Che le obbligazioni Atlantia di simile durata scendano è fisiologico.
Se quelle in collocamento renderanno il 3,60% minimo non vi è quasi alcuna ragione per comprarle ora sul mercato sotto il 3%
Unico motivo per non vendere è il rischio riparto, che porterebbe a rimanere con un pugno di mosche in mano.
E abbiamo infiniti esempi a dimostrazione della cosa, non ultimo il BTP Italia di ottobre che ha fatto temporaneamente precipitare le quotazioni dell'emissione di marzo di circa un punto percentuale.
Per quanto riguarda i confronti è vero che i CDS di Enel ed Atlantia sono simili, 254 contro 245,5 però è evidente, guardando le varie emissioni sul mercato che il premio a rischio di Atlantia sia minore di quello di Enel.
Forse, è proprio il fatto che il 31% di Enel sia in mano allo stato (cosa che precedentemente era stato indicato come un plus) a far considerare i suoi bond leggermente più rischiosi.
A conti fatti penso sia abbastanza conveniente sottoscrivere i titoli in collocamento. L'unico rischio, peraltro già più volte sottolineato in questo thread, è che nel lungo tempo che intercorre tra la chiusura collocamento telematica fuori sede e l'inizio contrattazioni possano deteriorarsi le condizioni di mercato, che, al momento, vedono il bond market in una sorta di bolla, con conseguente abbassamento delle quotazioni.