RESIDENZA ALL'ESTERO: per pagare meno tasse sulle rendite finanziarie? VOLUME VI

Ma poi scusate , la pena MASSIMA per la NON iscrizione all'AIRE è 1K€.
Voglio dire, tutto questo casino per dichiarare tutto, se sbagli in buonafede paghi, se il commercialista (che tu paghi) sbaglia in buona fede paghi sempre tu e massimo 1K di multa?
Onestamente vale la pena anche di rischiare.....
 
E quale sarebbe il vantaggio di non iscriversi all'AIRE e non trasferire la residenza fiscale, se si va a vivere in un paradiso fiscale?
 
Ultima modifica:
Non lo avevo notato, ma San Marino ha introdotto durante il Covid norme ancora vigenti che offrono a chi prende la residenza nella piccola repubblica romagnola una tassazione del 7% su tutti i redditi di fonte estera, aliquota ridotta al 6% per le pensioni estere, e al 3% per i pensionati delle organizzazioni internazionali. offrono 500 permessi all'anno, immagino rivolti essenzialmente ad italiani.
Sospetto non siano in molti gli stranieri facoltosi interessati a passare oltre sei mesi l'anno a san marino.. ma non credo esistano controlli alla frontiera..
 
Non lo avevo notato, ma San Marino ha introdotto durante il Covid norme ancora vigenti che offrono a chi prende la residenza nella piccola repubblica romagnola una tassazione del 7% su tutti i redditi di fonte estera, aliquota ridotta al 6% per le pensioni estere, e al 3% per i pensionati delle organizzazioni internazionali. offrono 500 permessi all'anno, immagino rivolti essenzialmente ad italiani.
Sospetto non siano in molti gli stranieri facoltosi interessati a passare oltre sei mesi l'anno a san marino.. ma non credo esistano controlli alla frontiera..
Paradisi fiscali, perchè San Marino può attrarre i pensionati italiani
 
Ciao, Russia.
A prima vista direi che il problema principale riguardo San Marino, per un residente italiano riguarda la credibilita' del trasferimento effettivo. Si puo' andare tutti i giorni in spiaggia o al ristorante a Rimini o Riccione, a 15 kilometri da s. Marino.. ma se poi in effetti si abita a Napoli, Milano o Pescara e scatta un accertamento...
Da notare che la cosa non vale solo per i pensionati, ma anche per tutti i redditi esteri da capitale..
 
E quale sarebbe il vantaggio di non iscriversi all'AIRE e non trasferire la residenza fiscale, se si va a vivere in un paradiso fiscale?
vantaggi nessuno!

solitamente è una pratica adottata dai pensionati immigrati, che non vogliono perdere la sanità italiana....
in sostanza vogliono andare a morire in italia :D
 
vantaggi nessuno!

solitamente è una pratica adottata dai pensionati immigrati, che non vogliono perdere la sanità italiana....
in sostanza vogliono andare a morire in italia :D
gente che vuole, dunque, botte piena e moglie ubriaca.
Peraltro, credo che se uno si trasferisce in altro paese UE, se si ammala poi in Italia, ha ancora diritto all'assistenza sanitaria pubblica.
Se invece fanno emigrazione fittizia, o dichiarazioni contraddittorie, rischiano un processo per truffa.
Gli italiani spesso hanno all'estero fama di imbroglioni.
Non sarebbe meglio cercare soluzioni legale pulite, invece di piccoli imbrogli?
 
gente che vuole, dunque, botte piena e moglie ubriaca.
Peraltro, credo che se uno si trasferisce in altro paese UE, se si ammala poi in Italia, ha ancora diritto all'assistenza sanitaria pubblica.
in tutta europa la sanità è gratuita x gli italiani
dietro la tua tessera sanitaria, troverai una scritta che dice: TESSERA EUROPEA DI ASSICURAZIONE E MALATTIA

in sostanza gli stati membri hanno una convenzione tra loro, tu arrivi ad esempio in un ospedale di Parigi x fare un operazione al cuore, presentando la tua tessera sanitaria italica, e loro sbrogliano tutte le pratiche necessarie, mandando il conto alla sanità del tuo paese, e tu ricevi un attenzione di prima qualità

il discorso non vale x paese extra EU

se sei italiano ma cittadino o residente extra EU, e iscirtto aire, rientrando in italia hai diritto solo al pronto soccorso gratuito
tutto il resto paghi
 
in tutta europa la sanità è gratuita x gli italiani
dietro la tua tessera sanitaria, troverai una scritta che dice: TESSERA EUROPEA DI ASSICURAZIONE E MALATTIA

in sostanza gli stati membri hanno una convenzione tra loro, tu arrivi ad esempio in un ospedale di Parigi x fare un operazione al cuore, presentando la tua tessera sanitaria italica, e loro sbrogliano tutte le pratiche necessarie, mandando il conto alla sanità del tuo paese, e tu ricevi un attenzione di prima qualità

il discorso non vale x paese extra EU

se sei italiano ma cittadino o residente extra EU, e iscirtto aire, rientrando in italia hai diritto solo al pronto soccorso gratuito
tutto il resto paghi
Più precisamente, si ha diritto, a titolo gratuito alle prestazioni ospedaliere urgenti per un periodo massimo di 90 giorni in un anno solare (DM 1° febbraio 1996).
 
Più precisamente, si ha diritto, a titolo gratuito alle prestazioni ospedaliere urgenti per un periodo massimo di 90 giorni in un anno solare (DM 1° febbraio 1996).
esatto!
e siccome gli italiani sono furbi x definizione, x via di questa finestra di 90gg si fanno dei trucchi a non finire....

cmq al di la di tutto, io ho girato molto, e la peggior sanità in assoluto, l'ho travata proprio nel bel paese...(mi riferisco a quella che è diventata post covid)
 
Non si puo' eticamente volere botte piena e moglie ubriaca.
Se non si pagano tasse.. si devono pagare di tasca propria i servizi.
Per la sanita' internazionale, ci sono numerose assicurazioni private.
 
Più precisamente, si ha diritto, a titolo gratuito alle prestazioni ospedaliere urgenti per un periodo massimo di 90 giorni in un anno solare (DM 1° febbraio 1996).
infatti, io avevo scritto "se sei residente in altro paese UE".
Se poi in Italia ti ammali cosi' gravemente da doverti ricoverare per oltre 90 giorni, immagino puoi riprendere a quel punto residenza fiscale in Italia.
A Sam Marino, peraltro, ai rifugiati fiscali impongono giustamente l'obbligo di un'assicurazione privata.
 
infatti, io avevo scritto "se sei residente in altro paese UE".
Se poi in Italia ti ammali cosi' gravemente da doverti ricoverare per oltre 90 giorni, immagino puoi riprendere a quel punto residenza fiscale in Italia.
A Sam Marino, peraltro, ai rifugiati fiscali impongono giustamente l'obbligo di un'assicurazione privata.
Si certo, ti iscrivi nuovamente residenza al comune.
Per San Marino, se intendevi per "rifugiati fiscali" la RESIDENZA A SAN MARINO A REGIME FISCALE AGEVOLATO, per quanto riguarda l'assicurazione "sono tenuti ad assumere a proprio totale carico i costi dell’assistenza sanitaria, mediante assicurazione privata o con l’Istituto per la Sicurezza Sociale, nelle modalità stabilite dall’Istituto stesso, a copertura di ogni rischio inerente."
 
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Non lo avevo notato, ma San Marino ha introdotto durante il Covid norme ancora vigenti che offrono a chi prende la residenza nella piccola repubblica romagnola una tassazione del 7% su tutti i redditi di fonte estera, aliquota ridotta al 6% per le pensioni estere, e al 3% per i pensionati delle organizzazioni internazionali. offrono 500 permessi all'anno, immagino rivolti essenzialmente ad italiani.
Sospetto non siano in molti gli stranieri facoltosi interessati a passare oltre sei mesi l'anno a san marino.. ma non credo esistano controlli alla frontiera..
Diversi ciclisti hanno preso residenza a San Marino.
Io sono riminese ma avevo una nonna sammarinese e ho un terreno edificabile.
Gli stranieri hanno interesse per San Marino In particolare il fondo sovrano dell'Arabia Saudita collabora
per ampliare l'aviosuperfice e fare un salto di livello ha deliberato un prestito a tasso age/volato.
Aviosuperficie: ok del Governo all'avviso internazionale, deliberato il prestito da 29 milioni
Se qualcuno ama il volo e vuole un hangar privato ci sono novità.

E' previsto un tipo specifico di residenza a San Marino per i ritirati dal lavoro. Linko un studio tributario che descrive le modalità
di acquisizione della residenza, fra le quali è logicamente al primo posto la disponibilità di una abitazione:
  1. contratto preliminare o promessa di acquisto di fabbricati o contratto preliminare di affitto sottoposto alla condizione sospensiva della concessione della residenza;
Residenza a San Marino per pensionati
 
Ultima modifica:
Mi pare una buona idea teorica ..con pessima esecuzione pratica.
Io vivo all'estero da oltre un trentennio.
Mi curo dove preferisco, pagando di tasca mia o tramite assicurazione privata.
Oppure uso la previdenza pubblica gratuita del paese dove risiedo.
Se mi viene in mente di pagare una seconda assicurazione in Italia, paese ove non vivo... ragionevolmente lo faccio solo se ho previsione di fare interventi con degenza lunga costosissimi, per coprire il costo dei quali 1500 € e' un affarone.
Motivo per cui, popolato come e' da "furbi".. le casse dello Stato ci perderebbero, invece di guadagnare.
 
Diversi ciclisti hanno preso residenza a San Marino.
Io sono riminese ma avevo una nonna sammarinese e ho un terreno edificabile.
Gli stranieri hanno interesse per San Marino In particolare il fondo sovrano dell'Arabia Saudita collabora
per ampliare l'aviosuperfice e fare un salto di livello ha deliberato un prestito a tasso age/volato.
Aviosuperficie: ok del Governo all'avviso internazionale, deliberato il prestito da 29 milioni
Se qualcuno ama il volo e vuole un hangar privato ci sono novità.

E' previsto un tipo specifico di residenza a San Marino per i ritirati dal lavoro. Linko un studio tributario che descrive le modalità
di acquisizione della residenza, fra le quali è logicamente al primo posto la disponibilità di una abitazione:
  1. contratto preliminare o promessa di acquisto di fabbricati o contratto preliminare di affitto sottoposto alla condizione sospensiva della concessione della residenza;
Residenza a San Marino per pensionati
Grazie delle informazioni.
Visto che l'aeroporto di Rimini se non erro e' a 10 KM da S. Marino, un ulteriore aeroporto per piccoli jets privati sul territorio sammarinese.. servirebbe solo per chi, per un motivo o per l'altro (ma tutti sospetti) non vuole posarsi sul territorio italiano.
Dubito ci sarebbe molto traffico aereo.. ma forse sono pessimista.
 
Mi pare una buona idea teorica ..con pessima esecuzione pratica.
Io vivo all'estero da oltre un trentennio.
Mi curo dove preferisco, pagando di tasca mia o tramite assicurazione privata.
Oppure uso la previdenza pubblica gratuita del paese dove risiedo.
Se mi viene in mente di pagare una seconda assicurazione in Italia, paese ove non vivo... ragionevolmente lo faccio solo se ho previsione di fare interventi con degenza lunga costosissimi, per coprire il costo dei quali 1500 € e' un affarone.
Motivo per cui, popolato come e' da "furbi".. le casse dello Stato ci perderebbero, invece di guadagnare.
Esatto, proposta fatta da chi vive lontano dalla realtà oppure fa finta di non conoscerla.
 
Comunque trasferirsi all'estero solo per motivi fiscali da rendite finanziarie per me a senso solo dopo i 4 o 5 milioni di euro,soprattutto se non si e trader spericolati
 
Esatto, proposta fatta da chi vive lontano dalla realtà oppure fa finta di non conoscerla.
L'Italia e' ancora sgovernata da una classe politica di norma mediocre, che non ha accettato il fatto che a far pagare Pantalone.. si fanno in realta' pagare gli italiani.. o meglio, quel 10% di residenti che di fatto sostengono con la tassazione netta la spesa pubblica.
 
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