mps tv SUB LT2: 30/11/2017 XS0236480322 e 15/01/2018 XS0238916620 - new edition XV

Esatto il pmc dipenderà sicuramente dal prezzo di aumento e dal numero di azioni da comprare,ma sarà necessariamente più alto del prezzo di sottoscrizione se no non avrebbe senso un pmc.e questo valore del pmc dei vecchi azionisti sarà ,a mio parere il maggior delta rispetto al prezzo alla nostra conversione,meno azioni i vecchi azionisti dovranno comprare per mediare più il delta sarà elevato.fate i calcoli ,per me deve essere così.diritti o non diritti

Se ho ben capito, tu pensi al Bid da parte degli azionisti per non farsi diluire che permetterebbe agli obbligazionisti che hanno convertito di uscire con margine?!?
 
Se ho ben capito, tu pensi al Bid da parte degli azionisti per non farsi diluire che permetterebbe agli obbligazionisti che hanno convertito di uscire con margine?!?
Io penso che se sono un azionista che con il raggruppamento a 20 avrà una azione su 30 milioni in circolazione,supponendo un aumento ad 1 euro ( ma il discorso vale anche per 5/10 ecc ) se non voglio farmi diluire dovrò comprare tante azioni su 5 miliardi ( a 10 sarebbe su 500 milioni ), per avere la stessa proporzione.e alle azioni nuove comprate anche se fossero 200 dovrei sempre aggiungere quella comprata a 20 che alzerà sempre il pmc rispetto al prezzo di aumento.questo pmc segna il pareggio dei vecchi soci che quindi con il titolo più basso sarebbero già in perdita dopo aver tirato fuori altri soldi.a prescindere dai diritti o dal terp credo si debba valutare anche questo
 
Io penso che se sono un azionista che con il raggruppamento a 20 avrà una azione su 30 milioni in circolazione,supponendo un aumento ad 1 euro ( ma il discorso vale anche per 5/10 ecc ) se non voglio farmi diluire dovrò comprare tante azioni su 5 miliardi ( a 10 sarebbe su 500 milioni ), per avere la stessa proporzione.e alle azioni nuove comprate anche se fossero 200 dovrei sempre aggiungere quella comprata a 20 che alzerà sempre il pmc rispetto al prezzo di aumento.questo pmc segna il pareggio dei vecchi soci che quindi con il titolo più basso sarebbero già in perdita dopo aver tirato fuori altri soldi.a prescindere dai diritti o dal terp credo si debba valutare anche questo

ma i vecchi, o chiunque volesse partecipare all'adc (mi riferisco ai piccoli), non dovrebbero prendersi una sub? la piu' economica ovviamente
 
Secondo logica gli azionisti dovrebbero vendere azioni e comprare sub
Eppure l'azione sta tenendo al contrario delle sub
Arcani misteri esoterici
 
per Jumpy 72 e per scalatore puro.

scusatemi non ho risposto alle vostre citazioni perchè non sono sempre presente e l'argomento produce velocemente molte pagine, quindi sono rimasto indietro.
In sostanza ho ipotizzato tale valore (20) perché se si va in conversione forzata siamo all'interno di uno scenario in cui gli azionisti non valgono più nulla e gli unici che possono coprire il buco dei 5 miliardi + le spese, senza intaccare i senior (poi vediamo ) sono i subisti, quindi non penso proprio che useranno i guanti di velluto, ma faranno quello che c'è da fare ovvero chiudere il buco. Mors tua vita mea dicevano i latini, questo è lo scenario.

Ma i giochi sono sempre aperti perché sembra adesso ci siano poche deleghe per l'assemblea e vogliono raccogliere i piccoli azionisti.
allora mi chiedo: ma i piccoli azionisti quando vanno a siena nessuno lo sa se voteranno per il piano o no perché ormai non hanno nulla da perdere e potrebbero infilargli le dita negli occhi.

in ogni caso i subisti sono in una condizione molto sfavorevole e saranno costretti a scegliere il male minore , sempre che possano scegliere! mentre gli azionisti sono messi anche peggio.
 
io nn ho mai visto un adc senza diritto di opzione,penso che è meglio, il vecchio azionista nn dovrebbe essere diluito come quando si stacca il diritto

Sarà diluito a bestia mi dispiace
Gli azionisti non recupereranno nemmeno il valore del diritto, peggio di così.

il banchiere di ‘the big short’ sta scommettendo contro le banche italiane:troppi crediti marci - Business


Mi sa che la più ghiotta ora come ora è Unicredito
 
In caso di mancato quorum le uniche alternative possibili sono una nuova convocazione per fine dicembre o una sospensione dei lavori in attesa di veder costituito il quorum, due vie tutt’altro che agevoli. Sta di fatto che dentro e fuori dalla banca c’è chi in queste ore sta ragionando su eventuali “piani B”.

dal 24ore di oggi
 
Su Mps ieri è intervenuto anche il premier Matteo Renzi, sottolineando come «il governo non risolve le questioni di una singola banca ma» si occupa di «difendere i correntisti, cosa che abbiamo fatto e per cui confermo l’impegno. Nessuno perderà un centesimo del proprio conto corrente».
 
Su Mps ieri è intervenuto anche il premier Matteo Renzi, sottolineando come «il governo non risolve le questioni di una singola banca ma» si occupa di «difendere i correntisti, cosa che abbiamo fatto e per cui confermo l’impegno. Nessuno perderà un centesimo del proprio conto corrente».

Sono cose chiarissime da ottobre dell'anno scorso
 
Su Mps ieri è intervenuto anche il premier Matteo Renzi, sottolineando come «il governo non risolve le questioni di una singola banca ma» si occupa di «difendere i correntisti, cosa che abbiamo fatto e per cui confermo l’impegno. Nessuno perderà un centesimo del proprio conto corrente».

In verità Renzi pensa solo a difendere banchieri e bancari con l'utilizzo dei risparmi e di soldi pubblici. I risparmiatori hanno già pagato con il fallimento delle 4 "banchette", con bpv, veneto banca e diverse banche popolari e di credito cooperativo.

banche in arrivo 300 milioni di soldi pubblici per I lavoratori
 
Ultima modifica:
a mio parere in tal caso convocherebbero una nuova assemblea.
tuttavia le adesioni all'assemblea erano da fare entro il 15 nov, quindi se nn c'era il quorum si sarebbe già saputo no?
inoltre:
- mps ha raccolto un sacco di deleghe direttamente dalla clientela
- altre fonti giornalistiche dicevano che il problema quorum nn c'era più (lo dicevano nei giorni scorsi)

Le ultime assemblee mps su fatti del tutto irrilevanti si presentavano con quote sempre sopra al 20%
ciao
Andrea
Si dovevano avere le azioni entro il 15 per partecipare
 
Su Mps ieri è intervenuto anche il premier Matteo Renzi, sottolineando come «il governo non risolve le questioni di una singola banca ma» si occupa di «difendere i correntisti, cosa che abbiamo fatto e per cui confermo l’impegno. Nessuno perderà un centesimo del proprio conto corrente».

Ma che impegno mette il governo? C'è già la salvaguardia per i cc fino a 100.000 euro e credo che nessuno sia così stupido da lasciare oggi più di quella cifra in conto.
Inizialmente Renzi aveva rassicurato correntisti e possessori di obbligazioni (comprese sub), poi è passato ai soli correntisti e ora non può scendere ancora altrimenti sarebbe già successo.
 
In verità Renzi pensa solo a difendere banchieri e bancari con l'utilizzo di soldi pubblici. I risparmiatori hanno già pagato con il fallimento delle 4 "banchette", con bpv, veneto banca e diverse banche popolari e di credito cooperativo.

banche in arrivo 300 milioni di soldi pubblici per I lavoratori

Renzi continua a fare quello che aveva già fatto con le 4 banche del centro Italia che sono state definite "salvate", ha protetto i dipendenti con i soldi dei contribuenti e affossato i risparmiatori / investitori...
 
Fate ragionamenti astrusi e supposizioni. La via è molto semplice è la via più semplice è quasi sempre scelta : comversione forzosa di tutti i bond sub e fine, come si diceva da tempo . Dall altra strada c è il bail in e l europa. Non vedo alternative. Tanto si è capito che gente di sposta a metterci ancora i soldi dentro questo pozzo nonce nè
 
ritorno alla domanda ... ma se non raggiungono il quorum x l'assemblea straordinaria ... che fanno ?

Buongiorno e buona domenica a tutti ,

la soluzione del quesito sta nello Statuto del banca e vediamo quindi di capire cosa dice :

L’Assemblea ordinaria è regolarmente costituita qualunque sia la parte del capitale sociale
rappresentata dagli intervenuti.

3. L’Assemblea ordinaria delibera a maggioranza assoluta dei votanti, fatta eccezione per la
nomina dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale che viene
effettuata, rispettivamente, con le modalità di cui agli articoli 15 e 26.
4. L’Assemblea straordinaria dei soci, salvo quanto previsto nel successivo comma 5, è
regolarmente costituita quando è rappresentata la percentuale del capitale sociale prevista
dalla legge per l’Assemblea straordinaria in unica convocazione e delibera con il voto
favorevole della maggioranza del capitale sociale rappresentato in Assemblea prevista dalla
legge per l’Assemblea straordinaria in unica convocazione.


Art. 2368.
Costituzione dell’assemblea e validità delle deliberazioni.
L’assemblea ordinaria è regolarmente costituita quando è rappresentata almeno la metà del capitale sociale, escluse
dal computo le azioni prive del diritto di voto nell’assemblea medesima. Essa delibera a maggioranza assoluta, salvo
che lo statuto richieda una maggioranza più elevata. Per la nomina alle cariche sociali lo statuto può stabilire norme
particolari.
L’assemblea straordinaria delibera con il voto favorevole di più della metà del capitale sociale, se lo statuto non
richiede una maggioranza più elevata. Nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio l’assemblea
straordinaria
è regolarmente costituita quando è rappresentata almeno la metà del capitale sociale o la maggiore
percentuale prevista dallo statuto e delibera con il voto favorevole di almeno i due terzi del capitale rappresentato in
assemblea
.



5. L’Assemblea straordinaria, quale che sia la convocazione nella quale essa si costituisce,
delibera con il voto favorevole di almeno il 60% delle azioni aventi diritto di voto allorché sia
chiamata a deliberare sulla modificazione del presente comma 5 e del successivo comma 7
dell’art. 14, nonché dei commi (1.1) e (1.6) lettera a) dell’art. 15, degli articoli 4, 6.4 e 6.5 e in
ogni caso in cui sia inserita nell’ordine del giorno la proposta di convertire in azioni ordinarie le
azioni privilegiate.
6. Ai fini del calcolo della maggioranza e della quota di capitale richiesta per l’approvazione della
deliberazione, non sono computate le azioni per le quali non può essere esercitato il diritto di
voto e quelle per le quali il diritto di voto non è stato esercitato a seguito della dichiarazione del
soggetto cui spetta il diritto di voto di astenersi per conflitto di interesse.
7. Qualora una fondazione bancaria in sede di Assemblea ordinaria, secondo quanto accertato
dal presidente dell’Assemblea durante lo svolgimento di essa e immediatamente prima del
compimento di ciascuna operazione di voto, sia in grado di esercitare, in base alle azioni
detenute dai soggetti presenti, il voto che esprime la maggioranza delle azioni presenti e
ammesse al voto, il presidente fa constatare tale situazione ed esclude dal voto la fondazione
bancaria, ai fini della deliberazione in occasione della quale sia stata rilevata detta situazione,
limitatamente a un numero di azioni che rappresentino la differenza più una azione fra il
numero delle azioni ordinarie detenute da detta fondazione e l’ammontare complessivo delle
azioni ordinarie detenute da parte dei rimanenti soggetti che siano presenti e ammessi al voto
al momento della votazione.
8. Fermo quanto previsto ai precedenti commi, l’Assemblea, ordinaria o straordinaria delibera
con il voto favorevole della maggioranza dei soci non correlati votanti, allorché sia chiamata a
deliberare su proposte relative a:
a) operazioni di cui all’art.13 comma 3 lett. i) del presente Statuto,
ovvero
b) operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza di competenza assembleare
sottoposte all’Assemblea in presenza di un avviso contrario del Comitato degli
Amministratori Indipendenti.



https://www.mps.it/investors/corpor...onte_dei_Paschi_di_Siena_al_3_luglio_2015.pdf



Qualora non siano raggiunte le presenze necessarie per la costituzione della stessa, il Presidente ne
dà comunicazione e rimette la trattazione degli argomenti all’ordine del giorno alla successiva
convocazione.



la successiva comunicazione deve essere effettuata entro 30 giorni .


Art. 2369
Seconda convocazione e convocazioni successive
Se all'assemblea non è complessivamente rappresentata la parte di capitale richiesta dall'articolo precedente,
l'assemblea deve essere nuovamente convocata. Salvo che lo statuto disponga diversamente, le assemblee delle
società, diverse dalle società cooperative, che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio, si tengono in unica
convocazione alla quale si applicano, per l'assemblea ordinaria, le maggioranze indicate dal terzo e quarto comma,
nonché dell'art. 2368, primo comma, secondo periodo, e per l'assemblea straordinaria, le maggioranze previste dal
settimo comma del presente articolo. Restano salve le disposizioni di legge o dello statuto che richiedono
maggioranze più elevate per l'approvazione di talune deliberazioni.
Nell'avviso di convocazione dell'assemblea può essere fissato il giorno per la seconda convocazione. Questa non può
aver luogo nello stesso giorno fissato per la prima. Se il giorno per la seconda convocazione non è indicato nell'avviso,
l'assemblea deve essere riconvocata entro trenta giorni dalla data della prima
, e il termine stabilito dal secondo
comma dell'articolo 2366 è ridotto ad otto giorni.
In seconda convocazione l'assemblea ordinaria delibera sugli oggetti che avrebbero dovuto essere trattati nella prima,
qualunque sia la parte di capitale rappresentata, e l'assemblea straordinaria è regolarmente costituita con la
partecipazione di oltre un terzo del capitale sociale e delibera con il voto favorevole di almeno i due terzi del capitale
rappresentato in assemblea.
Lo statuto può richiedere maggioranze più elevate, tranne che per l'approvazione del bilancio e per la nomina e la
revoca delle cariche sociali.
Nelle società che non fanno ricorso al mercato del capitale di rischio è necessario, anche in seconda convocazione, il
voto favorevole di più di un terzo del capitale sociale per le deliberazioni concernenti il cambiamento dell'oggetto
sociale, la trasformazione della società, lo scioglimento anticipato, la proroga della società, la revoca dello stato di
liquidazione, il trasferimento della sede sociale all'estero e l'emissione delle azioni di cui al secondo comma
dell'articolo 2351.
Lo statuto può prevedere eventuali ulteriori convocazioni dell'assemblea, alle quali si applicano le disposizioni del
terzo, quarto e quinto comma.
Nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio l'assemblea straordinaria è costituita, nelle
convocazioni successive alla seconda, quando è rappresentato almeno un quinto del capitale sociale, salvo che lo
statuto richieda una quota di capitale più elevata, e delibera con il voto favorevole di almeno i due terzi del capitale
rappresentato in assemblea.


relativamente alla " Record date" del 15 novembre ( data per essere legittimato all'intervento e all'esercizio del diritto di voto) entro lunedi 21 novembre ( terzo giorni di mercato aperto prima dell'assise in prima convocazione l'intermediario deve fare comunicazione all'emittente ) quindi entro il 21 di novembre MPS saprà già chi interverrà in assemblea . la legittimazione all'intervento in assemblea è valida comunque anche se la comunicazione dell'intermediario è pervenuta dopo il 21 novembre ma entro l'inizio dei lavori assembleari.
 
Ultima modifica:
Scusa Andrea ma anche se fosse escluso il diritto di opzione, nulla vieta al vecchio azionista di sottoscrivere nuove azioni? come può fare qualsiasi nuovo azionista...e a questo punto un pmc ci sarebbe comunque: se io oggi possiedo una azione a 20 e non voglio diluire la mia posizione domani comprerò x azioni al nuovo prezzo ( in proporzione all'aumento) e avrò un nuovo pmc o sbaglio?
comunque alla luce delle osservazioni, correttamente mosse , ho provato a rifare qualche simulazione; ovviamente dando per scontato che esista un terp...e sarei curioso di sapere cosa hanno fatto con le banche greche l'anno scorso:
1) Aumento capitale di 4 miliardi ( 1 conversione ) sconto sul terp 16
2) Aumento Capitale 3 miliardi ( 2 conversione ) sconto sul terp 19
3)Aumento Capitale 2 miliardi ( 3 conversione ) sconto sul terp 24
4) Aumento Capitale 1 miliardi ( 4 conversione ) sconto sul terp 37 ....ecco dove credo di aver sbagliato all'inizio
Mi farebbe piacere se qualcuno confermasse o contestasse questi conti

che il diritto di opzione nn ci sarà è già assodato.

il vecchio azionista avrà diritto di prelazione nella sottoscrizione.

in pratica viene fatto un collocamento a un prezzo prefissato, tutto insieme, (ad es. in una giornata) oppure tramite IPO.
La gente fa le varie offerte e quando c'è da ripartire le size, si tiene conto del diritto d'opzione di cui sopra.

Con le banche greche di cui sopra hanno fatto appunto senza diritto d'opzione, bensì con accelerate book-building.

cmq trovi tutto nella documentazione mps.

I vecchi azionisti mps avranno invece la tranche junior

ciao
Andrea
 
che il diritto di opzione nn ci sarà è già assodato.

il vecchio azionista avrà diritto di prelazione nella sottoscrizione.

in pratica viene fatto un collocamento a un prezzo prefissato, tutto insieme, (ad es. in una giornata) oppure tramite IPO.
La gente fa le varie offerte e quando c'è da ripartire le size, si tiene conto del diritto d'opzione di cui sopra.

Con le banche greche di cui sopra hanno fatto appunto senza diritto d'opzione, bensì con accelerate book-building.

cmq trovi tutto nella documentazione mps.

I vecchi azionisti mps avranno invece la tranche junior

ciao
Andrea
Ma quindi scusa anche trattando come ipo ed escluso il diritto di opzione,essendoci comunque già sul mercato azioni per una capitalizzazione di circa 700 milioni,con l uso del famoso coefficiente k,la borsa italiana fisserà il nuovo prezzo di borsa del titolo ,tenendo presente il prezzo precedente e quello dell ipo o no?visto che i 700 milioni di capitalizzazione comunque rimangono e questo prezzo per calcolo matematico non potrà che essere maggiore di quello dell ipo?
Che se le modalità sarà di considerare tutto un unicum saranno del 14%, se invece assegnazione agli obbligazionisti e ipo saranno distinte allora aumenterà al diminuire delle azioni disponibili.ho trovato un prospetto informativo greco dove si diceva 20% di azioni alla conversione 80% all aumento,vorrei trovare il prezzo di borsa dell epoca per vedere come era stato ratificato.
 
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