Romania 2030 2.50% XS1768067297 2038 3.375% XS1768074319 lotto minimo 1k VOL II

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come interpretate le parole della Lagarde?

Bce: Lagarde, determinati ad assicurare stabilità prezzi (Ansa)
Bce, Lagarde difende la cautela sui tassi: "Alzarli non risolve i problemi su prezzi energetici e catene di fornitura" (la Repubblica)
Notizie RadiocorBCE: LAGARDE, PRESENZA FATTORI PRESSIONE PREZZI DI PER SE' NON SUFFICIENTE PER AUMENTO TASSI (Borsa italiana)
Falco a metà, c’è una Linea Maginot dello spread Btp-Bund c’è la Bce difenderà a oltranza (FOL)
Bce, per Lagarde non è necessario netto inasprimento politiche monetarie (investing)
Queste sono le last news, ho preferito risponderti con i titoli di alcune testate giornalistiche anche perché per me la Lagarde dice sempre tutto e il contrario di tutto... Siamo in pessime mani
 
visto che ho scritto un paio di commenti qua scrivo qua:
ma alla Lagarde che gli cambia se aspetta 6 mesi o un anno per aumentare i tassi? Perche' c'e' questa fretta? Non sarebbe meglio aspettare almeno un anno per vedere se l'inflazione e' passeggera o e' destinata a rimanere? Per vedere se la quinta ondata di omicron di dicembre 2022 sara' vera influenza o creera' problemi? A chi gioverebbe un aumento domani dei tassi? Alle banche? Ma non possono aspettare ancora un anno queste banche qua?
 
ok grazie, sul fatto che la Lagarde non è Draghi non ci sono dubbi, peraltro mi pare un piccolo passo indietro rispetto a quanto detto settimana scorsa, non credo cambi molto, sicuramente non cambia il sentiment.
 
Speriamo alzi i tassi al prima possibile.
È fisiologico avere il decennale al 4/5
Basta debiti.
È ora di pensare al risparmio dopo 10 anni di tassi a zero.
 
E più velocemente possibile, un primo rialzo di 0,5% andrebbe a coprire l'inerzia che sta avendo rispetto alle altre banche centrali.
 
visto che ho scritto un paio di commenti qua scrivo qua:
ma alla Lagarde che gli cambia se aspetta 6 mesi o un anno per aumentare i tassi? Perche' c'e' questa fretta? Non sarebbe meglio aspettare almeno un anno per vedere se l'inflazione e' passeggera o e' destinata a rimanere?
E' rischioso mantenere tassi bassi in presenza di inflazione, potenzialmente recessivo. Innanzitutto i tassi non li alza la Lagarde: la BCE alza i SUOI tassi, quello che viene "remunerato" alle banche per tenere 'i soldi sul conto', mettiamola così.
Tenere i tassi a zero BCE mentre nel resto del mondo la gente dice "se c'è 3% di inflazione io i soldi non te li presto al 1%, mi spiace, non me lo prendo come asset il BTP con rendimento 0,95%, lo prendo se sale almeno al 2%" e per gente intendo specialmente i 'poteri forti' (banche, società finanziarie, fondi, multinazionali etc...) rischia di innescare un meccanismo stagflattivo: inflazione che sale mentre occupazione e PIL scendono... recessione inflattiva, una tempesta perfetta che distrugge capitale e produzione. Senza considerare gli effetti disastrosi nel sistema finanziario: i soldi in BCE non posso tenerli, prestarli non li presto perché rende poco/negativo al netto inflazione, produrre non produco... poi ti credo che la gente va a crearsi i bitcoin.
Quindi le autorità monetarie... devono fare le autorità monetarie. Nell'assenza delle istituzioni regna l'anarchia.
Anche perché una inflazione passeggera rischi altrimenti di trasformarla tu in sistemica.
 
Poveri illusi aspettate aspettate il rialzo...
Ocio a non diventare vecchi nel frattempo
 
Poveri illusi aspettate aspettate il rialzo...
Ocio a non diventare vecchi nel frattempo

Secondo me sono parole che dovevano essere pronunciate... ma ho qualche dubbio che saranno seguite dai fatti...
Ovviamente è solo sensazione e potrei sbagliarmi.
 
Mannaggia alla tentazione. Sta ROMANIA 2039 4.125% XS1892127470 in Euro che adesso quota 98,6% mi tenta di mettere un buy ad un prezzo attorno ai 97 per un cippino. Un 2% del ptf.
Mi pare di rivivere le sensazioni del mitico Portugal 4,1% che ho preso ad analogo prezzo, forse qualcosina meno, cedolato per parecchi anni e venduto a 153. Peraltro, la cedola nominale è analoga..
Fortunata incoscienza, perchè non era un cippino
Avevo promesso a me stessa, di non fare più operazioni in cui mi espongo a rischio specifico di unico emittente....ma ammetto che sta roba tenta.
Mi prendo questa settimana per risolvere questo conflitto interno tra la fedeltà ad un principio "autodeterminato" ed una piccola trasgressione allo stesso, che ha il sapore amaro dell'incoerenza.
Io non credo che la BCE possa rialzare i tassi per più di 0.5 punti base. Qualora lo facesse non tarderà ad arrivare un nuovo quantative easing, vitale a quel punto per i debiti pubblici di mezza europa.
Mi sbaglierò, ma la sensazione che ho, è che lo scenario più plausibile preveda ciclicamente rialzo tassi... quantative easing con retromarcia sui tassi (e rendimenti)bassi ... inflazione.
Poi, per via dell'inflazione, di nuovo rialzo tassi.....quantative easing con tassi e rendimenti bassi.... nuova inflazione....... si ricomincia e si prosegue con la giostra.
Un 4% senza rischio valuta, "rischia" di essere un rendimento non così facile da beccare per parecchi anni.
fatta la (mia) valutazione sul rendimento, la valutazione vera da fare (almeno per me) è sul rischio emittente.
Mi ritiro per deliberare. Se volete scrivete le vostre riflessioni...insomma "incasinatemi" la decisione.
 
Ultima modifica:
Secondo me sono parole che dovevano essere pronunciate... ma ho qualche dubbio che saranno seguite dai fatti...
Ovviamente è solo sensazione e potrei sbagliarmi.

Prima di fine anno avranno ben altro a cui pensare che tassi e inflazione...
 
Mannaggia alla tentazione. Sta ROMANIA 2039 4.125% XS1892127470 in Euro che adesso quota 98,6% mi tenta di mettere un buy ad un prezzo attorno ai 97 per un cippino. Un 2% del ptf.
Mi pare di rivivere le sensazioni del mitico Portugal 4,1% che ho preso ad analogo prezzo, forse qualcosina meno, cedolato per parecchi anni e venduto a 153. Peraltro, la cedola nominale è analoga..
Fortunata incoscienza, perchè non era un cippino
Avevo promesso a me stessa, di non fare più operazioni in cui mi espongo a rischio specifico di unico emittente....ma ammetto che sta roba tenta.
Mi prendo questa settimana per risolvere questo conflitto interno tra la fedeltà ad un principio "autodeterminato" ed una piccola trasgressione allo stesso, che ha il sapore amaro dell'incoerenza.
Io non credo che la BCE possa rialzare i tassi per più di 0.5 punti base. Qualora lo facesse non tarderà ad arrivare un nuovo quantative easing, vitale a quel punto per i debiti pubblici di mezza europa.
Mi sbaglierò, ma la sensazione che ho, è che lo scenario più plausibile preveda ciclicamente rialzo tassi... quantative easing con retromarcia sui tassi (e rendimenti)bassi ... inflazione.
Poi, per via dell'inflazione, di nuovo rialzo tassi.....quantative easing con tassi e rendimenti bassi.... nuova inflazione....... si ricomincia e si prosegue con la giostra.
Un 4% senza rischio valuta, "rischia" di essere un rendimento non così facile da beccare per parecchi anni.
fatta la (mia) valutazione sul rendimento, la valutazione vera da fare (almeno per me) è sul rischio emittente.
Mi ritiro per deliberare. Se volete scrivete le vostre riflessioni...insomma "incasinatemi" la decisione.

Ora siamo in una fase completamente diversa, non credo si possa replicare in fotocopia quanto è successo con le Portoghesi in piena espansione monetaria, ora i soldi li tolgono e i tassi li alzano...
 
Poveri illusi aspettate aspettate il rialzo...
Ocio a non diventare vecchi nel frattempo

Se invece li alzano esattamente come già hanno fatto intendere ti sei messo in trappola da solo.
I mercati anticipano e così ad occhio si stanno aspettando anche due rialzi quest'anno, uno forse verso settembre e un secondo entro dicembre 2022.
Siccome è finito il tempo dove si sale e basta conviene adattarsi cambiando velocemente strategia, invece di arroccarsi su posizioni che al momento non ti portano certo profitti.
 
Ora siamo in una fase completamente diversa, non credo si possa replicare in fotocopia quanto è successo con le Portoghesi in piena espansione monetaria, ora i soldi li tolgono e i tassi li alzano...

Si incrementano i rendimenti... E i debiti pubblici di mezza Europa? Il problema è L inflazione che giustifica questo "interventismo" delle banche centrali. Peraltro interventismo apparentemente pacato in Europa.
Ma L inflazione è un dato differenziale, indica cioè il livello differenziale dei prezzi rispetto L anno precedente.
A meno che qualcuno si aspetti una nuova variazione di entità simile alle attuali ( e significa disastro, scenario apocalittico), una sorta di stabilizzazione dei prezzi, ai livelli ( elevatissimi) attuali, significa inflazione prossima a zero. Fine dell emergenza inflazione e retromarcia sui tassi, a mio modesto avviso, altamente plausibile. Per necessità... Per la sopravvivenza e sostenibilità dei debiti pubblici...TINA come dicono quelli bravi: there is no alternative.
 
Sara78
l'intera Europa ha emesso per anni a tassi ridicoli, quel debito peserà tutto sulle spalle di chi lo ha comprato perchè non rende niente.
Puoi acquistare senza fretta, aspetta almeno che si arresti questo terremoto, poi vedrai se hanno ragione i mercati a disfarsi di questa roba o se era un'occasione per salmoni controcorrente.
 
Si sta andando incontro alla più grande recessione della storia dell'umanità.. saracinesche abbassate tutto chiuso stavolta non per il covid ma per il costo folle dell'energia. Converrà stare chiusi in casa con il riscaldamento al minimo e luci spente, l'automobile? Meglio andare a piedi o in bicicletta..
 
4,625% 4/2049
Isin XS1968706876

Sta ormai a 100.
Mi sembra sia quello che renda di più ora.
Nessuno ne parla però ???? :confused::confused::confused:
 
Sara78
l'intera Europa ha emesso per anni a tassi ridicoli, quel debito peserà tutto sulle spalle di chi lo ha comprato perchè non rende niente.
Puoi acquistare senza fretta, aspetta almeno che si arresti questo terremoto, poi vedrai se hanno ragione i mercati a disfarsi di questa roba o se era un'occasione per salmoni controcorrente.

Se uno si studiasse il caso Giappone che ha semplicemente precorso i tempi capirebbe tante cose

1. la deflazione da debiti non è risolvibile
2. Anche in Giappone han provato in 1000 modi artificiosi a far partire inflazione ( anche riducendo l'IVA ) ; c'è stata una breve impennata e poi ritorno a ZERO
3. Demografia in calo e invecchiamentonon lasciano scampo

In poche parole rassegnatevi .... questi non li fanno neppure i due aumenti di tassi ... non solo dovranno metterli in negativo nel 23 accetto scommesse

Inflazione storica Giappone – inflazione storica Giappone CPI

Inflazione Giappone ostinatamente sotto target Bank of Japan: indice prezzi al consumo delude le stime - FINANZA.COM
 
Sara78
l'intera Europa ha emesso per anni a tassi ridicoli, quel debito peserà tutto sulle spalle di chi lo ha comprato perchè non rende niente.
Puoi acquistare senza fretta, aspetta almeno che si arresti questo terremoto, poi vedrai se hanno ragione i mercati a disfarsi di questa roba o se era un'occasione per salmoni controcorrente.

Presumo che tu sappia molto meglio di me che il "peso specifico" del debito si "alleggerisce" col combinato disposto tra inflazione e tassi bassi.
L'attuale situazione dove coesistono le due variabili, fa tanto bene ai debiti pubblici...per questo la Cristina non ha particolare fretta...
 
Stato
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