RISTRUTTURARE CASA ORA

sì sì ok tra 40 anni avremo la fusione, come dicono da ormai 40 anni. ps: l'uranio dove sta in italia? Nella terra dei fuochi interrato?
La fusione è utopia. La fissione è realtà.

Ripeto, quale è la tua proposta per il mix energetico italiano?
 
Inutile parlare del superbonus perché è fuorviante, noi siamo cittadini e non tifosi dei partiti politici, non abbiamo bisogno di trovare un capro espiatorio per l'incapacità di governare, limitiamoci a fare considerazioni sui fatti. Durante il COVID l' edilizia non era messa male perché proprio grazie al meccanismo della cessione del credito alle Esco, i bonus ordinari: 50%, 65%, 70%, e 75% tra ecobonus e sismabonus, stavano sbloccando la situazione stagna di molti condomini che non riuscivano a deliberare. La decisione di portare al 110% la detrazione e di aprire il mercato alle banche, oltreché di allargare la platea alle case unifamiliari, ha fatto consumare in fretta tutte le possibilità di vendere crediti. Le Esco, invece di limitarsi a fare i lavori in un numero di condomini tale da poter assorbire i crediti fiscali per il pagamento delle proprie tasse, hanno iniziato a vendere a loro volta il credito alle banche. Le banche, una volta esaurita la capienza, non hanno più accettato crediti. Però il meccanismo di cessione del credito, pur consapevoli che si tratta di un finanziamento pubblico, se utilizzato con aliquote di detrazione più basse, è stato e avrebbe potuto essere un meccanismo utile per riqualificare l'enorme patrimonio edilizio decadente italiano. E questo problema della sempre maggiore necessità delmpatrimonio edilizio esistente, esiste, indipendentemente dal vettore energetico che al limite è un discorso parallelo e non alternativo.
la bce non l'ha permesso, con la cessione dei crediti praticamente l'Italia ha creato una seconda valuta virtuale, cosa pericolosissima per l'esistenza dell BCE e dell'euro da te ed il 90% dei formasti ammirato e difeso, se la cessione fosse continuata a quei ritmi oggi andresti a comprare il pane con una App cui cederesti 2 euro di credito per esempio (l'avrebbero inventata a breve anzi la stavo creando io) ci avrebbero copiato altri paesi e tanti saluti all'euro alla ice ovvero all'Europa, da qui l'obbligo per la draghi di non obbligare le banche a comprare crediti, e l'obbligo per la meloni (che è un draghi eterodiretto) di bloccare le cessioni, l'ultima quella sul bonus 75 degli infissi cui si ricominciava a cambiare infissi come se non ci fosse un domani, e notare che era "solo" al 75% con prezzi gonfiati eppure le persone ragionano cosi meglio pagare un infisso che vale 40.0000 euro 100.000 m pagarlo 25 mila che 40.000 e recuperare in 10 anni...
capisci?
 
La fusione è utopia. La fissione è realtà.

Ripeto, quale è la tua proposta per il mix energetico italiano?
la fusione nucleare ci arriveremo quando viaggeremo tra le stelle, c'è mai.
ricreare su larga scala le forze che generano fusione controllata è il più grande schema ponzi degli ultimi 50 anni ci stanno mangiando tutti (dagli scienziati al muratore che costruisce i laboratori ...) gli scienziati sanno benissimo che non ci arriveremo mai ma uno stipendio se lo devono guadagnare, ormai quello che c'era da scoprire in fisica lo hanno scoperto altro non c'è il resto fantasie, ne è prova provata il fatto che altre specie (che esistono sicuramente per mera probabilità) mai sono arrivate tra noi anche se ultra evolute (sempre per mera probabilità) proprio perchè c'è il limite invalicabile della velocità della luce, ed uno studente delle superiori lo sa benissimo pure Fermi si era posto il dubbio...
la fusione l'uomo l'ha creata nel 54 ma incontrollata e per farla è servita e serve la fissione a catena, bomba H...
il resto lasciamolo ai sognatori.
certo bisognerebbe investire in centrali a fissione, ma mi mangerebbero solo in "pochi" meglio il ponte sullo stretto, gli autovelox e le rotonde...
 
facci sentire cosa sono quei 45K detratti..vediamo ...
ti sei incastrato da solo perche quei 45k detratti sono spese e quindi soldi immessi nell economia,,,(ristoranti, carburante, e carburante grande voce per le casse statali, attrezzature, mezzi,,ecc..)...
tutto, persino le cene detraggono, fatture di amici compiacenti, computer per i figli, tutto
mi stupii io che da forfettario 60.000 euro di fatturato pagavo 4 volte tanto di tasse rispetto ad un fornaio che fatturava con ipref 500 mila euro all'anno
 
La fusione è utopia. La fissione è realtà.

la fissione è fuori mercato, il costo cresce ogni anno (perché tutti i nuovi progetti nucleari in occidente sono in ritardo cronico e accumulano costi su costi), il costo al MWH è già più alto del costo al mwh delle rinnovabili (che invece cala di anno in anno). Mettiti l'anima in pace e occupati di immobiliare va
 
la fissione è fuori mercato, il costo cresce ogni anno (perché tutti i nuovi progetti nucleari in occidente sono in ritardo cronico e accumulano costi su costi), il costo al MWH è già più alto del costo al mwh delle rinnovabili (che invece cala di anno in anno). Mettiti l'anima in pace e occupati di immobiliare va
modera i termini che non ti conosco e non mi conosci.

si parla di nucleare e tu mi parli di rinnovabili come alternativa al nucleare.
quello che dovrebbe studiare come mandare avanti energeticamente una nazione sei tu, dato che il rinnovabile va usato OBBLIGATORIAMENTE o con centrali fossili o nucleari

se non c'è sole o non c'è vento il rinnovabile non produce, non è in grado di essere modulabile sulla base della richiesta e non può essere usato per alimentare l'industria.

Va unito o a centrali fossili o a centrali nucleari.

se io mi devo occupare di immobiliare tu dovresti studiare (e studiare parecchio)

PS: lavoro nel mondo oil & gas dal 2012 quindi qualcosa di energia ne so. stammi bene!
 
si parla di nucleare e tu mi parli di rinnovabili come alternativa al nucleare.
quello che dovrebbe studiare come mandare avanti energeticamente una nazione sei tu, dato che il rinnovabile va usato OBBLIGATORIAMENTE o con centrali fossili o nucleari

se non c'è sole o non c'è vento il rinnovabile non produce, non è in grado di essere modulabile sulla base della richiesta e non può essere usato per alimentare l'industria.

Va unito o a centrali fossili o a centrali nucleari.

se io mi devo occupare di immobiliare tu dovresti studiare (e studiare parecchio)

PS: lavoro nel mondo oil & gas dal 2012 quindi qualcosa di energia ne so. stammi bene!

modera i termini che non ti conosco ( e me ne guardo bene dal volerlo fare) e non mi conosci.
 
Scusate se vi interrompo sulla vostra discussione tra rinnovabili e nucleare, ma mi sarebbe utile un vostro parere.
Volendo fare su una piccola bifamiliare un efficientamento energetico come cappotto, sostituzione caldaia, rifacimento impermeabilizzazione e tegole del tetto, fareste l'intervento nel 2024 con i bonus e prezzi attuali o nel 2025 con forse futuri bonus, forse prezzi migliori e forse cessione credito anzichè dichiarazione redditi?
 
Scusate se vi interrompo sulla vostra discussione tra rinnovabili e nucleare, ma mi sarebbe utile un vostro parere.
Volendo fare su una piccola bifamiliare un efficientamento energetico come cappotto, sostituzione caldaia, rifacimento impermeabilizzazione e tegole del tetto, fareste l'intervento nel 2024 con i bonus e prezzi attuali o nel 2025 con forse futuri bonus, forse prezzi migliori e forse cessione credito anzichè dichiarazione redditi?
Nessuno può prevedere il futuro. L'unica cosa certa é quello che abbiamo oggi...
 
fareste l'intervento nel 2024 con i bonus e prezzi attuali o nel 2025 con forse futuri bonus, forse prezzi migliori e forse cessione credito anzichè dichiarazione redditi?
Stai pur certo che la cessione del credito non ci sarà più, almeno fino a che ci sarà questo governo. Come sai, questi partiti hanno sempre votato il superbonus, poi hanno cambiato idea e ne hanno dette di tutti i colori dicendo che ha rovinato l'Italia, e pensi che cambieranno di nuovo idea in 1 anno o 2? Impensabile. Possibile fra qualche anno.
Quindi se devi fare qualche lavoro fallo il prima possibile. Oppure aspetta 5-6 o più anni quando il vento cambierà di nuovo.
 
Scusate se vi interrompo sulla vostra discussione tra rinnovabili e nucleare, ma mi sarebbe utile un vostro parere.
Volendo fare su una piccola bifamiliare un efficientamento energetico come cappotto, sostituzione caldaia, rifacimento impermeabilizzazione e tegole del tetto, fareste l'intervento nel 2024 con i bonus e prezzi attuali o nel 2025 con forse futuri bonus, forse prezzi migliori e forse cessione credito anzichè dichiarazione redditi?
Parlo per sentito dire, ma l'ho sentito spesso: se la casa non è un colabrodo, lascia perdere il cappotto. Rischi di spendere qualche migliaio di euro per risparmiare, se va bene, 200-300 euro l'anno. Inoltre mi dicono che andrebbe associata una vmc, altrimenti rischi che si formi muffa.
Non sono consigli, perché non sono del settore, ma punti su cui ti invito ad informarti bene
 
la bce non l'ha permesso, con la cessione dei crediti praticamente l'Italia ha creato una seconda valuta virtuale, cosa pericolosissima per l'esistenza dell BCE e dell'euro da te ed il 90% dei formasti ammirato e difeso, se la cessione fosse continuata a quei ritmi oggi andresti a comprare il pane con una App cui cederesti 2 euro di credito per esempio (l'avrebbero inventata a breve anzi la stavo creando io) ci avrebbero copiato altri paesi e tanti saluti all'euro alla ice ovvero all'Europa, da qui l'obbligo per la draghi di non obbligare le banche a comprare crediti, e l'obbligo per la meloni (che è un draghi eterodiretto) di bloccare le cessioni, l'ultima quella sul bonus 75 degli infissi cui si ricominciava a cambiare infissi come se non ci fosse un domani, e notare che era "solo" al 75% con prezzi gonfiati eppure le persone ragionano cosi meglio pagare un infisso che vale 40.0000 euro 100.000 m pagarlo 25 mila che 40.000 e recuperare in 10 anni...
capisci?
Ovvio che sia così. Però così come era nato nel 2016 ovvero che solo le Esco potevano realizzare lavori con cessione del credito ed era vietato alle banche e finanziarie comprare il credito, la cosa aveva un senso perché comunque adesso esiste il problema di ristrutturare (sia energeticamente, sia strutturalmente) i condomini. I governi ragionano in termini di propaganda e scelte popolari, non si mettono a risolvere problemi lenti come il degrado del patrimonio immobiliare, che loro vedono come una cosa sporca, che è meglio ignorare buona solo per tassare e da dimenticare quando crolla in occasione dei terremoti. E' vero che il governo non ha il dovere di ristrtturare le case degli italliani però il fatto che la maggior parte degli italliani abbia una casa di proprietà e non sia in grado di partecipare alle spese per la manutenzione dei condomini, è frutto di scelte politiche italiane dei decenni passati che dovrebbero comunque essere di orientamento alla politica attuale. Anche perché comunque, il patrimonio edilizio dell'Italia è la ricchezza dell'Italia e il fatto che sia sempre più degradato significa che il paese non sta bene ed è povero.
Scusate se vi interrompo sulla vostra discussione tra rinnovabili e nucleare, ma mi sarebbe utile un vostro parere.
Volendo fare su una piccola bifamiliare un efficientamento energetico come cappotto, sostituzione caldaia, rifacimento impermeabilizzazione e tegole del tetto, fareste l'intervento nel 2024 con i bonus e prezzi attuali o nel 2025 con forse futuri bonus, forse prezzi migliori e forse cessione credito anzichè dichiarazione redditi?
Premetto che sono progettista termotecnico dal 2016 nonché consulente di una Esco che ha realizzato interventi con Ecobonus e cessione del credito dal 2017 e ne ha monitorato i risultati. Sono anche consulente CasaClima.
È possibile che la detrazione del 50% sulla ristrutturazione, non venga rinnovata nel 2025. In ogni caso, la cessione del credito non ci sarà per almeno 19 anni perché chi ha comprato i crediti fino ad esaurire la propria capienza fiscale di imposte, non avrà altro spazio. Ricordiamoci che c'è stato il bonus facciate con detrazione al 90% che ha riempito le città di cantieri più del superbonus e che si detrae in 10 anni. Su un possibile ritorno della cessione del credito non ci spererei.
Fatte queste premesse, tutti i lavori che non riguardano il risparmio energetico, ti conviene farli in questi mesi del 2024, quanto meno sostenere tutti i pagamenti. L' Ecobonus al 65% durerà anch'esso fino al 31/12/2024 ma è possibile che l'aliquota di riduca al 50% per una questione di logica. Il cappotto, ti converrebbe farlo nel 2024 insieme alla coibentazione del solaio del sottotetto o del tetto. Potresti rimandare l'impianto al 2025 per due ragioni. 1) perché così vedi come si comporta la casa; in certe zone climatiche, quasi non c'è bisogno di accendere il riscaldamento, potresti valutare un generatore diverso dalla classica caldaia a gas 2) perché gli idraulici stanno ancora praticando prezzi folli e anche caldaie e pompe di calore costano troppo per colpa del superbonus. Ho visto un seminario di aggiornamento professionale recentemente dove ha partecipato un funzionario dell'AdE e l'intenzione parte be essere quella di far tornare l' aliquota di detrazione al 36% per la ristrutturazione e diminuire l'ecobonus al 50. Per vedere un ritorno di incentivi significativo, si dovrà aspettare 10 anni secondo un po' come è stato per la crisi dell' edilizia dal 2008 al 2016. Se hai capienza fiscale, approfittane ora che le imprese cominciano ad avere meno lavoro, anno bisogno di prendere lavoro e detrai dalle tue tasse.
 
La fusione è utopia. La fissione è realtà.

Ripeto, quale è la tua proposta per il mix energetico italiano?
In realtà sulla fusione vi sbagliate, direi che non siete aggiornati sui vari progetti (e, vi prego, non fate l'errore di confondermi con i vari seguaci dell'E-CAT o i green-fanatici).
 
È possibile che la detrazione del 50% sulla ristrutturazione, non venga rinnovata nel 2025. In ogni caso, la cessione del credito non ci sarà per almeno 19 anni perché chi ha comprato i crediti fino ad esaurire la propria capienza fiscale di imposte, non avrà altro spazio. Ricordiamoci che c'è stato il bonus facciate con detrazione al 90% che ha riempito le città di cantieri più del superbonus e che si detrae in 10 anni. Su un possibile ritorno della cessione del credito non ci spererei.

se dovesse finire davvero così, danno una botta grossa a edilizia e immobiliare. A meno che poi i prezzi dell'edilizia non si adeguino al ribasso, ovviamente. Se invece dovessero aumentare ancora causa mancate detrazioni, vendere l'immobile usato da ristrutturare sarà ancora più complicato di adesso
 
Già il mercato sta andando in quella direzione. I mutui per case green sono più convenienti e le case in classe G spesso si svendono ...
 
Già il mercato sta andando in quella direzione. I mutui per case green sono più convenient???i e le case in classe G spesso si svendono ...
le case G si vendono per due motivi 1) locazione, vai in via della Spiga e vedi se le classi g si vendono (e qui non ci fai nulla)
2) donne sognatrici e mariti fidanzati ritardati che vanno dietro ai sogni delle compagne che vogliono il riscaldamento aa pavimento e VMA e demotica, comprando a 3000 euro al metri in periferia di Brescia la classe A quando (i furbi) comprano stessa location a 700 euro al metro e ne spendono altri 800/900 per ristrutturare con materiali di prima scelta e come vogliono loro
I PRIMI si impiccano con 1000 euro al mese di mutuo per 40 anni gli altri con 500 al mese per 20
 
Già il mercato sta andando in quella direzione. I mutui per case green sono più convenienti e le case in classe G spesso si svendono ...
garbatamente dissento, quello che da vendibilità all'immobile è la location, zona, via e servizi disponibili, è così da sempre e resterà così. questo almeno nelle città, in provincia le dinamiche sono un po' diverse e il calo di valore delle "G" è più marcato.
 
In realtà sulla fusione vi sbagliate, direi che non siete aggiornati sui vari progetti (e, vi prego, non fate l'errore di confondermi con i vari seguaci dell'E-CAT o i green-fanatici).
forse sono stato frainteso.
io ho un amico che lavora in ITER e quindi so benissimo che la scienza sta facendo passi da gigante.

lo reputo comunque un traguardo lontano su cui non si puo' basare la politica energetica del mondo a medio termine
 
forse sono stato frainteso.
io ho un amico che lavora in ITER e quindi so benissimo che la scienza sta facendo passi da gigante.

lo reputo comunque un traguardo lontano su cui non si puo' basare la politica energetica del mondo a medio termine
Ok. Allora direi che il termine "utopia" che hai utilizzato non esprime correttamente il tuo pensiero.
I progetti di fusione nucleare sono diversi. Poi potrebbero tutti arenarsi, ma in questo momento parlare di fusione nucleare non è fantascienza.
 
Ok. Allora direi che il termine "utopia" che hai utilizzato non esprime correttamente il tuo pensiero.
I progetti di fusione nucleare sono diversi. Poi potrebbero tutti arenarsi, ma in questo momento parlare di fusione nucleare non è fantascienza.
tu sei convinto di vedere nella tua vita reattori a fusione funzionanti e operativi?

io oggi no. ma sono pronto a essere sorpreso
 
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