post dividendo

Lunedi riparte tutto al rialzo.
Questa settimana hanno cercato di seminare un po di panico pilotato, ma più di tanto non sono riusciti.
L'indice ha perso poco più dell 1%.
Nonostante tutto il mercato mostra forza rialzista.
Quando non riescono a spaventare più di tanto poi subito girano, è il solito giochetto.
Io dico che il circo sta per ripartire al rialzo.
Motivi validi per buttarlo giù non ne vedo.
Questa settimana hanno cavalcato il solito tema del tapering, come se non si sapesse che i tassi debbano andare al rialzo per normalizzare le economie.
 
Ultima modifica:
Da inizio mese il nostro indice oscilla tra 20580 e 21200 circa quindi se rispetta il range lunedì risale...però ....vediamo
 
Risale
Risale
Abbiate fede
Se si sblocca la faccenda mps poi...
Io ho cavalcato l'onda rialzista post venete
È son riuscito a non restare appeso lassù a 2,85
Riparto da 2,78 lunedi
I 2,8 li brucia subito dopo l'apertura....
Forse;)
 
Risale
Risale
Abbiate fede
Se si sblocca la faccenda mps poi...
Io ho cavalcato l'onda rialzista post venete
È son riuscito a non restare appeso lassù a 2,85
Riparto da 2,78 lunedi
I 2,8 li brucia subito dopo l'apertura....
Forse;)

Me lo auguro....incrociamo le dita!!
 
Unico possibilità per gli shorter

È che il deal con perdite certe per lo Stato e utili certi solo per Intesa non passi in quella forma: in un paese che non fosse una repubblica delle banane non passerebbe ma siamo in Italia e con la classe politica e soprattutto il governo inetto che ci ritroviamo a cominciare da Padoan ministro completamente screditato sulla materia bancaria e non solo il via libera appare scontato ( poi controllare dove andrà a posare le ******* Padoan a fine mandato: Barroso andò a Goldman per i servigi resi così come Draghi ci ritornerà!)

P.s. La scorsa settimana ci sono state 2 IPO di banche salvate con soldi pubblici in Europa: Allied irish bank in Irlanda e Unicaja in Spagna e in entrambi i casi gli stati hanno iniziato a recuperare una parte dei soldi dei contribuenti investiti ma con il deal di Intesa lo Stato italiano non potrà mai recuperare sui good assets regalati a Intesa! Ma è tanto difficile capirli?:wall:
 
Clausole del deal

Non può passare con queste clausole in Parlamento o invece passerà?:D

fonte: Fatto quotidiano

Si evince però che una delle clausole ha imposto al governo di versare a Intesa sull' unghia, entro la sera stessa di lunedì, 4 miliardi e 985 milioni di euro, pena la decadenza del contratto. E che, per mandare via 3.874 persone, Intesa avrà dallo Stato un contributo a fondo perduto di 332 mila euro per ciascuno.

Tra gli impegni con la Commissione europea, che ha approvato tutto senza fiatare, si precisa che questi "aiuti di Stato" si riferiscono a 3 mila esuberi di Intesa e a 850 di Vicenza e Montebelluna. Non è che ciascuno se ne andrà con 332 mila euro: il contratto precisa che, qualora Intesa riuscisse a cacciarli spendendo meno, ciò che avanza della sovvenzione statale si intende incamerato, a maggior gloria dei dividendi futuri. Sarà una bella lotta, ma la lotta vera sarà quella dei dipendenti di Popolare Vicenza e Veneto Banca: nel contratto si legge che, dopo i 3.874, "ulteriori tagli possono essere decisi da Intesa".

Si evince anche, continua il Fatto, leggendo attentamente il contratto, che Intesa acquisisce gli immobili delle due banche venete, valorizzati dagli ultimi bilanci in oltre 500 milioni di euro, e tutte le altre "attività", attraverso contratti di acquisto "esclusi da Iva e assoggettati alle imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di euro 200". Sì, 200 euro, senza altri zeri. Così prevede il decreto legge approvato di corsa domenica scorsa.
 
Non puoi imporre questo a uno stato

Anche se quello stato fosse una repubblica delle banane:no:

A pagina 21, la clausola 10.1.1 (a) così descrive una delle cinque “condizioni risolutive”: “Qualora il decreto legge Banche Venete non fosse convertito in legge (ovvero fosse convertito con modifiche e/o integrazioni tali da rendere più onerosa per Intesa Sanpaolo l’operazione), e non fosse pienamente in vigore entro i termini di legge”. Il Parlamento non è dunque padrone di cambiare una virgola del decreto legge perché Intesa farebbe saltare per aria il Veneto tutto.
 
Quindi Intesa è destinata a salire e gli italiani tutti condannati a pagare per questo regalo, giusto?
 
Anche se quello stato fosse una repubblica delle banane:no:

A pagina 21, la clausola 10.1.1 (a) così descrive una delle cinque “condizioni risolutive”: “Qualora il decreto legge Banche Venete non fosse convertito in legge (ovvero fosse convertito con modifiche e/o integrazioni tali da rendere più onerosa per Intesa Sanpaolo l’operazione), e non fosse pienamente in vigore entro i termini di legge”. Il Parlamento non è dunque padrone di cambiare una virgola del decreto legge perché Intesa farebbe saltare per aria il Veneto tutto.


ma quelli dello sfatto quotidiano e te lo sapete quanto ci ha appizzato finora questa banca, insieme a uncredit, nel fondo Atlante?
 
speriamo quindi che per gli shorter non ci sia trippa per gatti. :cool:

ISP ha già dato con Atlante ora è il momento di prendere un pochino.
 
Il mercato ha apprezzato la bad bank di Unipol

Ma nessuno ha fatto una proiezione sul sistema nel suo complesso delle valutazioni di Unipol ovvero
sofferenze al 20% ( con passaggio di 400 milioni a sofferenze da Utp e crediti in bonis e siccome ne aveva al 31.12.2016 1,0 mld vuol dire che il 40% di Utp erano sofferenze in realtà )

e poi se Unipol banca aveva 3,7 miliardi di Npl lordi al 31.12.2016 e ne passano 3 alla bad bank come mai l'incidenza dei Npl sugli impieghi lordi rimarrebbe al 10% ? Nell'operazione sono apparsi d'incanto altri Utp che poi confluiranno in sofferenze?

Il manager ha spiegato che l'analisi del portafoglio deteriorati di Unipol Banca ha portato a una riclassificazione dei crediti 'unlikely to pay' e 'in bonis' a sofferenze per 400 milioni facendo salire l'ammontare da trasferire alla bad bank a 3 miliardi dai 2,6 miliardi calcolati a bilancio. Le sofferenze andranno coperte all'80% dall'attuale 57,6% mentre il coverage sulle inadempienze probabili che rimangono a Unipol Banca sale al 40%.
Una volta sgravata dal fardello dell sofferenze la 'good bank' Unipol Banca - con 8,5 miliardi di impieghi in bonis - avrà un Npl ratio lordo stimabile a circa 10% (7% netto) e potrà concentrarsi sull'attività caratteristica.

Unipol, via libera a bad bank con 3 mld Npl, conferma target dividendi
| Prima Pagina
| Reuters
 
Non può passare con queste clausole in Parlamento o invece passerà?:D

fonte: Fatto quotidiano

Si evince però che una delle clausole ha imposto al governo di versare a Intesa sull' unghia, entro la sera stessa di lunedì, 4 miliardi e 985 milioni di euro, pena la decadenza del contratto. E che, per mandare via 3.874 persone, Intesa avrà dallo Stato un contributo a fondo perduto di 332 mila euro per ciascuno.

Tra gli impegni con la Commissione europea, che ha approvato tutto senza fiatare, si precisa che questi "aiuti di Stato" si riferiscono a 3 mila esuberi di Intesa e a 850 di Vicenza e Montebelluna. Non è che ciascuno se ne andrà con 332 mila euro: il contratto precisa che, qualora Intesa riuscisse a cacciarli spendendo meno, ciò che avanza della sovvenzione statale si intende incamerato, a maggior gloria dei dividendi futuri. Sarà una bella lotta, ma la lotta vera sarà quella dei dipendenti di Popolare Vicenza e Veneto Banca: nel contratto si legge che, dopo i 3.874, "ulteriori tagli possono essere decisi da Intesa".

Si evince anche, continua il Fatto, leggendo attentamente il contratto, che Intesa acquisisce gli immobili delle due banche venete, valorizzati dagli ultimi bilanci in oltre 500 milioni di euro, e tutte le altre "attività", attraverso contratti di acquisto "esclusi da Iva e assoggettati alle imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di euro 200". Sì, 200 euro, senza altri zeri. Così prevede il decreto legge approvato di corsa domenica scorsa.

Non mi è chiara una cosa. Se per Intesa è tutto così vantaggioso perché l'unica offerta è stata sua?
 
Anche se quello stato fosse una repubblica delle banane:no:

A pagina 21, la clausola 10.1.1 (a) così descrive una delle cinque “condizioni risolutive”: “Qualora il decreto legge Banche Venete non fosse convertito in legge (ovvero fosse convertito con modifiche e/o integrazioni tali da rendere più onerosa per Intesa Sanpaolo l’operazione), e non fosse pienamente in vigore entro i termini di legge”. Il Parlamento non è dunque padrone di cambiare una virgola del decreto legge perché Intesa farebbe saltare per aria il Veneto tutto.

ragazzi, c'è stato un contratto, tipo compromesso di acquisto immobili. se sul compromesso ci sono certe clausole e poi al rogito una delle parti le vuole migliorare per sé e peggiorare per la controparte è ovvio che salta tutto. bene ha fatto Isp dal suo pdv a porre queste condizioni.
 
Non mi è chiara una cosa. Se per Intesa è tutto così vantaggioso perché l'unica offerta è stata sua?

Invfatti non si è mai visto che unimpresa privata possa puntare il coltello alla gola ad uno stato ed ottenere ciò che vuole.
Uno come Warren Buffet puntò un coltello alla gola alle banche Usa durante la GFC ed ottenne questo:

Berkshire has warrants to buy 700 million common shares of Bank of America at $7.14 each, or about $5 billion

ma neanche una repubblica delle banane può fare un deal come quello con Intesa: tutto l'upside a Intesa e tutto il downside allo stato . Ma scherziamo?:eek:
 
Pensavo di trovarmi sul thread di Intesa. Mi sbagliavo evidentemente
 
Ma siete così ingenui da pensare che il ministro dell' economia e amici vari facciano davvero gli interessi dello Stato...cioè degli Italiani???? Siamo in una egemonia massonica leggi banchieri/multinazionali che tutto fanno tranne che pensare alle gente.....io non mi stupisco di questo deal......fine OT
 
Invfatti non si è mai visto che unimpresa privata possa puntare il coltello alla gola ad uno stato ed ottenere ciò che vuole.
Uno come Warren Buffet puntò un coltello alla gola alle banche Usa durante la GFC ed ottenne questo:

Berkshire has warrants to buy 700 million common shares of Bank of America at $7.14 each, or about $5 billion

ma neanche una repubblica delle banane può fare un deal come quello con Intesa: tutto l'upside a Intesa e tutto il downside allo stato . Ma scherziamo?:eek:

per come si è svolta la vicenda venete (chi ha voglia di fare indagini può farlo nel 3D venete senior), diciamo che il governo si è messo o è stato messo in una posizione debole. per poter spendere i mld che aveva stanziato, dopo molte oscillazioni, si è ritrovato con la soluzione di cedere tutto a 1 euro. e chi ha fatto questo "sacrificio" è stato un ottimo pokerista. pare infatti che dal cda di Intesa siano uscite richieste non del tutto concordate col Mef, ma a quel punto sul sito del Mef era già stato reso pubblico un impegno a non toccare senior venete e depositi, sicché alla fine è andata così.
 
In Irlanda 7 anni dopo il salvataggio

con 20,8 miliardi investiti dallo stato irlandese martedì AIB (Allied Irish bank) ritorna alle quotazioni dopo l'Ipo del 29% di azioni possedute dallo stato (che scende al 71%) con incasso di 3,8 miliardi
a cui aggiungere i 6,8 miliardi già reincassati nel frattempo a titolo di dividendi , etc.

Prezzo a 4,4 e nel grey market a 4,7 voglio proprio vedere come si comporta martedì 4 Luglio al debutto
E' stata valutata a 12 miliardi a 0,9x il book value nonostante abbia 9 miliardi di Npl lordi (4,5 netti) sul groppone a fronte di 70 miliardi di crediti ma con un cet1 ratio del 19% e utile netto per 1,35 miliardi !

State recoups €3.4bn after selling over 25% stake in AIB
 
Pensavo di trovarmi sul thread di Intesa. Mi sbagliavo evidentemente

Guarda che con il deal delle venete tutti i target price sono stati rivisti al rialzo e ti credo !:D

Intesa SanPaolo (añadir, precio objetivo 3,03 euros): desde Carax AlphaValue destacan positivamente la posición dominante en Italia que le permite disponer de una alta capacidad de negociación. Tras el tirón debido a la operación de compra de Banca Popolare di Vicenza y Veneto Banca, el potencial queda actualmente en el 12%. Estos expertos añaden que posiblemente ajusten al alza su precio objetivo.:bow:
 
Comunque dalla vicenda Banco Popular in Spagna

c'è una cosa che mi rende contento: Davide Serra vuole il rimborso dei subordinati come un cliente di Banca Etruria qualsiasi!:clap:


The world's largest bond manager and well-known London hedge funds have contacted lawyers about possible legal action after being wiped out in the fire sale of Spain's Banco Popular Español.

Financial News reported earlier this month that the law firm Quinn Emanuel Urquhart & Sullivan had been approached by a group of bondholders who lost out when Banco Popular was bought by Santander for €1 on June 7.

Richard East, the Quinn Emanuel partner representing the bondholders, has now told FN that they include the $1.5tn fixed-income giant Pimco and the hedge funds Anchorage Capital, Algebris Investments (Davide Serra :D) and Ronit Capital.

Pimco and London hedge funds seek to sue over Banco Popular losses - Financial News
 
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