RECORDATI: Opa @ 28 euro nel migliore dei casi

b&t capisco il tuo ragionamento ma tu metti in campo anche elementi "emozionali", peraltro umanamente condivisibili, che però non possono, a mio parere, entrare in una valutazione.
La debolezza della famiglia (azionista di maggioranza) ha certamente inciso. Avviene sempre così in una trattativa. però non gli si può imputare più di tanto di essere deboli.
Però io resto convinto che la famiglia azionista, e ai vertici manageriali della società, avesse migliori elementi di noi qui presenti nel valutare la società. E forse CVC avesse avuto miglior sentore di cosa stesse succedendo sui mercati.
Opa non esaltante ma certamente non truffa.

Nel prossimo futuro nel vedremo di ben peggiori.

Di pochi giorni fa si è chiusa la vicenda Parmalat. Per anni Amber ha dato battaglia contro la precedente OPA a 3 euro chiedendo per il delisting almeno 3,30-3,5 ed ora ha "svenduto" a 2,85. Truffa, rapina, biscotto?!
Siamo seri suvvia... è cambiato radicalmente lo scenario e circa 300 mln di euro cash di questi tempi fanno comodo a tutti.
 
b&t capisco il tuo ragionamento ma tu metti in campo anche elementi "emozionali", peraltro umanamente condivisibili, che però non possono, a mio parere, entrare in una valutazione.
La debolezza della famiglia (azionista di maggioranza) ha certamente inciso. Avviene sempre così in una trattativa. però non gli si può imputare più di tanto di essere deboli.
Però io resto convinto che la famiglia azionista, e ai vertici manageriali della società, avesse migliori elementi di noi qui presenti nel valutare la società. E forse CVC avesse avuto miglior sentore di cosa stesse succedendo sui mercati.
Opa non esaltante ma certamente non truffa.

Nel prossimo futuro nel vedremo di ben peggiori.

Di pochi giorni fa si è chiusa la vicenda Parmalat. Per anni Amber ha dato battaglia contro la precedente OPA a 3 euro chiedendo per il delisting almeno 3,30-3,5 ed ora ha "svenduto" a 2,85. Truffa, rapina, biscotto?!
Siamo seri suvvia... è cambiato radicalmente lo scenario e circa 300 mln di euro cash di questi tempi fanno comodo a tutti.


Ma quali elementi emozionali ! Io ho messo in campo e ricordato piu' volte la STORIA di Recordati, prima della quotazione in borsa, quindi partendo da chi l' ha fondo', passando per Arrigo Recordati che l' ha porto' in borsa e che avrebbe dato dei calci nel cul@ a CVC dato che si sedeva al tavolo alla pari dell A.D. di Roche) e subito dopo del figlio Giovanni

Quello che hanno combinato con questa operazione Andrea Recordati, la moglie di Giovanni e compagnia bella non rispecchia la storia di Recordati ma si avvicina "drammaticamente" a quella di Parmalat a livello di etica e la chiudo qui che e' meglio
 
Un amministratore delegato di una societa' quotata ha tra i suoi compiti quello di creare valore per gli azionisti nel rispetto delle regole, ora....

Andrea Recordati e' subentrato alla guida del gruppo il 16 Agosto 2016 dopo la morte di Giovanni Recordati

Il titolo quotava 28 euro per azione e dopo un picco a 40 euro a fine Giugno 2018 con le quotazioni a 34 euro decide di vendere il pacchetto di maggioranza del 51, e spiccioli in accordo con gli altri soci alla CVC al prezzo di 28 euro per azione - eventuali dividendi staccati pre lancio Opa e con eventuale decurtazione del prezzo se l'indice Ftse-Mib avesse perduto oltre il 20%

Nello stesso lasso di tempo il Ftse-Mib e' passato da 16300 punti a 21600 (+32%) mentre Recordati faceva "peggio" ovvero (+21% riferito a quei 34 euro)

A 28 euro e' subentrato e la vende con nel mezzo 4 rialzi delle stime anche dopo il piano industriale di inizio 2017 allo stesso prezzo anzi meno considerando i vincoli stabiliti ?

Azz. ha creato valore per gli azionisti (e lo dice uno che dato la lunga militanza dal 2003 non puo' certamente avere il dente avvelenato in fatto di ritorni economici).

Inoltre chi come Recordati ha pagato cash e subito ogni acquisizione accetta un pagamento a leva da parte dell' acquirente ?

Inoltre durante l'assemblea di Aprile con gli azionisti nega qualsiasi operazione di vendita e da garanzie di continuita' a riguardo ?

Inoltre non vende a un big player (cosa che il suo predecessore avrebbe forse fatto), ma a un fondo che gli garantisce il mantenimento della guida del gruppo cosa che una Sanofi o altro player non gli avrebbe garantito ?

Ma un A.D. del genere doveva essere sfiduciato dall' assemblea in un paese normale, ma forse essendo un paese dove, tra le altre cose abbiamo (per colpe altrui) un ministro del lavoro che non ha lavorato e ha cannato gli studi cazzeggiando lungo i corridoi, studi pagati con i soldi di paparino (e quali soldi post contributi previdenziali :rolleyes:), forse tutto questo sembra normale :rolleyes:

mahhh

p.s. A.R. a fine 2013 se non ricordo male ne vendette un bel gruzzolo a 10 euro... quindi non sapeva un c....o neppure lui pur essendo ben dentro al gruppo di come sarebbe andata la societa' o comunque non di piu' a livello previsionale di chi a 10 se le teneva ben strette :yes:
Montezemolo che comprava a 1 euro azioni Poltrona Frau e che poi la vendeva un anno dopo poco sotto i 3 euro oppure vendeva grossi paccetti di Tod's a 140 euro certamente si
 
Ultima modifica:
son più che dì accordo con le tue parole.
e non ti dico cosa ho smenato con questo giochetto .
auguro a recordati family tutto il male possibile
 
Giovanni Recordati nel 1926 l'ha fondata dando beneficio alla comunita' di Correggio e poi di Milano

Arrigo Recordati l'ha fatta crescere, l'ha sviluppata nella R&S, l'ha portata in borsa facendola conoscere alla comunita' finanziaria (che non amava anzi...) nell' interesse degli azionisti

Giovanni Recordati con grande lungimiranza l' ha internazionalizzata, puntando sulle acquisizioni andando oltre ai numeri nel rispetto dei numeri fino all' ingresso (tardivo causa regolamenti vigenti) nel Ftse-Mib nell' interesse e rispetto degli azionisti.

I "quattro dell' ave Maria" con Andrea Recordati in testa, nell' interesse personale e nel pieno disprezzo del piccolo azionista a meno di due anni dall' insediamento (la gavetta l'aveva fatta questo gli va riconosciuto) l'ha svenduta, creando un danno economico ai possessori dato lo sconto monstre del 20% circa.

Non c'era un fiore sulla tomba di famiglia che ho "visitato" due volte, la prima a un mese di distanza dalla morte di Giovanni Recordati.

Magari e' una usanza che io "amo" e non la voglio imporre ad altri ma farlo magari solo in occasione della ricorrenza del 02 Novembre a me pare proprio......

Chiudo
 
Ultima modifica:
b&t quindi sostanzialmente dici che Recordati ha svenduto a 28 (rimettendoci un sacco di soldi) quando avrebbe potuto vendere ad un concorrente diretto a 40 euro?! :confused:
E lo avrebbe fatto perché CVC gli consente di restare in società a prendersi uno stipendio :confused: o peggio perché gli ha dato dei soldi in nero?! :confused:

Lo hai fatto un esposto in Consob?

Se uno ritiene che Recordati vale di più (e secondo me li vale, mercati permettendo) non ha che da rimanere azionista.
Mica gliele portano via di forza le azioni. Di converso, visti i recenti crolli, i 28 euro hanno rappresentato in questi mesi un discreto floor.

PS preciso che personalmente avrei preferito di gran lunga un'operazione di natura industriale rispetto a questa finanziaria.
 
Ma quali elementi emozionali ! .

Non c'era un fiore sulla tomba di famiglia che ho "visitato" due volte, la prima a un mese di distanza dalla morte di Giovanni Recordati.
Magari e' una usanza che io "amo" e non la voglio imporre ad altri ma farlo magari solo in occasione della ricorrenza del 02 Novembre a me pare proprio......

Questi gli elementi emozionali. :)
Che sono peraltro una cosa molto bella e di grande sensibilità, e lo dico seriamente.
Però allo stesso tempo non fanno essere del tutto obiettivi e razionali su questa vicenda.
Ciao :)
 
b&t quindi sostanzialmente dici che Recordati ha svenduto a 28 (rimettendoci un sacco di soldi) quando avrebbe potuto vendere ad un concorrente diretto a 40 euro?! :confused:
E lo avrebbe fatto perché CVC gli consente di restare in società a prendersi uno stipendio :confused: o peggio perché gli ha dato dei soldi in nero?! :confused:

Lo hai fatto un esposto in Consob?

Se uno ritiene che Recordati vale di più (e secondo me li vale, mercati permettendo) non ha che da rimanere azionista.
Mica gliele portano via di forza le azioni. Di converso, visti i recenti crolli, i 28 euro hanno rappresentato in questi mesi un discreto floor.

PS preciso che personalmente avrei preferito di gran lunga un'operazione di natura industriale rispetto a questa finanziaria.


E' stata dal suo insediamento nell' Agosto del 2016 sistematicamente sopra i 30 euro (le baggianate le hanno scritte chi diceva che a 34 prezzava le voci di un'opa a 39..) quidi venderla a 28 - dividendi con quotazione di 34 e' svendere

Non ho scritto che doveva venderla a 40 ma aveva l'obbligo verso di azionisti di non danneggiarli

Forse molti la conoscono poco la storia di questa societa', non parliamo di una societa' "normale" per lo stile Italiano, difatti vedo che per giustificare quell' operazione viene equiparata a dei cessi in primis come etica societaria.

Certamente una vendita a un big player non avrebbe garantito il mantinimento di quella carica, come accaduto con CVC, questo e' poco ma sicuro mentre non ho mai scritto e neanche pensato quella roba che scrivi di seguito.

[/B]

Il rifermento era ad accadimenti di cronaca che interessano la politica di questi giorni e non legati alla societa', mi par di scrivere in italiano. :o

Io non potevo rimanere azionista di una societa' nella quale ho perduto la fiducia, e' un patto che il piccolo azionista stringe nel momento dell' acquisto di azioni

Dai per favore....all'Argentina (seppure qualche anno fa qualcuno lo indicava come modello da seguire) non ci siamo ancora arrivati

p.s. Vegar considerando un lasso di tempo lungo e lo storico (qualche lustro) al netto della vicenda poco trasparente di Gima tt nei confronti degli azionisti I.M.A. ti direi la societa' di Ozzano perche' Alberto Vacchi e' davvero una brava persona oltre che competente naturalmente, ma credo con quello stile con dividendi sempre in aumento o comunque mai in calo negli ultimi 18 anni con tre crisi nel mezzo credo davvero nessuno.

Ciao
 
Ultima modifica:
B&t quali sono ossi, secondo te, le prossime "Recordati" del listino?
 
la mia visione / speranza è questa : opa riceverà basse adesioni, l'hanno detto loro che non vogliono il delisting basta il controllo, la società crescerà e tra un anno sarà a valutazioni consoni e l'opa sarà solo un brutto ricordo. Vediamo intanto quando partirà l'opa a che prezzi la faranno trattare.
 
Non ho scritto che doveva venderla a 40 ma aveva l'obbligo verso di azionisti di non danneggiarli.

Forse molti la conoscono poco la storia di questa societa', non parliamo di una societa' "normale" per lo stile Italiano, difatti vedo che per giustificare quell' operazione viene equiparata a dei cessi in primis come etica societaria.

Solo tre precisazioni poi chiudo definitivamente.
1. nel vendere a 28 ha danneggiato, in primis, se stesso... gli azionisti di minoranza non sono obbligati a cederle.
2. non giustifico quell'operazione; personalmente -come ho scritto da subito- avrei preferito un aggregazione industriale. però non la reputo una truffa;
3. non ho mai accostato Recordati a Parmalat (se ti riferisci a questo) come società. Il riferimento era alle teorie complottiste che ogni volta che c'è un operazione non gradita vengono fuori.
 
Questi gli elementi emozionali. :)
Che sono peraltro una cosa molto bella e di grande sensibilità, e lo dico seriamente.
Però allo stesso tempo non fanno essere del tutto obiettivi e razionali su questa vicenda.
Ciao :)

Me li hai accreditati prima di quel messaggio

Hai la sfera di cristallo non potendo percepire toni, gestualita' e mimica del sottoscritto ?

Ciao
 
Solo tre precisazioni poi chiudo definitivamente.
1. nel vendere a 28 ha danneggiato, in primis, se stesso... gli azionisti di minoranza non sono obbligati a cederle.
2. non giustifico quell'operazione; personalmente -come ho scritto da subito- avrei preferito un aggregazione industriale. però non la reputo una truffa;
3. non ho mai accostato Recordati a Parmalat (se ti riferisci a questo) come società. Il riferimento era alle teorie complottiste che ogni volta che c'è un operazione non gradita vengono fuori.


1) No. lui puo' aspettare anche 15 anni, non e' detto che un piccolo azionista lo possa fare (io l'ho potuto fare dal 2003 e proprio per questo non sapendo le aspettative altrui non ne ho mai consigliato l'acquisto in maniera decisa).

Ha inoltre "fatto fuori" gli altri soci che forse volevano monetizzare piu' che lui e dato che comunque nell' azienda aveva inciso maggiormente li ha "ripagati" dato che le condizioni per gli altri tre non sono parietarie alle sue...

2) I numeri dicono che e' una operazione che danneggia il piccolo azionista, tradisce la sua missione, e' un suo obbligo e di qualunque A.D. operare nell' interesse del piccolo azionista; non ha preso un cippa dal suo predecessore

3) Ok, ma proprio perche' la storia di Recordati e' unica tra le quotate nel panorama italiano era totalmente inaspettato un atteggiamento del genere

4) aggiungo Tu e non solo non avete mai risposto alla domanda : se foste stati azionisti magari da un mese con prospettive di medio-lungo termine avreste definito l'operazione nella norma ??

Non ho la pretesa di dare la risposta ma secondo me assolutamente no
 
facile esser freddo quando non sei dentro
 
Me li hai accreditati prima di quel messaggio

Hai la sfera di cristallo non potendo percepire toni, gestualita' e mimica del sottoscritto ?

Ciao

Magari avessi la sfera di cristallo... :D
Purtroppo solo discreta memoria e neanche ottima. Ma forse migliore della tua... ;)
La storia della visita al cimitero l'avevi già raccontata così come della lettera che scrivesti al Presidente, della sua risposta, di quando ti spedirono il libro sui 30 anni della società in borsa etc.
Tutti gli elementi emozionali (belli) che hanno reso, per te, Recordati qualcosa di più e di diverso rispetto ad un normale investimento,
Ciao
 
Magari avessi la sfera di cristallo... :D
Purtroppo solo discreta memoria e neanche ottima. Ma forse migliore della tua... ;)
La storia della visita al cimitero l'avevi già raccontata così come della lettera che scrivesti al Presidente, della sua risposta, di quando ti spedirono il libro sui 30 anni della società in borsa etc.
Tutti gli elementi emozionali (belli) che hanno reso, per te, Recordati qualcosa di più e di diverso rispetto ad un normale investimento,
Ciao

Assolutamente si, ho ricordato tra le altre cose che a livello di lettura bilanci, prospettive ecc. questa societa' ha migliorato negli anni la mia cultura finanziaria a vantaggio di investimenti futuri.

Ma il fatto "emozionale" come lo definisci tu non ha influito minimamente (se non nella vendita post annuncio vendita), sulle posizioni riportate in questa discussione, dove sin da subito ho messo in luce il cambio di comunicazione avvenuto dal Settembre 2016.

D'altro canto anche senza conoscere le persone se si fosse presa la foto di Giovanni Recordati e fosse stata messa al suo fianco quella di Andrea, direi che ognuno con le proprie emozioni avrebbe notato differenze sostanziali di come la societa' sarebbe stata condotta a partire proprio dalla comunicazione.

Faccio a tutti gli auguri di buone feste.
 
Assolutamente si, ho ricordato tra le altre cose che a livello di lettura bilanci, prospettive ecc. questa societa' ha migliorato negli anni la mia cultura finanziaria a vantaggio di investimenti futuri.

Ma il fatto "emozionale" come lo definisci tu non ha influito minimamente (se non nella vendita post annuncio vendita), sulle posizioni riportate in questa discussione, dove sin da subito ho messo in luce il cambio di comunicazione avvenuto dal Settembre 2016.

D'altro canto anche senza conoscere le persone se si fosse presa la foto di Giovanni Recordati e fosse stata messa al suo fianco quella di Andrea, direi che ognuno con le proprie emozioni avrebbe notato differenze sostanziali di come la societa' sarebbe stata condotta a partire proprio dalla comunicazione.

Faccio a tutti gli auguri di buone feste.

Grazie e altrettanto
 
Recordati compra la francese Tonipharm
21/12/2018 15:09 di Daniela La Cava
QUOTAZIONI Recordati Ord

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Acquisizione in Francia per Recordati. Il gruppo farmaceutico ha sottoscritto un accordo per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Tonipharm, società francese con sede a Boulogne-Billancourt nei dintorni di Parigi, presente prevalentemente nel mercato dell’automedicazione con prodotti da banco. La società prevede di realizzare un fatturato nel 2018 di circa 26,5 milioni di euro. Il closing dell’operazione è atteso entro la fine dell’anno. “L’acquisizione di Tonipharm rappresenta un’ulteriore opportunità per arricchire il nostro portafoglio nel mercato francese dei prodotti di automedicazione, con marchi affermati e importanti quote di mercato”, commenta l’a.d. Andrea Recordati. “Continuiamo a sviluppare la nostra presenza nell’area dei farmaci da banco, che rimane un importante settore di diversificazione in un mercato in crescita, e i marchi Tonipharm rappresentano un valido complemento al nostro portafoglio”.






Tag: recordati
 
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