Postepay Digital

E' quello che sto facendo io per spostare fondi dal libretto smart ad un mio cc. Oggi ho aperto Revolut che non avevo, ho fatto la ricarica su postepay digital attivata oggi e mi è costata 1 euro e poi tramite revolut ho bonificato presso il cc.
Ringrazio poste per aver creato questa scappatoia per tirar fuori soldi dal libretto smart. Non mi andava di farlo in contanti, nè di pagare a loro l'obolo per l'assegno vidimato.

Piccole somme immagino non certo decine di migliaia di euro
 
In effetti Poste ancora se lo teglie il vizio di far pagare le commissioni di ricarica, sapendo che in giro le altre carte almeno un metodo gratuito te lo danno

...ma nessuno ti da' la capillarita' di ricarica in contanti come le poste in un paese il cui il contante la fa ancora da padrone. L' importante e' avere il servizio non quanto si paga. Le cartine hanno un target notevolmente diverso da chi si rivolge a Poste. Chi ha le cartine: hype, N26, Revolut, un conto online esclusivo spesso ha anche una postepay.
 
...ma nessuno ti da' la capillarita' di ricarica in contanti come le poste in un paese il cui il contante la fa ancora da padrone. L' importante e' avere il servizio non quanto si paga. Le cartine hanno un target notevolmente diverso da chi si rivolge a Poste. Chi ha le cartine: hype, N26, Revolut, un conto online esclusivo spesso ha anche una postepay.

Premesso che, al solito, N26 è un conto corrente e non una carta, io non credo che chi conosce anche solo un altro servizio analogo usi PostePay. Posso capire se si vive in un paesino disperso e si ha solo l'ufficio postale per versare i contanti - ma se ci si sposta in una città è diverso. Le uniche persone con PostePay/PostePay Evolution che conosco sono persone analfabete per quanto concerne banche, conti e via discorrendo (non è un giudizio di valore - non c'è niente di male ad essere completamente ignoranti riguardo a un qualche settore dello scibile: ognuno di noi, a modo suo, lo è).
 
...ma nessuno ti da' la capillarita' di ricarica in contanti come le poste in un paese il cui il contante la fa ancora da padrone. L' importante e' avere il servizio non quanto si paga. Le cartine hanno un target notevolmente diverso da chi si rivolge a Poste. Chi ha le cartine: hype, N26, Revolut, un conto online esclusivo spesso ha anche una postepay.

Non è assolutamente vero.
Unicredit è altrettanto capillare, buddybank di unicredit non si paga e ti da modo di versare sia banconote sia monete da ATM (cosa che poste non ha visto che per versare contanti devi entrare dentro le poste pagando 1€ oppure versare da tabacchino pagandone 2).
Inoltre hype, N26, Revolut ecc... sostituiscono proprio postepay.
All'epoca in cui avevo una postepay l'ho sostituita (18enne) con una superflash proprio perché quest'ultima non costava nulla ricaricarla (e sotto i 26 anni non aveva neanche il canone, che all'epoca avrei comunque pagato visto che facevo molte più di 10 ricariche l'anno).

Ad oggi contanti non ne uso praticamente più (tanto che la ricarica per contanti su intesa san paolo xme under 35 e su buddybank la uso molto raramente) visto che la maggior parte dei soldi entra come accredito stipendio... e pure i miei genitori si sono evoluti (quindi anche fossi bambino ad oggi non prenderei più contanti), rimane solo un collega che ogni volta che dividiamo una spesa pretende di darmi la sua parte in contanti, per il resto non ho più ragioni di fare neanche versamenti in contanti.

Detto questo posso capire che chi ha il libretto possa trovare la postepay digital interessante (nella versione senza iban gratuita) appunto per spostare i soldi da libretto a carta e poi usare revolut/verse o simili per ritirare somme grosse senza dover passare da postamat per i contanti... 1€ per quest'operazione che si fa raramente (massimo un paio di volte l'anno) può anche essere sopportabile. Contando che versare soldi su libretto tramite bonifico (gratuitamente) è fattibile significa poter quindi avere un canale entrata uscita comodo che non richiede di andare alle poste.
Personalmente parlando però non la farò comunque, a parte il fatto che il mio libretto contiene una cifra ridicola ormai da anni (lo tengo giusto perché, se in futuro volessi mai investire sui buoni fruttiferi dematerializzati, sarebbe lo strumento più comodo), poi penso che in qualche modo le poste riuscirebbero a fregarmi... faccio un esempio:
l'attivazione della carta... le banche solitamente quando apri un conto o una carta non richiedono di metterci dei soldi sopra per l'attivazione... le poste sì. Se non ho capito male questo vale anche su questa postepay digital, quindi ad oggi devi metterci 5€ tramite ricarica (che chissà se si può fare da casa, magari come ricarica da libretto, oppure se richiede di andare fisicamente in posta, o ancora se si può ricaricare tramite carta non postale), magari pagando già 1€ per la ricarica...
Non solo, visto e considerato che l'unico modo per svuotarla è usare strumenti tipo revolut o verse che permettono di ricaricare il conto tramite carta e che sono strumenti stranieri, c'è sempre il rischio che le poste riconoscano tali strumenti come esteri e che applichino delle commissioni...
Poi posso solo immaginare il casino per chiudere postepay digital in caso cambiassero le condizioni.

L'unico strumento che mi è rimasto delle poste (che in realtà è cassa depositi e prestiti) è il libretto... per quanto ormai la storia dei futuri buoni fruttiferi potrebbe essere più che altro una scusa di pigrizia. Di certo l'incubo di dover andare per ogni cosa alle poste è finito avendolo dematerializzato... se iniziassi ad aprire altra roba sono certo che troverebbero il modo di farmi ********* e magari pure andare in posta.

E non parlo tanto per dire, mio fratello ieri l'ha aperta e per l'attivazione ha scelto ricarica perché voleva farla dal suo libretto, risultato:
- Dal sito non la vede come carta nominativa.
- La ricarica dal sito da errore.
- Dal libretto non la vede.
Ora ha due scelte:
- Lasciarla così per 48 ore per vedere se gli propongono l'acquisto tramite altra carta (come avevano fatto prima che scegliesse "ricarica" come metodo)
- Andare in posta

(la terza scelta, quella che gli ho detto io, è di mandare tutto a quel paese e bloccare la finta carta non funzionante).
Notare che ieri ha persino contattato il servizio clienti poste via telefono (1 ora e mezza al telefono) e nessuno sa nulla della postepay digital e di questo problema... e stamattina l'hanno contattato senza neanche rendersi conto che il ticket era già stato aperto ieri sera...
Sono solo felice di non aver fatto lo stesso errore di mio fratello. Mai dare fiducia alle poste.
 
Non è assolutamente vero.
Unicredit è altrettanto capillare, buddybank di unicredit non si paga e ti da modo di versare sia banconote sia monete da ATM (cosa che poste non ha visto che per versare contanti devi entrare dentro le poste pagando 1€ oppure versare da tabacchino pagandone 2).
Inoltre hype, N26, Revolut ecc... sostituiscono proprio postepay.
All'epoca in cui avevo una postepay l'ho sostituita (18enne) con una superflash proprio perché quest'ultima non costava nulla ricaricarla (e sotto i 26 anni non aveva neanche il canone, che all'epoca avrei comunque pagato visto che facevo molte più di 10 ricariche l'anno).

Ad oggi contanti non ne uso praticamente più (tanto che la ricarica per contanti su intesa san paolo xme under 35 e su buddybank la uso molto raramente) visto che la maggior parte dei soldi entra come accredito stipendio... e pure i miei genitori si sono evoluti (quindi anche fossi bambino ad oggi non prenderei più contanti), rimane solo un collega che ogni volta che dividiamo una spesa pretende di darmi la sua parte in contanti, per il resto non ho più ragioni di fare neanche versamenti in contanti.

Detto questo posso capire che chi ha il libretto possa trovare la postepay digital interessante (nella versione senza iban gratuita) appunto per spostare i soldi da libretto a carta e poi usare revolut/verse o simili per ritirare somme grosse senza dover passare da postamat per i contanti... 1€ per quest'operazione che si fa raramente (massimo un paio di volte l'anno) può anche essere sopportabile. Contando che versare soldi su libretto tramite bonifico (gratuitamente) è fattibile significa poter quindi avere un canale entrata uscita comodo che non richiede di andare alle poste.
Personalmente parlando però non la farò comunque, a parte il fatto che il mio libretto contiene una cifra ridicola ormai da anni (lo tengo giusto perché, se in futuro volessi mai investire sui buoni fruttiferi dematerializzati, sarebbe lo strumento più comodo), poi penso che in qualche modo le poste riuscirebbero a fregarmi... faccio un esempio:
l'attivazione della carta... le banche solitamente quando apri un conto o una carta non richiedono di metterci dei soldi sopra per l'attivazione... le poste sì. Se non ho capito male questo vale anche su questa postepay digital, quindi ad oggi devi metterci 5€ tramite ricarica (che chissà se si può fare da casa, magari come ricarica da libretto, oppure se richiede di andare fisicamente in posta, o ancora se si può ricaricare tramite carta non postale), magari pagando già 1€ per la ricarica...
Non solo, visto e considerato che l'unico modo per svuotarla è usare strumenti tipo revolut o verse che permettono di ricaricare il conto tramite carta e che sono strumenti stranieri, c'è sempre il rischio che le poste riconoscano tali strumenti come esteri e che applichino delle commissioni...
Poi posso solo immaginare il casino per chiudere postepay digital in caso cambiassero le condizioni.

L'unico strumento che mi è rimasto delle poste (che in realtà è cassa depositi e prestiti) è il libretto... per quanto ormai la storia dei futuri buoni fruttiferi potrebbe essere più che altro una scusa di pigrizia. Di certo l'incubo di dover andare per ogni cosa alle poste è finito avendolo dematerializzato... se iniziassi ad aprire altra roba sono certo che troverebbero il modo di farmi ********* e magari pure andare in posta.

E non parlo tanto per dire, mio fratello ieri l'ha aperta e per l'attivazione ha scelto ricarica perché voleva farla dal suo libretto, risultato:
- Dal sito non la vede come carta nominativa.
- La ricarica dal sito da errore.
- Dal libretto non la vede.
Ora ha due scelte:
- Lasciarla così per 48 ore per vedere se gli propongono l'acquisto tramite altra carta (come avevano fatto prima che scegliesse "ricarica" come metodo)
- Andare in posta

(la terza scelta, quella che gli ho detto io, è di mandare tutto a quel paese e bloccare la finta carta non funzionante).
Notare che ieri ha persino contattato il servizio clienti poste via telefono (1 ora e mezza al telefono) e nessuno sa nulla della postepay digital e di questo problema... e stamattina l'hanno contattato senza neanche rendersi conto che il ticket era già stato aperto ieri sera...
Sono solo felice di non aver fatto lo stesso errore di mio fratello. Mai dare fiducia alle poste.

Confermi parola per parola e con punteggiatura perfetta che il target di poste sia diverso da quelli che usano cartine e conti esclusivamente online.
 
Confermi parola per parola e con punteggiatura perfetta che il target di poste sia diverso da quelli che usano cartine e conti esclusivamente online.

Se l'idea che ho espresso è che con le poste per ogni cosa devi recarti in posta di persona e per ogni operazione c'è un obolo da pagare direi che confermo in pieno.
Le "cartine" come le chiami tu funzionano molto meglio della postepay e vista l'esperienza avuta da mio fratello (punteggiatura perfetta a parte, che non è certamente una buona scusa per i disagi che crea la postepay) direi che per difendere il prodotto bisogna essere dipendenti delle poste.
 
Siccome sicuramente qualcuno questa domanda la farà, io anticipo tutti e chiedo: si può collegare a Curve?:D
 
Sarebbe interessante da associare ad un Libretto Postale. In questo modo si potrebbe bonificare in uscita da libretto passando da PostePay Digital.

Sapete se questa associazione sia possibile?

Mi sto informando per lo stesso motivo.. Mi secca andare in posta e chiedere un vaglia postale: mi sa di vecchio 🤣
 
Io vi avviso. Mio fratello ha fatto una ricarica alla posta alla fin fine... La carta non si è arrivata, ha disinstallato e reinstallato l'app e ora non si vede più neanche la carta come se non l'avesse proprio richiesta. Ora è costretto ad aspettare assistenza, al numero gli operatori infatti non conoscono la postepay digital e non la vedono neanche associata al suo codice fiscale.
In definitiva sono 5€ persi che non vogliono rimborsargli e che non sa se potrà recuperare (se va bene risolvono il problema, se no il rischio è che si ritrovi con solo la ricevuta della ricarica).
Ovviamente io lo avevo avvertito di non fidarsi, ora si mangia le mani.

Datemi retta, evitate.
 
Siccome sicuramente qualcuno questa domanda la farà, io anticipo tutti e chiedo: si può collegare a Curve?:D

Si è possibile , sappiate comunque è possibile ricevere gratuitamente la carta fisica (anche senza iban non costa nulla)
 
Ma funziona direttamente anche su Gpay?
 
Concludo la storia dell'odissea di mio fratello con questa carta.
Stamattina, dopo che ieri aveva fatto la ricarica e dopo aver mandato una contestazione gli è arrivata una mail in cui dicevano di aver attivato la carta.
Ovviamente non poteva essere tutto così semplice, facendo l'accesso all'app ha visto che gli chiedeva data scadenza e cvv per entrare, nella mail però c'era scritto che poteva trovare data scadenza e cvv all'interno dell'app.
Al call center prima gli hanno chiuso in faccia, poi gli hanno detto che provavano a risolvere e gli ritelefonavano... io preso un po' a compassione gli ho suggerito di provare ad accedere al sito e vedere se si poteva vedere cvv e data di scadenza da lì... non si possono vedere ma c'è una funzionalità che si chiama Richiedi Codici (posterpay.it->Servizi online->La mia postepay->Accedi sotto la tua postepay->Richiedi codici appunto). Questa funzionalità (a quanto sembra sconosciuta dal call center) permette di ricevere sia pan (nella bacheca), sia data scadenza, sia cvv (questi due via sms).

In definitiva 3 giorni per aprire una postepay digital che userà due volte l'anno... (per l'utente sopra, si è compatibile con google pay).
Ricapitolando:
- Se scegliete ricarica per l'attivazione non vi farà tornare indietro e l'unico modo per ricaricarla sarà andare di persona alle poste e ricaricare in contanti (mio fratello mi riferisce che ha provato a pagare con carta ma allo sportello hanno rifiutato dicendo che siccome non era intestata a lui non si poteva fare). Meglio che scegliete di pagare subito con carta (alla fine del processo lo propone una volta sola). Aggiungo che perlomeno la prima ricarica è senza commissioni quindi 5€ puliti per ora.
- Fatta la ricarica in contanti alle poste di persona probabilmente basta attendere il giorno lavorativo successivo (forse... o forse bisogna fare come mio fratello che li ha tartassati di chiamate).
- Se non vi fa entrare sull'app bisogna usare il sito con le istruzioni scritte sopra.

Folle ma fortunatamente "funziona tutto" (provato a ricaricare verse dei 5€ e metterli sul conto e funziona tutto, da app bancoposta può fare ricarica da libretto a postepay digital pagando 1€ di commissione quindi tutto come previsto).
Notare che la carta fisica a quanto sembra dall'app di mio fratello non te la danno se non richiedi anche l'iban.

Spero per voi che nessuno abbia tutti questi problemi e spero che tutte queste informazioni possano essere d'aiuto ad altri nella stessa situazione di mio fratello.
 
A sto punto per quello che mi serve (come carta online e per qualche spesa volante) mi tengo la Yap che non mi costa nulla
 
Concludo la storia dell'odissea di mio fratello con questa carta.
Stamattina, dopo che ieri aveva fatto la ricarica e dopo aver mandato una contestazione gli è arrivata una mail in cui dicevano di aver attivato la carta.
Ovviamente non poteva essere tutto così semplice, facendo l'accesso all'app ha visto che gli chiedeva data scadenza e cvv per entrare, nella mail però c'era scritto che poteva trovare data scadenza e cvv all'interno dell'app.
Al call center prima gli hanno chiuso in faccia, poi gli hanno detto che provavano a risolvere e gli ritelefonavano... io preso un po' a compassione gli ho suggerito di provare ad accedere al sito e vedere se si poteva vedere cvv e data di scadenza da lì... non si possono vedere ma c'è una funzionalità che si chiama Richiedi Codici (posterpay.it->Servizi online->La mia postepay->Accedi sotto la tua postepay->Richiedi codici appunto). Questa funzionalità (a quanto sembra sconosciuta dal call center) permette di ricevere sia pan (nella bacheca), sia data scadenza, sia cvv (questi due via sms).

In definitiva 3 giorni per aprire una postepay digital che userà due volte l'anno... (per l'utente sopra, si è compatibile con google pay).
Ricapitolando:
- Se scegliete ricarica per l'attivazione non vi farà tornare indietro e l'unico modo per ricaricarla sarà andare di persona alle poste e ricaricare in contanti (mio fratello mi riferisce che ha provato a pagare con carta ma allo sportello hanno rifiutato dicendo che siccome non era intestata a lui non si poteva fare). Meglio che scegliete di pagare subito con carta (alla fine del processo lo propone una volta sola). Aggiungo che perlomeno la prima ricarica è senza commissioni quindi 5€ puliti per ora.
- Fatta la ricarica in contanti alle poste di persona probabilmente basta attendere il giorno lavorativo successivo (forse... o forse bisogna fare come mio fratello che li ha tartassati di chiamate).
- Se non vi fa entrare sull'app bisogna usare il sito con le istruzioni scritte sopra.

Folle ma fortunatamente "funziona tutto" (provato a ricaricare verse dei 5€ e metterli sul conto e funziona tutto, da app bancoposta può fare ricarica da libretto a postepay digital pagando 1€ di commissione quindi tutto come previsto).
Notare che la carta fisica a quanto sembra dall'app di mio fratello non te la danno se non richiedi anche l'iban.

Spero per voi che nessuno abbia tutti questi problemi e spero che tutte queste informazioni possano essere d'aiuto ad altri nella stessa situazione di mio fratello.

Ciao e grazie per avere condiviso la tua esperienza.

Vorrei usare la postepay digital per trasferire soldi fuori dal libretto postale smart. vivo all'estero e non posso recarmi in ufficio postale per problemi se dovessero verificarsi ed allo stesso tempo non mi va di lasciare i soldi sul libretto per evitare di pagare l'imposta di bollo. Al momento sono investiti in BFP ma vorrei rimborsarli ed appunto trasferire il totale e lasciare il libretto con saldo nullo. Stiamo parlando di circa 15k

Vorrei quindi capire bene quale procedura seguire per attivare la carta con una buona probabilita' di evitare errori e problemi e dover quindi dover ricorrere all'UP e rimanere quindi incastarto.

Se ho capito bene, la attivo da app e posso pagare eventuali costi di apertura e prima ricarica con carta di credito direttamente?

L'associazione con il libretto la fa poste in automatico? cioe', una volta attivata, se vado nel sito delle poste o tramite app trovo automaticamente la possibilita' di ricaricare la carta da libretto postale?

Inoltre, sai quanto si puo' ricaricare al giorno/mese?

Grazie in anticipo!
 
E' quello che sto facendo io per spostare fondi dal libretto smart ad un mio cc. Oggi ho aperto Revolut che non avevo, ho fatto la ricarica su postepay digital attivata oggi e mi è costata 1 euro e poi tramite revolut ho bonificato presso il cc.
Ringrazio poste per aver creato questa scappatoia per tirar fuori soldi dal libretto smart. Non mi andava di farlo in contanti, nè di pagare a loro l'obolo per l'assegno vidimato.

Visto che usi Revolut, puoi dirmi i limiti giornalieri/mensili se ce ne sono? Dal sito sembra di no ma dicono che dipende dalla carta. Tipo 7-8k si possono trasferire in una volta sola?

Inoltre, hai potuto richiedere e rendere operativa una nuova carta postepay digital direttamente da app? io non posso andare in ufficio postale e non vorrei rimanere incastrato per qualche motivo...grazie!
 
Ciao e grazie per avere condiviso la tua esperienza.

Vorrei usare la postepay digital per trasferire soldi fuori dal libretto postale smart. vivo all'estero e non posso recarmi in ufficio postale per problemi se dovessero verificarsi ed allo stesso tempo non mi va di lasciare i soldi sul libretto per evitare di pagare l'imposta di bollo. Al momento sono investiti in BFP ma vorrei rimborsarli ed appunto trasferire il totale e lasciare il libretto con saldo nullo. Stiamo parlando di circa 15k

Vorrei quindi capire bene quale procedura seguire per attivare la carta con una buona probabilita' di evitare errori e problemi e dover quindi dover ricorrere all'UP e rimanere quindi incastarto.

Se ho capito bene, la attivo da app e posso pagare eventuali costi di apertura e prima ricarica con carta di credito direttamente?

L'associazione con il libretto la fa poste in automatico? cioe', una volta attivata, se vado nel sito delle poste o tramite app trovo automaticamente la possibilita' di ricaricare la carta da libretto postale?

Inoltre, sai quanto si puo' ricaricare al giorno/mese?

Grazie in anticipo!

- L'esperienza non è proprio mia, ma di mio fratello che ha fatto da cavia.
- Da quel che mi ha detto a fine procedura di apertura ti chiede se vuoi fare la ricarica o vuoi pagare subito, scegliendo ricarica sei fregato e devi andare in posta per forza e pagare in contanti. se scegli l'altra opzione forse funziona tutto con carta (la sicurezza non ce l'ha visto che quella strada non l'ha potuta tentare).
- Se hai già un libretto smart o comunque utilizzabile online puoi vederlo dall'app di bancoposta... da quell'app puoi anche cliccare sulle operazioni possibili tra le quali c'è "ricarica postepay" che permette (con l'obolo di 1€) di spostare soldi dal libretto alla postepay. Se il tuo libretto non è visibile da app bancoposta bisogna necessariamente passare in posta per attivare la visualizzazione del libretto quindi è inutile che fai la postepay digital per questo scopo.
- 15k€ sono parecchi. spostarli sulla postepay per poi ricaricare revolut o verse è rischioso (è una cifra che sicuramente solleva un flag antiriciclaggio che di conseguenza porrà il problema di fornire tutta la documentazione per dimostrare la provenienza dei fondi). Forse in questo caso l'iban ti conviene attivarlo... meglio un bonifico che tantissime ricariche. Fossero stati fino a 3k-5k si poteva fare senza problemi (bastava fare più ricariche, dividerle tra revolut e verse e si trasferiva tutto al costo di 1€).

Non mi sono informato sul resto anche perché la carta io non l'ho fatta.
 
Visto che usi Revolut, puoi dirmi i limiti giornalieri/mensili se ce ne sono? Dal sito sembra di no ma dicono che dipende dalla carta. Tipo 7-8k si possono trasferire in una volta sola?

Inoltre, hai potuto richiedere e rendere operativa una nuova carta postepay digital direttamente da app? io non posso andare in ufficio postale e non vorrei rimanere incastrato per qualche motivo...grazie!

Non sono riuscito a trovare i limiti giornalieri/mensili di revolut. Io dovevo trasferire un importo basso ed ho fatto tutto in un unico colpo. Mi serviva solo per questo sia Revolut che la Postepay, quindi per il resto non posso aiutarti.
La postepay digital si può fare esclusivamente da app e non dal sito. Ho fatto anche la prima ricarica dal cellulare tramite carta di credito (senza commissioni). Nel mio caso ci sono volute un paio d'ore dalla prima richiesta, alla firma del contratto tramite firma remota ed all'attivazione.
 
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