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Milano (città) - Osservatorio mercato immobiliare - Parte X

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Sormans ha scritto:
Fantastico, è dal 2020 che è sul mercato a 645.000€ e non è riuscito a venderla fino ad oggi. Adesso ha alzato il prezzo a 655.000€. :D

https://archive.vn/kGjXc - 2020
Quadrilocale via Ponte Seveso 18, Centrale, Milano | 4 locali | 100 m²

Classe energetica che passa da F a B senza particolari migliorie.
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Incredibile :clap:avrà alzato il prezzo per rientrare dalle spese condominili pagate/imu tenendo vuoto l'appartamento.

Per la classe energetica, mi sembra altamente improbabile il passaggio di 4 classi senza fare nulla, sempre detto che gli agenti immobiliari sono una brutta razza. :clap:
 
cecc88 ha scritto:
Ma non capisco quale sia il problema. Se hai tassi ridicolmente bassi è finanziariamente stupido anticipare soldi o avere rate maggiorate.

In questo modo risparmi e valorizzi il patrimonio.
Il problema è fare il passo più lungo della gamba, altrimenti è solo flessibilità finanziaria aggiuntiva.

Come ho detto, la rata è inferiore all'affitto al mio paesello. Ciò significa aver possibilità di risparmio e mettersi nella condizione di chiuderlo quando si vuole.
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Il problema è che 25-30-40 anni sono tantissimi. Tra l'altro tutti in buona parte concentrati negli anni più a rischio di malattie invalidanti e degeneative: 40-50-60.

Ma poi nessuno di voi ha paura di perdere il posto o pensate di essere insostituibili? Posso capire che il mutuo di 30-40 anni lo faccia il dipendete pubblico ma nel privato oggi il posto c'è domani non c'è più.:o
 
Sormans ha scritto:
Se i tassi sono bassi e l'erogato alla portata di una persona ha fatto bene a farlo.
Però secondo me per molti incide anche il fattore psicologico di dover pagare il mutuo per 30/40 anni oppure il timore di perdere il lavoro nel frattempo.
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Tutto legittimo, però siamo sempre in forum finanziari.

O non si usa mutuo, e allora auguri a comprare casa, oppure il problema è identico.

Capisco i 20 anni per questione di interessi, ma se paghi lo 0, non ha nessun senso avere rate più alte.
Basta investire i soldi risparmiati in BTP per guadagnarci.

La questione lavoro idem. Se lo perdi dopo 10 anni sei in difficoltà, ma con rate minori hai più risparmi e rate meno esose da saldare. Viceversa il risparmio sarà minore e le rate violente.
 
Altopiano_Gentile ha scritto:
Il problema è che 25-30-40 anni sono tantissimi. Tra l'altro tutti in buona parte concentrati negli anni più a rischio di malattie invalidanti e degeneative: 40-50-60.

Ma poi nessuno di voi ha paura di perdere il posto o pensate di essere insostituibili? Posso capire che il mutuo di 30-40 anni lo faccia il dipendete pubblico ma nel privato oggi il posto c'è domani non c'è più.:o
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Ma ripeto, cosa cambia?
Devi pagare tot, fai mutuo di 20 anni con rata X.
Alternativa, mutuo di 40 anni, rata X*0,6
(Semplifico, non ho simulato, ma il tasso è bassissimo)

Avere rate alte significa avere meno risparmi quindi essere più a rischio di fronte a imprevisti o alla perdita del lavoro (meno mesi "in tasca").

Se poi vogliamo pensare di comprare solo cash, ripeto, auguri per una vita di affitti.
 
Altopiano_Gentile ha scritto:
Il problema è che 25-30-40 anni sono tantissimi. Tra l'altro tutti in buona parte concentrati negli anni più a rischio di malattie invalidanti e degeneative: 40-50-60.

Ma poi nessuno di voi ha paura di perdere il posto o pensate di essere insostituibili? Posso capire che il mutuo di 30-40 anni lo faccia il dipendete pubblico ma nel privato oggi il posto c'è domani non c'è più.:o
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Questo è un punto importante.
Secondo me è fondamentale avere un piano B quando si accende un mutuo.
Una corposa assicurazione vita, la garanzia di una buonuscita in caso di perdita del lavoro, un coniuge con un buono stipendio.
Non so se chi apre un mutuo di 30/40 anni tiene in considerazione questi possibili scenari.
 
Fabio67 ha scritto:
Fineco è da un pezzo che non è più in Unicredit. Ora stanno per i fatti loro.

https://www.unicreditgroup.eu/it/pr...a-oggi-finecobank-non-e-piu-parte-del-gr.html
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Si, grazie, lo sapevo già, Unicredit ha gradualmente ceduto le sue quote. Col mio messaggio volevo solo ipotizzare che, quando ancora non era in Unicredit, forse Fineco non puntava particolarmente sull'online, ma su altri elementi. Questo spiegherebbe la frase "specializzata nel ramo mutui", che Kisono ha citato dall'articolo.
 
Sormans ha scritto:
Fantastico, è dal 2020 che è sul mercato a 645.000€ e non è riuscito a venderla fino ad oggi. Adesso ha alzato il prezzo a 655.000€. :D

https://archive.vn/kGjXc - 2020
Quadrilocale via Ponte Seveso 18, Centrale, Milano | 4 locali | 100 m²

Classe energetica che passa da F a B senza particolari migliorie.
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Sono curioso di sapere che tipo di certificazione energetica rilasceranno per questo immobile.
Perché ok scriverlo nell'annuncio, ma poi alla banca devi presentare una certificazione ufficiale.
 
Fabio67 ha scritto:
Questo è un punto importante.
Secondo me è fondamentale avere un piano B quando si accende un mutuo.
Una corposa assicurazione vita, la garanzia di una buonuscita in caso di perdita del lavoro, un coniuge con un buono stipendio.
Non so se chi apre un mutuo di 30/40 anni tiene in considerazione questi possibili scenari.
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Concordo, io ad esempio ho fatto mutuo 30ennale calcolando la sostenibilità solo sul 30% dello stipendio di mia moglie (che è il più basso tra i due) con tasso 1,3 e con assicurazione vita o invalidità permanente su entrambi.
Se uno dei due perde il lavoro l'altro comunque si può permettere il mutuo.

Potevo permettermi una casa più bella e più centrale? Sicuramente si. Ho preferito stare tranquillo.
 
Immobiliare: S&P, in Europa prezzi deboli fino al 2024-2025 - Real Estate

Secondo gli analisti di S&P, i prezzi delle abitazioni e gli investimenti risentiranno soprattutto del rapido aumento dei tassi sui mutui. Ci vorrà del tempo prima che i prezzi di mercato e gli investimenti si adeguino completamente a questi tassi di interesse più elevati e alcuni Paesi ci metteranno più tempo di altri, secondo il report, con S&P che ha riscontrato che tale aggiustamento potrebbe durare fino a dieci trimestri e tipicamente è due volte più marcato rispetto a quanto avviene dopo un regime di tassi bassi.
Quanto successo in passato ha dimostrato che i prezzi delle abitazioni in Europa sono piuttosto anelastici rispetto ai ribassi.
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Sormans ha scritto:
Immobiliare USA: la bolla attuale fa impallidire quella del 2007-08
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La cosa bella delle bolle è che nessuno sembra accorgersene fino a quando qualche voce importante (i cd. opinion leader) inizia a dubitare del corretto valore del mercato (e questo vale per qualunque mercato). A quel punto le persone iniziano ad aprire gli occhi. Consiglio davvero di leggere questo tema sul libro "Esuberanza irrazionale" di Shiller perchè viene spiegato molto molto bene...;)
 
Alanford701 ha scritto:
Vedi l'allegato 2871412

Il 1 Febbraio la BCE porterà i tassi al 3% (ora il 2,5%) mentre la Fed ora sta al 4,5%


Mi dite chi cavolo se li compra gli immobili a Milano?
Capisco quelli nuovi, fighi di nuova costruzione e con tagli di lusso (terrazzo)
le cose particolari e uniche hanno sempre acquirenti.
Ma quelli mediocri, male tagliati con classe energetiche e costi folli.
Se Il terrazzo a Milano è un lusso, forse il patrimonio immobiliare è di pregio solo per la posizione?.
Perchè abitare in palazzoni senza giardino senza terrazzo senza il plus di una stufa o camino a legna ...che senso ha?
Io ho scelto di farmi 30 minuti e abitare un po fuori dove costa 1/3 , mi danno un po per spostarmi .
Ma quando torno a casa ...sono a Casa con giardino e terrazzo , nessun condomino che mi squaglia e con costi contenuti.
Ho pure la stufa che non posso accendere ... ma una castagna ci scappa e un Barbecue in giardino pure
Grazie
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la stufa, il camino a legna, il giardino? ma sei serio?
Ma chissenefrega.

Ed infatti non le compra nessuno quelle case e costano un quarto di quelle a Milano.
 
Napoli1986 ha scritto:
Concordo, io ad esempio ho fatto mutuo 30ennale calcolando la sostenibilità solo sul 30% dello stipendio di mia moglie (che è il più basso tra i due) con tasso 1,3 e con assicurazione vita o invalidità permanente su entrambi.
Se uno dei due perde il lavoro l'altro comunque si può permettere il mutuo.

Potevo permettermi una casa più bella e più centrale? Sicuramente si. Ho preferito stare tranquillo.
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Esattamente.
Con tassi bassi la cosa fondamentale è tarare la rata correttamente prima di tutto, giustamente anche l'assicurazione è uno strumento importante.

La lunga durata è solo questione psicologica se l'interesse è ridicolmente basso.
 
Stato
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