Neosperience: diventeremo grandi

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Considerato che gli acquisti sono iniziati intorno alle 15,00 .........oltreoceano??
Saluti
 
Ho cercato di raccogliere elementi aggiuntivi su questa azienda sulla quale si ipotizza da tempo un interesse esterno e sulla quale gli interrogativi su una ingiustificata ed eccessiva sottovalutazione appare surreale.
Ebbene, Neosperience, eccellenza globale nel settore dell'intelligenza artificiale a livello mondiale ha il suo "unicum" e questo "unicum" è la più volte menzionata empatia che in gergo tecnico si definisce come Creative o Generative AI e che Gartner aveva collocato tempo fa tra le prime 6 più innovative al mondo.
Questo 2023 ci ha consegnato poi un attenzione generale verso Chat GPT e da allora la rivoluzione è in corso.
Microsoft valuta Open AI ben 20 miliardi ed opziona la tecnologia.
Amazon, Google ed Apple restano al palo e cercano soluzioni alternative.

A questo punto Houston, abbiamo un problema: Neosperience ha una delle tecnologie più innovative al mondo ma una valutazione piuttosto ridicola, sottolineata recentemente anche dallo stesso AD: Chat GPT valutata 20 miliardi e Neosperience 30 milioni con crescita dei ricavi al 34% ed EBITDA del 32% rispetto ad una Expert che nonostante diversi aumenti di capitale, crescite che si attestano a percentuali quasi dimezzate ed una perdita netta crescente viene valutata dal mercato il doppio, una qualche riflessione la porta sull'esponenziale potenziale inespresso

Alcuni dei clienti:
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Un po' di storia:
Nell’aprile 2018 è stata riconosciuta da Gartner come player di rilievo nel settore dell’Intelligenza Artificiale applicata alla digital customer experience, a fianco di player di riferimento già globali come Ibm, Adobe e Microsoft. La piattaforma Neosperience Cloud invece utilizza l’intelligenza artificiale e l’analisi psicografica per tracciare profili ben definiti e in questo modo offre alle aziende la possibilità di conoscere meglio ogni cliente e proporre una esperienza digitale su misura, personalizzata e basata sulla sua unicità. Neosperience Cloud: perché è unica al mondo

Ma quali sono i vantaggi per le aziende che si avvalgono della piattaforma? «Offrendo ai loro clienti un’esperienza digitale personalizzata ed empatica, possono conoscerli, coinvolgerli e fidelizzarli in un modo nuovo e molto più efficace. E possono accrescere il valore del brand» spiega Melpignano. Alla base di Neosperience Cloud c’è, come accennato, l’Intelligenza Artificiale. E, in particolare, le reti neurali, software di intelligenza artificiale che simulano il comportamento del cervello umano: apprendono partendo da un set di dati grezzi che vengono caricati nella macchina e “rimbalzati” da un nodo a un altro della rete attraverso le sinapsi per creare correlazioni e dare vita a un immaginario complesso. Nel mondo attuale per validare un sito web si fa ricorso all’A/B Testing: «si presenta un sito web con due pagine diverse, e si testa quale delle due converte di più; dopo una settimana si seleziona quella vincente e se ne affianca un’altra nuova: andando avanti così alla ricerca del messaggio ideale. Secondo noi il messaggio ideale dell’A/B testing, un settore che vale 14 miliardi di dollari, è una ricerca più complessa di quella del Sacro Graal, proprio perché non esiste un unico messaggio valido per tutti». L’idea è invece fornire home page personalizzate agli utenti in base alla loro personalità: «Neosperience Cloud ci permette di sapere che l’utente Giorgio è razionale e sistematico, mentre Andrea è emozionale e ama le esperienze intense.Per cui mentre per Giorgio la homepage di un sito di rent2buy avrà, per esempio, uno slogan come “Provare veramente prima di procedere all’acquisto”, per Andrea sarà “Vivi l’emozione della tua prossima auto”», spiega l’ad. Ma c’è un altro aspetto che l’ad vuole sottolineare: «Di fatto, rendere empatica la tecnologia vuol dire anche collegare il machine learning a un secolo di psicologia cognitiva, comportamentale e sociale: due mondi, scientifico e umanistico, da sempre separati. Abbiamo fatto lavorare i nostri data scientist e le nostre psicologhe con componenti del team dei ricercatori che ha supportato Richard Thaler, vincitore del premio Nobel per l’economia nel 2017, per i suoi studi sul comportamento dei risparmiatori e la teorizzazione della “spinta gentile” che induce nel risparmiatore/consumatore comportamenti positivi». Melpignano nel 2007, fu convocato da Steve Jobs in persona. «In quel periodo mi occupavo in Nokia, dal 2004, di sviluppare parti di webkit, un software open source che permetteva di dare vita alle prime webapp non ancora mainstream come oggi. Steve Jobs mi contattò per rendere questa tecnologia utilizzabile da parte degli iPhone 3G. Sono stati mesi che mi hanno cambiato la vita», racconta Melpignano. Da questa parentesi californiana Melpignano esce come un guru delle app e viene contattato da decine di aziende, dall’Europa al Sud America, per la realizzazione di app, soprattutto nel settore editoriale. «Neosperience è nata così: in Italia ho sviluppato app per i maggiori editori italiani, tra cui Rainews, il Sole24ore, Panorama, Il Giornale. Per poi conquistare O Globo in Brasile e Bloomberg negli Usa. Nel 2012 siamo stato scelti dalla Walt Disney per creare la piattaforma per la propria attività di digital publishing su iPad. Nello stesso anno abbiamo realizzato per Ubi Banca la prima piattaforma di mobile banking compatibile con tutti gli smartphone. Tra il 2009 e il 2011 abbiamo costruito per Oracle la prima piattaforma di mobile loyalty.

Attualità:

Apple è al lavoro su un suo ChatGPT, ma il vero ostacolo è Siri


Software, la bresciana Neosperience tra i sei più innovativi al mondo - BsNews.it - Brescia News
 
Ho cercato di raccogliere elementi aggiuntivi su questa azienda sulla quale si ipotizza da tempo un interesse esterno e sulla quale gli interrogativi su una ingiustificata ed eccessiva sottovalutazione appare surreale.
Ebbene, Neosperience, eccellenza globale nel settore dell'intelligenza artificiale a livello mondiale ha il suo "unicum" e questo "unicum" è la più volte menzionata empatia che in gergo tecnico si definisce come Creative o Generative AI e che Gartner aveva collocato tempo fa tra le prime 6 più innovative al mondo.
Questo 2023 ci ha consegnato poi un attenzione generale verso Chat GPT e da allora la rivoluzione è in corso.
Microsoft valuta Open AI ben 20 miliardi ed opziona la tecnologia.
Amazon, Google ed Apple restano al palo e cercano soluzioni alternative.

A questo punto Houston, abbiamo un problema: Neosperience ha una delle tecnologie più innovative al mondo ma una valutazione piuttosto ridicola, sottolineata recentemente anche dallo stesso AD: Chat GPT valutata 20 miliardi e Neosperience 30 milioni con crescita dei ricavi al 34% ed EBITDA del 32% rispetto ad una Expert che nonostante diversi aumenti di capitale, crescite che si attestano a percentuali quasi dimezzate ed una perdita netta crescente viene valutata dal mercato il doppio, una qualche riflessione la porta sull'esponenziale potenziale inespresso

Alcuni dei clienti:
Vedi l'allegato 2887146
Un po' di storia:
Nell’aprile 2018 è stata riconosciuta da Gartner come player di rilievo nel settore dell’Intelligenza Artificiale applicata alla digital customer experience, a fianco di player di riferimento già globali come Ibm, Adobe e Microsoft. La piattaforma Neosperience Cloud invece utilizza l’intelligenza artificiale e l’analisi psicografica per tracciare profili ben definiti e in questo modo offre alle aziende la possibilità di conoscere meglio ogni cliente e proporre una esperienza digitale su misura, personalizzata e basata sulla sua unicità. Neosperience Cloud: perché è unica al mondo

Ma quali sono i vantaggi per le aziende che si avvalgono della piattaforma? «Offrendo ai loro clienti un’esperienza digitale personalizzata ed empatica, possono conoscerli, coinvolgerli e fidelizzarli in un modo nuovo e molto più efficace. E possono accrescere il valore del brand» spiega Melpignano. Alla base di Neosperience Cloud c’è, come accennato, l’Intelligenza Artificiale. E, in particolare, le reti neurali, software di intelligenza artificiale che simulano il comportamento del cervello umano: apprendono partendo da un set di dati grezzi che vengono caricati nella macchina e “rimbalzati” da un nodo a un altro della rete attraverso le sinapsi per creare correlazioni e dare vita a un immaginario complesso. Nel mondo attuale per validare un sito web si fa ricorso all’A/B Testing: «si presenta un sito web con due pagine diverse, e si testa quale delle due converte di più; dopo una settimana si seleziona quella vincente e se ne affianca un’altra nuova: andando avanti così alla ricerca del messaggio ideale. Secondo noi il messaggio ideale dell’A/B testing, un settore che vale 14 miliardi di dollari, è una ricerca più complessa di quella del Sacro Graal, proprio perché non esiste un unico messaggio valido per tutti». L’idea è invece fornire home page personalizzate agli utenti in base alla loro personalità: «Neosperience Cloud ci permette di sapere che l’utente Giorgio è razionale e sistematico, mentre Andrea è emozionale e ama le esperienze intense.Per cui mentre per Giorgio la homepage di un sito di rent2buy avrà, per esempio, uno slogan come “Provare veramente prima di procedere all’acquisto”, per Andrea sarà “Vivi l’emozione della tua prossima auto”», spiega l’ad. Ma c’è un altro aspetto che l’ad vuole sottolineare: «Di fatto, rendere empatica la tecnologia vuol dire anche collegare il machine learning a un secolo di psicologia cognitiva, comportamentale e sociale: due mondi, scientifico e umanistico, da sempre separati. Abbiamo fatto lavorare i nostri data scientist e le nostre psicologhe con componenti del team dei ricercatori che ha supportato Richard Thaler, vincitore del premio Nobel per l’economia nel 2017, per i suoi studi sul comportamento dei risparmiatori e la teorizzazione della “spinta gentile” che induce nel risparmiatore/consumatore comportamenti positivi». Melpignano nel 2007, fu convocato da Steve Jobs in persona. «In quel periodo mi occupavo in Nokia, dal 2004, di sviluppare parti di webkit, un software open source che permetteva di dare vita alle prime webapp non ancora mainstream come oggi. Steve Jobs mi contattò per rendere questa tecnologia utilizzabile da parte degli iPhone 3G. Sono stati mesi che mi hanno cambiato la vita», racconta Melpignano. Da questa parentesi californiana Melpignano esce come un guru delle app e viene contattato da decine di aziende, dall’Europa al Sud America, per la realizzazione di app, soprattutto nel settore editoriale. «Neosperience è nata così: in Italia ho sviluppato app per i maggiori editori italiani, tra cui Rainews, il Sole24ore, Panorama, Il Giornale. Per poi conquistare O Globo in Brasile e Bloomberg negli Usa. Nel 2012 siamo stato scelti dalla Walt Disney per creare la piattaforma per la propria attività di digital publishing su iPad. Nello stesso anno abbiamo realizzato per Ubi Banca la prima piattaforma di mobile banking compatibile con tutti gli smartphone. Tra il 2009 e il 2011 abbiamo costruito per Oracle la prima piattaforma di mobile loyalty.

Attualità:

Apple è al lavoro su un suo ChatGPT, ma il vero ostacolo è Siri


Software, la bresciana Neosperience tra i sei più innovativi al mondo - BsNews.it - Brescia News
Il tema è esattamente questo :
un boccone che è troppo gustoso per non essere divorato

in certi termini , per poste italiane senza guardare oltre manica , neosperience verrebbe via a 8/9 euro pagandosi già solo nel primo anno

ma ci sono tanti altri esempi : immaginate cosa possano fare certe applicazioni in UNIPOLSAIRENT per esempio
 
Il tema è esattamente questo :
un boccone che è troppo gustoso per non essere divorato

in certi termini , per poste italiane senza guardare oltre manica , neosperience verrebbe via a 8/9 euro pagandosi già solo nel primo anno

ma ci sono tanti altri esempi : immaginate cosa possano fare certe applicazioni in UNIPOLSAIRENT per esempio

Infatti, ma volendo guardare anche oltreoceano dove tutto ebbe inizio non si può non leggere quanto viene scritto negli ultimi giorni:

Apple prova AI generative alla ChatGPT per superare Siri
 
Neoscogen - Smart Security Platform

C'è anche quest controllata al 51% da Neosperience che sta andando molto bene. E' una sorta di startup ma l’avvio delle attività di Neoscogen è stato molto soddisfacente con l’acquisizione dei primi contratti, da cui attendono già per il 2022 un fatturato significativo e il raggiungimento di un EBITDA positivo. Inoltre un deciso miglioramento è atteso per il 2023 tant'è che recentemente hanno preso un bel contrattone che naturalmente si sono ben guardati dal comunicare. E' una piattaforma che ridefinisce i confini delle soluzioni tecnologiche dedicate alla security & safety, grazie all’utilizzo dei più avanzati algoritmi di elaborazione di immagini con l’Intelligenza Artificiale e a tecniche predittive di nuova concezione basate sul Deep Learning. Solo questa unit insieme a quello della healt-care, varrebbe tutta la capitalizzazione di NEOSP. E il resto mancia....
Una mia idea sul perchè hanno totalmente abbandonato la comunicazione agli azionisti me la sono fatta. Li trovo poco corretti verso il retail ma spero che a breve ci ripagheranno di queste mancanze con una opa o operazione straordinaria che ci valorizzi MINIMO a 3,5 euro.
 
i dati del 30 marzo(borsa italiana) ci daranno qualke bella notizia.. o saranno mediocri ..cosa vi aspettate..
 
i dati del 30 marzo(borsa italiana) ci daranno qualke bella notizia.. o saranno mediocri ..cosa vi aspettate..
Attendo dati in linea con gli studi societari che già di loro darebbero una valutazione molto a sconto. Ma il 2023 avranno una crescita dell'Ebitda almeno del 25% e le quotazioni a questi prezzi sarebbero veramente ridicole. Ma spero che a fine 2023 Neosp non ci arrivi...
 
Quello che noto su aziende come queste è che a livello di quotazione non c'è una crescita regolare, ma andamenti apparentemente piatti per periodi lunghi e momenti topici su cui è impossibile prevedere le tempistiche.
in ogni caso si resta dentro e amen.
 
Neoscogen - Smart Security Platform

C'è anche quest controllata al 51% da Neosperience che sta andando molto bene. E' una sorta di startup ma l’avvio delle attività di Neoscogen è stato molto soddisfacente con l’acquisizione dei primi contratti, da cui attendono già per il 2022 un fatturato significativo e il raggiungimento di un EBITDA positivo. Inoltre un deciso miglioramento è atteso per il 2023 tant'è che recentemente hanno preso un bel contrattone che naturalmente si sono ben guardati dal comunicare. E' una piattaforma che ridefinisce i confini delle soluzioni tecnologiche dedicate alla security & safety, grazie all’utilizzo dei più avanzati algoritmi di elaborazione di immagini con l’Intelligenza Artificiale e a tecniche predittive di nuova concezione basate sul Deep Learning. Solo questa unit insieme a quello della healt-care, varrebbe tutta la capitalizzazione di NEOSP. E il resto mancia....
Una mia idea sul perchè hanno totalmente abbandonato la comunicazione agli azionisti me la sono fatta. Li trovo poco corretti verso il retail ma spero che a breve ci ripagheranno di queste mancanze con una opa o operazione straordinaria che ci valorizzi MINIMO a 3,5 euro.
Ne ha fatto menzione anche Melpignano se non erro e vedere quotazioni simili 🤐 è quasi surreale ma tant'è non sarà né il primo né l'ultimo dei titoli sottovalutati. Grazie dei contributi
 
Ultima modifica:
Neoscogen - Smart Security Platform

C'è anche quest controllata al 51% da Neosperience che sta andando molto bene. E' una sorta di startup ma l’avvio delle attività di Neoscogen è stato molto soddisfacente con l’acquisizione dei primi contratti, da cui attendono già per il 2022 un fatturato significativo e il raggiungimento di un EBITDA positivo. Inoltre un deciso miglioramento è atteso per il 2023 tant'è che recentemente hanno preso un bel contrattone che naturalmente si sono ben guardati dal comunicare. E' una piattaforma che ridefinisce i confini delle soluzioni tecnologiche dedicate alla security & safety, grazie all’utilizzo dei più avanzati algoritmi di elaborazione di immagini con l’Intelligenza Artificiale e a tecniche predittive di nuova concezione basate sul Deep Learning. Solo questa unit insieme a quello della healt-care, varrebbe tutta la capitalizzazione di NEOSP. E il resto mancia....
Una mia idea sul perchè hanno totalmente abbandonato la comunicazione agli azionisti me la sono fatta. Li trovo poco corretti verso il retail ma spero che a breve ci ripagheranno di queste mancanze con una opa o operazione straordinaria che ci valorizzi MINIMO a 3,5 euro.
condivido:
in particolare.....
''Una mia idea sul perchè hanno totalmente abbandonato la comunicazione agli azionisti me la sono fatta. Li trovo poco corretti verso il retail ma spero che a breve ci ripagheranno di queste mancanze con una opa o operazione straordinaria che ci valorizzi MINIMO a 3,5 euro.''

mi ricordo quando mi ero lamentato con l'estetista di Eurocosmetic perchè non rispondevano al retail riguardo all'inaugurazione con la Ferragni n.2 (comunicata ambiguamente come n.1)

poi successe che dopo 15 gg uscì la notizia di Opa

ho anche una bellissima mail del 2015 in cui scrivevo ad Astorri che i miei warrant erano scandalosamente fermi (ma qui per alcuni è finita male male)
 
Ho cercato di raccogliere elementi aggiuntivi su questa azienda sulla quale si ipotizza da tempo un interesse esterno e sulla quale gli interrogativi su una ingiustificata ed eccessiva sottovalutazione appare surreale.
Ebbene, Neosperience, eccellenza globale nel settore dell'intelligenza artificiale a livello mondiale ha il suo "unicum" e questo "unicum" è la più volte menzionata empatia che in gergo tecnico si definisce come Creative o Generative AI e che Gartner aveva collocato tempo fa tra le prime 6 più innovative al mondo.
Questo 2023 ci ha consegnato poi un attenzione generale verso Chat GPT e da allora la rivoluzione è in corso.
Microsoft valuta Open AI ben 20 miliardi ed opziona la tecnologia.
Amazon, Google ed Apple restano al palo e cercano soluzioni alternative.

A questo punto Houston, abbiamo un problema: Neosperience ha una delle tecnologie più innovative al mondo ma una valutazione piuttosto ridicola, sottolineata recentemente anche dallo stesso AD: Chat GPT valutata 20 miliardi e Neosperience 30 milioni con crescita dei ricavi al 34% ed EBITDA del 32% rispetto ad una Expert che nonostante diversi aumenti di capitale, crescite che si attestano a percentuali quasi dimezzate ed una perdita netta crescente viene valutata dal mercato il doppio, una qualche riflessione la porta sull'esponenziale potenziale inespresso

Alcuni dei clienti:
Vedi l'allegato 2887146
Un po' di storia:
Nell’aprile 2018 è stata riconosciuta da Gartner come player di rilievo nel settore dell’Intelligenza Artificiale applicata alla digital customer experience, a fianco di player di riferimento già globali come Ibm, Adobe e Microsoft. La piattaforma Neosperience Cloud invece utilizza l’intelligenza artificiale e l’analisi psicografica per tracciare profili ben definiti e in questo modo offre alle aziende la possibilità di conoscere meglio ogni cliente e proporre una esperienza digitale su misura, personalizzata e basata sulla sua unicità. Neosperience Cloud: perché è unica al mondo

Ma quali sono i vantaggi per le aziende che si avvalgono della piattaforma? «Offrendo ai loro clienti un’esperienza digitale personalizzata ed empatica, possono conoscerli, coinvolgerli e fidelizzarli in un modo nuovo e molto più efficace. E possono accrescere il valore del brand» spiega Melpignano. Alla base di Neosperience Cloud c’è, come accennato, l’Intelligenza Artificiale. E, in particolare, le reti neurali, software di intelligenza artificiale che simulano il comportamento del cervello umano: apprendono partendo da un set di dati grezzi che vengono caricati nella macchina e “rimbalzati” da un nodo a un altro della rete attraverso le sinapsi per creare correlazioni e dare vita a un immaginario complesso. Nel mondo attuale per validare un sito web si fa ricorso all’A/B Testing: «si presenta un sito web con due pagine diverse, e si testa quale delle due converte di più; dopo una settimana si seleziona quella vincente e se ne affianca un’altra nuova: andando avanti così alla ricerca del messaggio ideale. Secondo noi il messaggio ideale dell’A/B testing, un settore che vale 14 miliardi di dollari, è una ricerca più complessa di quella del Sacro Graal, proprio perché non esiste un unico messaggio valido per tutti». L’idea è invece fornire home page personalizzate agli utenti in base alla loro personalità: «Neosperience Cloud ci permette di sapere che l’utente Giorgio è razionale e sistematico, mentre Andrea è emozionale e ama le esperienze intense.Per cui mentre per Giorgio la homepage di un sito di rent2buy avrà, per esempio, uno slogan come “Provare veramente prima di procedere all’acquisto”, per Andrea sarà “Vivi l’emozione della tua prossima auto”», spiega l’ad. Ma c’è un altro aspetto che l’ad vuole sottolineare: «Di fatto, rendere empatica la tecnologia vuol dire anche collegare il machine learning a un secolo di psicologia cognitiva, comportamentale e sociale: due mondi, scientifico e umanistico, da sempre separati. Abbiamo fatto lavorare i nostri data scientist e le nostre psicologhe con componenti del team dei ricercatori che ha supportato Richard Thaler, vincitore del premio Nobel per l’economia nel 2017, per i suoi studi sul comportamento dei risparmiatori e la teorizzazione della “spinta gentile” che induce nel risparmiatore/consumatore comportamenti positivi». Melpignano nel 2007, fu convocato da Steve Jobs in persona. «In quel periodo mi occupavo in Nokia, dal 2004, di sviluppare parti di webkit, un software open source che permetteva di dare vita alle prime webapp non ancora mainstream come oggi. Steve Jobs mi contattò per rendere questa tecnologia utilizzabile da parte degli iPhone 3G. Sono stati mesi che mi hanno cambiato la vita», racconta Melpignano. Da questa parentesi californiana Melpignano esce come un guru delle app e viene contattato da decine di aziende, dall’Europa al Sud America, per la realizzazione di app, soprattutto nel settore editoriale. «Neosperience è nata così: in Italia ho sviluppato app per i maggiori editori italiani, tra cui Rainews, il Sole24ore, Panorama, Il Giornale. Per poi conquistare O Globo in Brasile e Bloomberg negli Usa. Nel 2012 siamo stato scelti dalla Walt Disney per creare la piattaforma per la propria attività di digital publishing su iPad. Nello stesso anno abbiamo realizzato per Ubi Banca la prima piattaforma di mobile banking compatibile con tutti gli smartphone. Tra il 2009 e il 2011 abbiamo costruito per Oracle la prima piattaforma di mobile loyalty.

Attualità:

Apple è al lavoro su un suo ChatGPT, ma il vero ostacolo è Siri


Software, la bresciana Neosperience tra i sei più innovativi al mondo - BsNews.it - Brescia News
Scusa ma le news del 2019 nel settore tech sono preistoria.
 
Titolo interessante, l'A.I. è certo un grande trend appena iniziato , volumi in aumento , però deve rompere i 2,2 ,...per ora nulla di fatto
Screenshot_2023-03-16-17-55-37-228_com.fusionmedia.investing.jpg
 
Bravi... sempre un passo avanti e cmq tutto fa volume
 

Allegati

  • 2023_03_17_CS-NSP-OpenAble.pdf
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ho anche una bellissima mail del 2015 in cui scrivevo ad Astorri che i miei warrant erano scandalosamente fermi (ma qui per alcuni è finita male male)
visto che sei in tema di amarcord epistolari... tira fuori anche le letterine :flower::kisss: che scrivevi alla Zaffarami... :o:P
 
Stato
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