Perché ci odiano Editoriale di Marco Travaglio Il Fatto Quotidiano

non cito nessuno.....non sono pratico come saltimbanco della parola....che a quanto pare è la tua specialità

Dico semplicemente che non hai capito una mazza.
...e a mio parere non capire un (C)azzo è la cifra del tuo bagaglio cognitivo.
Quando mancano gli argomenti si passa alle offese... :D questo invece direi invece che è una summa esplicativa ben chiara della cifra.

Poi sai: lo ha detto Einstein, mica un pico pallo qualunque... Ergo: se dici una cosa, non sai spiegarla quindi gli altri a parer tuo non capiscono, eh insomma l'adagio di Einstein è verificato empiricamente.

Senza tanti salti nè sul banco nè per terra... ;)
 
Chi sta bene è d'accordo con te, chi se la passa male o semplicemente ha aspettative più alte.per.se e per l' umanità no.

Dipende sempre da che lato si guardano gli eventi
Direi che è invece l'esatto contrario, proprio prendendo ad esempio ciò che è successo e sta succedendo in Russia - Un popolo che stava benino, adesso diversi di loro o sono al fronte a farsi ammazzare, oppure sono al freddo a casa, e/o non hanno una cosa semplice come le uova e così via ... Direi quindi che è una cosa oggettiva che la mancanza di democrazia fa male all'economia. ergo al popolo, fatto salvo casi particolari e forse unici quali potrebbero essere la Saudi Arabia etc.
 
E cosa votiamo a fare visto che oramai UE e USA prendono loro le decisioni per noi?cambia qualcosa avere Sclhein o Meloni ?
Puoi cambiare ma seguendo determinate procedure come la stessa revisione della costituzione. Cambiare uscendo dalla Nato o la UE significa fare una scelta di campo fondamentale che potrebbe condannarci alla miseria a vita quindi è chiaro che una scelta del genere richiederebbe dei tempi e delle procedure complesse e lunghe oltre che un consenso democratico e duraturo notevole che nessuno avrebbe per fortuna...
 
Travaglio ha sempre risposte per tutto.
Dovrebbe scendere in politica.
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c'è della mèrda in rotativa...
 
Perché ci odiano

Editoriale
di Marco Travaglio
Il Fatto Quotidiano

Da quando la Nato e i suoi trombettieri decisero che Putin aveva le ore contate perché stava per morire, o era già morto (i famosi sosia), o era in default, o stava per essere destituito, o aveva perso la guerra in Ucraina, l’autocrate russo non è mai parso così saldo, mentre quasi tutti i capi di governo che lo davano per finito sono caduti come birilli: Draghi, Johnson, Truss, Rutte, Sanna Marin, Morawiecki, Ódor, e i superstiti Biden, Scholz e Macron non se la passano granché bene.
Da quando l’Impero del Bene occidentale ha annunciato di avere isolato l’Impero del Male russo-cinese e si prepara alla terza guerra mondiale per sbaragliarlo, Mosca e Pechino non hanno mai avuto tanti amici dal crollo del Muro di Berlino.
I Brics si allargano sempre di più e progettano una nuova moneta contro il dollaro.
E ora, grazie ai crimini di Netanyahu e ai balbettii di Biden e della presunta Europa, l’Iran aumenta la sua influenza e il Mar Rosso è preda dei pirati Houthi, che si divertono pure a esibire i loro fotomodelli sulla stampa occidentale guadagnando simpatie, soprattutto da quando l’astuto Impero del Bene li rende pop in tutto l’Islam (e non solo) chiudendo gli occhi e la bocca sui crimini israeliani e bombardando lo Yemen (strepitoso il contrappasso degl’inglesi che combattono la nuova pirateria immemori di quella vecchia dei loro sir Drake e sir Morgan).
Intanto in Africa i cinesi comprano terre su terre e i russi allargano la loro influenza anche dopo la morte (presunta) di Prigozhin: a Nord l’alleanza con Haftar in Libia (dove progettano nuove basi militari), a Sud quella col Sudafrica, al Centro il patto con la Repubblica Centrafricana, a sua volta alleata con l’Uganda, e il fronte delle tre giunte golpiste anti-occidentali in Niger, Mali e Burkina Faso che han cacciato i francesi al grido di “Viva Putin”.

Un odio sempre più inestinguibile contro l’Occidente si leva dal Sud e dal Centramerica, dall’Africa, dal Medio Oriente e dal resto dell’Asia e si butta fra le braccia del neocolonialismo russo e cinese.
Non perché sia meglio del nostro, ma perché il nostro ha lasciato pessimi ricordi e non facciamo nulla per farli dimenticare.
Anzi, perseveriamo con guerre guerreggiate ed economiche che ci rendono ancor più odiosi.
Una leadership americana ed europea lungimirante si interrogherebbe sullo tsunami di odio e cambierebbe approccio per arginarlo.
Invece il nostro piccolo mondo antico, sempre più isolato, declinante e spopolato, si arrocca sulla difensiva contro i “barbari” e s’illude di isolarli a suon di bombe e sanzioni. Regalando ogni giorno nuovi proseliti al nemico. Come il soldato della barzelletta: “Capitàno, ho preso dieci prigionieri!”; “Bravo, portali subito qui”; “Eh, ma non mi lasciano venire!”.

Il Fatto Quotidiano
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Travaglio ringrazia dio che sei nato in occidente e ti puoi permettere di spalare m3rd4 sugli americani ,nato, occidente,europa senza che nessuno venga a prenderti e nella migliore delle ipotesi rinchiuderti a vita in siberia
 
Travaglio ringrazia dio che sei nato in occidente e ti puoi permettere di spalare m3rd4 sugli americani ,nato, occidente,europa senza che nessuno venga a prenderti e nella migliore delle ipotesi rinchiuderti a vita in siberia
Che paura :D :D
 
Senza gli USA tutta l'Europa sarebbe stata o nazista o sovietica. Scegli Travaglietto, personaggetto scegli.
 
Direi che è invece l'esatto contrario, proprio prendendo ad esempio ciò che è successo e sta succedendo in Russia - Un popolo che stava benino, adesso diversi di loro o sono al fronte a farsi ammazzare, oppure sono al freddo a casa, e/o non hanno una cosa semplice come le uova e così via ... Direi quindi che è una cosa oggettiva che la mancanza di democrazia fa male all'economia. ergo al popolo, fatto salvo casi particolari e forse unici quali potrebbero essere la Saudi Arabia etc.

In realtà la storia ci ha insegnato che prima è sempre arrivato il benessere poi la democrazia e i diritti.
Dai greci alla borghesia e più o meno va così anche oggi.
I russi con Eltsin avevano la democrazia, ma non il benessere e la sicurezza,
e son tornati indietro.
Quindi anche in democrazia senza benessere si rischia di tornare indietro.
 
In realtà la storia ci ha insegnato che prima è sempre arrivato il benessere poi la democrazia e i diritti.
Dai greci alla borghesia e più o meno va così anche oggi.
I russi con Eltsin avevano la democrazia, ma non il benessere e la sicurezza,
e son tornati indietro.
Quindi anche in democrazia senza benessere si rischia di tornare indietro.
E il benessere arriva con la libertà ....di impresa ,di opinione , di movimento , di pensiero
 
In realtà la storia ci ha insegnato che prima è sempre arrivato il benessere poi la democrazia e i diritti.
Dai greci alla borghesia e più o meno va così anche oggi.
I russi con Eltsin avevano la democrazia, ma non il benessere e la sicurezza,
e son tornati indietro.
Quindi anche in democrazia senza benessere si rischia di tornare indietro.
Con Yeltsin non c'era la democrazia: c'era una cleptocrazia delinquenziale, nonchè era alle viste il revanscismo del vecchio apparato di sicurezza KGB/GRU etc che portò poi allo stato attuale.
Non scherziamo per favore.

E rimanendo in tema di storia Occidentale le grandi democrazie Occidentali Anglo sono lì a smentire ciò che dici, come anche la storia della Francia ... E' vero invece parlando dell'Italia fascista e della Germania Nazista laddove la perdita di diritti comunqiue portò ad un miglioramento economico... ma sappiamo poi come andò a finire.
La rinascita sia tedesca che italiana nel dopoguerra avvenne sotto il cappello della democrazia, usufruendo e questo è vero delle infrastrutture sia legislative sia reali create sotto le rispettive dittature.
Ciò che è certo che in questo momento le democrature hanno una sorta di vantaggio rispetto alle democrazie classiche inteso come la compressione dei diritti porti ad una snellezza del processo decisionale interno.. a svantaggio del benessere delal popolazione ben inteso.
 
Con Yeltsin non c'era la democrazia: c'era una cleptocrazia delinquenziale, nonchè era alle viste il revanscismo del vecchio apparato di sicurezza KGB/GRU etc che portò poi allo stato attuale.
Non scherziamo per favore.

E rimanendo in tema di storia Occidentale le grandi democrazie Occidentali Anglo sono lì a smentire ciò che dici, come anche la storia della Francia ... E' vero invece parlando dell'Italia fascista e della Germania Nazista laddove la perdita di diritti comunqiue portò ad un miglioramento economico... ma sappiamo poi come andò a finire.
La rinascita sia tedesca che italiana nel dopoguerra avvenne sotto il cappello della democrazia, usufruendo e questo è vero delle infrastrutture sia legislative sia reali create sotto le rispettive dittature.
Ciò che è certo che in questo momento le democrature hanno una sorta di vantaggio rispetto alle democrazie classiche inteso come la compressione dei diritti porti ad una snellezza del processo decisionale interno.. a svantaggio del benessere delal popolazione ben inteso.

https://www.google.com/url?sa=t&sou...EQFnoECAwQAQ&usg=AOvVaw3F5M2bwFOCmjhhx-UmtViO

Non è mia materia quindi mi taccio
ho seguito qualche conferenze di professori universitari
e sotto il profilo storico culturale non è esattamente come dici tu
 
Perché ci odiano

Editoriale
di Marco Travaglio
Il Fatto Quotidiano

Da quando la Nato e i suoi trombettieri decisero che Putin aveva le ore contate perché stava per morire, o era già morto (i famosi sosia), o era in default, o stava per essere destituito, o aveva perso la guerra in Ucraina, l’autocrate russo non è mai parso così saldo, mentre quasi tutti i capi di governo che lo davano per finito sono caduti come birilli: Draghi, Johnson, Truss, Rutte, Sanna Marin, Morawiecki, Ódor, e i superstiti Biden, Scholz e Macron non se la passano granché bene.
Da quando l’Impero del Bene occidentale ha annunciato di avere isolato l’Impero del Male russo-cinese e si prepara alla terza guerra mondiale per sbaragliarlo, Mosca e Pechino non hanno mai avuto tanti amici dal crollo del Muro di Berlino.
I Brics si allargano sempre di più e progettano una nuova moneta contro il dollaro.
E ora, grazie ai crimini di Netanyahu e ai balbettii di Biden e della presunta Europa, l’Iran aumenta la sua influenza e il Mar Rosso è preda dei pirati Houthi, che si divertono pure a esibire i loro fotomodelli sulla stampa occidentale guadagnando simpatie, soprattutto da quando l’astuto Impero del Bene li rende pop in tutto l’Islam (e non solo) chiudendo gli occhi e la bocca sui crimini israeliani e bombardando lo Yemen (strepitoso il contrappasso degl’inglesi che combattono la nuova pirateria immemori di quella vecchia dei loro sir Drake e sir Morgan).
Intanto in Africa i cinesi comprano terre su terre e i russi allargano la loro influenza anche dopo la morte (presunta) di Prigozhin: a Nord l’alleanza con Haftar in Libia (dove progettano nuove basi militari), a Sud quella col Sudafrica, al Centro il patto con la Repubblica Centrafricana, a sua volta alleata con l’Uganda, e il fronte delle tre giunte golpiste anti-occidentali in Niger, Mali e Burkina Faso che han cacciato i francesi al grido di “Viva Putin”.

Un odio sempre più inestinguibile contro l’Occidente si leva dal Sud e dal Centramerica, dall’Africa, dal Medio Oriente e dal resto dell’Asia e si butta fra le braccia del neocolonialismo russo e cinese.
Non perché sia meglio del nostro, ma perché il nostro ha lasciato pessimi ricordi e non facciamo nulla per farli dimenticare.
Anzi, perseveriamo con guerre guerreggiate ed economiche che ci rendono ancor più odiosi.
Una leadership americana ed europea lungimirante si interrogherebbe sullo tsunami di odio e cambierebbe approccio per arginarlo.
Invece il nostro piccolo mondo antico, sempre più isolato, declinante e spopolato, si arrocca sulla difensiva contro i “barbari” e s’illude di isolarli a suon di bombe e sanzioni. Regalando ogni giorno nuovi proseliti al nemico. Come il soldato della barzelletta: “Capitàno, ho preso dieci prigionieri!”; “Bravo, portali subito qui”; “Eh, ma non mi lasciano venire!”.

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Caro Travaglio, hai ragione. Loro ci odiano e noi facciamo di tutto per farci odiare. Poi, appena ne hanno le possibilità economiche, scappano da noi. Chissà perchè....
 
Non c'è bisogno di prenderli casa per casa, è sufficiente dare qualche esempio eclatante per far capire l'andazzo.
E comunque i dati delle dittature sono sempre e comunque da ritenere falsi.
Dici come ha fatto il governo americano con i vari Snowden, Assange etc etc per mettere a tacere la liberta' di stampa? :o
 
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