1. Sull’infondatezza delle affermazioni svolte nelle Repliche.
Anzitutto si rileva come il sig. xxx non abbia colmato la lacuna probatoria inficiante il proprio
ricorso, data da ciò che la schermata da essa prodotta come “Allegato 1” al ricorso stesso non risale al
periodo in cui esso ha aperto il conto corrente con Widiba, nel maggio 2015 (cfr. All.2 di Widiba alle proprie
controdeduzioni del 31/01/2022, le “Controdeduzioni”). Sul punto si rinvia a quanto eccepito al par. 2.2.
delle Controdeduzioni, rimasto incontestato.
Il sig. xxx nelle Repliche sostiene che: “l'introduzione di una tassa ineliminabile equivale a un canone.
….
Leggendo però la PMU l'aumento delle spese di liquidazione trimestrale sembra a tutti gli effetti rientrare
nella voce di "canone" così come riportato nel paragrafo così intitolato:
"Adeguamento del canone di conto corrente a pacchetto" (PMU del 14/05/2021 pag.2 punto 2).
Le spese fisse di liquidazione sono contenute nel punto esplicitamente riferito all'adeguamento del canone
e andrebbero quindi intese come parte integrante di quest'ultimo a differenza di quanto afferma Widiba.
Widiba poi si concentra nel dimostrare che il canone non è aumentato e che le spese non sono mai state
completamente gratuite neppure per il pacchetto smart citando alcuni servizi a pagamento (es. bonifici allo
sportello). … per queste affermazioni contesto il fatto che non si possono paragonare spese legate a servizi
opzionali che sono nella completa discrezionalità dell'utente a spese fisse "imposte" e non gestibili
dall'utente.
Su questo punto Widiba fa dei paragoni secondo me non pertinenti e fuorvianti.”
A tal riguardo si osserva quanto segue.
Tuttavia leggendo nella sua interezza il punto 2 della comunicazione del 14.5.2021 (quella che il sig.
xxx definisce PMU del 14.05.2021; cfr. all1 alle Controdeduzioni), è chiaramente riportato che “In
particolare, l’incremento delle spese fisse di liquidazione per il conto Smart è di 2,50 €, mentre l’incremento
del canone per il conto Premium di 2,33 € e per il conto Top di 2,16 €. L’incremento è da intendersi su base
mensile.”. Nessun dubbio quindi che la manovra unilaterale per i titolari di Profilo Smart, come il sig.
xxx, abbia interessato le spese di liquidazione e non già l’introduzione di un canone.
Quanto alla (pretesa) completa e per sempre gratuità del conto corrente “Profilo Smart, non è certo
Widiba a fare paragoni “non pertinenti e fuorvianti”, posto che è stato il sig. xxx nel ricorso (e nel
precedente reclamo) ad affermare la “gratuità per sempre” di tale rapporto, affermazione che Widiba ha
confutato evidenziando e dimostrando per tabulas (cfr. il contratto sottoscritto dal sig. xxx sub all.2
alle prime controdeduzioni di Widiba) come questo (i) non fosse affatto esente da qualsivoglia spesa,
quindi non completamente gratuito, (ii) non fosse nemmeno “gratis per sempre”, potendo essere
modificate le spese nello stesso già previste e valorizzate, nel rispetto delle previsioni di cui all’art.118
TUB, come avvenuto nella specie.
Fermo quanto eccepito ed esposto nelle Controdeduzioni, Widiba ribadisce che:
a) “Gratis per sempre” si riferiva, senza con ciò operare alcun riconoscimento, chiaramente ed
esclusivamente al canone del conto corrente “Profilo Smart”, come si evince anche dalla “schermata” (seppur
priva del relativo riferimento temporale) prodotta dal Ricorrente, nella quale proprio con riferimento a tale
Profilo sono indicate delle spese, il che esclude di per sé che il conto corrente fosse completamente senza
spese (rectius “gratis per sempre”), come sostiene il sig. xxx (fermi e richiamati i contenuti del
Contratto firmato dal sig. xxx, cfr. all.2 alle Controdeduzioni, il quale prevede certamente le spese in
relazione al conto corrente; cfr. anche quanto esposto al par.2.1. delle Controdeduzioni).
b) Non è stato introdotto da Widiba alcun canone in relazione al conto corrente del sig. xxx “Profilo
Smart”, ciò che risulta anche dalla comunicazione di Widiba del 14/05/2021, nella quale in relazione al
medesimo “Profilo Smart” il canone è pari a zero.
c) Nella suddetta comunicazione di Widiba del 14/05/2021 in relazione al “Profilo Smart” non vi è alcun
riferimento ad un “adeguamento del canone”, ma solo ad “un incremento delle spese fisse di liquidazione
per il conto Smart è di € 2,50” (enfasi aggiunta) “su base mensile” (spese comunque già indicate nel contratto
sottoscritto dal sig. xxx , sub all.2 alle Controdeduzioni, “Documento di sintesi Conto corrente
Widiba”).
d) Infatti, sempre nella suddetta comunicazione di Widiba del 14/05/2021, si parla di “incremento del
canone” solo per il “conto Premium di 2,33 € e per il conto Top di 2,16 €”.
e) Ancora nella medesima comunicazione di Widiba del 14/05/2021, pag.2, nel prospetto delle condizioni
riferito al “Profilo Smart” (il primo), nella colonna “condizioni sino al 14 luglio” il canone è a 0,00 €, come
anche nella colonna “Nuove condizioni dal 15 luglio” che parimenti indica canone 0,00 €. Gli importi di 5
euro e 10 euro, indicati nella comunicazione di Widiba in esame, riguardano chiaramente solo i canoni degli
altri profili di conto corrente, diversi dal “Profilo Smart”, ossia il “Profilo Top” e il “Profilo Premium”.
2. Conclusioni
Allo stato Widiba chiede a codesto Illustrissimo Organismo di non accogliere il Ricorso per tutti i motivi sopra
esposti, anche, se del caso, per ragioni di incompetenza. Ciò fermo e ribadito quanto esposto al par.3 delle
proprie controdeduzioni del 31/01/2022, e quindi che, una volta avuto l’esito delle interlocuzioni ancora in
corso con le Autorità competenti, Widiba provvederà a comunicare al sig. xxx e a codesto Ill.mo
Organismo le proprie definitive determinazioni, senza con ciò operare, allo stato, alcuna rinuncia alle difese
svolte.
Si ringrazia e si inviano distinti saluti.
Anzitutto si rileva come il sig. xxx non abbia colmato la lacuna probatoria inficiante il proprio
ricorso, data da ciò che la schermata da essa prodotta come “Allegato 1” al ricorso stesso non risale al
periodo in cui esso ha aperto il conto corrente con Widiba, nel maggio 2015 (cfr. All.2 di Widiba alle proprie
controdeduzioni del 31/01/2022, le “Controdeduzioni”). Sul punto si rinvia a quanto eccepito al par. 2.2.
delle Controdeduzioni, rimasto incontestato.
Il sig. xxx nelle Repliche sostiene che: “l'introduzione di una tassa ineliminabile equivale a un canone.
….
Leggendo però la PMU l'aumento delle spese di liquidazione trimestrale sembra a tutti gli effetti rientrare
nella voce di "canone" così come riportato nel paragrafo così intitolato:
"Adeguamento del canone di conto corrente a pacchetto" (PMU del 14/05/2021 pag.2 punto 2).
Le spese fisse di liquidazione sono contenute nel punto esplicitamente riferito all'adeguamento del canone
e andrebbero quindi intese come parte integrante di quest'ultimo a differenza di quanto afferma Widiba.
Widiba poi si concentra nel dimostrare che il canone non è aumentato e che le spese non sono mai state
completamente gratuite neppure per il pacchetto smart citando alcuni servizi a pagamento (es. bonifici allo
sportello). … per queste affermazioni contesto il fatto che non si possono paragonare spese legate a servizi
opzionali che sono nella completa discrezionalità dell'utente a spese fisse "imposte" e non gestibili
dall'utente.
Su questo punto Widiba fa dei paragoni secondo me non pertinenti e fuorvianti.”
A tal riguardo si osserva quanto segue.
Tuttavia leggendo nella sua interezza il punto 2 della comunicazione del 14.5.2021 (quella che il sig.
xxx definisce PMU del 14.05.2021; cfr. all1 alle Controdeduzioni), è chiaramente riportato che “In
particolare, l’incremento delle spese fisse di liquidazione per il conto Smart è di 2,50 €, mentre l’incremento
del canone per il conto Premium di 2,33 € e per il conto Top di 2,16 €. L’incremento è da intendersi su base
mensile.”. Nessun dubbio quindi che la manovra unilaterale per i titolari di Profilo Smart, come il sig.
xxx, abbia interessato le spese di liquidazione e non già l’introduzione di un canone.
Quanto alla (pretesa) completa e per sempre gratuità del conto corrente “Profilo Smart, non è certo
Widiba a fare paragoni “non pertinenti e fuorvianti”, posto che è stato il sig. xxx nel ricorso (e nel
precedente reclamo) ad affermare la “gratuità per sempre” di tale rapporto, affermazione che Widiba ha
confutato evidenziando e dimostrando per tabulas (cfr. il contratto sottoscritto dal sig. xxx sub all.2
alle prime controdeduzioni di Widiba) come questo (i) non fosse affatto esente da qualsivoglia spesa,
quindi non completamente gratuito, (ii) non fosse nemmeno “gratis per sempre”, potendo essere
modificate le spese nello stesso già previste e valorizzate, nel rispetto delle previsioni di cui all’art.118
TUB, come avvenuto nella specie.
Fermo quanto eccepito ed esposto nelle Controdeduzioni, Widiba ribadisce che:
a) “Gratis per sempre” si riferiva, senza con ciò operare alcun riconoscimento, chiaramente ed
esclusivamente al canone del conto corrente “Profilo Smart”, come si evince anche dalla “schermata” (seppur
priva del relativo riferimento temporale) prodotta dal Ricorrente, nella quale proprio con riferimento a tale
Profilo sono indicate delle spese, il che esclude di per sé che il conto corrente fosse completamente senza
spese (rectius “gratis per sempre”), come sostiene il sig. xxx (fermi e richiamati i contenuti del
Contratto firmato dal sig. xxx, cfr. all.2 alle Controdeduzioni, il quale prevede certamente le spese in
relazione al conto corrente; cfr. anche quanto esposto al par.2.1. delle Controdeduzioni).
b) Non è stato introdotto da Widiba alcun canone in relazione al conto corrente del sig. xxx “Profilo
Smart”, ciò che risulta anche dalla comunicazione di Widiba del 14/05/2021, nella quale in relazione al
medesimo “Profilo Smart” il canone è pari a zero.
c) Nella suddetta comunicazione di Widiba del 14/05/2021 in relazione al “Profilo Smart” non vi è alcun
riferimento ad un “adeguamento del canone”, ma solo ad “un incremento delle spese fisse di liquidazione
per il conto Smart è di € 2,50” (enfasi aggiunta) “su base mensile” (spese comunque già indicate nel contratto
sottoscritto dal sig. xxx , sub all.2 alle Controdeduzioni, “Documento di sintesi Conto corrente
Widiba”).
d) Infatti, sempre nella suddetta comunicazione di Widiba del 14/05/2021, si parla di “incremento del
canone” solo per il “conto Premium di 2,33 € e per il conto Top di 2,16 €”.
e) Ancora nella medesima comunicazione di Widiba del 14/05/2021, pag.2, nel prospetto delle condizioni
riferito al “Profilo Smart” (il primo), nella colonna “condizioni sino al 14 luglio” il canone è a 0,00 €, come
anche nella colonna “Nuove condizioni dal 15 luglio” che parimenti indica canone 0,00 €. Gli importi di 5
euro e 10 euro, indicati nella comunicazione di Widiba in esame, riguardano chiaramente solo i canoni degli
altri profili di conto corrente, diversi dal “Profilo Smart”, ossia il “Profilo Top” e il “Profilo Premium”.
2. Conclusioni
Allo stato Widiba chiede a codesto Illustrissimo Organismo di non accogliere il Ricorso per tutti i motivi sopra
esposti, anche, se del caso, per ragioni di incompetenza. Ciò fermo e ribadito quanto esposto al par.3 delle
proprie controdeduzioni del 31/01/2022, e quindi che, una volta avuto l’esito delle interlocuzioni ancora in
corso con le Autorità competenti, Widiba provvederà a comunicare al sig. xxx e a codesto Ill.mo
Organismo le proprie definitive determinazioni, senza con ciò operare, allo stato, alcuna rinuncia alle difese
svolte.
Si ringrazia e si inviano distinti saluti.