Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol XIV)

  • Ecco la 72° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    È stata un’ottava ricca di spunti per i mercati, dapprima con l’esito delle elezioni europee, poi con i dati americani incoraggianti sull’inflazione e la riunione della Fed. L’esito delle urne ha mostrato uno spostamento verso destra del Parlamento europeo, con l’avanzata dei partiti nazionalisti più euroscettici a scapito di liberali e verdi. In Francia, il presidente Macron ha indetto il voto anticipato dopo la vittoria di Le Pen e in Germania i socialdemocratici del cancelliere tedesco Olaf Scholz hanno subito una disfatta record. L’azionario europeo ha scontato molto queste incertezze legate al rischio politico in Francia. Oltreoceano, i principali indici di Wall Street hanno raggiunto nuovi record dopo che mercoledì sera, la Fed ha mantenuto invariati i tassi nel range 5,25-5,50%. I dot plot, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, stimano ora una sola riduzione quest’anno rispetto a tre previste a marzo. Lo stesso giorno è stato diffuso il report sull’inflazione di maggio, che ha mostrato un rallentamento al 3,3% e un dato core al 3,4%, meglio delle attese.
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Una domanda...ma per gli ETF in dollaro non hedged il valore che vedo tramite online Banking è quello che tiene conto sia del rendimento, sia del cambio allo stesso tempo?

E se l'ETF é in euro ma il sottostante in valuta(e) diversa(e) vale la stessa cosa?

Grazie
Se la quotazione è in euro ma il sottostante non è né in euro né hedgiato allora sì, tiene conto di entrambi ogni giorno.
 
O studi e solo dopo ti dai al fai-da-te, oppure ti affidi a servizi terzi (pagandone il costo, naturalmente, ma avendo peace of mind) -- come ad esempio Moneyfarm o Euclidea.
Concordo. Prima si inizia con MF mentre si studia, perché peggio di un neofita totale, pur includendo le commissioni, certo non fanno.
Finito il percorso di studi, se gli importi non sono rilevanti e l’orizzonte è ultradecennale, si capisce che basta un PAC su SWDA e tante care cose 🙂
 
Concordo. Prima si inizia con MF mentre si studia, perché peggio di un neofita totale, pur includendo le commissioni, certo non fanno.
Finito il percorso di studi, se gli importi non sono rilevanti e l’orizzonte è ultradecennale, si capisce che basta un PAC su SWDA e tante care cose 🙂
Io nel mentre che studiavo ho messo la liquidità in bot /BTP<12 mesi/ etf monetari.
Se avessi scelto MF....avrei rischiato di più, per me
 
Io nel mentre che studiavo ho messo la liquidità in bot /BTP<12 mesi/ etf monetari.
Se avessi scelto MF....avrei rischiato di più, per me
MF ha 7 livelli di portafoglio. Con livello 1 il rischio è irrisorio. Molti, me compreso, giudicano perfino il livello 7 moderatamente conservativo.
E se proprio si cerca la serenità simil CD hanno Liquidità+.
Insomma c’è ne per tutti i gusti. Rischiare troppo è improbabile a meno di non mentire sul mifid e scegliere un livello non in linea con la propria strategia.
 
PortfolioCharts permette di vedere le performance dei lazy anche in EUR, basta modificare il Paese sotto "Home Country"
Ciao, non è che per caso sai come posso copiare gli ISIN che compaiono nel Fund Finder? Ho provato col tasto destro del mouse ma niente :boh:
 
MF ha 7 livelli di portafoglio. Con livello 1 il rischio è irrisorio. Molti, me compreso, giudicano perfino il livello 7 moderatamente conservativo.
E se proprio si cerca la serenità simil CD hanno Liquidità+.
Insomma c’è ne per tutti i gusti. Rischiare troppo è improbabile a meno di non mentire sul mifid e scegliere un livello non in linea con la propria strategia.
1)'Un conto è dire MF livello 1. Un altro è dire MF e basta. Comunque MF livello 1 è arrivata a perdere il 9% nel 2022. Quindi per un inesperto/neofita che vuole apprendere è chiaramente eccessivo. Mentre con bop o BTP scadenza breve<10/12mesi, hai la sicurezza del Capitale più l'ovvio rendimento.
3) negli ultimi 12 mesi MF liv 1 ha reso assai meno di un equivalente bot (2.3 lordo immagino tassato più del 12.5% vs3.75% tassato al 12.5% - rendimento del bot che detengo- ).
4) con il bot/BTP <12/10 mesi hai in rendimento certo, fisso e non variabile alla scadenza.
5) con liquidità+ si , iniziamo a parlare di soluzioni simili a Etf monetari. Ma a MF non lavorano gratis quindi applicano una commissione più alta cioè 0,25%commissione di gestione fissa (IVA esclusa) + fondi sottostanti 0,1% . Inoltre è tassata al 26% mi sa (letto su reddit quindi da prendere con le pinze) mentre etf monetari li puoi scegliere al 12.5% es xeon.
---> conviene allora prendere un etf monetario direttamente , seppur di poco. (Meglio liquidità+ che lasciarli sul cc sia chiaro,ma c'è qualcosina di meglio secondo me.)
 

Allegati

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Io chiedo un attimo di obbiettivita’, altrimenti con tutti questi consulenti siamo sempre trascinati fuori tema.
1) il primo approccio dell’investitore o addirittura del semplice risparmiatore e’ l’acquisto dei titoli di stato
2) successivamente le esigenze e le aspettative dell’investitore non più solo risparmiatore diventano più evolute e si rivolge al consulente (o alla banca)
3) consulente o banca studiano le esigenze di quello che è diventato un investitore e trovano una soluzione condivisa.
Se l’investitore/risparmiatore e’ nella fase 1) consulente/banca non dovrebbero interferire o suggerire fantomatici investimenti peggiori dei semplici titoli di stato.
Tutto qua, cliente e fornitore devono essere consapevoli di quello che stanno facendo!
 
1)'Un conto è dire MF livello 1. Un altro è dire MF e basta. Comunque MF livello 1 è arrivata a perdere il 9% nel 2022. Quindi per un inesperto/neofita che vuole apprendere è chiaramente eccessivo. Mentre con bop o BTP scadenza breve<10/12mesi, hai la sicurezza del Capitale più l'ovvio rendimento.
3) negli ultimi 12 mesi MF liv 1 ha reso assai meno di un equivalente bot (2.3 lordo immagino tassato più del 12.5% vs3.75% tassato al 12.5% - rendimento del bot che detengo- ).
4) con il bot/BTP <12/10 mesi hai in rendimento certo, fisso e non variabile alla scadenza.
5) con liquidità+ si , iniziamo a parlare di soluzioni simili a Etf monetari. Ma a MF non lavorano gratis quindi applicano una commissione più alta cioè 0,25%commissione di gestione fissa (IVA esclusa) + fondi sottostanti 0,1% . Inoltre è tassata al 26% mi sa (letto su reddit quindi da prendere con le pinze) mentre etf monetari li puoi scegliere al 12.5% es xeon.
---> conviene allora prendere un etf monetario direttamente , seppur di poco. (Meglio liquidità+ che lasciarli sul cc sia chiaro,ma c'è qualcosina di meglio secondo me.)
Ma infatti è quel che dicevo io: MF è un servizio, non un prodotto, è dunque non esiste una sola scelta. Tutto dipende dal contesto del risparmiatore/investitore.
Però eviterei di guardare al caso specifico del livello 1 nel periodo storico più nero per l’obbligazionario, perché mi sta sezionando un orizzonte brevissimo in un periodo non convenzionale. Sono investimenti, dunque pensati per essere conservati un tempo maggiore e il rischio c’è sempre.
Tra l’altro come sa il BTP, tanto caro a molti, restituisce tutto -se- portato a scadenza. Questo significa dover gioco forza attendere quali che siano le condizioni mutate. Al contrario per fare l’esempio con Liquidità+, che potrebbe avere rendimenti in linea con un obbligazionario (non è detto che un BTP renda ricchi) si possono parcheggiare liquidi in attesa di aver completato il percorso di studi, e svincolarli in un paio di giorni lavorativi per usarli dove faccia più comodo.
Come scrivevo in prima battuta: la prima cosa da fare è studiare e (secondo me) parcheggiare da qualche parte di non rischioso il capitale giusto per evitare di svalutare per inflazione qualora il periodo di studio si protragga eccessivamente.

Per quanto riguarda XEON è una soluzione interessante che valutai anche per me, ma resta un prodotto vincolato a commissioni di acquisto, oltre che di vendita, dunque se si ha un certo capitale da voler parcheggiare e non lo si incrementa, e poi si attende un tempo sufficientemente lungo, allora potrebbe valerne anche la pena, altrimenti se si dovesse incrementare con una certa frequenza tra costi di ingresso e di uscita (con MF sono a zero) e il rendimento non proprio stellare, pur tassato come obbligazionario, non è detto che renda tanto meglio di un Liquidità+, dove si paga sì, ma si ha anche a disposizione un consulente, che molti non contattato per varie ragioni, ma che c’è.
 
Ultima modifica:
Meglio il PIC o PAC?

@GreedyTrader nel suo libro dice meglio PAC ma non mi pare che offra particolari dimostrazioni (mi scuso in anticipo se ricordo male).

Coletti invece qui mostra che il PAC limita molto il rendimento a fronte di un leggero calo della volatilità, quindi nel complesso meglio PIC.

 
Bella domanda, ma rispondo, dipende…
Parlo di soldi ed investimenti reali, non di simulazioni fatte da maldestri imbonitori.
Io acquistai lifestrategy 80 acc in un periodo di top, era anche un certo quantitativo, ci ho messo 2 anni per tornare in pari
Con altri acquisti dello stesso etf in altri momenti sono stato sempre in verde….
Puoi fare tutte le simulazioni che vuoi, ma la realtà sono i soldi veri che ci metti, quanti e quando, gli studi servono per giustificare.
 
Secondo me chi puo' potrebbe fare PIC + PAC

Hai individuato uno strumento su cui investire:

Hai gia' una discreta somma che puoi usare?
Si => Vai di PIC e poi di PAC
No => Vai di PAC (del resto se i soldi non ci stanno...)
 
Coletti partiva dall'assunto per cui, se fai un PAC o se acquisti regolarmente nei vari dip che si incontrano per strada, alla fine si perdono i potenziali guadagni dell'interesse composto che sarebbero occorsi, a meno di non avere la sfera di cristallo e sapere prima di tutti quanti ci si trovi in un punto di massimo locale.
Però nel bene e nel male siamo umani e capisco che avendo una somma importante da investire ci sia sempre una parte di timore nel rischio di investire tutto nel momento sbagliato e sentirsi dire, da terzi o da se stessi, di aver avuto troppa fretta.

Diceva alla fine (se non ricordo male perché vidi quel video qualche tempo fa) che se hai i soldi subito è meglio il PIC, ma se li hai quando capitano allora PAC con quello che puoi metterci.
 
Bella domanda, ma rispondo, dipende…
Parlo di soldi ed investimenti reali, non di simulazioni fatte da maldestri imbonitori.
Io acquistai lifestrategy 80 acc in un periodo di top, era anche un certo quantitativo, ci ho messo 2 anni per tornare in pari
Con altri acquisti dello stesso etf in altri momenti sono stato sempre in verde….
Puoi fare tutte le simulazioni che vuoi, ma la realtà sono i soldi veri che ci metti, quanti e quando, gli studi servono per giustificare.

Visto l'orizzonte temporale di detenzione dello strumento, (minimo 5 anni, meglio 10 e oltre) non mi pare che questo esempio dimostri scientificamente che PAC batte PIC.
Il prof. Coletti ha fatto un'analisi molto approfondita, terrei quella come riferimento teorico.
 
Secondo me chi puo' potrebbe fare PIC + PAC

Hai individuato uno strumento su cui investire:

Hai gia' una discreta somma che puoi usare?
Si => Vai di PIC e poi di PAC
No => Vai di PAC (del resto se i soldi non ci stanno...)
Intendi investirla tutta e poi incrementare, secondo le possibilità e le condizioni dei mercati, tramite PAC regolarmente?
Ma invece cosa ne pensi/pensate di un ingresso PIC in più tranches? Può avere dei vantaggi?
 
Intendi investirla tutta e poi incrementare, secondo le possibilità e le condizioni dei mercati, tramite PAC regolarmente?
Ti dico cosa ho fatto, avevo deciso di entrare su SWDA ed avevo 14k euro da poter accantonare subito, poi su directa hanno reso "paccabile" LCWD che e' molto simile, cosi' ho messo i 14k subito su LCWD ed adesso continuo un pac di 200 euro al mese

Ma invece cosa ne pensi/pensate di un ingresso PIC in più tranches? Può avere dei vantaggi?
Quindi intendi suddividendo la cifra "grossa"? Praticamente diventa un PAC
Il PIC per me rappresenza un singolo ingresso corposo, poi il significato di corposo cambia per ognuno di noi, per me 14k e' corposo per altri lo e' 100k
 
voglio proprio vedere Coletti con un milione di euro in mano che fa il PIC :D

a me della matematica interessa poco, quello che consiglio sono tecniche per evitare di prendere fregature giganti e non investire mai. La matematica c'entra ma fino ad un certo punto insomma :D

in genere chi parla di PIC è perchè ha ricevuto una grossa somma, il PAC è il classico che risparmia un tot al mese. altrimenti non si capisce perchè devi fare PIC, sti soldi sono caduti dal cielo ? troppa teoria insomma.
 
A me comunque il discorso tange poco. Nel ''simil-permanent'' che dovrei fare non si vedono grandi rischi di entrare in momenti particolarmente sfortunati:


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Meglio il PIC o PAC?

@GreedyTrader nel suo libro dice meglio PAC ma non mi pare che offra particolari dimostrazioni (mi scuso in anticipo se ricordo male).

Coletti invece qui mostra che il PAC limita molto il rendimento a fronte di un leggero calo della volatilità, quindi nel complesso meglio PIC.

Il PIC è in media più efficiente, ma con il PAC è più facile investire da un punto di vista psicologico: la minor rischiosità, in un PAC, non è solo percepita ma anche dimostrabile con dei numeri.

Quindi ognuno deve fare la propria scelta, ma è inutile rincorrere la maggior efficienza teorica se poi non si riesce a portare un investimento in fondo.
 
Coletti partiva dall'assunto per cui, se fai un PAC o se acquisti regolarmente nei vari dip che si incontrano per strada, alla fine si perdono i potenziali guadagni dell'interesse composto che sarebbero occorsi, a meno di non avere la sfera di cristallo e sapere prima di tutti quanti ci si trovi in un punto di massimo locale.
Però nel bene e nel male siamo umani e capisco che avendo una somma importante da investire ci sia sempre una parte di timore nel rischio di investire tutto nel momento sbagliato e sentirsi dire, da terzi o da se stessi, di aver avuto troppa fretta.

Diceva alla fine (se non ricordo male perché vidi quel video qualche tempo fa) che se hai i soldi subito è meglio il PIC, ma se li hai quando capitano allora PAC con quello che puoi metterci.
Si ma anche se hai i soldi subito non si può concludere sia meglio il PIC "in assoluto". Entra in gioco la psicologia dell'investitore, le azioni mosse dall'emotività o dalle intenzioni, che non sono guidate dai principi di causalità del mondo fisico.

Le conclusioni di Paolo sono corrette per lui, ma non è assolutamente detto che si applichino anche agli altri.
 
Corrette si fa per dire, non voglio fare polemica con Coletti che fa una buona educazione finanziaria ma si fa presto a parlare di quanto è bello il PIC coi soldi degli altri, poi bisogna vedere se hai un milione di euro dallo zio d'America come li investi. A fare il teorema sono buoni tutti...

io ho ricevuto una bella somma a inizi 2022 e ho fatto circa 15 entrate mensile fino ad arrivare a marzo 2023... forse qualcosina di più forse qualcosina di meno. Sicuro ho dormito meglio. Ho perso ? non mi pare proprio. Poi certo dipende dal portafoglio che si sceglie, più è volatile peggio è il PIC da gestire.
 
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