Non so più che pensare. Il fatto è che quando sei alle strette con un'operazione di un genitore imminente non hai tempo di capire tutto quanto. Per il trasferimento di soldi da un conto a un altro (genitore-figlio) credo sia una cosa che fanno tutti, stando complessivamente al di sotto del milione di euro, e contestare un'azione del genere quando uno gli fa vedere il bonifico fatto dal genitore è veramente questione di lana caprina. In ogni caso si stanno attaccando davvero a tutto e la situazione per quel che mi riguarda è quella di un terrorismo fiscale senza precedenti. E' per questo che mi leverò quanto prima da questo paese di melma.
non credo che dovresti avere problemi...nella malauguata ,e credo remota nel tuo caso, ipotesi che ti invitassero potresti dimostrare senza problemi....per quanto attiene al resto hai perfettamente ragione..sempre più gente si sta svegliando e renddendo conto di vivere in uno stato di polizia fiscale...e molti leveranno le tende appena possibile..resteranno quì solo i disgraziati, i nullatenenti ed i rom....
Ormai non si capisce più nulla e il potere dell'ade vs noi è totalmente asimettrico (già solo il fatto che loro ci impiegano 5 anni ad accertati e poi ti danno 15 gg a te per rispondere è già una cosa che non sta in cielo ne in terra) che alle volte cose normali come il passaggio di soldi da genitore a figlio, tra fratelli, tra nonna/zia a nipote diventa evasione fiscale. Questo semplicemente perchè il nostro stato ormai vuole il "pizzo" (non saprei come definirlo in altra maniera) su tutto...
Va già bene che il redditometro ha una presunzione semplice perchè se fosse una presunzione legale oggi sarebbe conclamata la dittatura fiscale. Ma siamo lì, molto più vicini di quanto molti lo pensino.
Io non so se gli altri stati europei, gli usa, ilcanada, l'australia e il giappone hanno misure come redditometro, studi di settore, limitazione di contanti a 999 euro, controllo movimenti bancari, spesometro etc.
Mi piacerebbe davvero avere informazioni al riguardo.
Infini anche io una volta pensavo che era giunto il momento di andarsene da questo paese, sopratutto per i figli. Ma poi mi son detto ma perchè me ne devo andare io? Se ne devono adnare loro. E siccome questa gente si alimenta con i nostri soldi, l'unico modo è dargliene il meno possibile facendo lavorativamente il minimo indispensabile. Ho rimandato tutte le spese importanti, sto tagliando tutti i costi, metto pian piano al riparo i miei risparmi, sto lavorando per chiudere l'attività vendere le mie proprietà e crearmi una rendita vitalizia che facendo i miei calcoli verrà tassata probabilmente meno che le famigerate rendite finanziarie. Tutto legale ma meno soldi a chi mi sta mandando in rovina.
