Essere ottimisti non significa ignorare che esistano dei problemi, far finta che tutto andrà bene e che il pianeta è un paradiso senza eguali. No. Essere ottimisti significa riconoscere l’esistenza dei problemi e adoperarsi per trovare una soluzione, convinti che la si troverà. L’ottimismo è un atteggiamento realista e al tempo stesso possibilista. L’ottimista non si scoraggia alle prime avversità della vita, ma cerca un modo per superarle, di dare un senso, un significato sia alle avversità che alle sconfitte. Ed è proprio partendo dalle sconfitte che si può ripartire. Perché un insuccesso diviene bagaglio di esperienza, ricchezza, energia per una nuova ripartenza.
In sintesi, l’essenza dell’ottimismo non è soltanto guardare al di là della situazione presente, ma è una forza vitale, la forza di sperare quando gli altri si rassegnano, la forza di tenere alta la testa quando sembra che tutto fallisca, la forza di sopportare gli insuccessi…