Milano (citta') - Osservatorio mercato immobiliare - Parte II

  • Creatore Discussione Ottolino88
  • Data di inizio
Allora secondo me parlando di mq commerciali le metrature che servono per vivere con comfort sono:
Single 60 mq
Coppia 80 mq
Coppia con 1 figlio 100mq
Coppia con 2 figli 120 mq
 
Allora secondo me parlando di mq commerciali le metrature che servono per vivere con comfort sono:
Single 60 mq
Coppia 80 mq
Coppia con 1 figlio 100mq
Coppia con 2 figli 120 mq

Senza accessori presumo (balcone, cantina, soffitta, eventuale garage).
 
Ok non avevo visto 12 mq di ogni singola ma comunque non cambio idea su ciò che ho scritto (se intendi quindi DUE stanze singole da 12mq fanno 107 calpestabili in totale nella tipologia con salotto e cucina a parte e 110 in quella open space) fermo restando che la casa mi pare un attimino sproporzionata perchè pompi tutto in corridoio e bagno. Con un buon progetto la casa si potrebbe rendere abitabile in modo migliore anche con metratura inferiore.

Quindi, torno a ripetere, il termine "minimo sindacabile" ha poco senso ma se ne sei convinto non sto di certo qui a fare le guerre.;)
 
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Allora secondo me parlando di mq commerciali le metrature che servono per vivere con comfort sono:
Single 60 mq
Coppia 80 mq
Coppia con 1 figlio 100mq
Coppia con 2 figli 120 mq

Le metrature commerciali sono sempre fuorvianti, per capire meglio le dimensioni bisogna rimanere sul pratico e citare le superfici calpestabili. Se uno ha un pochino di occhio si accorge subito se la metratura commerciale differisce troppo rispetto a quella calpestabile quando visiona le foto dell'immobile e di incongruenze negli annunci postati in questo thread ne ho viste parecchie.
 
Ok non avevo visto 12 mq di ogni singola ma comunque non cambio idea su ciò che ho scritto (per cui si presuppongono 3 stanze singole da 12 mq per cui 116 mq calpestabili in totale nella tipologia con salotto e cucina a parte).

A sto punto mi dovresti spiegare a che servono 3 stanze singole + una matrimoniale in una famiglia di 4 persone, sti discorsi li puoi fare solo i posti dove le case costano poco.

Farebbe comodo pure a me comprarmi un appartamentone o una villa, ma con i soldi non ci arriverei nemmeno volendo.

Quindi, torno a ripetere, il termine "minimo sindacabile" ha poco senso ma se ne sei convinto non sto di certo qui a fare le guerre.;)

Non equivocare quello che ho scritto, ripeto, vengono 104 mq calpestabili (107 con l'openspace), con una cantina, una soffitta e qualche mq di balcone vengono tranquillamente 130 mq commerciali, metratura che ritengo il minimo sindacabile per una famiglia di 4.

Camere singole di 4m*3m e una matrimoniale di 4m*4m, due bagni da 3m*2m, una cucina abitabile 3,9m*3,9m e una sala (non salotto) di 5m*4,5m non mi pare che siano misure di "lusso". Sono il minimo IMHO per avere un minimo di comfort.
 
Ho corretto il post sopra dopo hai corretto il tuo post precedente.

Continuo a rimanere di diverso avviso anche perchè le metrature di quel appartamento le hai buttate un po' a casaccio, dipende tutto dal progetto e dalla sua distribuzione.

PS: Non sono misure di lusso ma nemmeno misure da "minimo sindacale" soprattutto in realtà dove i costi sono alti e da me, come ben sai una metratura simile mi andrebbe di lusso.

A titolo di paragone ti nomino il mio trilocale di 77mq CALPESTABILI:
corridoio di mq 8
bagno mq 8
cucina abitabile poco più di mq 12
stanza singola di poco più di mq 12
stanza matrimoniale di scarsi 13mq
salotto di mq 24
(non sto a nominare terrazzo di mq12, mega cantina e garage singolo)

Come vedi il mio trilocale per 3 persone sarebbe perfetto, salotto abbastanza grande, cucina abitabilissima, cesso relativamente grande e corridoio relativamente grande. Unico "neo" le due stanze ma se prese per quello che sono ci devo solo dormire.

Quindi, torno a ripetere il minimo sindacale è una frase che non sta ne in cielo nè in terra.
 
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Sì, è vero, negli anni 70-80 si viveva anche in meno

Mah, in verità, per quanto riguarda le grandi città, non ne sarei così convinto, lo si vede dalle metrature di ciò che si costruiva in quegli anni e ciò che si costruisce ora.
Vero è che gli spazi ora sono molto meglio utilizzati, ed un 100 di allora si può ottenere con un 80 di ora, ma per l'appunto mi sembra si sia mantenuta proporzione: nei 70-80 si aveva un figlio di più e abbastanza spazio in più, ora un figlio di meno e abbastanza spazio in meno.
 
Ho corretto il post sopra dopo hai corretto il tuo post precedente.

Continuo a rimanere di diverso avviso anche perchè le metrature di quel appartamento le hai buttate un po' a casaccio, dipende tutto dal progetto e dalla sua distribuzione.

Credimi, non sono buttate a casaccio, ho passato 3 anni a visitare case con 3 camere da letto e quindi ho fatto parecchia expertise su questa pezzatura, quando visitavo appartamenti con 130 mq commerciali erano sempre "tirati" per farci stare 3 camere. Poi non sottovalutare che per arrivare al commerciale dai calpestabili in un appartamento non piccolo fai tranquillamente *1,20 e di accessori (cantina, soffitta, balconi) ci aggiungi facilmente 6-8 m pesati senza neanche accorgertene.
104 calpestabili*1,2+6-8mq di accessori fa 131-133 commerciali.
 
Mah, in verità, per quanto riguarda le grandi città, non ne sarei così convinto, lo si vede dalle metrature di ciò che si costruiva in quegli anni e ciò che si costruisce ora.
Vero è che gli spazi ora sono molto meglio utilizzati, ed un 100 di allora si può ottenere con un 80 di ora, ma per l'appunto mi sembra si sia mantenuta proporzione: nei 70-80 si aveva un figlio di più e abbastanza spazio in più, ora un figlio di meno e abbastanza spazio in meno.

Io non mi riferivo a contesti di grandi città dove è abbastanza acclarato che oggi si cerchi di far uscire il sangue dalle rape a causa dei prezzi eccessivi, cosa che non avveniva nei decenni fino agli anni 80.
 
Credimi, non sono buttate a casaccio, ho passato 3 anni a visitare case con 3 camere da letto e quindi ho fatto parecchia expertise su questa pezzatura, quando visitavo appartamenti con 130 mq commerciali erano sempre "tirati" per farci stare 3 camere. Poi non sottovalutare che per arrivare al commerciale dai calpestabili in un appartamento non piccolo fai tranquillamente *1,20 e di accessori (cantina, soffitta, balconi) ci aggiungi facilmente 6-8 m pesati senza neanche accorgertene.
104 calpestabili*1,2+6-8mq di accessori fa 131-133 commerciali.

Non cambiare le carte in tavola e guardati la metratura di casa mia e noterai che non è un buco.
Ad ogni modo rimani della tua opinione se ti fa contento che io rimango della mia.
 
Non cambiare le carte in tavola e guardati la metratura di casa mia.
Ad ogni modo rimani della tua opinione se ti fa contento che io rimango della mia.

Non ho cambiato nessuna carta in tavola, se vai a rileggerti i miei messaggi vedi che è così.

Su casa tua:
- abiti a Bolzano e quindi i costi eccessivi dell'housing fanno "tirare" sui metri;
- hai un solo bagno, per avere un comfort se hai tre camere oggi è opportuno avere due bagni (tu hai due camere);
- le metrature di corridoi aumentano all'aumentare delle camere, se poi non sono 12 come ho scritto nel mio messaggio originale, ma solo 10 non cambia la sostanza;
- la matrimoniale non so come è configurata ma è piccola, non so a Bolzano, ma qui il minimo per legge è 14 mq e già così hai una camera piccola.

Nel complesso come scrivi tu è un appartamento tarato per 3, io parlavo di minimo sindacale per una famiglia di 4; non aggiungi semplicemente una camera, ma ti servono un pò di spazi (accessori e non) in più.


Cmq il tutto è partito quando un appartamento di 120 mq è stato definito GRANDE; anche per un mercato caro come quello di Milano ben il 30% di tutta l'offerta riguarda case dai 120 mq a salire.
 
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Post doppio
 
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Le metrature commerciali sono sempre fuorvianti, per capire meglio le dimensioni bisogna rimanere sul pratico e citare le superfici calpestabili. Se uno ha un pochino di occhio si accorge subito se la metratura commerciale differisce troppo rispetto a quella calpestabile quando visiona le foto dell'immobile e di incongruenze negli annunci postati in questo thread ne ho viste parecchie.

Esatto, è inutile fare confronti usando i mq commerciali, non solo perchè non sono (quasi) MAI affidabili i dati dichiarati dalle agenzie ma anche perchè i mq commerciali includono anche vani non abitabili come balconi, terrazzi, cantine, sottotetti, taverne, vani scale, etc.

Se volete fare un confronto di abitabilità minima e di comfort dovete sempre ragionare in termini di superficie riscaldata calpestabile, le misure commerciali (se affidabili) si usano esclusivamente per fare valutazioni o confronti di congruità economica.
 
Esatto, è inutile fare confronti usando i mq commerciali, non solo perchè non sono (quasi) MAI affidabili i dati dichiarati dalle agenzie ma anche perchè i mq commerciali includono anche vani non abitabili come balconi, terrazzi, cantine, sottotetti, taverne, vani scale, etc.

Se volete fare un confronto di abitabilità minima e di comfort dovete sempre ragionare in termini di superficie riscaldata calpestabile, le misure commerciali (se affidabili) si usano esclusivamente per fare valutazioni o confronti di congruità economica.

Secondo te quanti sono i metri quadri calpestabili opportuni (camera per camera) per avere un quadrilocale comfortevole per una famiglia di 4 persone?
 
Ultima modifica:
Non ho cambiato nessuna carta in tavola, se vai a rileggerti i miei messaggi vedi che è così.

Su casa tua:
- abiti a Bolzano e quindi i costi eccessivi dell'housing fanno "tirare" sui metri;
- hai un solo bagno, per avere un comfort se hai tre camere oggi è opportuno avere due bagni (tu hai due camere);
- le metrature di corridoi aumentano all'aumentare delle camere, se poi non sono 12 come ho scritto nel mio messaggio originale, ma solo 10 non cambia la sostanza;
- la matrimoniale non so come è configurata ma è piccola, non so a Bolzano, ma qui il minimo per legge è 14 mq e già così hai una camera piccola.

Nel complesso come scrivi tu è un appartamento tarato per 3, io parlavo di minimo sindacale per una famiglia di 4; non aggiungi semplicemente una camera, ma ti servono un pò di spazi (accessori e non) in più.


Cmq il tutto è partito quando un appartamento di 120 mq è stato definito GRANDE; anche per un mercato caro come quello di Milano ben il 30% di tutta l'offerta riguarda case dai 120 mq a salire.

Certo che quando ti fissi continui all'infinito, l'esempio di casa mia era per dimostrare che se nel mio caso non lo si può propriamente definire un "buco" per 3 persone, aggiungendoci altri 13 mq avrei un altra stanza singola e arriverei a 90 mq, poi avanzerebbero altri 10 mq, quindi, ripeto, e poi concludo perchè non ho nessuna voglia di fare a gara a chi dice che ce l'ha più lungo, la parola MINIMO SINDACALE non ha ne capo ne coda, se non ti sta bene il termine GRANDE posso anche essere d'accordo ma leggere che si tratta di minimo sindacale non credo proprio.

CHIUDO QUI, se vuoi continua pure, non replicherò ulteriormente.
 
e quindi?



La querelle era tra vivere in grandi città versus paesi di provincia, nello specifico abitare a milano città vs provincia di Treviso.
Qualcuno sosteneva che pur abitando in provincia in poco tempo poteva raggiungere qualsiasi svago/servizio e che quindi non c'è una grossa differenza di possibilità tra città e provincia.
Sarà formalmente pure vero ma se abiti in provincia di (piccola città a caso) e vuoi andare all'opera devi andare a Venezia, a sentire il jazz vai Padova e magari tuo figlio che vuole fare la scuola di design deve andare Verona (esempi a caso, non so se calzanti).
In una grande città no, hai quasi tutto a disposizione, ma mica solo a Milano. Già Torino o Genova ti danno tutto.

Io facevo il mio esempio e ho vissuto in un "paese" integrato nella periferia di Treviso, non disperso nei campi, in stazione per andare all'università ci andavo in bicicletta (o autobus in inverno - 10 minuti massimo), jazz ovviamente non c'è bisogno di andare a Padova, giusto per farti capire quanto ti sbagli, faccio un esempio ancora più estremo, nel paesone natale di mia moglie, 30k abitanti nella montagna veneta disperso tra capre, bovari e malgher, in centro c'è un bar-ristorante solo dedicato al jazz...https://www.centrodimusicaunisono.com

Sulle scuole specifiche a livello universitario ok hai ragione invece, è chiaro che le grandi città hanno un'offerta di istruzione superiore più concentrata. Infatti quello universitario o subito successivo è anche tipicamente un periodo della vita in cui si vive in città o nei suoi immediati paraggi proprio per quel motivo.
 
Certo che quando ti fissi continui all'infinito, l'esempio di casa mia era per dimostrare che se nel mio caso non lo si può propriamente definire un "buco" per 3 persone, aggiungendoci altri 13 mq avrei un altra stanza singola e arriverei a 90 mq, poi avanzerebbero altri 10 mq, quindi, ripeto, e poi concludo perchè non ho nessuna voglia di fare a gara a chi dice che ce l'ha più lungo, la parola MINIMO SINDACALE non ha ne capo ne coda, se non ti sta bene il termine GRANDE posso anche essere d'accordo ma leggere che si tratta di minimo sindacale non credo proprio.

CHIUDO QUI, se vuoi continua pure, non replicherò ulteriormente.

Hai fatto tutto tu comunque, buona giornata.:)
 
Direi che la cosa migliore sia evitare gli OT, con i quali ci si lascia facilmente prendere la mano.

Dunque sarebbe meglio (almeno in questo topic che nasce con altre intenzioni) fermarsi a "prevedo svalutazione o rivalutazione della zona X per N motivi" anziché stare a fare confronti con altre città/cittadine/paesoni/eremi, che in qualunque modo sviano il discorso su temi che non hanno nulla a che vedere con il discorso principale.

Fare confronti tra Milano e Treviso, avrebbe senso se il topic fosse "Vado a vivere a Milano o resto a Treviso?". Lì avrebbe senso indicare la vicinanza delle università, valutare i pomeriggi all'Opera, etc.
In questo topic, questi discorsi, IMHO non hanno senso (e portano quindi a discorsi senza conclusione dove ciascuno si intestardisce su confronti che non portano a nulla, come quello sulla possibilità di scegliere scuola superiore).

Io credo questo topic sia destinato a chi in qualche modo è interessato al mercato residenziale milanese (e a sue discese o salite), e dunque ne ha già valutato i pro e i contro rispetto a Torino, Verona, Bari.
Tutto il resto (compreso pensare che la Silicon Valley abbia qualcosa a che vedere con il territorio compreso tra le tangenziali) è puro Off Topic.

Trovo però giusto anche valutare i prezzi di per sè per ragionare sulla bolla o sull'attuale stato delle valutazioni. In questo può aiutare un confronto con altre città.
Trovo anche corretto proporre soluzioni da hinterland, magari quello prossimo. Capisco che si chiami "Milano città", ma non ha senso parlare di Baggio ed escludere, ad esempio, S.Donato M.se che è più vicino.

Stringendo stringendo, quando si tira fuori un immobile si ha un prezzo X. Da lì si discute sul perché è alto/basso/giusto secondo le varie idee degli utenti.
Ci sta che a uno in cerca di un immobile a Molino Dorino trovi Rho in mezzo alla discussione.

A mio avviso il topic è interessante anche per quello, altrimenti si postano solo annunci e i commenti diventano un po' sterili.
 
Non ho cambiato nessuna carta in tavola, se vai a rileggerti i miei messaggi vedi che è così.

Su casa tua:
- abiti a Bolzano e quindi i costi eccessivi dell'housing fanno "tirare" sui metri;
- hai un solo bagno, per avere un comfort se hai tre camere oggi è opportuno avere due bagni (tu hai due camere);
- le metrature di corridoi aumentano all'aumentare delle camere, se poi non sono 12 come ho scritto nel mio messaggio originale, ma solo 10 non cambia la sostanza;
- la matrimoniale non so come è configurata ma è piccola, non so a Bolzano, ma qui il minimo per legge è 14 mq e già così hai una camera piccola.

Nel complesso come scrivi tu è un appartamento tarato per 3, io parlavo di minimo sindacale per una famiglia di 4; non aggiungi semplicemente una camera, ma ti servono un pò di spazi (accessori e non) in più.


Cmq il tutto è partito quando un appartamento di 120 mq è stato definito GRANDE; anche per un mercato caro come quello di Milano ben il 30% di tutta l'offerta riguarda case dai 120 mq a salire.

Beh io credo che nel linguaggio comune si possa definire "grande", è solo questione di convenzioni.

Nella mia testa i tagli piccoli sono mono e bilo con superfici dai 60 mq in giù. Al di sopra dei 60 mq li considero medi fino a circa la quota di 100-110. Tutti quelli che la superano per me rientrano nei "grandi". Poi ci sono gli estremi come mini e maxi appartamenti, però mi trovo abbastanza bene con questo schema di pensiero.
 
Trovo però giusto anche valutare i prezzi di per sè per ragionare sulla bolla o sull'attuale stato delle valutazioni. In questo può aiutare un confronto con altre città.
Trovo anche corretto proporre soluzioni da hinterland, magari quello prossimo. Capisco che si chiami "Milano città", ma non ha senso parlare di Baggio ed escludere, ad esempio, S.Donato M.se che è più vicino.

Stringendo stringendo, quando si tira fuori un immobile si ha un prezzo X. Da lì si discute sul perché è alto/basso/giusto secondo le varie idee degli utenti.
Ci sta che a uno in cerca di un immobile a Molino Dorino trovi Rho in mezzo alla discussione.

A mio avviso il topic è interessante anche per quello, altrimenti si postano solo annunci e i commenti diventano un po' sterili.

Beh sì, i comuni dell'hinterland (anche province adiacenti) sono di fatto città metropolitana di Milano
 
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