Ed infatti saremmo orientati per quella a capitale decrescente.
Qui non so se ho ben capito, non ci sono sostanziali differenze tra me e la mia compagna in termini reddituali (o meglio, sono lievemente a favore suo, ma niente di eclatante).
Il dubbio sul fare (o non fare) una tcm a capitale costante sarebbe più in prospettiva 'famiglia', quindi a tutelare un eventuale nascituro ed il familiare rimanente.
Mi sa che prima di procedere dobbiamo (io e la mia compagna) rispondere alla seguente domanda:
Vogliamo solo proteggere il mutuo oppure dare una eventuale liquidità (extra)??
Ipotesi alternativa: uno di noi stipula la polizza a capitale decrescente; l'altro a cap. costante (pagando, di media, 400€ annui in totale).
Potrebbe avere un senso?