vero ma ci sono stati molteplici motivi che mi hanno spinto ad uscire adesso da questi emittenti
- avevo PMC decisamente basso, e parecchie plus da scaricare che mi permettevano di chiudere il bilancio della operatività 23 ben sopra il target minimo che mi ero prefissato (tieni presente che, solo qualche settimana fa, l'impressione era quella che avrei chiuso il 23 decisamente sotto, quindi questo "ribaltone" in poche sedute mi ha lasciato incredulo...)
- guardo i grafici, sia dei singoli titoli che dei rendimenti, e mi sembra tutto così tirato.....
RSI, MACD, grafico fuori bollinger, siamo a livelli tosti di resistenze, possibile che le frantumiamo in queste condizioni??
- mai avuto la pretesa di essere un tale fenomeno da entrare sui minimi ed uscire sui massimi, quando si fa una scelta inutile pensare sempre alle conseguenze peggiori.....
- sui titoli di stato italiani ho sempre avuto un target "mentale" minimo di rendimento e difficilmente sono rimasto investito sui lunghi sotto il 4%, e più o meno adesso ci siamo..... in ogni caso, visto il contesto in cui operiamo -ed il quadro macroeconomico che abbiamo davanti-, probabilmente nei prossimi mesi rientrerò e starò investito anche al 3%, ma per adesso preferisco spostarmi su emittenti che mi danno il 5,5% (tanto se sale uno poi inevitabilmente parte la "caccia al rendimento" e sale anche il resto, basta attendere con pazienza la rotazione di chi si posiziona sui titoli rimasti più indietro...)
- ho valutato bene cosa mi aspetta: se il mercato dovesse "tagliarmi fuori" dagli emittenti che ho venduto ci sono valide alternative che ancora pagano allo stesso modo, se dovesse ritracciare anche solo di 3-4 figure ricostruisco tutto, se dovesse alzarsi di altre 3-4 figure in ogni caso adesso siamo a livelli chiave che, anche se rotti, probabilmente fungeranno da pull-back dove permettere di rientrare a chi lo vorrà fare