Massimo Giannini: "Agenti da me in hotel alle 4 di mattina per notificarmi una querela per diffamazione"

Scarso pure in inglese

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Quindi, secondo tali rispettabili commenti, il cittadino dovrebbe
SEMPRE e COMUNQUE essere reperibile al telefono, notte e giorno,
quando è al cesso, al ristorante, o con una donna... :rolleyes:
...sempre in trepidante attesa di fantomatici avvisi di garanzia o di querele
che potrebbero arrivare da qualche minus habens che gode nell'intasare
i tribunali di milioni di inutili procedimenti, la stragrande maggioranza
dei quali si risolve nel nulla.

Figuramoci se Giannini, uno dei più importanti giornalisti e opinionisti del paese,
non sia reperibile quando ha rapporti costanti con diverse emmittenti radiotelevisive,
case editrici, il quotidiano di cui è editorialista, non ultima la famiglia...:cool:

Abbi pazienza.

Massimo Giannini racconta che Piantedosi lo ha chiamato “per scusarsi”. Il governo: il ministro ha riconosciuto la grave anomalia e aprirà un’indagine interna. Al Viminale ammettono che un pasticcio è stato fatto e che la procedura presenta criticità

Massimo Giannini:
Il ministro degli Interni Matteo Piantedosi mi ha chiamato per scusarsi. Ha riconosciuto la grave anomalia e aprirà un’indagine interna per capire cosa è successo. Ho apprezzato molto la telefonata. Un gesto doveroso, ma per niente scontato. Non mi era mai successo in tanti anni di carriera, né ho notizia di altri colleghi a cui sia mai capitato qualcosa di simile. Resta insomma una grande anomalia, come d’altra parte ha riconosciuto lo stesso ministro”.

Le ha anche spiegato come mai la notifica è avvenuta a Milano?
“No, sanno tutti che risiedo a Roma. Di solito queste notifiche arrivano direttamente al giornale. Anche questo è singolare”.

Crede che qualcuno volesse intimidirla?
“Non lo so, non voglio credere che l’ordine sia arrivato dal ministero o ancora peggio da Palazzo Chigi. Ma qualcuno li ha mandati quei poliziotti”, prosegue l’ex direttore. Registro un certo clima in cui troppo spesso il dissenso viene represso nelle piazze o comunque sconsigliato, per usare un eufemismo. Ecco, questo clima lo respirano anche gli agenti e alla fine possono agire in un certo modo, al di là delle indicazioni che arrivano o non arrivano”.

Come a dire: c’è sempre qualcuno più realista del re.
“Tra l’altro ho fatto delle verifiche personali. Per i procedimenti civili esistono fasce orarie in cui si notificano gli atti. Per la diffamazione effettivamente questi orari non ci sono, ma certamente non si può dire che presentarsi di notte sia la prassi, almeno per un caso come il mio. Sono stato trattato come un narcotrafficante. E non c’era nemmeno il rischio che potessi reiterare il reato”.

Secondo una ricostruzione del Foglio, al Viminale ammettono che un pasticcio è stato fatto a Milano, e che la procedura attuata nei confronti del giornalista di Repubblica presenta varie criticità e presto potrebbe essere anche rivista. [...]
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Tira una brutta aria, non solo querele ai giornalisti... :rolleyes:

Il giornalista di Dagospia e del settimanale Oggi Alberto Dandolo è stato aggredito e picchiato a sangue nella sua abitazione

Quindi, secondo tali rispettabili commenti, il cittadino dovrebbe
SEMPRE e COMUNQUE essere reperibile al telefono, notte e giorno,
quando è al cesso, al ristorante, o con una donna... :rolleyes:
...sempre in trepidante attesa di fantomatici avvisi di garanzia o di querele
che potrebbero arrivare da qualche minus habens che gode nell'intasare
i tribunali di milioni di inutili procedimenti, la stragrande maggioranza
dei quali si risolve nel nulla.

Figuramoci se Giannini, uno dei più importanti giornalisti e opinionisti del paese,
non sia reperibile quando ha rapporti costanti con diverse emmittenti radiotelevisive,
case editrici, il quotidiano di cui è editorialista, non ultima la famiglia...:cool:

Quindi, secondo tali rispettabili commenti, il cittadino dovrebbe
SEMPRE e COMUNQUE essere reperibile al telefono, notte e giorno,
quando è al cesso, al ristorante, o con una donna... :rolleyes:
...sempre in trepidante attesa di fantomatici avvisi di garanzia o di querele
che potrebbero arrivare da qualche minus habens che gode nell'intasare
i tribunali di milioni di inutili procedimenti, la stragrande maggioranza
dei quali si risolve nel nulla.

Figuramoci se Giannini, uno dei più importanti giornalisti e opinionisti del paese,
non sia reperibile quando ha rapporti costanti con diverse emmittenti radiotelevisive,
case editrici, il quotidiano di cui è editorialista, non ultima la famiglia...:cool:
A volte se non si conosce minimamente la materia in discussione è meglio starsene zitti piuttosto che dare fiato alla bocca e basta.. cmq ti hanno già risposto.. per entrare all'interno di un terminale ce ne vuole.. vuole dire di fatto che hai ignorato innumerevoli inviti a presentarsi presso il Comando incaricato.. sicuramente sarà stato denunciato anche per questo.. e spesso è la stessa autorità giudiziaria a disporre l'inserimento in banca dati per il rintraccio del soggetto...
 
Hanno scritto alle 5:00... non erano le 4 (dice il titolo)?
e quindi chi è che ha mentito facendo la cresta sull’ora ???
il giannini oppure lou cypher in persona ?
una bella lotta tra due paladini della legalità ..
ahh a saperlo ….

:asd:
 
Hanno scritto alle 5:00... non erano le 4 (dice il titolo)?
Questa è la parte meno grave oppure sono entrati alle 4 e verbalizzato alle 5.Di certo non possono andare alle 9 perché magari l ospite ha già fatto il check out.Il senso di andare dalle 2 alle 5 è proprio quello di andare a colpo sicuro.
 
Questa è la parte meno grave oppure sono entrati alle 4 e verbalizzato alle 5.Di certo non possono andare alle 9 perché magari l ospite ha già fatto il check out.Il senso di andare dalle 2 alle 5 è proprio quello di andare a colpo sicuro.
Non è questione di orari.. se l'allert è arrivato a quell'ora vanno a quell'ora.. se non lo trovano amen.. ma se arriva l'allert e ritardano e non lo trovano poi c'è da giustificarsi..
 
Il pro
Non è questione di orari.. se l'allert è arrivato a quell'ora vanno a quell'ora.. se non lo trovano amen.. ma se arriva l'allert e ritardano e non lo trovano poi c'è da giustificarsi..
Ma certo lo sto scrivendo da 3 giorni,tra l altro il procedimento è del 2023 quindi questo tizio era irreperibile da un anno e giustamente risultava ricercato.
 
giannini, indipendentemente dalle idee, é sleale scorretto, fazioso ed incompetente....
é stato cacciato dalla stampa perché sgradito a lettori, giornalisti e proprietà.....
a me pare semplicemente poco intelligente. il pino picierno della stampa.
 
Vedi l'allegato 3018442

Nella puntata di "Che tempo che fa" di Fabio Fazio, Massimo Giannini aveva espresso la sua opinione negativa sull'operato del governo. Sembra che d'ora in avanti non sia più consentito. Questa sera il giornalista nella puntata di Otto e mezzo ha rivelato di aver ricevuto notifica di querela per diffamazione alle 4.00 del mattino mentre si trovava in albergo. Risposta dei notificanti: "E' la prassi".
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Massimo Giannini: "Agenti da me in hotel alle 4 di mattina per notificarmi una querela per diffamazione".

"Mi è stata notificata una querela alle 4 del mattino. Mi è stato detto 'è la prassi'. Ma questo si fa per i narcotrafficanti,
c'è una regia dietro questo fatto come quella che c'era per il loggionista della Scala". Bocchino lo interrompe e chiude i giochi: "Ma che dici?! Siamo in democrazia, a limite questa è una fesseria di due agenti, nulla di più". :cool:
Eh pazienza........dal 2020 ci hanno scassato le palle fomentando i controlli dei runner e dell'annullamente di ogni liberta' personale......personaggi come Giannini!!!

Ora tocca a loro subire......continuate a giocare con il fuoco tutti mi raccomando!!!!
 
grazie al portale alloggiati ora Giannini è libero e nessuno lo disturberà più nel cuore della notte,ha infatti barrato la casella dove chiede di ricevere le successive notifiche presso il suo avvocato.
Meno male ha pure corretto l'inglese...

giannini2.jpg
 
comunque lui è ancora convinto che si sia trattato di una spedizione punitiva della russia di putin contro i giornalisti liberi :D
una vittima.

probabilmente pensa di essere il nuovo giacomo matteotti :asd::asd::asd:.

del tutto avulso dal contesto reale, dove alla fine si tratta di una notifica tra mille notifiche passata tra chissà quante scrivanie .

direi quasi un folle,
 
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