Ma perché a questo punto dovremmo preoccuparci del debito?

Chi scrive queste oscenità :

In Italia è da 30 anni circa che si sa che il debito non è ripagabile. Nessun debito pubblico è ripagabile, praticamente. Questa è una cosa che vale da decenni per qualsiasi paese.

... e tutti quelli che li condividono nei momenti in cui sono sobri debbono necessariamente spiegare perchè nessun debito è ripagabile praticamente,e spiegare teoricamente come si risolve la faccenda.

Per i debitori è facile cantare:

Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto…
chi ha dato, ha dato, ha dato…
scurdámmoce ‘o ppassato,
simmo ‘e Napule paisá!…

...altrettanto facile per i creditori rispondere:

Basta ca ce sta ‘o sole,
ca c’è rimasto ‘o mare,
na nénna a core a core,
na canzone pe’ cantá…
 
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debbono necessariamente spiegare perchè nessun debito è ripagabile praticamente…

Perché non esiste praticamente nessun paese tanto folle che, arrivato ad un certo livello di spesa pubblica/servizi, deliberatamente decida di sovra-tassare i suoi cittadini per ridurre il debito pubblico, oppure deprimere la spesa per servizi per ripagarlo, o vendere asset per diminuirlo. E' sempre stato così, è così, sarà così. Il debito pubblico si può estinguere per gli altri motivi che ho detto, la cosa che più si avvicina a 'ripagare', è fare nuovo debito per estinguere quello vecchio.
 
in Italia c'e una buona meta' di elettori che acconsentirebbe a sacrifici reali a fronte di far calare un debito statale,invece di monetizzarlo .
Sono quelli che hanno distrutto il welfare , i diritti del lavoro , hanno applaudito alla distruzione dell'economia,in particolare del settore immobiliare, operata da Monti, ed oggi vorrebbero patrimoniale perche' cosi' vuole l' europa
 
in Italia c'e una buona meta' di elettori che acconsentirebbe a sacrifici reali a fronte di far calare un debito statale,invece di monetizzarlo .
Sono quelli che hanno distrutto il welfare , i diritti del lavoro , hanno applaudito alla distruzione dell'economia,in particolare del settore immobiliare, operata da Monti, ed oggi vorrebbero patrimoniale perche' cosi' vuole l' europa

Ovviamente, non è esistita nessuna riduzione del debito durante il governo più disastroso dell'ultimo decennio, quello montiano.
 
in Italia c'e una buona meta' di elettori che acconsentirebbe a sacrifici reali a fronte di far calare un debito statale,invece di monetizzarlo .
Sono quelli che hanno distrutto il welfare , i diritti del lavoro , hanno applaudito alla distruzione dell'economia,in particolare del settore immobiliare, operata da Monti, ed oggi vorrebbero patrimoniale perche' cosi' vuole l' europa

Qui occorre,preliminarmente, distinguere la questione italiana e discuterla nei suoi aspetti,dalla questione specifica dei debiti pubblici.

Non è possibile affermare:

. In Italia è da 30 anni circa che si sa che il debito non è ripagabile.

. Nessun debito pubblico è ripagabile, praticamente.

. Questa è una cosa che vale da decenni per qualsiasi paese.
 
Va beh, i privati devono estinguere i loro debiti, aziende e stati non muoiono quindi possono rinnovarlo
 
Va beh, i privati devono estinguere i loro debiti, aziende e stati non muoiono quindi possono rinnovarlo

Non va bene un corno,i debiti pubblici li pagano : i risparmiatori,le aziende e gli stati,non ti mettere in testa strane idee.

Se in particolare parliamo dell'Italia parliamo di un paese che ha una ricchezza privata pari a 5 pil.Dal 2009 al 2019 il deficit è calato costantemente e tendente a zero.

C'è una evidente spesa per interessi che ci soffoca,i tassi negativi aiutano ma non sono risolutivi;cosi come una patrimoniale non risolverebbe l'evasione , il sommerso , le tax expenditures.

C'è stato e c'è un tentativo di risolvere la questione con un default più o meno selvaggio ma ti lascio immaginare le conseguenze,cosi smetti di dire la tua parte di astrusità.
 
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Va beh, i privati devono estinguere i loro debiti,

Mah, mica tanto vero. Un'azienda grande normale è perennemente indebitata, lo strumento della leva è spesso utile a fini aziendali.
Insomma, l'obbligazione statale da 5 anni è uguale a quella privata, allo scadere dei 5 anni, entrambe estinguono il debito rifondendo il capitale ; ) ma nulla impedisce all'azienda di emettere un altro titolo di ugual valore.
 
Mah, mica tanto vero. Un'azienda grande normale è perennemente indebitata, lo strumento della leva è spesso utile a fini aziendali.
Insomma, l'obbligazione statale da 5 anni è uguale a quella privata, allo scadere dei 5 anni, entrambe estinguono il debito rifondendo il capitale ; ) ma nulla impedisce all'azienda di emettere un altro titolo di ugual valore.

Parlavo dei singoli cittadini, non aziende
 
Parlavo dei singoli cittadini, non aziende

Ah ecco, certo I flussi finanziari e livelli di indebitamento sono infatti totalmente diversi tra famiglie, imprese e stati. Chi pensa che queste tre grandi entità debbano agire nello stesso modo, ed essere soggette alle stesse regole, non ci ha veramente capito nulla, come possiamo capire da qualche comment sopra ; )
 
Mah, mica tanto vero. Un'azienda grande normale è perennemente indebitata, lo strumento della leva è spesso utile a fini aziendali.
Insomma, l'obbligazione statale da 5 anni è uguale a quella privata, allo scadere dei 5 anni, entrambe estinguono il debito rifondendo il capitale ; ) ma nulla impedisce all'azienda di emettere un altro titolo di ugual valore.

Si parlava di debito pubblico non di debito privato.Se il debito è privato che sia stato contratto da persona fisica o da persona giuridica occorre sempre la capacità di ripagarlo per non essere dichiarati insolventi o falliti.

Stesso discorso vale per le aziende...grandi. Se il totale delle passività in rapporto al capitale proprio supera 2 vuol dire che il capitale di terzi è maggiore del capitale proprio,con le conseguenze immaginabili.

In conclusione rifinanziarsi non è una operazione facile, automatica,scontata, sempre conveniente.
 
Ah ecco, certo I flussi finanziari e livelli di indebitamento sono infatti totalmente diversi tra famiglie, imprese e stati. Chi pensa che queste tre grandi entità debbano agire nello stesso modo, ed essere soggette alle stesse regole, non ci ha veramente capito nulla, come possiamo capire da qualche comment sopra ; )

Non agiscono allo stesso modo,ma non c'è alcun dubbio che un default più o meno selvaggio o pilotato,si riperquote direttamente sui possessori dei titoli di debito e indirettamente su famiglie e imprese.

Finora abbiamo capito che:


. In Italia è da 30 anni circa che si sa che il debito non è ripagabile.

. Nessun debito pubblico è ripagabile, praticamente.

. Questa è una cosa che vale da decenni per qualsiasi paese.

...queste 3 affermazioni sono solo astruserie,non alzare polveroni, evita il teatrino.
 
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Si parlava di debito pubblico non di debito privato.Se il debito è privato che sia stato contratto da persona fisica o da persona giuridica occorre sempre la capacità di ripagarlo per non essere dichiarati insolventi o falliti.

LOL, e invece la grande differenza con un debito pubblico, quale sarebbe :rolleyes: se non paghi cedole e/o capitale, sei insolvente, e si attivano tutte procedure. Attualmente, nel mondo, esistono paesi insolventi (Sudamerica).
 
Già leggendo cose come queste, si capisce benissimo il livello dell'interlocutore (o interloqutore, chissà).

Leva pure la q e metti la c ma il problema delle castronerie resta intatto:



. In Italia è da 30 anni circa che si sa che il debito non è ripagabile.

. Nessun debito pubblico è ripagabile, praticamente.

. Questa è una cosa che vale da decenni per qualsiasi paese.


Se il debito è privato le procedure sono arcinote,se il debito è pubblico in caso di insolvenza si va al default,un film che abbiamo gia' visto.
 
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Diciamo che il debito deve essere solo teoricamente ripagabile, ma in pratica basta che sia rifinanziabile. Quindi avere abbastanza credito sui mercati per fare nuovo indebitamento. La regola in voga anni fa, presa in prestito dal settore privato "to big to fail" è stata sconfessata dai fatti (Argentina, Grecia i casi più eclatanti).
 
Diciamo che il debito deve essere solo teoricamente ripagabile, ma in pratica basta che sia rifinanziabile. Quindi avere abbastanza credito sui mercati per fare nuovo indebitamento. La regola in voga anni fa, presa in prestito dal settore privato "to big to fail" è stata sconfessata dai fatti (Argentina, Grecia i casi più eclatanti).

Non bisogna illudersi, un debito puoi diluirlo quanto vuoi ma alla fine se vuoi gestirlo devi metterti in condizione di ripagarlo, e per ripagarlo il PIL deve crescere più delle spese correnti,nel caso di un debito sovrano.
 
Chart: Debt-to-GDP Continues to Rise Around the World
Chi l'avrebbe mai detto il Canada salta al primo posto con il debito aggregato più alto

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Quella grafica menziona L'AUMENTO più alto del rapporto Debito/PIL, non l'effettivo TOTALE del rapporto debito/PIL, in cui Giappone ( e l'Italia dietro ) rimane il king.
 
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