Mario Schifano: Archivio e Fondazione

Ho inviato alla cas d'aste la sentenza della Cassazione,recente,che in effetti dichiara la "nullita" del MS ai fini dell'autenticazione,strano ha anche autentica su foto,per cosa nuova poichè da qualche mese seguo tanto Schifano......e poi bla bla opera che non ha archivio....Caspita non vorrei fare un guaio la lascio perdere.
Buongiorno, penso che hai fatto bene!
Nonostante tutto quello che si dica, ad oggi il mercato preferisce e privilegia archivio con Monica, difatti le opere che hanno questa autentica oltre ad essere accettate da tutte le case d'asta spuntano sempre un prezzo migliore, quindi ad oggi, almeno personalmente, consiglierei di spendere dei soldi solo per opere con documentazioni a posto e che poi siano rivendibili con facilità.
Chiudo con una domanda provocatoria? Chi è che non spenderebbe 350,00 euro per far autenticare un'opera che poi una volta ottenuta potrebbe rivendere quasi al doppio? (forse è già stata richiesta e non è andata a buon fine? ) chiudo con 2 massime .. a pensar male si sbaglia ma spesso si idovina... CHI PIù SPENDE MENO SPENDE... ;-)
In bocca al lupo.
Saluti
 
Caro prossimo collezionsta di Schifano, per comprare un'opera di Schifano senza l'archivio di Monica Schifano bisogna essere degli intenditori dell'artista stesso. Se non lo sei, lascia stare e non partecipare, se lo sei partecipa e compralo.
Personalmente non trovo l'opera un capolavoro del maestro, quindi il rischio devi valutarlo tu.
 
Buongiorno, penso che hai fatto bene!
Nonostante tutto quello che si dica, ad oggi il mercato preferisce e privilegia archivio con Monica, difatti le opere che hanno questa autentica oltre ad essere accettate da tutte le case d'asta spuntano sempre un prezzo migliore, quindi ad oggi, almeno personalmente, consiglierei di spendere dei soldi solo per opere con documentazioni a posto e che poi siano rivendibili con facilità.
Chiudo con una domanda provocatoria? Chi è che non spenderebbe 350,00 euro per far autenticare un'opera che poi una volta ottenuta potrebbe rivendere quasi al doppio? (forse è già stata richiesta e non è andata a buon fine? ) chiudo con 2 massime .. a pensar male si sbaglia ma spesso si idovina... CHI PIù SPENDE MENO SPENDE... ;-)
In bocca al lupo.
Saluti
Grazie giuste osservazioni.
 
Caro prossimo collezionsta di Schifano, per comprare un'opera di Schifano senza l'archivio di Monica Schifano bisogna essere degli intenditori dell'artista stesso. Se non lo sei, lascia stare e non partecipare, se lo sei partecipa e compralo.
Personalmente non trovo l'opera un capolavoro del maestro, quindi il rischio devi valutarlo tu.
Grazie....mi sembrava molto bella,agli occhi di un neofita, dimensioni grandi autentica su foto che non ho mai trovato.
 
Buongiorno, penso che hai fatto bene!
Nonostante tutto quello che si dica, ad oggi il mercato preferisce e privilegia archivio con Monica, difatti le opere che hanno questa autentica oltre ad essere accettate da tutte le case d'asta spuntano sempre un prezzo migliore, quindi ad oggi, almeno personalmente, consiglierei di spendere dei soldi solo per opere con documentazioni a posto e che poi siano rivendibili con facilità.
Chiudo con una domanda provocatoria? Chi è che non spenderebbe 350,00 euro per far autenticare un'opera che poi una volta ottenuta potrebbe rivendere quasi al doppio? (forse è già stata richiesta e non è andata a buon fine? ) chiudo con 2 massime .. a pensar male si sbaglia ma spesso si idovina... CHI PIù SPENDE MENO SPENDE... ;-)
In bocca al lupo.
Saluti
E mi domando come mai secondo l'utente Samodoc l'opera ha una certificazione che va bene già così?
 
E mi domando come mai secondo l'utente Samodoc l'opera ha una certificazione che va bene già così?
Salve Jaguar71 , domanda da 1000 punti, sicuramente hai letto quella tesi di laurea e quindi abbiamo le opere di Schifano autentiche sia fondazione che archivio. Il mercato internazionale tipo Sotheby's etc vuole che abbiano l autentica archivio Monica. La maggior parte della case di asta italiane rispetta la indicazione dei magistrati che considerano valide le autentiche fondazione. In poche parole vuoi un opera autentica di Schifano in termini di legge ( fondazione ma) o vuoi un opera di schifano che in futuro potrà essere valutata da Sotheby's o Finarte o il ponte?
 
Salve Jaguar71 , domanda da 1000 punti, sicuramente hai letto quella tesi di laurea e quindi abbiamo le opere di Schifano autentiche sia fondazione che archivio. Il mercato internazionale tipo Sotheby's etc vuole che abbiano l autentica archivio Monica. La maggior parte della case di asta italiane rispetta la indicazione dei magistrati che considerano valide le autentiche fondazione. In poche parole vuoi un opera autentica di Schifano in termini di legge ( fondazione ma) o vuoi un opera di schifano che in futuro potrà essere valutata da Sotheby's o Finarte o il ponte?
Grazie grazie!
 
Il potere di autentica ce l’ha chiunque possa dimostrare di essere un esperto o di aver avuto contatti con l’artista, anche un gallerista può autenticare sì l’opera la acquistata dall’artista oppure uno storico dell’arte che abbia avuto contatti con l’artista stesso
Ma il potere di archiviazione e tenuta dell’archivio così come quello di elaborare redigere cataloghi generali o ragionati resta degli eredi
L’ultima sentenza si riferisce infatti proprio allo studio metodologico redatto in collaborazione con l’Università di Genova Da molti considerati il vero e proprio catalogo generale, in attesa del catalogo ragionato.
Monica ha ottenuto una pronuncia che dichiara che il potere di catalogazione non può aspettare agli eredi e dunque quello non può essere considerato il catalogo o generale.
Per quanto riguarda il passaggio dal vecchio al nuovo archivio lei ha grosse difficoltà a non archiviare quadri già archiviati dalla fondazione multi studio quando lei era dentro soprattutto se le archiviazioni erano state deliberate alla unanimità’, Perché giuridicamente sconfesserebbe anche il proprio precedente operato, Quelle non deliberate all’unanimità anche se lei era ancora dentro e purché il voto contrario fosse il suo invece può bocciarli senza problemi
Resta il fatto che commercialmente parlando il mercato gradisce fortemente solo le opere archiviate da Monica Schifano, le altre opere hanno un valore commerciale molto inferiore, spesso a prescindere dalla qualità dell’opera stessa.
 
Il potere di autentica ce l’ha chiunque possa dimostrare di essere un esperto o di aver avuto contatti con l’artista, anche un gallerista può autenticare sì l’opera la acquistata dall’artista oppure uno storico dell’arte che abbia avuto contatti con l’artista stesso
Ma il potere di archiviazione e tenuta dell’archivio così come quello di elaborare redigere cataloghi generali o ragionati resta degli eredi
L’ultima sentenza si riferisce infatti proprio allo studio metodologico redatto in collaborazione con l’Università di Genova Da molti considerati il vero e proprio catalogo generale, in attesa del catalogo ragionato.
Monica ha ottenuto una pronuncia che dichiara che il potere di catalogazione non può aspettare agli eredi e dunque quello non può essere considerato il catalogo o generale.
Per quanto riguarda il passaggio dal vecchio al nuovo archivio lei ha grosse difficoltà a non archiviare quadri già archiviati dalla fondazione multi studio quando lei era dentro soprattutto se le archiviazioni erano state deliberate alla unanimità’, Perché giuridicamente sconfesserebbe anche il proprio precedente operato, Quelle non deliberate all’unanimità anche se lei era ancora dentro e purché il voto contrario fosse il suo invece può bocciarli senza problemi
Resta il fatto che commercialmente parlando il mercato gradisce fortemente solo le opere archiviate da Monica Schifano, le altre opere hanno un valore commerciale molto inferiore, spesso a prescindere dalla qualità dell’opera stessa.
Top....grandissima osservazione, giustamente rinnegherebbe quanto approvato in passato. Grazie
 
Top....grandissima osservazione, giustamente rinnegherebbe quanto approvato in passato. Grazie
Si ma considera che come da statuto della fondazione Mario Schifano che ti linko Statuto Fondazione Mario Schifano (eliminati dati privacy) Roma 1998, Notaio M. M. Panvini
la archiviazione delle opere avveniva solo con parere unanime della commissione (D'oro) composta da Monica De Bei vedova Schifano, Renzo Colombo e Marcello Augusto Gianvenuti.......ne consegue che tutte, tutte, tutte le opere archiviate dalla Fondazione Mario Schifano al Marzo 2003, sono state archiviate ( dopo tutte le eventuali discussioni caso x caso dei tre ) a firma e quindi parere UNANIME...altrimenti uno dei tre NON firmava....................(nessuno ha firmato sotto minacce o violenza).
Considera che a volte viene negato il rearchivio anche di queste opere........Attento......cosa vuoi?
a) l'opera archiviata nuovo archivio romano che tra 30 anni ti farà diventare finalmente ricco rivendendola da Sotheby's oppure
b) un'opera autentica Fondazione MS, garantita come autentica da tutti i magistrati Italiani che hanno scritto sentenze sulla fondazione MS, ma che in futuro potrai rivendere alla Meeting, Capitolium, Farsetti, Pananti, Dorotheum, ma che non potrà mai raggiungere il milione di euro da Soth a Londra? (che dramma , che dramma,..... titolo: "il dramma di rimane poveri o meglio il dramma di non arricchirsi con un'opera autentica di Schifano")....ridiamoci sopra dai....un saluto
 
Si ma considera che come da statuto della fondazione Mario Schifano che ti linko Statuto Fondazione Mario Schifano (eliminati dati privacy) Roma 1998, Notaio M. M. Panvini
la archiviazione delle opere avveniva solo con parere unanime della commissione (D'oro) composta da Monica De Bei vedova Schifano, Renzo Colombo e Marcello Augusto Gianvenuti.......ne consegue che tutte, tutte, tutte le opere archiviate dalla Fondazione Mario Schifano al Marzo 2003, sono state archiviate ( dopo tutte le eventuali discussioni caso x caso dei tre ) a firma e quindi parere UNANIME...altrimenti uno dei tre NON firmava....................(nessuno ha firmato sotto minacce o violenza).
Considera che a volte viene negato il rearchivio anche di queste opere........Attento......cosa vuoi?
a) l'opera archiviata nuovo archivio romano che tra 30 anni ti farà diventare finalmente ricco rivendendola da Sotheby's oppure
b) un'opera autentica Fondazione MS, garantita come autentica da tutti i magistrati Italiani che hanno scritto sentenze sulla fondazione MS, ma che in futuro potrai rivendere alla Meeting, Capitolium, Farsetti, Pananti, Dorotheum, ma che non potrà mai raggiungere il milione di euro da Soth a Londra? (che dramma , che dramma,..... titolo: "il dramma di rimane poveri o meglio il dramma di non arricchirsi con un'opera autentica di Schifano")....ridiamoci sopra dai....un saluto
Tutto giusto,superlativo......ma se vai a rivenderla:........si ma però......magari con l'autentica di Monica poteva valere di più.....bella la Skoda,buona,affidabile è comunque una Volkswagen a tutti gli effetti......si però è una Skoda,la sorellastra Volk....Grazie di tutto il tempo dedicatomi.
 
Si ma considera che come da statuto della fondazione Mario Schifano che ti linko Statuto Fondazione Mario Schifano (eliminati dati privacy) Roma 1998, Notaio M. M. Panvini
la archiviazione delle opere avveniva solo con parere unanime della commissione (D'oro) composta da Monica De Bei vedova Schifano, Renzo Colombo e Marcello Augusto Gianvenuti.......ne consegue che tutte, tutte, tutte le opere archiviate dalla Fondazione Mario Schifano al Marzo 2003, sono state archiviate ( dopo tutte le eventuali discussioni caso x caso dei tre ) a firma e quindi parere UNANIME...altrimenti uno dei tre NON firmava....................(nessuno ha firmato sotto minacce o violenza).
Considera che a volte viene negato il rearchivio anche di queste opere........Attento......cosa vuoi?
a) l'opera archiviata nuovo archivio romano che tra 30 anni ti farà diventare finalmente ricco rivendendola da Sotheby's oppure
b) un'opera autentica Fondazione MS, garantita come autentica da tutti i magistrati Italiani che hanno scritto sentenze sulla fondazione MS, ma che in futuro potrai rivendere alla Meeting, Capitolium, Farsetti, Pananti, Dorotheum, ma che non potrà mai raggiungere il milione di euro da Soth a Londra? (che dramma , che dramma,..... titolo: "il dramma di rimane poveri o meglio il dramma di non arricchirsi con un'opera autentica di Schifano")....ridiamoci sopra dai....un saluto
Assolutamente corretto
 
certo è che questa questione annosa e fastidiosa degli archivi sembra più speculazione che fare pulizia e giustizia sui vari artisti.. personalmente se devo collezionare e non "commerciare", preferisco un'opera bella, super, riconducibile al maestro tal dei tali anche senza archivio, che un'opera commerciabile (perché ha l'archivio giusto!) ma brutta e dubbia con tutto l'archivio che piace a molti... P.S. sarei curioso a vedere il catalogo generale di tutte le opere in specie su questa discussione che riguarda Schifano delle opere archiviate dalla Signora.... cosa ne esce fuori da un quadro complessivo delle opere ritenute vere o autentiche....
 
certo è che questa questione annosa e fastidiosa degli archivi sembra più speculazione che fare pulizia e giustizia sui vari artisti.. personalmente se devo collezionare e non "commerciare", preferisco un'opera bella, super, riconducibile al maestro tal dei tali anche senza archivio, che un'opera commerciabile (perché ha l'archivio giusto!) ma brutta e dubbia con tutto l'archivio che piace a molti... P.S. sarei curioso a vedere il catalogo generale di tutte le opere in specie su questa discussione che riguarda Schifano delle opere archiviate dalla Signora.... cosa ne esce fuori da un quadro complessivo delle opere ritenute vere o autentiche....
Ho letto che all'estero basta la fattura della casa d'aste venditrice come autentica....l'Italia come sempre il Paese dei mille balzelli solo per fare soldi.
 
certo è che questa questione annosa e fastidiosa degli archivi sembra più speculazione che fare pulizia e giustizia sui vari artisti.. personalmente se devo collezionare e non "commerciare", preferisco un'opera bella, super, riconducibile al maestro tal dei tali anche senza archivio, che un'opera commerciabile (perché ha l'archivio giusto!) ma brutta e dubbia con tutto l'archivio che piace a molti... P.S. sarei curioso a vedere il catalogo generale di tutte le opere in specie su questa discussione che riguarda Schifano delle opere archiviate dalla Signora.... cosa ne esce fuori da un quadro complessivo delle opere ritenute vere o autentiche....
Il problema è che la " signora " possibile mai fosse sempre accanto al marito a controllare le opere,mai un ora per fare ragù o un giorno fuori da casa?
 
Il problema è che la " signora " possibile mai fosse sempre accanto al marito a controllare le opere,mai un ora per fare ragù o un giorno fuori da casa?
Salve Jaguar71 se leggerai il libro biografia ufficiale di Schifano scritto da Luca Ronchi scoprirai che Schifano poco dopo la nascita del figlio, abbandona almeno nei giorni feriali, il tetto coniugale x la amante assistente Sabrina Acciari. La moglie vede il marito solo la Domenica. La maggior parte delle opere dipinte da Schifano da quel momento e fino alla morte non sono state viste dalla moglie, in particolare quelle dipinte, vendute e fatturate x Monte Titano e telemarket. Vero x vero. Questa la verità. Insomma Schifano con il suo "pennello" ha sempre fatto ciò che voleva malgrado il diverso parere della moglie.
 
Ultima modifica:
Caro prossimo collezionsta di Schifano, per comprare un'opera di Schifano senza l'archivio di Monica Schifano bisogna essere degli intenditori dell'artista stesso. Se non lo sei, lascia stare e non partecipare, se lo sei partecipa e compralo.
Personalmente non trovo l'opera un capolavoro del maestro, quindi il rischio devi valutarlo tu.
Il resto sono chiacchere da bar.
 
Salve Jaguar71 se leggerai il libro biografia ufficiale di Schifano scritto da Luca Ronchi scoprirai che Schifano poco dopo la nascita del figlio, abbandona almeno nei giorni feriali, il tetto coniugale x la amante assistente Sabrina Acciari. La moglie vede il marito solo la Domenica. La maggior parte delle opere dipinte da Schifano da quel momento e fino alla morte non sono state viste dalla moglie, in particolare quelle dipinte, vendute e fatturate x Monte Titano e telemarket. Vero x vero. Questa la verità. Insomma Schifano con il suo "pennello" ha sempre fatto ciò che voleva malgrado il diverso parere della moglie.
Grazie per la gentile informazione.
Salve Jaguar71 se leggerai il libro biografia ufficiale di Schifano scritto da Luca Ronchi scoprirai che Schifano poco dopo la nascita del figlio, abbandona almeno nei giorni feriali, il tetto coniugale x la amante assistente Sabrina Acciari. La moglie vede il marito solo la Domenica. La maggior parte delle opere dipinte da Schifano da quel momento e fino alla morte non sono state viste dalla moglie, in particolare quelle dipinte, vendute e fatturate x Monte Titano e telemarket. Vero x vero. Questa la verità. Insomma Schifano con il suo "pennello" ha sempre fatto ciò che voleva malgrado il diverso parere della moglie.
Grazie per la disponibilità.
 
Il problema è che la " signora " possibile mai fosse sempre accanto al marito a controllare le opere,mai un ora per fare ragù o un giorno fuori da casa?
Salve Jaguar71 se leggerai il libro biografia ufficiale di Schifano scritto da Luca Ronchi scoprirai che Schifano poco dopo la nascita del figlio, abbandona almeno nei giorni feriali, il tetto coniugale x la amante assistente Sabrina Acciari. La moglie vede il marito solo la Domenica. La maggior parte delle opere dipinte da Schifano da quel momento e fino alla morte non sono state viste dalla moglie, in particolare quelle dipinte, vendute e fatturate x Monte Titano e telemarket. Vero x vero. Questa la verità. Insomma Schifano con il suo "pennello" ha sempre fatto ciò che voleva malgrado il diverso parere della moglie.
buongiorno, se permettete intervengo, anche se da esterno alla materia, sull'annosa questione Schifano-archivio-fondzione-autentiche, convengo con Jaguar71 e samodoc1: la sig.ra De Bei non poteva e non potrebbe conoscere la maggior parte delle opere di Schifano; tenete presente che la suddetta signora lavorava a Milano alla galleria Bergamini quando conobbe Schifano (1985) e lo sposò; quindi ANTE zero, sul POI concordo sui dubbi di Jaguar71 e samodoc1. Su quale sia la VALENZA INTERPRETATIVA della signora e sul giudizio BUONO-NON BUONO , permettetemi di avere qualche dubbio; so che toccare questo argomento, in questo forum e tra i molti forumisti, è come PARLAR MALE DI GARIBALDI, ma mi appello alla libertà di parola e di opinione, grazie
 
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