Idem, esattamente. Ed e' stata una delle scoperte piu' sconcertanti.
Piu' che altro ho notato che le capacita' logiche sono del tutto svincolate dal grado culturale e/o titolo di studio.
E questo fa veramente paura, perche' poi le cd persone "illuminate" sono quelle che occupano posti di potere, qualunque esso sia.
Vero anche questo. Che sommato al precedente fa capire che la tendenza e' quella di voler avere sempre piu' soldatini e sempre meno persone pensanti e autonome. Non che ci volesse chissa' che... pero' vederlo materializzarsi coi propri occhi fa un certo effetto.
É un discorso un po’ot, ma vale la pena.
parecchi anni fa un intellettuale diceva che su 52 milioni di italiani ci sono 6 milioni di analfabeti, treidici di semi analfabeti e tredici di analfabeti di ritorno.
oggi sappiamo che circa il 10% è in grado di comprendere il testo letto.
in questa condizione, si ha la politica neurale, che lavora sul sentimento e l’emozione invece del la ratio.
il titolo di studio diventa irrilevante. O quasi, si fa opera di convincimento usando leve distanti dal convincimento propriamente detto, perchè si smuove parte fuori controllo.
esempio, le ultime elezioni/referendum costituzionale si sono fatte usando alcuni argomenti in un epoca particolare successiva ad una di particolare tensione, a ridosso delle vacanze.
chiaro che non era mai stato fatto prima, infatti: astensione mai vista e votazione con conoscenza parziale degli argomenti.
fine ot.
l’ultima sentenza della corte costituzionale, è una non sentenza al pari di quella europea.
in sintesi, riguardando argomenti trattati in circolari non è competenza della corte, ma dei giudici, i quali devono decidere attraverso competenze tecniche sull’argomento delle circolari.
non so quante sentenze siano a favore o contro gli obblighi, ma di certo c’è ne sono in abbondanza di entrambe da far risultare la questione arbitraria alla fonte.
la mia opinione personale, anche alla luce della sentenza di febbraio, la prima riguardo agli obblighi, assolutamente inaccettabile a mio parere, da una dritta che dovrebbe far riprendere tutta la questione sotto il punto di vista della nullità della legge.
se come è, una legge discriminatoria per età,
se come è una legge che priva della libertà di scelta medico sanitaria
se come è una legge che ha già procurato danno a molti per l’impossibilità di lavorare/prendere stipendio.
è nulla.
sbaglierò ma una legge sbagliata per incostituzionalità o arbitrarietà dell’applicazione, è una legge nulla.
non dovrebbe esserci bisogno di rivalsa, è semplicemente una non legge, non ha i parametri minimi per definirsi tale.
(al di fuori di uno stato totalitario)