Quota 100 a me sta bene

[amadeiboero]

Te l'ho già detto altre volte, la tua è una teoria sbagliata e di molto.

Chi essendo in pensione continua a lavorare porta vantaggi notevoli all'INPS e allo stato, chi lavora porta ricchezza, non la toglie ne ruba posti di lavoro, i paesi più ricchi sono quelli dove gli anziani lavorano di più.

Ti posto il mio caso, in pensione da 15 anni ho sempre dato allo stato di sole imposte ben di più di quanto ricevuto di pensione che non è bassina, in pratica la pensione netta presa l'ho sempre restituita più aggiunta pesante, se mi avessero posto l'aut-aut pensione o lavoro, avrei smesso di lavorare e ad ora lo stato ci avrebbe rimesso un bel pacco di soldi, oppure avrei lavorato in nero.

Mai togliere possibilità di lavoro, a nessuno, nemmeno ai pensionati, francamente è cosa sbabliata.

non ci arriva

 

[Don Evabè]

Quindi 200 era una cifra campata in aria?

Scusa, ma sei capace di leggere la tabella?
200MLD sono il costo dei contributi pensionistici versati da tutti.
Poi ce ne sono altri 44,6 che però non sono strettamente legati alle pensioni e presi dalla fiscalità generale.

Decidi tu come conteggiarli.

 

[Don Evabè]

ma dai! a 60 anni se un ragazzo

Ma tu sei tutto *****, lasciatelo dire.

 

[totore8]

con conteggio basato sui contributi effettivamente versati

Con questo criterio a quota cento c'e' fame e freddo.
Google potra' fare capire perche'.

 

[amadeiboero]

Ma tu sei tutto *****, lasciatelo dire.

Tutti uguali! Criticano i baby pensionati e poi vogliono fregare
i giovani!
Se uno va in pensione a 60 anni,
prenderà la pensione min 20 anni,
se ci va a 67 solo 13 anni.
Ergo che i sui contributi dovrebbero dare una rendita inferiore al 40%!
Ti va bene intelligentone???

 

[Don Evabè]

Te l'ho già detto altre volte, la tua è una teoria sbagliata e di molto.

Chi essendo in pensione continua a lavorare porta vantaggi notevoli all'INPS e allo stato, chi lavora porta ricchezza, non la toglie ne ruba posti di lavoro, i paesi più ricchi sono quelli dove gli anziani lavorano di più.

Ti posto il mio caso, in pensione da 15 anni ho sempre dato allo stato di sole imposte ben di più di quanto ricevuto di pensione che non è bassina, in pratica la pensione netta presa l'ho sempre restituita più aggiunta pesante, se mi avessero posto l'aut-aut pensione o lavoro, avrei smesso di lavorare e ad ora lo stato ci avrebbe rimesso un bel pacco di soldi, oppure avrei lavorato in nero.

Mai togliere possibilità di lavoro, a nessuno, nemmeno ai pensionati, francamente è cosa sbagliata.

E chi te la vuole togliere la possibilità di lavorare e di fare ricchezza???

Fallo. Chi ti dice niente. Però non chiedermi la pensione. Quella ce l'avrai quando avrai deciso che sarai stanco di lavorare e fare ricchezza.

E comunque vallo a dire alle aziende cosa pensano di quelli che a 65 anni, vecchi mentalmente e fisicamente e con competenze obsolete, stanno li a scaldare la sedia per prendersi il doppio stipendio, impedendo l'assunzione di giovani laureati che costerebbero la metà e rendono il doppio .

 

[totore8]

La pensione è un accantonamento per il futuro

Errato.
E' un salario differito, sta scritto nella "costituzione piu' bella del mondo ®".

 

[totore8]

No, è qui l'errore. la pensione non è un fondo di accantonamento. Perchè non si accantona nulla.
La pensione è una ASSICURAZIONE sulla vecchiaia, pagata da coloro che stanno ancora in attività.

Errata anche questa.
Studiatevi la costituzione.
Chiedete all'Inps e "i piu' grandi segreti dell'universo vi saranno svelati".
Le pensioni

 

[Don Evabè]

Tutti uguali! Criticano i baby pensionati e poi vogliono fregare
i giovani!
Se uno va in pensione a 60 anni,
prenderà la pensione min 20 anni,
se ci va a 67 solo 13 anni.
Ergo che i sui contributi dovrebbero dare una rendita inferiore al 40%!
Ti va bene intelligentone???

Siccome io sono intelligentone e tu sei stupidotto ti spiego una cosa: la pensione "anticipata", ovvero quella che prendi prima di raggiungere l'età pensionabile che oggi è fissata a 67 anni, è già decurtata del 42% (se vai a 62 anni), rispetto alla media degli stipendi degli ultimi 10 anni. Il contributivo introdotto da Dini e dai correttivi della Fornero poi, applica un tasso di sotituzione in funzione dell'età in cui cominci a prendere la pensione.

Quindi è ancora peggio di quello che dici tu.

 

[totore8]

A mio avviso è troppo presto, nessuno dovrebbe andare in pensione prima di 65 anni, nemmeno con 43 anni di contributi

Solo in Ap a 60 anni sono fracichi.
In un altro thread c'e' uno che a 60 anni ha una relazione con una trentenne, ma forse non vale perche' e' un anglosassone.

 

[Spaceman Spiff™]

Con questo criterio a quota cento c'e' fame e freddo.
Google potra' fare capire perche'.

Il criterio deve essere che uno deve incassare, in base alla speranza di vita, quello che ha versato

Né più, né meno.

Se qualcuno ha la sfortuna di morire prima rispetto a quella che era la sua aspettativa di vita vorrà dire che pagherà la pensione a chi ha la fortuna di vivere oltre l'aspettativa.

Se non passa questo concetto, saremo destinati a ripetere le cappellate del passato e a fregare ulteriormente quelli che in pensione ci devono ancora andare

Chi per storia personale ha versato pochi contributi riceverà una pensione di vecchiaia, ma questa dovrebbe provenire dal bilancio dello Stato non dall'INPS

 

[Don Evabè]

Pensa a te! Si è vecchi a qualsiasi età e tu lo sei già !!!
Poveraccio

Si, sono un poveraccio. Tu invece vuoi fare il riccastro con i contributi versati da altri.
Il classico esempio del vecchio egoista che pensa solo a se stesso.

 

[Don Evabè]

Solo in Ap a 60 anni sono fracichi.
In un altro thread c'e' uno che a 60 anni ha una relazione con una trentenne, ma forse non vale perche' e' un anglosassone.

Ah, certo. Questo è il tuo metro per misurare la capacità di essere attivo e performante sul lavoro. La trombata.

Avete la testa di Berlusconi, siete proprio uguali a lui.

 

[totore8]

Il criterio deve essere che uno deve incassare, in base alla speranza di vita, quello che ha versato
Né più, né meno.

E' una pretesa velleitaria.
Se poi quello muore letteralmente di fame a causa dei pochi contributi versati, una bella "integrazione di dignita'" voi che gli venga negata ?
Te li immagini i thread in Ap pieni di foto e notizie di pensionati contributivi che frugano tra i cassonetti ?
Il numero di persone che vanno alle mense dei poveri passera' da 2.700.000 a 6.000.000.
Ti pare sostenibile ?
Non la situazione in se', ma la speculazione politica strumentale che sarebbe montata intorno.

 

[Spaceman Spiff™]

Solo in Ap a 60 anni sono fracichi.
In un altro thread c'e' uno che a 60 anni ha una relazione con una trentenne, ma forse non vale perche' e' un anglosassone.

In realtà ha una relazione con una trentenne proprio perché è in pensione e così è bello tranquillo e rilassato.

Se lavorasse non ce la farebbe

 

[Don Evabè]

Il criterio deve essere che uno deve incassare, in base alla speranza di vita, quello che ha versato

Né più, né meno.

Se qualcuno ha la sfortuna di morire prima rispetto a quella che era la sua aspettativa di vita vorrà dire che pagherà la pensione a chi ha la fortuna di vivere oltre l'aspettativa.

Se non passa questo concetto, saremo destinati a ripetere le cappellate del passato e a fregare ulteriormente quelli che in pensione ci devono ancora andare

Chi per storia personale ha versato pochi contributi riceverà una pensione di vecchiaia, ma questa dovrebbe provenire dal bilancio dello Stato non dall'INPS

Certo, nei libri dei sogni sarebbe bello.

Ma io continuo a rimetterti di fronte alla realtà: i contributi che tu ed io versiamo non vanno in nessun fondo. Vanno a pagare le pensioni di chi è attualmente a riposo.
Tutto il resto è aria fritta, la costituzione, la contribuzione, l'aspettativa di vita e balle varie.
Punto.

 

[totore8]

.....riceverà una pensione di vecchiaia, ma questa dovrebbe provenire dal bilancio dello Stato non dall'INPS

E graziealca', quale sarebbe la differenza ?
La tasca sarebbe sempre la stessa.

 

[Don Evabè]

E' una pretesa velleitaria.
Se poi quello muore letteralmente di fame a causa dei pochi contributi versati, una bella "integrazione di dignita'" voi che gli venga negata ?
Te li immagini i thread in Ap pieni di foto e notizie di pensionati contributivi che frugano tra i cassonetti ?
Il numero di persone che vanno alle mense dei poveri passera' da 2.700.000 a 6.000.000.
Ti pare sostenibile ?
Non la situazione in se', ma la speculazione politica strumentale che sarebbe montata intorno.

Quelli che non hanno versato contributi hanno lavorato in nero e come minimo hanno messo da parte soldi e case. Bisogna finirla con questa balla dell'assegno sociale per tutti.

 

[totore8]

Ah, certo. Questo è il tuo metro per misurare la capacità di essere attivo e performante sul lavoro. La trombata.
Avete la testa di Berlusconi, siete proprio uguali a lui.

Detto da un berluschino (o ex) e' il massimo.
Se vuoi ti cito pure i signori sessantenni che vedo appollati sul predellino del camion della monnezza quando a mezzanotte torno a casa.
O di quei signori coi capelli bianchi che portano avanti le varie officine di fabbro che vedo nella mia zona.

 

[totore8]

In realtà ha una relazione con una trentenne proprio perché è in pensione e così è bello tranquillo e rilassato.
Se lavorasse non ce la farebbe

Ok, ha un senso.