Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol XIII)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Per la cronaca il mio GB area euro è cosi costituito: SGLD-VWCE-X13E-X25E-IUSN ma lo storico degli ETF è limitato al 2007.
Per curiosità: hai diviso la parte azionaria al 50/50 tra VWCE e IUSN come "da manuale" o l'hai bilanciata diversamente? :unsure:
 
Lo ben so, è uno dei tuoi portafogli che ho salvato su curvo :D
Te lo chiedevo perché mi aveva lasciato perplesso questo particolare:

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... da cui era nata la mia domanda sul ruolo delle small cap in questo portafoglio di alcuni giorni fa :unsure:

Ah, sin small cap significa 40% azionario mondiale anziché divisa 20% mondiale e 20% small cap (che era quello che intendevo nel messaggio precedente con "parte azionaria divisa a 50/50")
 
Lo ben so, è uno dei tuoi portafogli che ho salvato su curvo :D
Te lo chiedevo perché mi aveva lasciato perplesso questo particolare:

Vedi l'allegato 2990161

... da cui era nata la mia domanda sul ruolo delle small cap in questo portafoglio di alcuni giorni fa :unsure:

Ah, sin small cap significa 40% azionario mondiale anziché divisa 20% mondiale e 20% small cap (che era quello che intendevo nel messaggio precedente con "parte azionaria divisa a 50/50")
small cap ultimo decennio non hanno avuto molta fortuna (praticamente giga cap si sono mangiate tutta la torta). Magari in futuro chissà :D
 
small cap ultimo decennio non hanno avuto molta fortuna (praticamente giga cap si sono mangiate tutta la torta). Magari in futuro chissà :D
Correggimi se sbaglio, ma il ragionamento sarebbe:

A) se quella delle magnifiche 7 è diventata ormai una bolla per l'eccessivo entusiasmo e le speranze del mercato verso tech/IA, le small cap dovrebbero crescere nel momento in cui la bolla dovesse scoppiare e gli indici azionari mondiali (per non parlare del S&P500) iniziassero a scendere

B) se il predominio usa big cap tech è arrivato per restare (o comunque finché continua), la parte azionaria mondiale continua a gonfie vele compensando alla sottoperformance delle small cap

... o sto forzando la decorrelazione tra i due elementi?
 
Correggimi se sbaglio, ma il ragionamento sarebbe:

A) se quella delle magnifiche 7 è diventata ormai una bolla per l'eccessivo entusiasmo e le speranze del mercato verso tech/IA, le small cap dovrebbero crescere nel momento in cui la bolla dovesse scoppiare e gli indici azionari mondiali (per non parlare del S&P500) iniziassero a scendere

B) se il predominio usa big cap tech è arrivato per restare (o comunque finché continua), la parte azionaria mondiale continua a gonfie vele compensando alla sottoperformance delle small cap

... o sto forzando la decorrelazione tra i due elementi?
scusa se mi intrometto cercando di anticipare le risposte di chi ne sa sicuramente più di me, ma sono ragionamenti che mi capita di fare fino a che non finisco per darmi la stessa risposta. la risposta potrebbe/dovrebbe essere per noi pigri che sarà sempre il mercato a darci le risposte, evitando a noi di fare scelte che poi alla fine non sono quasi mai (sicuramente?) quelle giuste. quindi una volta impostato il nostro portafoglio (qualunque esso sia) il resto lo farà il mercato con i suoi tempi e secondo i suoi cicli. scusa ancora se mi sono infilato nella tua discussione.
 
le decorrelazioni possono apparire o sparire, non è fisica. diciamo che ci sono state parecchie bolle che possono essere focalizzate su alcuni settori (Internet, biotech, poi abbiamo avuto idrogeno e altre rinnovabili, ora AI etc.) e utilizzare un fattore potrebbe essere un'arma in più in caso di ribassi. Che la concentrazione dell'indice SP500 abbia raggiunto massimi storici non è un segreto, che questa concetrazione riguardi tutte aziende del settore Tech non è neanche un segreto.

Se si ha un patrimonio consistente è opportuno valutare una diversificazione in quel senso. In alcuni casi passati ha pagato.
 
scusa se mi intrometto cercando di anticipare le risposte di chi ne sa sicuramente più di me, ma sono ragionamenti che mi capita di fare fino a che non finisco per darmi la stessa risposta. la risposta potrebbe/dovrebbe essere per noi pigri che sarà sempre il mercato a darci le risposte, evitando a noi di fare scelte che poi alla fine non sono quasi mai (sicuramente?) quelle giuste. quindi una volta impostato il nostro portafoglio (qualunque esso sia) il resto lo farà il mercato con i suoi tempi e secondo i suoi cicli. scusa ancora se mi sono infilato nella tua discussione.
Figurati, è un thread di confronto e condivisione di idee, mica una conversazione privata :cincin:
Sono d'accordo con te che la risposta la darà il mercato, ma il senso della domanda non era capire come scommettere sul futuro, quanto piuttosto capire la logica dietro allo specifico portafoglio pigro e la sua ripartizione per non seguirlo ad occhi chiusi. Se affianco due o più asset voglio avere un'idea chiara del perché lo sto facendo e del comportamento che mi aspetto, pur restando consapevole che questo non sia una previsione del futuro o una garanzia di nulla
 
Figurati, è un thread di confronto e condivisione di idee, mica una conversazione privata :cincin:
Sono d'accordo con te che la risposta la darà il mercato, ma il senso della domanda non era capire come scommettere sul futuro, quanto piuttosto capire la logica dietro allo specifico portafoglio pigro e la sua ripartizione per non seguirlo ad occhi chiusi. Se affianco due o più asset voglio avere un'idea chiara del perché lo sto facendo e del comportamento che mi aspetto, pur restando consapevole che questo non sia una previsione del futuro o una garanzia di nulla
La logica è quella di assegnare a ciascuno scenario uno o più asset. Se il permanent ne ha 4 per ciascuno dei 4 scenari macro, il GB ne usa 5: alcune asset sono a cavallo delle fette di torta.
LT bonds per bassa inflazione e bassa crescita, ed in parte anche gli ST che si comportano meglio di questi con alta inflazione e bassa crescita attresa. Per la early recovery abbiamo le SC, a seguire azioni quando la crescita continua ma sale l'inflazione. Il resto lo copre l'oro.
Le small cap hanno sovraperformato del large durante il decennio perduto. È qualcosa di diverso che puoi mettere in ptf (quelle o altri fattori o settori), che può aiutare qualora il mercato non funzioni...
I portafogli di Tyler sono pensati in questo modo, almeno questa è la mia interpretazione.
 
Buonasera mi hanno indirizzato su questo thread per un parere. Ho una somma che vorrei investire in etf con orizzonte temporale 15 anni.
Vorrei distribuire in questo modo:

Azionario mondo 40%
Obbligazionario 35%
Etf Lusso 13%
Etf semiconduttori 8%
Etf crypto Blockchain 4%

Vorrei avere un parere anche offese ci mancherebbe. Poi se ha un qualche senso andare a cercare di capire quali isin prendere...
 
Buonasera mi hanno indirizzato su questo thread per un parere. Ho una somma che vorrei investire in etf con orizzonte temporale 15 anni.
Vorrei distribuire in questo modo:

Azionario mondo 40%
Obbligazionario 35%
Etf Lusso 13%
Etf semiconduttori 8%
Etf crypto Blockchain 4%

Vorrei avere un parere anche offese ci mancherebbe. Poi se ha un qualche senso andare a cercare di capire quali isin prendere...
Posso chiederti il perché degli etf tematici?
Da queste parti mi sa che sono molto poco amati :asd:
 
Per qualche motivo inconscio mi sembrano ( semiconduttori e lusso) 2 mercati per motivo diversi da cavalcare. Crypto non saprei ne sono sempre stato alla larga e probabilmente ho fatto male.

Perché sono poco amati?
 
Per qualche motivo inconscio mi sembrano ( semiconduttori e lusso) 2 mercati per motivo diversi da cavalcare. Crypto non saprei ne sono sempre stato alla larga e probabilmente ho fatto male.

Perché sono poco amati?
Nel thread ci sono moltissimi utenti più informati di me che penso potranno spiegare la cosa molto meglio, ma provo ad abbozzare due righe:

1) scegliere di puntare su un settore specifico è una scommessa precisa sul futuro, che chi investe nel pigro solitamente cerca di evitare
2) gli etf tematici sono solitamente ritenuti un'accozzaglia di azioni non per forza molto congrue col nome dell'etf e vengono ritenuti più una trovata di marketing che un valido strumento per investire in un settore specifico
 
LS
Nel thread ci sono moltissimi utenti più informati di me che penso potranno spiegare la cosa molto meglio, ma provo ad abbozzare due righe:

1) scegliere di puntare su un settore specifico è una scommessa precisa sul futuro, che chi investe nel pigro solitamente cerca di evitare
2) gli etf tematici sono solitamente ritenuti un'accozzaglia di azioni non per forza molto congrue col nome dell'etf e vengono ritenuti più una trovata di marketing che un valido strumento per investire in un settore specifico
Grazie della risposta e della disponibilità.
 
Nessuno per quanto riguarda i tematici sui megatrend prende in considerazione ITEK, che investe in 6 megatrend tecnologici equipesandoli e senza sovrapposizioni con le faang?
 
Ho provato a fare delle simulazioni di portafoglio su CURVO, ma i backtest si fermano al 2022! Avete riscontrato anche voi questa problematica?
 
Nessuno per quanto riguarda i tematici sui megatrend prende in considerazione ITEK, che investe in 6 megatrend tecnologici equipesandoli e senza sovrapposizioni con le faang?
Allora tanto vale prendere un Nasdaq100 (che comprende nativamente i “megatrend”) che ha un Ter inferiore e performa molto meglio!
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