Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol XIV)

Interessante, come sempre.

Io avevo messo in PTF VEMT e SHTY salvo poi liquidarli in quanto a distribuzione, non in linea col mio obiettivo circa ventennale...ma sto ricominciando a cercare un ETF High Yeld simile ai tuoi ad Accumulazione....sono meno diffusi ma ho già notato che ce ne sono abbastanza!
Beh da anni esiste VDEA, la versione ad acc. di VEMT
Esiste anche per STHY l'accumulo (STYC), ma acquistabile solo in dollari su LSE
Mentre per l' HY europeo corporate c'è XHYA su Xetra
 
Se sei ritornato tra noi : ri-salve. Mi piaceva il tuo thread.

Il mio portafoglio a modo mio (diversificazione, leva)

Se invece fosse pura casualità che avete la parte obbligazionaria simile.....ci sta anche questo ;)

Io sono abbastanza pigro ma non troppo :D
Da quando aprii quel thread le mie minusvalenze sono scese dall' 8,3% allo 0,4% e questo lo considero un ottimo risultato OK!
Ai veri pigri si dice che non interessi molto fare efficienza fiscale perchè non facendo operazioni particolari di riallocazione non generano minusvalenze ma solo plusvalenze. Io invece ancora spero nella riforma fiscale per armonizzare la disciplina fiscale tra i redditi da capitale e i redditi diversi, con il principio di cassa nell'anno solare. Per ora nulla all'orizzonte, sono stati attuati altri capitoli della legge delega, ma non questo.

La legge delega per la riforma fiscale
 
Ciao ragazzi, volevo iniziare un PAC con Fineco mettendoci dentro circa 400 euro al mese con un orizzonte temporale di circa 10 anni, solo sono indeciso su che etf distribuirli
Ciao dipende dalla tua tolleranza al rischio
 
diciamo medio, 70% di sicurezza, 30% di rischio grosso modo😂.
È una materia nuova per me, e volevo cominciare a muovere qualche soldo per non fargli fare la muffa nel cc
Perdona ma la tua domanda mi sembra un pò vaga.
Se devi il "fare da te" devi studiare prima di iniziare: propensione al rischio, asset in portafoglio, valutare i costi, ecc.
Ci sono tante info ad inizio 3d, ma anche nei 3d in alto nel forum (libri, link, ecc).
Poi se hai domande specifiche qui ci si dà una mano e supportarci a vicenda.
 
Si beh la mia idea visto che ogni mese avanzo quei 4-500 euro, invece di tenerli fermi a far nulla o in un conto deposito Volevo inverstirli e guadagnarci qualcosa, però non saprei come comporre il pac, ora do uno sguardo al 3d
Secondo me una buona idea.. Per chi sa poco, ma ha già magari un conto titoli a disposizione, le opzioni sono 2:

Breve/medio periodo
- BTP in emissione o Conti deposito: c'è di meglio, ma sicuramente richiedono conoscenze relativamente limitate

medio/lungo periodo
- Lifestrategy o simili, adeguato al profilo di rischio
 
diciamo medio, 70% di sicurezza, 30% di rischio grosso modo😂.
È una materia nuova per me, e volevo cominciare a muovere qualche soldo per non fargli fare la muffa nel cc
O studi e solo dopo ti dai al fai-da-te, oppure ti affidi a servizi terzi (pagandone il costo, naturalmente, ma avendo peace of mind) -- come ad esempio Moneyfarm o Euclidea.
 
Non ho mai trovato nulla in merito a suggerimenti di quanta parte tenere in valuta locale e quanta no, in funzione del rischio e/o orizzonte temporale.
Avete qualche articolo/fonte da condividere?

Immagino non ci sia una risposta oggettiva, e so bene che alcuni di noi detestano la copertura, mentre altri non sono di questo avviso.
Dato che la scelta ormai l'ho già fatta, la mia è più una curiosità.
 
Si beh la mia idea visto che ogni mese avanzo quei 4-500 euro, invece di tenerli fermi a far nulla o in un conto deposito Volevo inverstirli e guadagnarci qualcosa, però non saprei come comporre il pac, ora do uno sguardo al 3d
Posso solo confermare il suggerimento degli altri di studiare un minimo, per capire e decidere i tuoi obiettivi temporali e il tuo profilo di rischio. In altre parole, investirli per "guadagnarci qualcosa" di più di un conto deposito, può comportare il rischio di perderci qualcosa (con le azioni anche molto) nel breve o medio termine.
Fra gli altri prova a guardare un ETF Vanguard Lifestrategy 60/40 per esempio, se può fare per te.
 
ciao prendendo spunto da questo post e dopo aver comprato il libro di Andrea Gonzali (lazy portfolios) son riuscito a "partorire" (nel senso che ci ho ragionato su un bel po') questo portafoglio, interamente azionario, in cui investirei da adesso un terzo dei soldi che rimangono disponibiil a fine mese (i restanti due terzi sono buffer, che investirò a seconda del momento o in azioni, o in uno degli etf menzionati di sotto o in titoli di stato EU):

50% - LU0908500753 Amundi Stoxx Europe 600 UCITS ETF Acc
30% - LU0274210672 Xtrackers MSCI USA Swap UCITS ETF 1C
20% - IE00BKM4GZ66 iShares Core MSCI Emerging Markets IMI UCITS ETF (Acc)

orizzonte temporale: almeno 20 anni. il 50% in zona euro è psicologico...non mi vorrei esporre troppo al cambio. opinioni in merito? grazie!
 
ciao prendendo spunto da questo post e dopo aver comprato il libro di Andrea Gonzali (lazy portfolios) son riuscito a "partorire" (nel senso che ci ho ragionato su un bel po') questo portafoglio, interamente azionario, in cui investirei da adesso un terzo dei soldi che rimangono disponibiil a fine mese (i restanti due terzi sono buffer, che investirò a seconda del momento o in azioni, o in uno degli etf menzionati di sotto o in titoli di stato EU):

50% - LU0908500753 Amundi Stoxx Europe 600 UCITS ETF Acc
30% - LU0274210672 Xtrackers MSCI USA Swap UCITS ETF 1C
20% - IE00BKM4GZ66 iShares Core MSCI Emerging Markets IMI UCITS ETF (Acc)

orizzonte temporale: almeno 20 anni. il 50% in zona euro è psicologico...non mi vorrei esporre troppo al cambio. opinioni in merito? grazie!
Immagino tu voglia suddividere il capitale in pochi i titoli e dividerli tra emittenti (è solo un'assunzione, che comunque comprendo e condivido).

Mi vengono in mente alcune cose da evidenziarti, che magari non hai considerato.
La prima è che l'ETF USA che hai scelto è a replica sintetica, mentre gli altri sono a replica fisica.
La seconda è che con questa scelta estrometti il Giappone, il pacifico ed il Canada.
La terza è che stai sovrappesando emergenti, che storicamente sono al 10-12% del totale della capitalizzazione, e l'Europa, che passa dal 15-20% al 50%.

Non sto dicendo che non va bene, sono ovviamente scelte che possono essere condivise o meno; io quando mi affidavo ad un consulente, ad esempio, ho investito per anni solo con azionario Europa e USA senza pormi problemi.

Per quanto riguarda il primo punto se vuoi valutare la replica fisica, CSSPX o VUAA potrebbero essere presi in considerazione, forse hanno anche un TER inferiore.

Per quanto riguarda l'esposizione alla valuta, l'azionario Europa dovrebbe avere circa il 50% in euro, quindi nel complesso (a spanne) dovresti avere un 25% del portafoglio in euro.
Un'alternativa può essere quella di mettere direttamente un 25% in azionario EMU (es. CSEMU o XD5E) o un 25% di azionario mondo o globale con copertura (es. IWDE o EACW).
Con quest'ultima assunzione, alcuni esempi con 2-3 ETF ed il 25% in valuta locale, potrebbero essere:
25% EACW + 75% VWCE (molto zen, allineato col mercato)
25% IWDE + 20% EIMI + 55% SWDA (più peso solo su emergenti, globale in parte con copertura)
25% CSEMU + 75% VWCE (più peso solo su EMU, no copertura valutaria)
25% CSEMU + 20% EIMI + 55% SWDA (sovrappeso EMU ed emergenti, no copertura valutaria)

I titoli sono presi a caso da quelli che mi sembrano un pò più scambiati su MI.
Come sempre le combinazioni sono molte, e soprattutto le mie sono solo idee di un "non addetto ai lavori", il mio personale punto di vista che magari (spero) ti può essere utile per fare le tue considerazioni.
 
ciao prendendo spunto da questo post e dopo aver comprato il libro di Andrea Gonzali (lazy portfolios) son riuscito a "partorire" (nel senso che ci ho ragionato su un bel po') questo portafoglio, interamente azionario, in cui investirei da adesso un terzo dei soldi che rimangono disponibiil a fine mese (i restanti due terzi sono buffer, che investirò a seconda del momento o in azioni, o in uno degli etf menzionati di sotto o in titoli di stato EU):

50% - LU0908500753 Amundi Stoxx Europe 600 UCITS ETF Acc
30% - LU0274210672 Xtrackers MSCI USA Swap UCITS ETF 1C
20% - IE00BKM4GZ66 iShares Core MSCI Emerging Markets IMI UCITS ETF (Acc)

orizzonte temporale: almeno 20 anni. il 50% in zona euro è psicologico...non mi vorrei esporre troppo al cambio. opinioni in merito? grazie!
In parte corrisponde alle mie idee. Ma diminuirei la quota europea e sostituirei (come ti hanno già scritto) gli USA con azioni mondo.
Ad esempio:
VWCE 55%
MEUD 30%
EIMI 15%

Diminuirei EIMI perché gli emergenti stanno già anche nell'All Country.
Eliminerei solo USA perché hanno fondamentali troppo tirati (P/E 25; ptb 4,60...).
Diminuirei Europa per diversificare meglio sul resto del mondo.
Il cash che ti tieni da parte equivale alla parte obbligazionaria di qualità per entrare nel caso di storni importanti.
 
Ultima modifica:
Immagino tu voglia suddividere il capitale in pochi i titoli e dividerli tra emittenti (è solo un'assunzione, che comunque comprendo e condivido).

Mi vengono in mente alcune cose da evidenziarti, che magari non hai considerato.
La prima è che l'ETF USA che hai scelto è a replica sintetica, mentre gli altri sono a replica fisica.
La seconda è che con questa scelta estrometti il Giappone, il pacifico ed il Canada.
La terza è che stai sovrappesando emergenti, che storicamente sono al 10-12% del totale della capitalizzazione, e l'Europa, che passa dal 15-20% al 50%.

Non sto dicendo che non va bene, sono ovviamente scelte che possono essere condivise o meno; io quando mi affidavo ad un consulente, ad esempio, ho investito per anni solo con azionario Europa e USA senza pormi problemi.

Per quanto riguarda il primo punto se vuoi valutare la replica fisica, CSSPX o VUAA potrebbero essere presi in considerazione, forse hanno anche un TER inferiore.

Per quanto riguarda l'esposizione alla valuta, l'azionario Europa dovrebbe avere circa il 50% in euro, quindi nel complesso (a spanne) dovresti avere un 25% del portafoglio in euro.
Un'alternativa può essere quella di mettere direttamente un 25% in azionario EMU (es. CSEMU o XD5E) o un 25% di azionario mondo o globale con copertura (es. IWDE o EACW).
Con quest'ultima assunzione, alcuni esempi con 2-3 ETF ed il 25% in valuta locale, potrebbero essere:
25% EACW + 75% VWCE (molto zen, allineato col mercato)
25% IWDE + 20% EIMI + 55% SWDA (più peso solo su emergenti, globale in parte con copertura)
25% CSEMU + 75% VWCE (più peso solo su EMU, no copertura valutaria)
25% CSEMU + 20% EIMI + 55% SWDA (sovrappeso EMU ed emergenti, no copertura valutaria)

I titoli sono presi a caso da quelli che mi sembrano un pò più scambiati su MI.
Come sempre le combinazioni sono molte, e soprattutto le mie sono solo idee di un "non addetto ai lavori", il mio personale punto di vista che magari (spero) ti può essere utile per fare le tue considerazioni.
grazie della risposta. mi sarei aspettato (alcune di) queste risposte =)
sulla questione dei diversi emittenti, sì....è quello il motivo!
Replica sintetica...anche qua...grazie della dritta, ci stavo già pensando un po' su e l'ho lasciato li per ora. ma potrei anche cambiarlo.
sul sovrappesare i mercati emergenti....non ci avevo proprio pensato. su area Euro anche qui è vero hai ragione. e comunque è anche vero che dentro a quell'ETF non c'è solo euro....ma anche CHF e sterlina, in percentuali abbastanza rilevanti. non avevo mai calcolato i pesi. di fatto son comunque esposto.
forse, visto l'orizzonte temporale che mi vorrei dare, sarà meglio che mi metta il cuore in pace e mi tolga dalla testa il rischio cambio, altrimenti non ne esco più...giappone, canada e pacifico li avevo messi in un ETF a parte ma poi mi avevo deciso di toglierlo, per diminuire il numero di ETF (son partito da circa 11, col metodo dedalo 11, poi ho cercato di accorpare un po')....
In parte corrisponde alle mie idee. Ma diminuirei la quota europea e sostituirei (come ti hanno già scritto) gli USA con azioni mondo.
Ad esempio:
VWCE 55%
MEUD 30%
EIMI 15%

Diminuirei EIMI perché gli emergenti stanno già anche nell'All Country.
Eliminerei solo USA perché hanno fondamentali troppo tirati (P/E 25; ptb 4,60...).
Diminuirei Europa per diversificare meglio sul resto del mondo.
Il cash che ti tieni da parte equivale alla parte obbligazionaria di qualità per entrare nel caso di storni importanti.
anche a te grazie mille della risposta!

Potrei quindi lanciarmi e seguire il tuo consiglio. non mi pare male come idea. avevo sempre evitato di mischiare EIMI con VWCE perchè stando alla descrizione (superficiale?) su justetf entrambi coprono i mercati emergenti...evidentemente con definizioni diverse dato che dopo aver spulciato un po' meglio i dettagli, ci sono ben poche sovrapposizioni tra i due (per esempio Cina e India ma si parla di 2% in uno vs 20% dell'altro).
inoltre con il tuo consiglio includerei anche un minimo di Giappone e Canada, riallacciando il discorso al commento citato sopra!
 
Ultima modifica:
A fronte di molti che parlando dei Bond continuamente per l'inserimento in un portafoglio, costatato che danno stabilità e solo quella, mi potreste dire un decennio fisso (esempio 2000-2010) in cui hanno preformato meglio di azioni o oro (una delle due scelte dovrebbe sempre vincere sull'obbligazionario), penso che l'obbligazionario abbiamo dei grandi problemi di efficienza dovuti al crescere del debito pubblico. Scusate per questa domanda da novizio.
 
Ultima modifica:
PortfolioCharts permette di vedere le performance dei lazy anche in EUR, basta modificare il Paese sotto "Home Country"
 
PortfolioCharts permette di vedere le performance dei lazy anche in EUR, basta modificare il Paese sotto "Home Country"
Portfolio Charts infatti completa il mio personale podio

1° Lazy Portfolio ETF
2° Portfolio Visualizer (questo purtroppo esclusivamente centrato su USA ma con metriche di dettaglio ed altre funzionalità impareggiabili)
3° Portfolio Charts
 
Una domanda...ma per gli ETF in dollaro non hedged il valore che vedo tramite online Banking è quello che tiene conto sia del rendimento, sia del cambio allo stesso tempo?

E se l'ETF é in euro ma il sottostante in valuta(e) diversa(e) vale la stessa cosa?

Grazie
 
Una domanda...ma per gli ETF in dollaro non hedged il valore che vedo tramite online Banking è quello che tiene conto sia del rendimento, sia del cambio allo stesso tempo?

E se l'ETF é in euro ma il sottostante in valuta(e) diversa(e) vale la stessa cosa?

Grazie
Si il prezzo incorpora tutto.


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Etf e valute:conosci la differenza tra valuta di denominazione e negoziazione?

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