Milano (città) - Osservatorio mercato immobiliare - Parte XII

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Attendere pare essere la parola chiave di questo 3D.
Io la declinerei in attendere e nel frattempo pagare affitto.
 
Buongiorno, riporto una nuova esperienza di vita reale a Milano, presumo ben più rappresentativa di quelle che si leggono in questo thread dove avere RAL di 100k e aiutino dei genitori da 200k sembra sia la norma.

Ieri ho parlato con una coppia di amici che non vedevo da tempo. Vengono da famiglie della classe media del centro e sud Italia. Entrambi intorno ai 35 anni, quadri di primarie aziende/banche italiane, vivono in un trilocale fuori dalla circonvallazione. Hanno due bambini piccoli. Sono anni che cercano un quadrilocale in periferia e non trovano niente di valido che possano permettersi.

Risultato? Probabilmente si sposteranno nell'hinterland. Milano perderà una giovane famiglia (di laureati con buoni lavori, ripeto, non di morti di fame) e continuerà ad essere sempre più una città per ricconi, figli di papà, cincillà e immigrati del terzo mondo.
qual è il loro budget, perchè onestamente questo post vuol dire tutto e niente. Se cercano un quadrilocale di 120 mq a 250k è chiaro che è impossibile, già a 400 si trova qualcosa

Appartamento via Lucca 8, Bisceglie, Milano | 5 locali | 150 m²
 
qual è il loro budget, perchè onestamente questo post vuol dire tutto e niente. Se cercano un quadrilocale di 120 mq a 250k è chiaro che è impossibile, già a 400 si trova qualcosa

Appartamento via Lucca 8, Bisceglie, Milano | 5 locali | 150 m²
condivido l'osservazione di Napoli.

Ok non avere la pappa pronta (soldi dei genitori o mega risparmi), ma bisognerebbe capire anche per loro cosa ritengono sia valido.

Resta il fatto che soluzioni da 120mq+ a meno di 300/350k in periferia (anche ben collegata) difficilmente si trovano, ma non è che negli altri grandi poli di attrazione sia tantomeno diverso. Alla fine (al netto dei salari al palo) è sempre stato così, dai secoli dei secoli...

Poi coppia di quadri a 35enni (anche se con 2 figli) mi aspetto comunque (oggi) almeno un 6k netti al mesi (spalmando 13 e 14esime + ev. bonus aziendali); lavorando da 10anni, una coppia con un po' di sale in zucca qualche risparmio da parte lo riesce a mettere anche quando si guadagnava di meno.

Altre soluzioni 'valide' (ad occhio), primi due così en passant:
Quadrilocale via Ernesto Breda 37, Bicocca, Milano | 4 locali | 121 m²

già ribassato a 399, capace che a 340/350k possano ritirare l'offerta

Ampio quadri - Vigentino
questo più costoso ma più grande
 
condivido l'osservazione di Napoli.

Ok non avere la pappa pronta (soldi dei genitori o mega risparmi), ma bisognerebbe capire anche per loro cosa ritengono sia valido.

Resta il fatto che soluzioni da 120mq+ a meno di 300/350k in periferia (anche ben collegata) difficilmente si trovano, ma non è che negli altri grandi poli di attrazione sia tantomeno diverso. Alla fine (al netto dei salari al palo) è sempre stato così, dai secoli dei secoli...

Poi coppia di quadri a 35enni (anche se con 2 figli) mi aspetto comunque (oggi) almeno un 6k netti al mesi (spalmando 13 e 14esime + ev. bonus aziendali); lavorando da 10anni, una coppia con un po' di sale in zucca qualche risparmio da parte lo riesce a mettere anche quando si guadagnava di meno.

Altre soluzioni 'valide' (ad occhio), primi due così en passant:
Quadrilocale via Ernesto Breda 37, Bicocca, Milano | 4 locali | 121 m²

già ribassato a 399, capace che a 340/350k possano ritirare l'offerta

Ampio quadri - Vigentino
questo più costoso ma più grande
mettiamo che da parte hanno entrambi 50k a testa (100) e prendano 6k netti al mese diciamo che possono già oggi permettersi tranquillamente case da 400k con 1300 euro di rata (ma 2 anni fa avrebbero potuto anche pagare molto meno, si di prezzo di acquisto, sia di rata)
 
Sono anni che cercano un quadrilocale in periferia e non trovano niente di valido che possano permettersi.
Noi l'abbiamo comprato nel 2021 con anche il box.
Il quadrilocale non è un taglio così numeroso, quindi le offerte non sono così tante, a meno che di non volersi imbarcare anche in una ristrutturazione.
Noi ne abbiamo preso uno in uno stabile di meno di 20 anni, appartamento molto ben tenuto, abbiamo solo fatto quattro cose giusto per sistemarlo a nostro gusto ma niente lavori di ristrutturazione.
Ovviamente tutto dipende da quanto possono spendere ma, cercando, le soluzioni a prezzo accessibile ci sono
 
Non si può pensare di risolvere con le multe, se per andare al ristorante parcheggio in mezzo alla strada (anche in via Sanzio stessa cosa che in Canonica) dovrei prendere la multa 1 volta su 3 per rendere più conveniente parcheggiare in un silos ed è impensabile avere un tasso di multe così alto, sempre che poi vengano pagate visto che c'è un'evasione spaventosa. Serve invece imbottire la città di dissuasori fino a stroncare fisicamente il parcheggio abusivo
Perché impensabile?
1a multa 30 Euri. 2a multa per la stessa violazione in 6 mesi 60€. Terza 120€ e così via in progressione geometrica.
Non paghi? Blocco amministrativo. Se circoli comunque ci sono le telecamere di area B che allertano i vigili che ti vengono a pescare e ti sequestrano l'auto fino a che non hai pagato.
Se si vuole fare si fa. E' sempre questione di volontà.
Sicuramente, io intendevo che il sistema più veloce e sicuro è l'uso dei dissuasori. Poi figurati, fosse per me multe a gogo come se non ci fosse un domani. Comunque nel caso del parcheggio abusivo nelle zone dei ristoranti e della cosidetta movida, che tutti conoscono e nessuno interviene, non riesco a scacciare un retropensiero che non esplicito per non rischiare denunce... ma ci siamo capiti

Imho non è così semplice, e sicuramente c'è un sottinteso interesse della movida stessa nell'avere una situazione del genere.

Personalmente sono d'accordo alle multe salate in certi casi (imbarazzanti le 2e file in circonvalla, posteggi disabili, strisce, ostruzione dei mezzi come la 62 in Via Crema, ecc.), ma non possono risolvere una situazione che è tecnica.

Milano fa da bacino di eventi e divertimenti dei dintorni, per mantenere questo ruolo le sanzioni/limitazioni devono essere accompagnate da soluzioni che consentano mobilità alternativa all'automobile, partendo dai parcheggi di interscambio. Alla crescita della mobilità alternativa oltre alle multe si può pure aumentare l'estensione di ZTL varie e aree pedonali.
 
Buongiorno, riporto una nuova esperienza di vita reale a Milano, presumo ben più rappresentativa di quelle che si leggono in questo thread dove avere RAL di 100k e aiutino dei genitori da 200k sembra sia la norma.

Ieri ho parlato con una coppia di amici che non vedevo da tempo. Vengono da famiglie della classe media del centro e sud Italia. Entrambi intorno ai 35 anni, quadri di primarie aziende/banche italiane, vivono in un trilocale fuori dalla circonvallazione. Hanno due bambini piccoli. Sono anni che cercano un quadrilocale in periferia e non trovano niente di valido che possano permettersi.

Risultato? Probabilmente si sposteranno nell'hinterland. Milano perderà una giovane famiglia (di laureati con buoni lavori, ripeto, non di morti di fame) e continuerà ad essere sempre più una città per ricconi, figli di papà, cincillà e immigrati del terzo mondo.
Che poi è la dinamica di tutte le metropoli del mondo.
Perché poi Milano dovrebbe essere diversa non è dato a sapersi.
 
Imho non è così semplice, e sicuramente c'è un sottinteso interesse della movida stessa nell'avere una situazione del genere.

Personalmente sono d'accordo alle multe salate in certi casi (imbarazzanti le 2e file in circonvalla, posteggi disabili, strisce, ostruzione dei mezzi come la 62 in Via Crema, ecc.), ma non possono risolvere una situazione che è tecnica.

Milano fa da bacino di eventi e divertimenti dei dintorni, per mantenere questo ruolo le sanzioni/limitazioni devono essere accompagnate da soluzioni che consentano mobilità alternativa all'automobile, partendo dai parcheggi di interscambio. Alla crescita della mobilità alternativa oltre alle multe si può pure aumentare l'estensione di ZTL varie e aree pedonali.
Si certo. Ma tra zero multe e parcheggio selvaggio, che è la situazione odierna, e un minimo di disciplina tipo stangare chi parcheggia sulle strisce/disabili/marciapiedi e doppia fila mi sembra che si sia scelto di seguire le deregulation più totale.
 
Buongiorno, riporto una nuova esperienza di vita reale a Milano, presumo ben più rappresentativa di quelle che si leggono in questo thread dove avere RAL di 100k e aiutino dei genitori da 200k sembra sia la norma.

Ieri ho parlato con una coppia di amici che non vedevo da tempo. Vengono da famiglie della classe media del centro e sud Italia. Entrambi intorno ai 35 anni, quadri di primarie aziende/banche italiane, vivono in un trilocale fuori dalla circonvallazione. Hanno due bambini piccoli. Sono anni che cercano un quadrilocale in periferia e non trovano niente di valido che possano permettersi.

Risultato? Probabilmente si sposteranno nell'hinterland. Milano perderà una giovane famiglia (di laureati con buoni lavori, ripeto, non di morti di fame) e continuerà ad essere sempre più una città per ricconi, figli di papà, cincillà e immigrati del terzo mondo.

Si, vero, però ragazzi, è normale che sia così dal momento in cui la città è il place to be.

A me spiace, io sono a occhio come questi descritti da te.

Ma non esiste nessun metodo razionale di sostegno abitativo che dia dei soldi a dei quadri di multinazionale per compensare i patrimoni altrui.
 
la zona compresa tra via bellini/cavalcavia milani e piazza napoli è già piena di negozi, bar, ristoranti, librerie, palestre, locali. che dubbi hai? è semiperiferia ben collegata, a due passi da tortona/savona dove le case le strapaghi senza ragione. la valuterei sia come prima casa che come investimento. poi, se anche devi affittare a universitari, non è che iulm naba e bocconi siano lontane

Presa come prima casa :) vengo appunto da un'esperienza positiva della zona via Meda, che letteramente è diventata un'altra cosa in pochissimi anni, e non parlo solamente dei valori degli immobili.
Quella zona, intesa come da Tolstoi in giù fino alla prima circonvallazione, mi sembra un'eterna promessa. Sarà che non la conosco bene, tutto qui.
 
Che poi è la dinamica di tutte le metropoli del mondo.
Perché poi Milano dovrebbe essere diversa non è dato a sapersi.

Non credo sia così diffuso che una coppia di professionisti con reddito nel top 5% non possa vivere in città. Fermo restando che post-covid si ha avuto un rimbalzo un po' ovunque, questo è stato almeno calmierato ad esempio da una crescita dei redditi, che invece a Milano non c'è stata.

Oltretutto Milano soffre del caro-affitti rispetto ai redditi in modo mostruoso:

1686304841103.png
 
Si, vero, però ragazzi, è normale che sia così dal momento in cui la città è il place to be.

A me spiace, io sono a occhio come questi descritti da te.

Ma non esiste nessun metodo razionale di sostegno abitativo che dia dei soldi a dei quadri di multinazionale per compensare i patrimoni altrui.
Esattamente è normale che sia così. La domanda per gli appartamenti belli a Milano è alta.

ll fatto di essere quadro/dirigente/laureato non attribuisce alcun diritto di abitare in cento/semicentro nè tanto meno in periferia. I prezzi vuoi o non vuoi li fa il mecato. Poi capisco benissimo che alcuni quadrilocali in periferia non siano il top in rapporto al prezzo ma questo è il mercato. E succede la stessa cosa in tutte le città del mondo più "in".

Sicuramente nei prossimi anni, se l'andazzo è questo, assisteremo ad un ruolo crescente dell'importanza delle famiglie anche nella crescita dei figli. Conosco un sacco di gente che fa fuori quasi uno stipendio in babysittter/tate.
 
Non credo sia così diffuso che una coppia di professionisti con reddito nel top 5% non possa vivere in città. Fermo restando che post-covid si ha avuto un rimbalzo un po' ovunque, questo è stato almeno calmierato ad esempio da una crescita dei redditi, che invece a Milano non c'è stata.

Oltretutto Milano soffre del caro-affitti rispetto ai redditi in modo mostruoso:
Il problema dell'Italia è solamente uno, non esistono alternative di rilievo rispetto a Milano per un professionista/laureato medio. Poi certo ci sono dirigenti che lavorano anche fuori Milano (in quelle che molti definiscono le brutte piccole medie imprese) e riescono a farsi dare come benefit anche la casa) ma si tratta di eccezioni.

Per la media, la massa, altre alternative non ci sono. Finché sarà così e avremo linfa costante dal sud i prezzi degli affitti in rappoto agli stipendi saranno questi (la domanda è alta e da qualche parte uno deve vivere). Potranno cambiare solo in caso di recessione. Ma a Milano, per adesso, c'è una disoccupazione del 5,6% quindi l'economia tira ancora.
 
Si, vero, però ragazzi, è normale che sia così dal momento in cui la città è il place to be.

A me spiace, io sono a occhio come questi descritti da te.

Ma non esiste nessun metodo razionale di sostegno abitativo che dia dei soldi a dei quadri di multinazionale per compensare i patrimoni altrui.

Credo che questa situazione sia una di quelle più "paradossale" in una città come Milano ma soprattutto motivo per cui ci sono sempre meno famiglie con figli - paradosso nel paradosso, più semplice farli al sud perché hai un tessuto social e familiare che compensa.

Facciamo due conti in tasca ai miei quasi coetanei:
RAL dei due (insieme) diciamo 150k, che corrisponde a un netto di circa 80k (considero due figli).
Baby sitter MINIMO 12.000€ all'anno
Spese per i 2 bambini MINIMO 15.000€ all'anno
Casa e utenze sui 20.000€ (mutuo + condominio + utenze)
Vivere 25.000€ all'anno (spesa + minimo di intrattenimento)

Praticamente gli 80k sono andati via, senza mettere niente da parte e senza strafare, non ho considerato vacanza, imprevisti, sfizi "straordinari" e neanche la macchina.
Come fanno a mettere da parte una cifra significativa come anticipo per il quadrilocale e gestione delle spese correlate all'acquisto, come ristrutturazione, arredamento ecc...?

Il problema di Milano sta esattamente in questa fotografia, cioè in una via di mezzo professionale e personale frutto di mille sacrifici che rischia di portarti comunque dove vorresti. Ma entriamo in un concetto molto personale, perché per alcuni già quanto sopra è un'alternativa di tutto rispetto comparato ad altre zona d'Italia.
 
Non credo sia così diffuso che una coppia di professionisti con reddito nel top 5% non possa vivere in città. Fermo restando che post-covid si ha avuto un rimbalzo un po' ovunque, questo è stato almeno calmierato ad esempio da una crescita dei redditi, che invece a Milano non c'è stata.

Oltretutto Milano soffre del caro-affitti rispetto ai redditi in modo mostruoso:

Vedi l'allegato 2910632
quali sono le fonti di questa foto?
dubito che il prezzo medio dei bilocali a milano sia 1800 euro/mese
 
Non credo sia così diffuso che una coppia di professionisti con reddito nel top 5% non possa vivere in città. Fermo restando che post-covid si ha avuto un rimbalzo un po' ovunque, questo è stato almeno calmierato ad esempio da una crescita dei redditi, che invece a Milano non c'è stata.

Oltretutto Milano soffre del caro-affitti rispetto ai redditi in modo mostruoso:

Vedi l'allegato 2910632
Quindi mi sembra che sia certificato che il problema siano i redditi più che i valori immobiliari.
Cosa che mi trova d'accordo al 200%
 
Credo che questa situazione sia una di quelle più "paradossale" in una città come Milano ma soprattutto motivo per cui ci sono sempre meno famiglie con figli - paradosso nel paradosso, più semplice farli al sud perché hai un tessuto social e familiare che compensa.

Facciamo due conti in tasca ai miei quasi coetanei:
RAL dei due (insieme) diciamo 150k, che corrisponde a un netto di circa 80k (considero due figli).
Baby sitter MINIMO 12.000€ all'anno
Spese per i 2 bambini MINIMO 15.000€ all'anno
Casa e utenze sui 20.000€ (mutuo + condominio + utenze)
Vivere 25.000€ all'anno (spesa + minimo di intrattenimento)

Praticamente gli 80k sono andati via, senza mettere niente da parte e senza strafare, non ho considerato vacanza, imprevisti, sfizi "straordinari" e neanche la macchina.
Come fanno a mettere da parte una cifra significativa come anticipo per il quadrilocale e gestione delle spese correlate all'acquisto, come ristrutturazione, arredamento ecc...?

Il problema di Milano sta esattamente in questa fotografia, cioè in una via di mezzo professionale e personale frutto di mille sacrifici che rischia di portarti comunque dove vorresti. Ma entriamo in un concetto molto personale, perché per alcuni già quanto sopra è un'alternativa di tutto rispetto comparato ad altre zona d'Italia.
Bah, mi sembra che i tuoi quasi coetanei siano un po' larghi di manica
12K per la babysitter?? La prendono di Oxford?
15K per i bimbi? Li vestono da Prada?

Ora, concordo che a Milano con due bambini e un mutuo, 80K non siano quella gran cifra ma magari un deca riesci anche a metterlo via senza vivere di pura sussistenza
 
Credo che questa situazione sia una di quelle più "paradossale" in una città come Milano ma soprattutto motivo per cui ci sono sempre meno famiglie con figli - paradosso nel paradosso, più semplice farli al sud perché hai un tessuto social e familiare che compensa.

Facciamo due conti in tasca ai miei quasi coetanei:
RAL dei due (insieme) diciamo 150k, che corrisponde a un netto di circa 80k (considero due figli).
Baby sitter MINIMO 12.000€ all'anno
Spese per i 2 bambini MINIMO 15.000€ all'anno
Casa e utenze sui 20.000€ (mutuo + condominio + utenze)
Vivere 25.000€ all'anno (spesa + minimo di intrattenimento)

Praticamente gli 80k sono andati via, senza mettere niente da parte e senza strafare, non ho considerato vacanza, imprevisti, sfizi "straordinari" e neanche la macchina.
Come fanno a mettere da parte una cifra significativa come anticipo per il quadrilocale e gestione delle spese correlate all'acquisto, come ristrutturazione, arredamento ecc...?

Il problema di Milano sta esattamente in questa fotografia, cioè in una via di mezzo professionale e personale frutto di mille sacrifici che rischia di portarti comunque dove vorresti. Ma entriamo in un concetto molto personale, perché per alcuni già quanto sopra è un'alternativa di tutto rispetto comparato ad altre zona d'Italia.
Babysitter minimo 12.000€ se vuoi la signora che viene la mattina, ti pulisce casa, ti fa le commissioni, ti va a prendere (o ti porta) da(a) scuola i bambini e te li guarda fino alle 19.00.

Pagare 1.200/1.500€ al mese solo di babysitter non è una spesa che una famiglia che porta in due 150k lordi può permettersi.

Spese per bambini 15.000€ ci può stare e sfori anche se metti dentro l'asilo privato. Visite mediche private e quant'altro che un bambino piccolo fa.

Sulla casa e sulle utenze non mi trovo molto, ipotizziamo un mutuo di 700€/mese + 400€ spese condominiali (risc+acs incluse) + 60€ per la luce al mese = 13.920€ (ma fose al momento mi sfugge qualcosa).
 
15K per i bimbi? Li vestono da Prada?
Buongiorno Fabio! Tutto bene?

Gli asili privati costano anche 700/900€ euro al mese (ed è probabile che siano più i giorni in cui il pargolo sta a casa ammalato rispetto a quelli in presenza) :o
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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