Buongiorno e buona domenica a tutti ,
la storia del Qia tra gli azionisti di MPS è molto probabilmente una delle tante bufale raccontate in questi anni , dai media mainstream al servizio del sistema bancario, giusto per illudervi che la soluzione c'è . La realtà è diversa da come ve la fanno percepire ed è abbastanza semplice desumerlo indirettamente dalla vicenda ADC di MPS. Se il Qia ci fosse, cioè se ci fosse questo fantomatico anchor investor la garanzia sull'inoptato non sarebbe stata tolta. JPM è in fuga a gambe levate , il consorzio di garanzia non c'è piu' . Come mai non c'è più?
Eppure queste notizie sono state comunicate al mercato , come fate a non voler mai ragionare con la testa .
Seconda osservazione il MEF ha fatto la due diligence prima di entrare a man bassa in MPS? No perchè i soldi sono quelli dei contribuenti , e come contribuenti sono stati bruciati i soldi degli interessi attivi sui Monti BOND visto che il MEF non si è minimamente preoccupato di coprire la sua posizione contro un ribasso delle quotazioni attraverso l'utilizzo dei contratti derivati. Segno che chi gestisce le partecipazioni non ha la minima idea di cosa voglia dire "contribuzione pubblica".
Terza osservazione : Se MPS dovesse arrivare alle coperture di Unicredito su sofferenze e UtP , i 5 miliardi non sono più sufficienti .
Quarta osservazione : Atlante dove è finito ? Sparito anche lui.
Quinta osservazione : Come fai Unicredit riesce a piazzare gli NPL a investitori senza nessun problema e quindi trova il " mercato" , mentre MPS non riesce a cedere i suoi NPL affermando che il mercato non c'è ? Svegliatevi la risposta è semplice : perchè a quei valori non trova nessuno disposto a comperare quei crediti deteriorati. Finirà che si dovrà accollare tutto Pantalone come sempre.
finisce che il burden sharing potrebbe non essere più sufficiente . e allora bisogna salire di "grado".