Non è propriamente così. Un computer senza emozioni con un metodo che ha il 60% di probabilità di gain fa questi profitti:
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Il sistema non tiene conto delle variabili emozionali che influenzano il trading, ma un trader esperto tendenzialmente riesce ad avere un 60% di posizioni chiuse a favore con un R:R 1:1. Certo ci sono quelli che fanno il 40% di operazioni giuste ma hanno un R:R 1:2 oppure quelli che fanno il 90% di posizioni giuste con un R:R 4:1. La cosa che fa il profitto sono l'aumentare di pips per operazione e il numero di trade. Un Trader multiday non farà mai più di 4 o 5 operazioni mensili quindi a 3000 trades fatti lui avrà un rendimento piuttosto alto, ma ci mette secoli a fare tutti quei trades. Un trader intraday o uno scalper possono fare anche 200 operazioni mensili, quindi può essere realistica una performance del 100% annuo.
Quali sono i pro e i contro?
Matematicamente parlando vincono i trader intraday e teoricamente i contro sono tutti per i multiday. Nella realtà c'è una grande variabilità di prestazione, possono esserci periodi in cui il trader intraday fa il 40% di operazioni giuste e quindi si può andare incontro a drawdown massicci, possono esserci periodi in cui le tecniche utilizzate non danno i loro frutti, cosa che nel multiday è meno probabile dato che più cresce un TF più un segnale è affidabile.
Se mi devo accontentare del 7 o del 10 % annuo a questo punto investo in obbligazioni e in azioni, mi faccio un bel portafoglio a rischio moderato con obbligazioni, azioni HY, ETF world e Gold e non mi butta giù nulla. Però per vivere degnamente con un portafoglio del genere bisogna investire dai 5kk ai 10kk, calcolando un reinvestimento parziale degli utili, un accantonamento in previdenza, il pagamento delle tasse e l'accumulo in liquidità per i periodi di crisi quando il portafoglio manterrebbe un valore costante grazie all'oro e agli etf world ma non genererebbe molti utili (dividendi più scarsi o non erogati, fallimento di paesi o aziende e dunque perdita di patrimonio non rimborsata).
Un trader dal patrimonio medio/elevato dovrebbe puntare almeno a performance del 30/50 % annuo. Un trader dal patrimonio medio/basso dovrebbe puntare anche al 70/100 %. Ad esempio, se io ho 100k euro e faccio il 30% annuo ricavo 30k euro. Il 26% se ne vanno di tasse, quindi mi rimangono 24k euro, cioè 2k euro al mese. Di quei 2k euro una parte la devi investire in modo da garantirti una rendita durante la vecchiaia, una parte la devi accumulare per periodi di vacche magre o per malattia (non tutti i mesi riuscirai a guadagnare 2k euro), una piccola parte la devi reinvestire, perché se no il tuo patrimonio non crescerà mai anzi rischierà di diminuire il proprio potere d'acquisto (inflazione). In sostanza di netto, tolte tutte le passivita per la previdenza arrivi a mille euro al mese. Ciò significa che con 100k euro e il 30% annuo non ci campi degnamente. Per campare decentemente devi arrivare al 90% annuo, che ti dà circa 6k euro al mese dal quale, stornando le passività già dette arrivi ad un netto di 3k euro circa ma non costanti come uno stipendio, anzi molto variabili. Per accontentarti del 30% annuo devi avere 300k euro destinati al solo trading. Naturalmente un trader dal patrimonio molto elevato può accontentarsi del 20% annuo, ma si parla di gente con più di 2 milioni sul conto trading e che molto probabilmente vive grazie ad altre rendite passive (quindi ha già una sicurezza economica sostanziale) e che grazie al trading si può permettere la Porsche, il fine settimana fuori due volte al mese, la cena la ristorante quando gli pare, la barca, la moto, l'aereo da turismo etc.
C'è chi non starebbe bene con 100k euro da spremere al 100% annuo per vivere, per colpa dell'ansia, del timore di perdere tutto o perché ha paura dei rendimenti molto variabili, c'è chi invece lo fa perché ha fiducia nei suoi metodi. Il 7% mensile non è una cifra fuori dal mondo, molti bravi traders hanno questi rendimenti costantemente. Se faccio il 12% annuo e non ho 2 milioni sul conto trading forse è meglio considerarla una passione con cui tirarci fuori qualche lusso oltre al normale stipendio.
Io opererei alla ricerca del 10% mensile se avessi un patrimonio di 10 milioni di euro? probabilmente no, dato che opererei anche in scalping a leva 1.
Il perché con 10 milioni opererei a leva 1 e il perché con mille euro opererei a leva 5 l'ho esposto nel mio precedente post: la psicologia.