpo finale ad un settore trainante dell'economia italiana.La perdita che si potrebbe avere con la questione Volkswagen, a mio avviso, è forse lo 0,01 % della perdita che si è avuta con l'edilizia. Infatti l'Italia arranca ancora. Sulla casa si è arrivati ad una tassazione del 500% e forse oltre dal 2011? Il settore edile è alla canna ma tutti taciono perché da li si munge? Vorrebbero diminuire le tasse sulla prima casa per spostare tutto sulle seconde? Alla fine per l'edilizia non si risolverà nulla. Le tasse sul mattone sono esagerate. In pratica la proprietà non esiste più e ora è come se si pagasse un caro affitto allo stato.
 
è ignorante peggio di una capra lei.

In un'automobile ci sono 400 pezzi made in Italy. Che costano 1,5 miliardi l'anno. Sfornati da 2.500 aziende e 165 mila addetti. Ora l'export teme un contraccolpo.

Un volume d'affari superiore a 1,5 miliardi di euro all'anno, su un fatturato complessivo del settore verso la Germania che sfiora i 4 miliardi.
A tanto ammontano i ricavi delle aziende italiane che riforniscono Volkswagen di componenti per auto.
Tutto questo, naturalmente, prima del Dieselgate.
Le stime sono dell’Anfia, l’associazione che rappresenta la filiera dell’industria automobilistica italiana. «Non abbiamo ancora elementi sufficienti per valutare l'impatto dello scandalo emissioni sull'indotto italiano», fanno sapere fonti interne. «Il presidente al momento non ritiene opportuno rilasciare dichiarazioni».
CAPPETTI: «MONITORIAMO CON ATTENZIONE». Anche Angelo Cappetti, amministratore delegato dell'Amma, l'associazione che raggruppa le aziende metalmeccaniche della provincia di Torino, si mantiene riservato. «Parlare di conseguenze sulla componentistica italiana è prematuro. La situazione va monitorata con grandissima attenzione. Finora abbiamo assistito a una pesante flessione del titolo Volkswagen in Borsa, ma non sappiamo se si tradurrà anche in una flessione delle vendite».

Guardi caro amico, discutere con quelli come lei e', per me, decisamente arduo;

Provi così: faccia la stima di quanto, di quel miliardo e mezzo, potremmo perdere, poi, faccia la stima di quanto potrebbe perdere VW causa scandalo, stimi nuovamente quale fetta i competitori potrebbero aggiudicarsi. Poi, stimi quanto di questa fetta potrebbe finire nelle nostre tasche,

Ora, poiché credo lei abbia difficoltà a fare quanto richiesto, le significo che su freesbe e' iniziato Oggy ed i maledetti scarafaggi, corra,

:bye:
 
Guardi caro amico, discutere con quelli come lei e', per me, decisamente arduo;

Provi così: faccia la stima di quanto, di quel miliardo e mezzo, potremmo perdere, poi, faccia la stima di quanto potrebbe perdere VW causa scandalo, stimi nuovamente quale fetta i competitori potrebbero aggiudicarsi. Poi, stimi quanto di questa fetta potrebbe finire nelle nostre tasche,

Ora, poiché credo lei abbia difficoltà a fare quanto richiesto, le significo che su freesbe e' iniziato Oggy ed i maledetti scarafaggi, corra,

:bye:

ma lei non capisce un tubo. Ci arriva che posto che Fiat pigli qualche quota perchè probabilmente saranno altre case a prenderle non è tutto made in Italy?
Al netto direi che il tutto sarà neutro o nel caso in cui le quote le prendessero i japani negativo per l'Italia.
Mi raccomando cervellino facciamo viaggiare i neuroni 1-2 volte alla settimana. Cmq non si preoccupi non succederà nulla di sconvolgente. Vw rimarrà più o meno con le medesime quote di mercato.
 
Considerazioni giuste e pertinenti. Ma quando la crisi ha colpito l'edilizia chi si è preoccupato di quantificare la perdita di denaro delle famiglie e dell'industria dell'edilizia privata? Anzi si sono aumentate le tasse sulla casa dando il colpo finale ad un settore trainante dell'economia italiana.La perdita che si potrebbe avere con la questione Volkswagen, a mio avviso, è forse lo 0,01 % della perdita che si è avuta con l'edilizia. Infatti l'Italia arranca ancora. Sulla casa si è arrivati ad una tassazione del 500% e forse oltre dal 2011? Il settore edile è alla canna ma tutti taciono perché da li si munge? Vorrebbero diminuire le tasse sulla prima casa per spostare tutto sulle seconde? Alla fine per l'edilizia non si risolverà nulla. Le tasse sul mattone sono esagerate. In pratica la proprietà non esiste più e ora è come se si pagasse un caro affitto allo stato.

scriva nella sezione immobiliare. Non c'entra nulla con quello che stiamo discutendo qui.
 
scriva nella sezione immobiliare. Non c'entra nulla con quello che stiamo discutendo qui.

Credo che invece vada a pennello. La Volkswagen e gli altri titoli automobilistici sono quotati in borsa e molti hanno paura per gli indici di borsa. L'indotto delle automobili comprendono in Italia 200mila persone, 2500mila, facciamo 300mila? grasso che cola. Nell'indotto dell'edilizia andiamo dai 2mln di persone in su? Si sta parlando di bruscolini rispetto ad altri problemi di valore immenso.
 
Ultima modifica:
Ha tirato troppo la corda.

Ricordatevi le mie parole. :)

Un caro saluto e colgo l'occasione per augurarvi buone vacanze..a Voi moderatori ed a Voi colleghi forumers.

Un abbraccio virtuale va a quei due bricconi di filo e segugio (o viceversa) che tanto ci hanno fatto, sinceramente è s sa polemica, fatto sorridere.

:bye:

Madonna sig Ernesto tanto di cappello per la previsione davvero dico complimenti
 
Nel bassorilievo allegato l'andamento della reputazione teutonica alla data del primo post di questo thread.
 

Allegati

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ma lei non capisce un tubo. Ci arriva che posto che Fiat pigli qualche quota perchè probabilmente saranno altre case a prenderle non è tutto made in Italy?
Al netto direi che il tutto sarà neutro o nel caso in cui le quote le prendessero i japani negativo per l'Italia.
Mi raccomando cervellino facciamo viaggiare i neuroni 1-2 volte alla settimana. Cmq non si preoccupi non succederà nulla di sconvolgente. Vw rimarrà più o meno con le medesime quote di mercato.

Temo sia lei a non vedere oltre :

prendiamo il brasile:
fiat 23% (611000 auto vendute) vw 22% gm 21%
una perdita di quote di vw in brasile del 7/8% (praticamente una certezza) verrebbe coperta dalle altre due (praticamente in tre si spartiscono il mercato con il 70% circa), ora come credo lei capisca perfettamente la componentistica italiana su FCA è ovviamente superiore di molto a quella della corrispondente tedesca...da qui può capire benissimo che quanto perso in germania verrà ripreso con irrisoria facilità in quei paesi ove fiat è fortemente presente....questo senza considerare che in paesi EU ove fca aveva difficoltà ad imporsi, superata appunto da vw, come la spagna, farà certamente un'inversione ad U e con essa tutta la filiera...
 
Temo sia lei a non vedere oltre :

prendiamo il brasile:
fiat 23% (611000 auto vendute) vw 22% gm 21%
una perdita di quote di vw in brasile del 7/8% (praticamente una certezza) verrebbe coperta dalle altre due (praticamente in tre si spartiscono il mercato con il 70% circa), ora come credo lei capisca perfettamente la componentistica italiana su FCA è ovviamente superiore di molto a quella della corrispondente tedesca...da qui può capire benissimo che quanto perso in germania verrà ripreso con irrisoria facilità in quei paesi ove fiat è fortemente presente....questo senza considerare che in paesi EU ove fca aveva difficoltà ad imporsi, superata appunto da vw, come la spagna, farà certamente un'inversione ad U e con essa tutta la filiera...

Non perda tempo con questi personaggi, dia retta. Ho segnalato il comportamento dell'utente in questione ma, evidentemente, anche i moderatori erano presi da Oggy ed i maledetti scarafaggi.

Un caro saluto,
 
Fallirà non c'è nessuna soluzione 13 ml di veicoli ad oggi incriminati.......e siamo solo all'inizio inizio
 
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