Nicola Samorì

  • Ecco la 69° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana difficile per i principali indici europei e americani, solo il Nasdaq resiste alle vendite grazie ai conti di Nvidia. Il leader dei chip per l’intelligenza artificiale ha riportato utili e prospettive superiori alle attese degli analisti, annunciando anche un frazionamento azionario (10 a 1). Gli investitori però valutano anche i toni restrittivi dei funzionari della Fed che hanno ribadito la visione secondo cui saranno necessari più dati che confermino la discesa dell’inflazione per convincere il Fomc a tagliare i tassi. Anche la crescita degli indici Pmi, che dipingono un’economia resiliente con persistenti pressioni al rialzo sui prezzi, rafforzano l’idea di tassi elevati ancora a lungo. Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Quella da Meeting (119)...

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"Intervento n.2, 1995
olio su tela 50x60 cm, firma ed anno in alto a sinistra, firma, titolo, anno ed etichetta della Galleria Di Bella Arte Moderna e Contemporanea al retro.
Opera del periodo giovanile per la quale l'artista non rilascia autentica o archivio."

Curiosa sta cosa...:o

(idem il lotto 389)
 
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La disconosce perchè probabilmente non ne va fiero. In effetti...
 
Fiero o no e' comunque un suo percorso artistico. Trovo assurdo non autenticare oppure non archiviare un'opera perché ritenuta giovanile. Ogni artista ha avuto un periodo giovanile. Esistono Dorazio , Turcato e si potrebbero elencare centinaia di artisti, che le loro opere giovanili sono regolarmente archiviate e spesso anche pubblicate.
 
Samori sostenuto ? Vorrai dire collezionato! Desiderato,ricercato insistentemente da anni nel mercato internazionale dell'arte contemporanea,di cui in nostro fol è solo una piccola parte. Samori uno dei pochissimi artisti italiani presenti nell'ultima art basel, ha fatto sold out all'apertura della Fiera. In merito alla tua,pecoreccia, trattazione critica del fenomeno Samorì, beh stendiamo un velo pietoso. È la solita Italia,tutti contro tutto e tutti,per il desiderio di affermare la propria inconsistenza, vanagloria.
I couldn't have said it better myself!:clap:
 
Fiero o no e' comunque un suo percorso artistico. Trovo assurdo non autenticare oppure non archiviare un'opera perché ritenuta giovanile. Ogni artista ha avuto un periodo giovanile. Esistono Dorazio , Turcato e si potrebbero elencare centinaia di artisti, che le loro opere giovanili sono regolarmente archiviate e spesso anche pubblicate.

sono "opere" del 1995 Samorì aveva 18 anni,immagino siano compiti mentre frequentava il liceo artistico.
Sarebbe come pretendere di far passare il tema di maturità di Gadda come un suo romanzo. Trovo assolutamente leggittimo che sia l'artista a determinare quando inizi il suo "mestiere".............
 
sono "opere" del 1995 Samorì aveva 18 anni,immagino siano compiti mentre frequentava il liceo artistico.
Sarebbe come pretendere di far passare il tema di maturità di Gadda come un suo romanzo. Trovo assolutamente leggittimo che sia l'artista a determinare quando inizi il suo "mestiere".............

Che piaccia o meno l'artista concordo su quanto da te affermato circa il successo di Samorì oltre confine in particolare in Germania.
Il problema della autentica e della archiviazione non è la medesima cosa. la prima è un obbligo dell'artista nel momento in cui mette sul mercato una sua opera, la seconda è una facoltà di chi gestisce l'archivio o la fondazione o associazione che sia.
Certo è che può giudicare non degna di essere inserita nel suo archivio perché non rappresentativa del suo lavoro (l'esempio Gadda è ineccepibile). Però permettimi di dirti in senso generale (quindi non mi riferisco a Samorì) che a volte capita che con questa motivazione alcuni artisti non rilascino neppure l'autentica che invece sarebbe doverosa. Addirittura un'opera potrebbe essere giudicata autentica ma dichiarata non Archiviabile per eccessiva ed irreversibile mal conservazione (Fontana).
 
Samorí è una persona molto educata e super acculturata, ma la non autenticazione delle opere giovanili e sopratutto il testo delle mail che manda per conferma di paternità sono circostanze aberranti che denotano ua persona che si sente arrivata e sputa nel "piatto" dove ha mangiato queste opere le ha vendute quando non aveva nulla e ora rinnega tutto....... Per me non ci sono giustificazioni anche perché le persone nel forlivese che lo hanno aiutato quando non era nessuno ora si trovano in mano cosa?????KO!
 
A mio parere, se si tratta di disegni anche giovanili VENDUTI dall'artista stesso andrebbero senz'altro autenticati, se, invece si tratta di lavori recuperati da qualcun'altro per qualsiasi motivo, ma non venduti da Samorì..io, al suo posto, non mi sentirei moralmente obbligato ad autenticarli.
 
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Samori sostenuto ? Vorrai dire collezionato! Desiderato,ricercato insistentemente da anni nel mercato internazionale dell'arte contemporanea,di cui in nostro fol è solo una piccola parte. Samori uno dei pochissimi artisti italiani presenti nell'ultima art basel, ha fatto sold out all'apertura della Fiera. In merito alla tua,pecoreccia, trattazione critica del fenomeno Samorì, beh stendiamo un velo pietoso. È la solita Italia,tutti contro tutto e tutti,per il desiderio di affermare la propria inconsistenza, vanagloria.

Saffada sempre il numero 1
 
Comunque molto interessanti e belli i suoi oli su onice! Lo spessore della pietra e le cavità dell’onice si fondono perfettamente.... :clap:
 
Comunque molto interessanti e belli i suoi oli su onice! Lo spessore della pietra e le cavità dell’onice si fondono perfettamente nella pittura e nel soggetto creando un effetto di distrazione dello sguardo che continua a passare dalla vista d’insieme al dettaglio in modo quasi fuggitivo... una sensazione molto strana di fronte all’opera stessa...
 
se fossero passate in Italia avrebbero forse fatto la metà, del resto sappiamo bene come le gallerie estere tutelino i propri artisti. Vedremo se il tempo riserverà sorprese!!

Può darsi, ma l’Italia è una piccola parte del mercato globale... avere più mercati di sbocco e che tirano è fondamentale... e il mercato tedesco è sempre più importante....

Per di più l’ultima personale da Eigen+Art ancora in corso sembra andata molto molto bene... Tutto venduto o quasi a quanto mi risulta...
 
Solo? Pensavo molto di più. Speriamo in ulteriori rilanci.
 
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