MILANO (MF-DJ)--Non c'è più tempo. A lanciare l'allarme sui crediti deteriorati è stato ancora una volta il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, e non a caso proprio in queste ore, il Governo italiano sta tentando la volata sulla bad bank.
Oggi sarà una giornata cruciale per il dossier, scrive MF, visto che è previsto un incontro a Bruxelles tra i rappresentanti del Tesoro e quelli delle direzioni generali Concorrenza e Mercato Interno della Ue, che da mesi ormai stanno analizzando le proposte sblocca-credito di Roma.
L'appuntamento dovrebbe finalmente sciogliere il nodo più intricato, quello della garanzia statale sulle obbligazioni emesse da una vera e propria bad bank, individuata nella Sga del gruppo Intesa Sanpaolo, che ha gestito il recupero crediti per il Banco di Napoli, e nel cui capitale dovrebbero entrare alcuni istituti di credito, Cdp e Bankitalia. Altra possibilità, ma considerata anch'essa difficile da spuntare, è poi quella di una garanzia statale su abs emessi dalle banche, che potrebbero così rientrare nel piano di acquisti della Banca Centrale Europea