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Milano (citta') - Osservatorio mercato immobiliare - Parte II

  • Creatore Discussione Ottolino88
  • Data di inizio
Ottolino88 ha scritto:
Molto interessante. Dati comune di Milano?
Aumento dell'offerta del 10% e il mercato immobiliare è rigido solo nel breve termine...
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Sì, sì, i dati sono sempre e solo del comune di Milano presi da Immobiliare.it. Mi rendo conto che sia una proxy, ma secondo me affidabile.

Non voglio sbilanciarmi su stime complesse ma è probabile che arriveremo tranquillamente a 15.000 immobili residenziali in vendita prima di fine estate (che vorrebbe dire +20% di offerta in un trimestre), poi si vedrà.
 
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Le crisi economiche portano tutte ad un calo dei prezzi delle case...e' sempre stato cosi'.....
Quindi si vedra' a settembre/ottobre cosa succedera' se la disoccupazione delle persone salira'.....
 
123abc ha scritto:
Sì, sì, i dati sono sempre e solo del comune di Milano presi da Immobiliare.it. Mi rendo conto che sia una proxy, ma secondo me affidabile.

Non voglio sbilanciarmi su stime complesse ma è probabile che arriveremo tranquillamente a 15.000 immobili residenziali in vendita prima di fine estate (che vorrebbe dire +20% di offerta in un trimestre), poi si vedrà.
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Notavo che molta gente è uscita dal lockdown con la voglia di cambiare casa con una piu' grande. Da una valutazione su un campione statistico ristretto di miei colleghi milanesi, 4 su 9 si sono messi a cercare attivamente una casa nuova e hanno messo in vendita la propria ... i numeri sono anche piccoli ma 4 sono un po' tanti perche' sia una coincidenza

invece uno che fa il pendolare da abbastanza lontano, e che prima del lockdown era in cerca di una casa piu' grande e comoda, ma sempre dove abita ora, si è fermato per vedere come va il mercato immobiliare a milano, perche' nel caso scendesse in modo consistente valuterebbe il trasferimento (e questo è uno che ha sempre schifato milano, mah...)
 
Boba Fett ha scritto:
Per definizione fuori dalla tangenziale non sei più nella città. Se no anche peschiera borromeo è milano
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Appunto parli di Milano. A Roma per scherzare diciamo che se sei fuori raccordo (la nostra tangenziale) sei fuori Roma, ma amministrativamente non e' cosi'.
 
umiki ha scritto:
Notavo che molta gente è uscita dal lockdown con la voglia di cambiare casa con una piu' grande. Da una valutazione su un campione statistico ristretto di miei colleghi milanesi, 4 su 9 si sono messi a cercare attivamente una casa nuova e hanno messo in vendita la propria ... i numeri sono anche piccoli ma 4 sono un po' tanti perche' sia una coincidenza

invece uno che fa il pendolare da abbastanza lontano, e che prima del lockdown era in cerca di una casa piu' grande e comoda, ma sempre dove abita ora, si è fermato per vedere come va il mercato immobiliare a milano, perche' nel caso scendesse in modo consistente valuterebbe il trasferimento (e questo è uno che ha sempre schifato milano, mah...)
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Una visione abbastanza particolare :D
Io invece avevo un paio di colleghi che stavano valutando il trasferimento a milano da province attigue lombarde ma poi e'arrivato il covid smart al 100% e poi sara' al 50% strutturale per cui sicuro che se ne restano dove sono allargandosi in una villett.
Altro che appartamento in alveare in citta studi ...
 
Fabio67 ha scritto:
Non economico, si tratta sempre di 5.77K€/mq ma con box auto. Non mi pare sia il crollo del 20% che taluni paventano. Non so a cosa si vendeva 6 mesi fa in quella zona ma siamo sempre a un passo dai 6K e fuori dalla circonvalla dei navigli.
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Io ho detto che per milano mi aspetto un calo tra il 20 e il 25% entro 3 anni
 
serian ha scritto:
Una visione abbastanza particolare :D
Io invece avevo un paio di colleghi che stavano valutando il trasferimento a milano da province attigue lombarde ma poi e'arrivato il covid smart al 100% e poi sara' al 50% strutturale per cui sicuro che se ne restano dove sono allargandosi in una villett.
Altro che appartamento in alveare in citta studi ...
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è sembrato strano anche a me...
il collega che adesso vuole trasferirsi a milano è in smart working dalla prima settimana di marzo, ma fa un lavoro che non si puo' fare interamente (ma neanche al 50%) in smart working per cui o cambia lavoro o immagino che debba tornare in ufficio
i 4 milanesi mi sa che sono troppo milanesi per allargare le prospettive

posso chiederti se 50% strutturale intendete che il 50% del personale sara' in smart working o se tutto il personale fara' smart working al 50%? (chiaramente ci sara' qualche organizzazione in base alle funzioni del personale, quindi sara' una via di mezzo, ma intendo: siete piu' vicini al primo scenario o al secondo?)
 
Un'altra casa nella mia zona è scesa da 370 a 339.
 
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umiki ha scritto:
è sembrato strano anche a me...
il collega che adesso vuole trasferirsi a milano è in smart working dalla prima settimana di marzo, ma fa un lavoro che non si puo' fare interamente (ma neanche al 50%) in smart working per cui o cambia lavoro o immagino che debba tornare in ufficio
i 4 milanesi mi sa che sono troppo milanesi per allargare le prospettive

posso chiederti se 50% strutturale intendete che il 50% del personale sara' in smart working o se tutto il personale fara' smart working al 50%? (chiaramente ci sara' qualche organizzazione in base alle funzioni del personale, quindi sara' una via di mezzo, ma intendo: siete piu' vicini al primo scenario o al secondo?)
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Intendo tutto il personale con smart al 50%
 
ccc ha scritto:
Via Barrili, via Barrili.........e voglio vedere che cala il prezzo....:rolleyes:
zona Stadera......
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c'è gente che nelle pagine precedendo voleva comprare a Corvetto... che a mio parere è molto molto peggio.
Io qui ci vivo da 8 anni, e non ho mai avuto un problema ma anche la percezione di scarsa sicurezza. mica siamo tutti miliardari come te che ci possiamo permettere la casa a city life...
 
Napoli1986 ha scritto:
c'è gente che nelle pagine precedendo voleva comprare a Corvetto... che a mio parere è molto molto peggio.
Io qui ci vivo da 8 anni, e non ho mai avuto un problema ma anche la percezione di scarsa sicurezza. mica siamo tutti miliardari come te che ci possiamo permettere la casa a city life...
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E' inutile che ti inalberi, via Barrili e' zona Stadera, da sempre una zona critica di Milano, periferia, piena di case popolari poco curate, degrado, via Palmieri, via Neera.... ...
e' una realta' oggettiva che io abiti in city life e' secondario, oppure non ho diritto per questo di dire la mia??? :confused:
Zona Corvetto in alcune zone e' meglio di Stadera.....togliendo piazza Cuoco che e' orripilante......
 
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ccc ha scritto:
e' inutile che ti inalberi, via Barrili e' zona Stadera, da sempre una zona critica di Milano, periferia, piena di case popolari poco curate, degrado, via palmieri, via neera.... ...
e' una realta' oggettiva che io abiti in city life e' secondario, oppure non ho diritto per questo di dire la mia??? :confused:
Zona Corvetto in alcune zone e' meglio di Stadera.....togliendo piazza Cuoco che e' orripilante......
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guarda che non mi sto inalberando.
era una constatazione.
io abito su via medeghino da 8 anni e degrado non ne vedo. ovviamente ci sono zone molto migliori ma anche moltissimo più costose.
e tutti i miei vicini di casa che abitano in zona si trovano tutti quanti bene e nessuno vuole cambiare.

Che stadera in passato era una zona pericolosa non lo metto in dubbio. Ma oggi è una periferia come un'altra a 2 passi dalla bocconi.
 
Napoli1986 ha scritto:
guarda che non mi sto inalberando.
era una constatazione.
io abito su via medeghino da 8 anni e degrado non ne vedo. ovviamente ci sono zone molto migliori ma anche moltissimo più costose.
e tutti i miei vicini di casa che abitano in zona si trovano tutti quanti bene e nessuno vuole cambiare.

Che stadera in passato era una zona pericolosa non lo metto in dubbio. Ma oggi è una periferia come un'altra a 2 passi dalla bocconi.
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Se tu sei contento, io sono contento per te.......i due passi dalla Bocconi ci andrei piano.....sono oltre 2,5km.....a Milano bastano 500 metri per passare da una zona bella ad una zona brutta.....
Ti faccio l'esempio di zona Sempione che ovviamente conosco molto bene.....a fine Corso Sempione c'e' piazza Firenze e dintorni...tutte zone molto belle direi.....
poi giri l'angolo e entri in viale Certosa ed insomma cambia tutto.....diciamo che dopo soli 200/300 metri la situazione cambia in peggio......
Capita spesso a Milano......
 
devishnick ha scritto:
Mi inserisco in questa discussione primo, perché la trovo molto interessante, e in seconda battuta perché è in linea con i ragionamenti che sto facendo su dove potrei trasferirmi tra due/tre anni.

Al momento vivo in zona città studi in un bilocale di circa 60 mq2 su cui ho un mutuo ventennale acceso.
In ottica di allargamento famigliare dovrò per forza di cose trasferirmi in una casa più grande (soliti 100 mq2 circa).
Ora, nonostante abbia un ottimo reddito mensile, non ho un patrimonio tale da potermi permettere di acquistare 100 mq2 di questa zona.
Sto quindi valutando altre zone che mi permetterebbero di stare intorno ai 3.000€/mq da ristrutturare.
Per restare a Milano le opzioni che sto valutando sono: Corvetto (sono convinto, magari sbagliando, che nei prossimi anni possa subire la favorevole onda lunga già avvenuta a Lodi e Brenta) oppure Biccoca e quell'asse andando verso nord.
Spostandosi invece nel primo hinterland le opzioni che mi sembrano più accettabili sono Vimodrone Arese, Segrate e in seconda battuta Paderno Dugnano
Come ultima alternativa sto valutando il centro di Monza, città che conosco poco ma che mi è piaciuta visitandola e che tutto sommato permette di raggiunge in tempi relativamente brevi Milano.
Le altre città limitrofe di cui discutevate nei post precedenti le escluderei per le varie ragioni che avete già esposto.

Specifico che, personalmente, avrei preferito senza ombra di dubbio rimanere a vivere a Milano nella zona in cui sono, ma mi spaventa molto accollarmi un nuovo mutuo trentennale di importo importante.
Qualcuno vede altre opzioni disponibili e accettabili che mi permetterebbero di stare in quell'intorno di prezzo?
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Sulle cittadine appoggio Segrate, le altre le lascio valutare a chi le conosce meglio.
Concordo sulla tua percezione di Corvetto: Milano non è "precisa" ma pur essendo concentrica ha alcune aree evidentemente schiacciate.
Corvetto è periferia ma la vedo diversa ad esempio da Famagosta.
Mi aspetto anche io un buon futuro dell'area grazie ai fattori:
- comodità: Corvetto è comodo per il centro ed è comunque vicino in termini di km;
- vita di quartiere: Corvetto è molto popolato, con i disagi annessi. Questo però fa sì che sia anche un quartiere vivo con locali, ristoranti e attività commerciali. Secondo me il potenziale per un futuro sviluppo c'è;
- dipendenti grandi aziende: Sky a Rogoredo, non mi ricordo che banca a Porto di Mare, Eni, BMW, UniPol, Cerved, Saipem a S.Donato, Snam che dovrebbe arrivare in zona, A2A con la nuova sede. Tutte queste realtà creeranno, a mio avviso, le basi per la gentrificazione con una sempre maggiore penetrazione di questi dipendenti in zona. Per dare numeri esemplificativi, S. Donato è grandino ed ha redditi medi molto elevati. A memoria oltre 5000 dipendenti dell ex-gruppo Eni (quindi inclusivi di Snam e Saipem) stanno a S.Donato. E' legittimo pensare che la vicinanza di queste aziende possa aiutare lo sviluppo di Corvetto.
 
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