Sabaf conquista l'oscar di bilancio 2013
17:56 02 DIC 2013
Il rapporto annuale integrato di Sabaf trionfa per la seconda volta all'Oscar di Bilancio nella categoria Medie e Piccole Imprese Quotate Ospitaletto (BS), 2 dicembre 2013 - Sabaf, societa' bresciana quotata allo STAR di Borsa Italiana e leader internazionale nella progettazione e nella produzione di componenti per apparecchi di cottura a gas, si aggiudica l'edizione 2013 dell'Oscar di Bilancio, premio promosso e gestito da FERPI ' Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, nella categoria Medie e Piccole Imprese Quotate. Gia' nel 2004, anno di celebrazione del cinquantenario dell'Oscar di Bilancio, Sabaf aveva ricevuto questo importante riconoscimento. E oggi l'approccio innovativo alla rendicontazione, allineata alle migliori prassi internazionali, viene nuovamente riconosciuto e premiato. Queste le motivazioni che hanno spinto la Giuria a premiare il bilancio di Sabaf "Si tratta di un bilancio integrato con una sezione dedicata alla sostenibilita', con un evidente impegno nel coniugare i vari aspetti di rendicontazione finanziaria e non. Buone le parti relative all'informativa economico finanziaria e alla gestione e organizzazione, cosi' come quella dedicata alla CSR. Il documento ha un forte impatto visivo, dal momento che sfrutta diverse soluzioni grafiche per sintetizzare il testo ed evidenziare Key Performance Indicators e altre tematiche chiave. Ottima la sezione sul risk management, di immediata comprensione anche per i non addetti ai lavori e molto apprezzabile la trasparenza nella descrizione dei processi di selezione e remunerazione delle risorse". La cerimonia di premiazione si sta svolgendo oggi nella suggestiva cornice di Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. A ritirare il premio per Sabaf sono presenti il Presidente Giuseppe Saleri e l'Amministratore Delegato Alberto Bartoli, che commenta: "In un contesto sempre piu' globale, competitivo e volatile la complessita' dell'agire in azienda e' aumentata esponenzialmente: siamo chiamati a effettuare scelte in tempi estremamente rapidi, e cio' non sarebbe possibile se non interiorizzando un modo di pensare e di decidere integrato.
Fattori quantitativi ed elementi qualitativi devono essere ponderati congiuntamente, la dimensione economico-finaziaria non puo' essere considerata disgiuntamente dagli impatti sociali e ambientali delle nostre scelte. Il rapporto annuale di Sabaf - conclude Bartoli - vuole essere la fotografia di questo nostro approccio al business, nel segno della massima trasparenza che da anni caratterizza le relazioni tra Sabaf e i suoi stakeholder".