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Awaiting Santa Rally
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Si discuteva di insegnanti in un altro thread ed è emerso un fatto ben noto a tutti ovvero assunzioni e trasferimenti intranazione.
Succede che da sud arrivano la maggior parte degli insegnanti (essendo il rapporto di chi fa il concorso sbilanciatissimo verso sud in termini numerici ovviamente) tuttavia il fabbisogno di questi è molto più alto nelle regione del centro nord sia per popolazione attuale che per trend demografici essendo il sud in via di spopolamento.
Il problema è che gli insegnanti originari del sud dal primo giorno di impiego ambiscono solo e soltanto ad una cosa ovvero farsi rimandare nella regione d'origine con l'effetto che a nord c'è continua carenza mentre a sud sono in 3 dove ne basterebbe 1.
A questo punto mi chiedo non sarebbe più intelligente fare le assunzioni su base regionale?
Ad esempio in piemonte servono 2k insegnanti per cui si fa il concorso per 2k nuovi assunti mentre in puglia non servono insegnanti per cui non si fa il concorso.
Invece succede che il concorso è a livello nazionale dove si sommano le richieste a livello aggregato, per cui essendo il grosso dei partecipanti del sud finisce che i piemontesi che hanno partecipato o i lombardi e liguri che potrebbero viaggiare fanno una quota minima che non copre le rispettive regioni mentre i meridionali fanno un grandissimo sovrannumero per le loro aree e quando possono chiedere il trasferimento lo fanno.
Risultato carenza continua dove serve e sovrannumero con relative spese dove non serve.
Succede che da sud arrivano la maggior parte degli insegnanti (essendo il rapporto di chi fa il concorso sbilanciatissimo verso sud in termini numerici ovviamente) tuttavia il fabbisogno di questi è molto più alto nelle regione del centro nord sia per popolazione attuale che per trend demografici essendo il sud in via di spopolamento.
Il problema è che gli insegnanti originari del sud dal primo giorno di impiego ambiscono solo e soltanto ad una cosa ovvero farsi rimandare nella regione d'origine con l'effetto che a nord c'è continua carenza mentre a sud sono in 3 dove ne basterebbe 1.
A questo punto mi chiedo non sarebbe più intelligente fare le assunzioni su base regionale?
Ad esempio in piemonte servono 2k insegnanti per cui si fa il concorso per 2k nuovi assunti mentre in puglia non servono insegnanti per cui non si fa il concorso.
Invece succede che il concorso è a livello nazionale dove si sommano le richieste a livello aggregato, per cui essendo il grosso dei partecipanti del sud finisce che i piemontesi che hanno partecipato o i lombardi e liguri che potrebbero viaggiare fanno una quota minima che non copre le rispettive regioni mentre i meridionali fanno un grandissimo sovrannumero per le loro aree e quando possono chiedere il trasferimento lo fanno.
Risultato carenza continua dove serve e sovrannumero con relative spese dove non serve.